23 MAGGIO
Sono passati 15 anni. Era un sabato ed ero passato velocemente in piazza perché dovevo andare al Palazzo del Lavoro a fare il sound-check dove avremmo poi suonato alla sera, prima di Bob Geldof! Non andai a mangiare in giro, andai a casa e mio padre, palermitano, mi disse "la mafia ha fatto un macello". Guardai subito la TV e seppi cosa era successo a Capaci. Difficile evitare la retorica. Aldilà dell’analisi sociale e morale. Per chi arriva dalla Sicilia o ha radici palermitane come me e vivendoci lontani, le sensazioni su queste tragedie sono difficili da descrivere. Difficili ma forti, molto forti. Il sentimento che più mi assaliva e mi assale tuttora davanti a queste storie è quello dell’impotenza. Quando un male oscuro diventa "unica malsana risorsa" per la gente e si afferma per ben più di cento anni, coinvolgendo generazione su generazione. Quando questo male mette radici solide nelle istituzioni anche nazionali e viene "esportato" in tutto il mondo, nei centri di potere economici e politici di oltreoceano il sentimento di impotenza travolge chi da quella amata terra arriva e si sente di appartenere. Troppi si sono riempiti la bocca e soprattutto le tasche. Mafia, Cosa Nostra, Famiglia. Chi da altre parti fuori dalla Sicilia ha consentito secolarmente, non solo consentito ma "appoggiato" tutto questo ??
Falcone diceva che nel mondo tutte le cose hanno un inizio, una crescita, uno sviluppo e poi, fisiologicamente, una fine. Questa sua assoluta fiducia nell’uomo lo ha portato addirittura a morire nella convinzione di un cambiamento, di un futuro non solo diverso ma migliore. Non posso far altro che togliermi il cappello e "baciare le mani" a un uomo simile. E proprio perché sono esistiti uomini come lui e ciò che hanno fatto nella speranza/convinzione di cambiare finalmente le cose che oggi mi sento ancora inerme e impotente davanti a "qualcosa che sanno bene tutti e che nessuno sa".
LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Oggi diamo spazio a una preziosa precisazione di Alberto che vive a Milano ma arriva da Barcellona, a proposito di quanto raccontato da Pret al suo ritorno dalla città catalana e da me inserito nel diario:
"Ciao Oskar!Ho visto sul tuo diario la lettera + fotografia di Andrea e il suo viaggio a Barcellona. Parlando di una grande scena mod nella città e della grossa serata "Somos los Mods".Ci terrei a precisare che la suddetta serata non è assolutamente rappresentativa della scena barcellonese ne catalana. Può anche andar bene che certe persone che dopo aver rinnegato il loro passato mod cerchino di 'tornare a galla' proponendo delle serate interessanti, ma non sono le stesse persone che, con coerenza, hanno portato avanti il discorso mod nei suoi momenti più bassi, durante i primi anni 90.Si, sicuramente Edu, o i Canary Sect (ospiti dell'evento) formano parte di quelle persone a cui va riconosciuto che il discorso mod sia ancora vivo a Barcellona; ma l'evento avrebbe molta più credibilità se ad organizzarlo non fosse gente che puzza un po' di opportunismo.Come quando venivano Los Flechazos a suonare, anche in questi eventi escono 'mods' come funghi autunnali. Ma poi alle serate dove sono? E ai raduni? E ai piccoli concerti? Per anni ho fatto (e non soltanto io!) volantinaggio disperato agli eventi "maggiori" di questo genere, ma alla fine alle serate siamo sempre stati in pochi. Non importa, ci tengo di più alla qualità che alla quantità.Dubito che buona parte della scena mod non di plastica si faccia vedere all'evento, se non per amicizia con i musicisti del gruppo o con i dj, ma ti assicuro che qualsiasi festa della BarSOULona society, qualsiasi Boiler, qualsiasi seratina al Barbara Ann rispecchiano molto più fedelmente il who's who della scena barcellonese, senza bisogno di target e altri luoghi comuni che sicuramente non rispecchiano i gusti dei modernisti barcellonesi.Stessa cosa vale anche per il negozio Merc a Carrer Ample, gestito da una persona che non ha MAI avuto niente a che fare con nessuna realtà mod. Abbigliamento in un negozio di gente che è sempre andata a serate? Smart & Clean (Riera Baixa) opppure www.mariaguye.com.Scusa per la perorata, ma siamo tutti un po' stanchi di vedere come gente esterna a noi pretende di organizzarci la vita e di farla da gurù.Ciauz!Alberto" agli altri rispondo in privato e sul diario di domani: SCRIVETE!!
CANZONE DEL GIORNO:
"Cover band"- VALLANZASKA
MYSPACE CONSIGLIATO OGGI:
http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendid=185845248
VITA DI PIAZZA:
Venerdì ci sarà il primo appuntamento con l’aperitivo Mod all’Imbarchino e credo proprio che ci saremo tutti, o quasi. Il caldo torrido che ci sta devastando favorisce la godibilità del locale proprio in riva al Po. Intanto continuano i preparativi per il Mod Clan rally dell’8 e 9 giugno e poi ci sarà l’appuntamento con l’Hot Mod summer al lago trasimeno il 22 e 23 di giugno. Tra poco definiremo il calendario degli scooter run domenicali di luglio ed quasi pronto il programma definitivo del raduno mod italiano di Marina di Ravenna del 28 e 29 settembre. Per tutto quanto, fatevi sempre un giro su www.italiamod.com
Se arriverò a un’ora decente da Gavorrano, domenica andrò sicuramente a Milano per Inter-Toro, non erto per la partita ma per passare insieme agli altri l’ultima trasferta della stagione.
Intanto, l’8 e 9 giugno, i Vecchia Maniera parteciperanno al torneo internazionale delle tifoserie a Bruxelles, in rappresentanza della Curva Maratona, ci saranno tifoserie provenienti da tutta Europa. Capitano sarà il nostro Granata Mod Raoulo. Un capitano alla Brevi..
E’ tutto. Grazie prete e grazie vitrotti. Grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr