28 aprile 2006

DAL 28 APRILE

Noi Mods in scooter sull'Aurelia nella giusta Direzione, quella del MODERNISMO!

DAL 28 APRILE
ANDATE A GUARDARVI IL VIDEO INEDITO DI "LAURA":
E’ del 2003, molto "casalingo", però riguardandolo ci viene il dubbio che forse, al tempo, sbagliammo a non proporlo a MTV…cliccate su
http://www.statuto.net/body.htm
andate su MEDIA e TESTI nella sezione video cliccate su LAURA e guardate e poi fateci sapere il vostro commento.

Siete pronti per il fine-settimana?? Non avendo concerti, domani posso andare prima allo stadio e poi in Piazza, le cose che preferisco in assoluto!! ( a parte i Raduni e le serate Mod che vengono appena dopo l’andare in Piazza..).
Finita la bagarre elettorale, i "poteri" non hanno più interesse a ruffianarsi la gente e quindi si torna alle ingiustizie sociali, al servilismo ai ricchi e potenti e alla repressione senza tanti indugi! A Rivarolo le forze dell’ordine caricano gli operai della Eaton, a Milano si incarcerano altri "colpevoli" di aver manifestato contro le "parate" neonaziste, in Valsusa si vuole imporre a ogni costo la TAV e ovunque si perseguitano gli Ultras. Meraviglioso!!

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Grazie alla bella Loredana di Padova che ci segnala i saluti ai Mods che Linus e Nicola hanno tributato da radio Deejay mentre parlavano del 60° della Vespa (anche il Prete me lo aveva segnalato), Gilda di Sticciano mi chiede dove avere informazioni dettagliate sul raduno scooter dell’Elba, visita: http://www.greenonions-sc.com/ ; poi la breve ma graditissima e-mail di Elisabetta di Siena:
"Finalmente dopo tanto cercare sono riuscita a trovare il vostro disco a Siena presso Corsini Dischi in piazza Matteotti, 5.E' bellissimo.........la vostra versione di Wipe Out mi fa impazzire!kissesEli"
e infine le informazioni enciclopediche di "skatauros":
"Ciao Oskar. Allora "l'enciclopedia del rock" dell'Espresso io l'ho ordinata per posta(tramite il coupon che ho trovato insieme al giornale). Sono 10 volumi dedicati alla musica internazionale(per un totale di 3000 pagine, una manna per me!!!) e due alla scena italiana (600 pagine). sinceramente non so se la trovi anche in negozio, non credo...la spesa totale comunque è stata sulla cinquantina di euro..Adesso appena ho tempo ti trascrivo la scheda dedicata a voi(ho imparato pure il cognome di Naska, mi mancava!! però non c'è scritta l'età...)Ciao!Paolo" SCRIVETE!!

CANZONE DEI GIORNI:
"Around the corner"- DERRICK MORGAN

HIROSHIMA MON AMOUR 3°puntata
Una telefonata inaspettata ci arrivò quando nel 1991 scoppiò la prima guerra del Golfo. Dall’altra parte della cornetta c’era Fabrizio di HMA che ci chiedeva di suonare (ovviamente e giustamente gratis) in un concerto al Palasport contro la guerra e ovviamente accettammo. Suonammo una versione Ska di "Auschwitz" di Guccini. Pensavamo che il fatto di inseriti in un contesto di quel tipo e da HMA significasse la fine dell' astio e dell'embargo nei nostri confronti, invece no. Sempre in quel periodo, il sottoscritto con altri Mods della Piazza, conduceva un programma a Radio Flash (al tempo non ancora proprietà di HMA stessa) chiamato "Beat Club", il sabato pomeriggio dalle 13,30 alle 15,30 al quale seguiva un programma gestito da HMA, condotto da Maurino e Federico chiamato "Radio Kabul". Ci incrociavamo ogni volta e ci salutavamo molto cordialmente e così proseguì fino al febbraio del 1992, il sabato della nostra partecipazione al Festival di S.Remo, il buon Federico aprì il programma esordendo con "Oggi niente Mods, sono andati tutti con gli Statuto a fare i buffoni a S.Remo??""peccato che alcuni Mods non avessero fatto come da lui ipotizzato ma in quel momento fossero in ascolto e sentissero gli insulti rivolti.. quando chiedemmo all’interessato non solo di ripetere ma di spiegarci il perché di quell’uscita gratuita e offensiva lui rispose: "Non mi ricordo, sicuramente scherzavo". Tra scherzi e "incomprensioni" l’embargo continuava, ma di lì a poco arrivava la breve temporanea riappacificazione che racconteremo martedì pubblicando anche l’articolo che il giornale di HMA ci aveva dedicato per "fare la pace".

VITA DI PIAZZA:
Stasera andrò a mangiare al Calvi e poi ci vedremo in piazza alle 22. Sabato pomeriggio l’appuntamento è dalle 16,30 in poi davanti Palazzo Paravia, dalle 19.00 in poi ci sposteremo al Fluido in viale Cagni dove Pete Naska selezionerà la musica per l’aperitivo MOD CLAN. Alla sera andremo al Murphys di corso Vittorio dove ci sarà la serata Mod dell’Eurovespa del venerdì 16/6 per i dettagli organizzativi. Domenica sera è prevista una "pizzata" (senza la a..) al Chicago Rock club in corso Sicilia 3 dove ci sarà invece la serata Mod del sabato 17/6 dell’Eurovespa (http://www.italiamod.com/ ).
LUNEDI’ 1° MAGGIO, Festa dei Lavoratori e 23 compleanno degli Statuto ci sarà il secondo scooter run stagionale per il Mod Clan con ritrovo in Piazza alle 15.Destinazione? da definire insieme domani.
Ennio Teen Mod suona veramente bene la chitarra e da ieri è ufficialmente il chitarrista dei CAPPUCCINO, presto ci esibiremo!

VITA DA ULTRA’:
Alla fine per impianto, palco audio e luci si andranno spendere un po’ di soldini per il concerto del 4 maggio al Fila. Vabbè.
Sabato TORO-AVELLINO, GRANATA MODS presenti al secondo anello anche con bandiere se qualcuno porta le aste, venite presto, l’appuntamento è davanti alla Maratona alle 14.00. Nella stessa giornata di campionato c’è anche ATALANTA- BRESCIA, match clou per le due tifoserie che personalmente sono fra quelle che rispetto di più in assoluto.
LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!

E’ tutto, ci sarà un breve aggiornamento lunedì mattina e poi ci leggeremo martedì 2 maggio al mattino. Grazie Vitrox per aver messo il video e grazie Prete per essere fra i protagonisti.. grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr

27 aprile 2006

27 APRILE



27 APRILE
Sono appena tornato dalla presentazione del nuovo sito www.tuttotoro.com che si preannuncia come ottimo servizio e patrimonio per tutti i tifosi granata, questo lo dico non solo per quello che è stato detto e illustrato stamattina, ma perché ho totale fiducia in due amici in gamba e Granata veri come il direttore Massimo Demarzi e il coordinatore Maurizio Dreosti, da stasera a mezzanotte siete invitati a connettervi.

HIROSHIMA MON AMOUR 2° puntata:
A fronte delle diffamazioni elargiteci dai componenti di quel circolo culturale, non frequentavamo mai il locale ma quando nel 1988, ci suonarono i Busters e quella sera andammo in tanti, Mods di Torino e Skins di Genova, fu un delirio assoluto ma senza nessun tipo di incidente. Nel settembre di quell’anno, Maurino di Hiroshima era venuto a un concerto(non ricordo di chi..) alla Festa de L’Unità al Ruffini, le porte erano appena state aperte e tutti noi Mods eravamo schierato come al solito sotto il palco per il servizio d’Ordine, Maurino mi avvicinò e mi chiese "Ma siete i Mods? " "Sì" risposi io "Infatti mi pareva, io sono di HMA" lo guardai male e lui continuava a fissare il pass con il simbolo del PCI che portavamo tutti, non solo, il responsabile di tutta la sicurezza era un Mod della Piazza. " ma allora se siete del PCI non è vero che siete fascisti.." affermò appena cercai di intavolare il discorso. Fin dal primo incontro con lui, Mauro fu sempre gentile e disponibile con noi e già quella volta si premurò di "far sapere tutto agli altri soci e magari facciamo un bel concerto da noi",gli lasciai il mio recapito telefonico ma purtroppo nessuno telefonò. Domani la 3° puntata.

CANZONE DEL GIORNO:
"Queenie"- PIMLICO

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Grazie a Roberta di Ovada che ha acquistato il nostro "Le strade di Torino" e ci fa i complimenti, soprattutto per la parte acustica, se leggi bene noterai che è scritto che NON sono io a cantare "Torino è la mia città" ma Luca Barbiero, cioè Luchino; grazie al nostro inviato sul web Paolo skatauros che ha visto siamo inseriti nell’enciclopedia della musica de L’Espresso, ti faccio la domanda "come si fa ad acquistarla? Dove si trova?" ovviamente se hai voglia di inviarci cosa dice di noi lo pubblicheremo volentieri; grazie a Ignazio di Messina che è rimasto sconvolto ma "positivamente" dal mio libro "Il Migliore dei Mondi Possibili", in particolare il racconto della nostra partecipazione al Festival di S.Remo, come hai fatto ad averlo?? Infine Sergio di San Miniato mi chiede se questo fine-settimana sarò al Raduno scooter all’Elba, purtroppo no ma consiglio a chiunque ami scooters e musica di un certo tipo (Soul, Ska, Beat, R&B) di partecipare, è un evento divertentissimo!! SCRIVETE!!

VITA DI PIAZZA:
Manca poco alla chiusura del nuovo numero del bollettino MODS!, chi vuole mandare articoli o fare segnalazioni si affretti a farlo scrivendo a: bollettino_mods@yahoo.it
Stasera faremo ci troviamo in piazza alle 22 e poi andremo a fare un giro al Kilometro 5 in via S.Domenico dove Pete Naska metterà i dischi. Ricordo che sabato al fluido, dalle 19.00 ci sarà l’aperitivo Mod sempre col dj Pete Naska.

VITA DA ULTRA’:
Ouh, ‘ste cazzo di aste per le bandiere MODS d.f.!! Oruam non ne ha, dovremo mica comprarle?? Sabato saremo al secondo anello e vedete di arrivare per l’apertura cancelli, cioè alle 14 e non 5 minuti prima… c’è Toro- Avellino e sentiremo dal settore quel coro che noi Mods di torino, in ambito extracalcistico, abbiamo esportato alla grande.. (chi sa capisce, mi scuso con chi non sa ma è difficile da spiegare..).
LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!

Per oggi è tutto, grazie Prete & Vitrox (perfetto tutto domani lo scriviamo) e grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr

26 aprile 2006

26 APRILE














CONCERTO A S.MAURO
a sinistra un'immagine dal palco a destra Ottavio guida il trenino con Slimmy e Cumiana..

26 APRILE
Dopo la sacrosanta celebrazione della Liberazione eccoci qui di ritorno. Come state? Naska è andato a Milano per metterci a posto alcune cose.
Io racconto subito il CONCERTO a S.MAURO di domenica scorsa.
Organizzato perfettamente da Zoso e tutti gli amici del luogo è riuscito alla grande. Tanta gente, nonostante la concomitanza con il megaeventoconcerto all’Isozaki, pubblico di ogni tipo arrivato anche da Torino, soprattutto i tanti giovani. Notevole la presenza dei Mods di Piazza Statuto, arrivati con corteo di scooter molto appariscente. Presenti anche vari giovani Skinheads conosciuti la scorsa settimana, molto in gamba e che speriamo di poter vedere più spesso alle nostre iniziative o anche di passaggio in Piazza Statuto.
Ottimo impianto e ottimo lavoro del nostro fonico Pesce. L’atmosfera si scalda fin dal primo brano e con GRANDE il popolo Granata presente va in escandescenza. Particolarmente applaudita UN FIORE NEL CEMENTO dedicata all’amico scomparso Piero Skin. Da noatre quanto il pubblico ha ballato e apprezzato canzoni con testi impegnati come IN FABBRICA e canzoni a sfondo "sentimentale" come BELLA COME SEI, NESSUNO COME NOI o GIULIA. Durante IO DIO dedicata ai Mods, incursione improvvisa sul palco di Ometto che ha cantato con me tutto il brano per la gioia e il divertimento dei presenti.
Come sempre il finale è un crescendo ed è molto gratificante per noi vedere cantare in coro brani importanti come GHETTO o RAGAZZO ULTRA’ da tutto il pubblico che ci segue da tanto tempo e dai giovanissimi. Il coro del pubblico la fa da padrone in ABBIAMO VINTO IL FESTIVAL, QUI NON C’E’ IL MARE e, dopo il travolgente assolo di Naska in FULMINE, anche in PIERA. Durante la conclusiva UN PASSO AVANTI salgono sul palco un manipolo di Mods della Piazza, i più ragazzini ma guidati dal "ragazzo" Ottavio che dirige un "trenino alla Madness" veramente spassoso. Un travolgente finale, grazie ovviamente al pubblico. Una serata molto ben riuscita e ringraziamo chi ha organizzato così e che è intervenuto.

HIROSHIMA MON AMOUR 1° puntata
Era il 1987, l’associazione culturale era appena nata e di lì a poco mi telefonò a casa un tal Luca Persico (omonimo ma ovviamente NON il celebre Zulu dei 99Posse) che mi chiese di suonare per gli studenti medi in lotta nel locale di via Belfiore (allora era lì) ma che non c’erano soldi. Accettammo e fissammo la data. Il giorno prima del concerto però, sempre lo stesso Luca telefonò a casa mia e lasciò detto a mia mamma che avevano deciso di non farci suonare perché "dicono siano fascisti". Ovviamente questo Luca era molto giovane e sincero e mia madre, davanti a quell’affermazione gli rispose: "gli altri non credo proprio, ma mio figlio non è proprio fascista perché se no qui in casa non lo farei più entrare!". In realtà erano i primi della moda lanciata anche dal bastardo sdentato (ricordate il concerto al Big del 1984 con i FBArt?), rafforzato da alcune affermazioni sentite in un consiglio direttivo del circolo dove un batterista noto della scena torinese che ne faceva parte affermò "E’ noto che lo Ska è la musica dei fascisti, gli statuto fanno ska, usano il Tricolore e hanno i capelli corti.." beh, tre indizi fanno una prova.. era il 1987 e HMA aveva le idee molto confuse sugli Statuto.. domani la 2° puntata.

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Grazie a Fabrizio che mi scrive da Anzio, ci fa i complimenti per la nostra musica e per il libro "Il Migliore dei Mondi Possibili" che hanno scatenato in lui parecchie domande che mi ha posto e alle quali risponderò molto volentieri in privato;Ale, un amico di Cosenza ci segnala che non trova il nostro "Le strade di Torino" nella sua città, mi sembra strano, ma se lo ordini al tuo negoziante, specificando che è distribuito dalla Venus dovrebbe fartelo arrivare in pochissimi giorni, infine lascio lo spazio a una graditissima e-mail inviataci da Giorgio della provincia di Milano:
"Ciao a tutti voi, mi chiamo Giorgio vi scrivo dalla provincia di Milano e domenica con la mia ragazza dovevamo andare a Torino a sentire i vari Subsonica, Linea 77 e altri gruppi . Guardando in rete per capire se riuscivamo ad entrare mi sono imbattuto nell'indicazione del vostro concerto a San Mauro e mi ha fatto tornare in mente quanto mi ero gia' divertito con voi, vi avevo gia' visti almeno 2 volte anni fa e se non m ricordo male,sempre al Leonkavallo: una volta e' di sicuro quando presentavate Canzonissime, un'altra volta mi sembra che suonavate come gli Oasis, in ogni caso mi sembrava che il destino volesse che io la sera dovevo essere a San Mauro Torinese e cosi' ho convinto Sara e ne e' valsa davvero la pena. Lei e' un po' piu' giovane di me (ha 20 anni) e non aveva mai sentito parlare di voi, mi guardava tutta strana mentre in autostrada le cantavo in continuazione il ritornello di Piera e abbiamo vinto il festival di San Remo (scusatemi,ma mi ricordavo solo quelle...). Beh, adesso le canta anche lei. Siete davvero bravi, abbiamo ballato tutto il tempo e adesso mi continuo ad ascoltare il cd live che ho preso da Zorro (giusto il nome,spero...). Il 13 faremo di tutto per esserci all'Alcatraz, questa mail e' solo per ringraziarvi di avere ancora l'onesto coraggio di fare bella musica, divertire ma soprattutto divertirsi.....sperando quindi che Naska non trovi la fidanzata, o almeno la trovi ma continui a suonare con voi! Grazie ancora, non ho ancora capito bene che cosa sia il movimento Mod, ma se sono tutti come voi lo adoro! Davvero un passo avanti....giorgio"
Grazie di cuore per le belle parole Giorgio, fate come lui: SCRIVETE!!

CANZONE DEL GIORNO:
"Hearts of Love"- THE VENTURAS

VITA DI PIAZZA:
Il primo scooter-run della stagione per il MOD CLAN è andato molto bene. Una decina di scooter da piazza Statuto a Carmagnola in un viaggio compatto e disturbato solo dalla sella bloccata di Riko e il filo della frizione rotto (proprio quando eravamo praticamente arrivati) da Mirko. Jacòpo ormai è un pilota di Vespa senza eguali e impenna sfrecciando alla Mino Agostini.. peccato non ci fossero stati anche Febri, Oruam e i "Bari", verranno la prossima volta, cioè il 1°maggio. Abbiamo pranzato nel ristorante 14 dello storico Mod alex che ci ha preparato un sacco di antipasti, due primi, due secondi e quattro dolci.. straordinario. Vi consigliamo di andare a mangiare da lui, costa poco ma il livello è molto alto, l’indirizzo è via Lomellini 14 Carmagnola tel.0119720616. Dopo pranzo Enrichiella correva con la fanfara dei Bersaglieri per il divertimento di Fabiofabio e Pietropietro, mentre Ennio prendeva lezioni di guida da Mirko.
I prossimi appuntamenti Mod saranno il 6 maggio a Genova (presto i dettagli) e poi il 16 e 16 giugno per l’Eurovespa, ecco il programma per i Mods:


MOD CLAN S.C. Piazza Statuto (TO)
&
SWEET SENSATION S.C. Piazza Tommaseo (GE)
Organizzano in occasione dell’ EUROVESPA a TORINO
Nei giorni 16 e 17 giugno 2006
Il FLAMINGO MOD CLUB
Allnighter All Mod Disco con i djs:
CLAUDINO (GE), DANIEL (TE), FUMAGALLAGHER (CO), JACOPO (TO), PAOLO (SA), ROBERTA (TE)
Programma & indicazioni:
VENERDI’ 16 GIUGNO
Ore 22 MOD DISCO al Murphys’ in corso Vittorio ingresso libero
SABATO 17 GIUGNO
Dalle 16,30 ritrovo in Piazza Statuto
Ore 18,30 Aperitivo Mod al Fluido in viale Cagni (parco Valentino)
Ore 20,30 cena convenzionata al Chicago Rock Club in corso Sicilia 3
(possibilità di vedere la partita della Nazionale Italiana all’interno del locale su schermi 16/9)
dalle ore 23 alle 04 All Mod disco al Chicago Rock Club, ingresso gratuito.
Dalle 05 in poi: Colazione Mod alla Caffetteria il Portico di corso S.Martino.
DOMENICA 18 GIUGNO
Ore 9.00 ritrovo in Piazza Vittorio Veneto.
Ore 11.00 partenza con tutti partecipanti all’Eurovespa per lo scooter-run ufficiale.
Hotel consigliato: Statuto via Principi D’Acaja 17 tel. 0114344638
Per ulteriori informazioni 3293971877
www.italiamod.com

VITA DA ULTRA’:
Oruam o Pejo o Barino o chi può è pregato di PORTARE 4 ASTE PER LE BANDIERE MODS per la partita di sabato contro l’Avellino.Mi raccomando!!
Ieri sera riunione allo Sweet per il 4 maggio al filadelfia, sarà una giornata campale, non solo per me ma anche per Alberto Zorro che sarà stage-manager del concerto alla sera. Sabato sarà fatti una colletta allo stadio per poter pagare tutte le spese di palco (coperto perché il 4 maggio un po’ piove sempre..) impianto audio e luci.
Domani, giovedì 27 alle ore 11,30 presso l’hotel Holiday Inn di piazza Massaua 21 a Torino, presentazione del nuovo importantissimo dedicato al Toro, cioè www.tuttotoro.com seguirà rinfresco. Io non mancherò!

Per oggi è tutto, grazie Prete (il soundcheck per il 4/5 dovete farlo voi alle 12,30 dillo a Squittìo) & Vitrox (i video??..) e grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr

25 aprile 2006

25 APRILE: LIBERAZIONE!!

ORA E SEMPRE: RESISTENZA!!
Eterno riconoscimento e gratitudine agli Eroi Partigiani che nel 1945 ci
liberarono dall'invasore nazista e dai loro complici repubblichini!!
MAI PIU' NAZISMO!!
MAI PIU' RAZZISMO!!
MAI PIU' GUERRA!!
W L' ITALIA !!!!

24 aprile 2006

24 APRILE

a sinistra vista dal palco di S.Mauro a destra alcuni mods della Piazza salgono a ballare

sotto il palco a Terni

24 APRILE
Eccoci di ritorno da due concerti "in piazza", il primo a Terni e il secondo a S.Mauro. Decisamente "per famiglie" quello in Umbria, che non ha avuto promozione ma è stato "un recupero" di quello rinviato il 7/4 e i presenti erano in pratica dei passanti occasionali.. a parte i nostri amici Mods avvisati del concerto tramite sito o sms. A questo proposito, aspettiamo che i giovanissimi Mods locali ci scrivano quanto prima per tenerci in contatto e incontrarci ai vari eventi Mod in giro per l’Italia. Un grazie particolare va all’amico Mod Filippo con il quale abbiamo trascorso un interessante e proficuo "post-concerto". Tornando all’esibizione in piazza del Popolo, i brani come ABBIAMO VINTO IL FESTIVAL, PIERA, QUI NON C’E’ IL MARE sono stati ovviamente i più applauditi e anche ballati dai più giovani.
Del concerto a S.Mauro racconterò mercoledì, un gran bel concerto con tanta gente (e pensate che c’era il supermegaconcerto al palaisozaki..) e organizzato perfettamente dagli amici locali. Finale esplosivo con alcuni Mods di Piazza Statuto sul palco che si esibivano nel "treno" di Madness memoria, domani tutto il resoconto.


LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Grazie a Sabrina di Matera che ci segnala la brutta notizia che già sapevamo, cioè dell’infarto avuto dal grande Little Tony, pare che adesso sia tranquillo e fuori pericolo, questa è la cosa più importante; grazie ad Alessandro degli Zeuind, gruppo che ho ascoltato con estremo piacere alle selezioni di Rock targato Italia e che hanno talento e tecnica da vendere, hanno inviato un loro brano che conferma quanto di buono esprimono dal vivo; I Madness avvisano che sono in vendita i biglietti per le loro date di dicembre 2006 sul sito http://www.madness.co.uk/ e infine Mariangela di Torino ci chiede se è vero che non abbiamo buoni rapporti con Hiroshima Mon Amour. La storia è lunga, complicata e ricca di particolari, magari da mercoledì la racconteremo nei dettagli a puntate. SCRIVETE!!


CANZONE DEL GIORNO:
"Street of murder"- BLIND ALLEY


VITA DI PIAZZA:
Un sabato eccezionale in Piazza Statuto con tantissimi scooter (anche Slimmy Boy!!) presenti e poi l’aperitivo Mod Clan ultraffollato!! Sulla spinta del raduno la nostra Piazza trasuda attività e azione a tutto spiano grazie anche ai giovanissimi come ad esempio Cumiana, Ennio, Jacòpo e Barino che si stanno sbattendo sotto tutti gli aspetti.
Domani alle 11 ritrovo in Piazza con gli scooter per la prima uscita stagionale del Mod Clan, destinazione Carmagnola dove andremo a mangiare al ristorante dello storico Mod Alex di Settimo.


VITA DA ULTRA’:
A Verona è andata molto, molto bene. Almeno in base a quello che ci raccontano. Più di 2000 Granata, ottimo tifo e coreografia. Sì, la Maratona itinerante pare abbia fatto un’OTTIMA figura!


Per oggi è tutto. Domani 25/4 breve aggiornamento e poi ci rileggiamo mercoledì con il racconto di S.Mauro e tutto il resto. Grazie Prete e Vitrox (i video!!) e grazie a tutti voi. RABBIA & STILE oSKAr

21 aprile 2006

DAL 21 APRILE

DOMENICA 23 APRILE STATUTO in CONCERTO a S.MAURO (TO) Piazza Europa ore 21.00

Ieri sera sono stato ospite dei Mr.Tokyo che hanno fatto un gran bel concerto a base di Pop-Soul di alta qualità. Ottima la prova anche degli amici Skarabazoo, col nuovo batterista che si è dimostrato assolutamente in gamba e perfettamente inserito nella band ska per la quale ho sempre avuto un debole non solo affettivo ma anche artistico.
CANZONE DEI GIORNI:
"Tell me why"- LIFE

CARO "DAMIANO"..I MODS NEL 2006
Rispondo finalmente all’amico Damiano. Sul fatto che MOD non vuol dire "tutto ciò che è ‘60" oppure è "solo anni’60" hanno già risposto esaurientemente e chiaramente i Mods "giovani" così come hanno ben spiegato il senso dell’estetica (abbigliamento, scooter e musica che piace a noi Mods). Io personalmente ascolto tanto Soul (Northern e Modern), Mod e Ska revival, la gran parte dei miei ascolti è però dedicata alla musica classica, ma come avrai visto dalle foto, non mi vesto con la parrucca di Mozart (potrebbe farlo Naska, adesso che ci penso..). Essendomi scoperto Mod nel 1982, credo che la risposta ai tuoi interrogativi sia la mia vita, la vita Mod, il Modernismo è possibile. E riprendo una parte della tua e-mail:
" facciamo nascere idealmente la cultura punk in Inghilterra nel 77 (per far prima tralascio tutto il discorso sull'attitudine e sulle realtà proto-punk antecedenti): bene, anche se il punk per quello che era nel 77 è morto, non c'è dubbio che il punk come cultura-stile di vita e musica sia sopravvissuto, certo mutandosi ed evolvendosi, ma c'è ancora. E c'è ancora proprio perché si è evoluto. Se il punk si fosse fermato solo alla musica dei soli Sex Pistols o di chi per loro,oggi non ci sarebbero siti internet dedicati al punk o alla scena, riviste, gruppi musicali, festivals, concerti, mostre, scrittori, fotografi, films e chi più ne ha più ne metta basati sul punk."
Amico, ci saranno gruppi, festival, concerti, mostre, scrittori, fotografi, films etc. BASATI sul punk ma I PUNK dove sono??
20 anni e più fa’, c’erano i punk, con capelli dritti, borchie, spille nelle guance e vomito obbligato. C’erano anche i Mods con completi o smart-jeans e polo con o senza parka in giro per la città in scooter. Oggi di quei punk quanti sono vestiti come allora e soprattutto VIVONO COME ALLORA?? Nessuno!! Invece gran parte dei Mods provenienti da quegli anni veste con lo stesso stile, gira in scooter, partecipa a eventi Mod e frequenta regoalarmente i ritrovi mod metropolitani (tipo Piazza statuto a Torino o Piazza Tommaseo a Genova). I grandi "rivoluzinari" punk del 77 o giù di lì o si sono fatti seppellire da metri di terreno a causa dell’eroina oppure sono diventati perfetti ingranaggi passivi di quel sistema che loro fingevano di combattere. Invece.. potrei farti una miriade di esempi. Magari qualche bel giornalista figlio di papà borghese che nei primi ’80 era contro tutto e tutti, stracciato e con spille da balia, magari non ’77 ma "crassiano", fan degli scoppiati exploited che cantavano "Fuck the Mods" e provavano a sfotterci chiamandoci fighetti e prendevano regolarmente calci nel culo. Ora magari lavorano per Berlusca o Elkann, vestiti costosi (ma sempre trasandati) raccontano di un passato che non è la loro vita ma una "fase" della loro vita. Noi invece siamo proprio quelli di allora e rimanendo integri nel nostro aspetto esteriore e interiore, nel nostro modo di vita, siamo cresciuti e abbiamo potuto vivere qualsiasi tipo d’esperienza senza mai ghettizzarci o farci ghettizzare. Io personalmente, vestito con il mio stile, proponendo e parlando di Modernismo mi sono confrontato e incontrato in qualsiasi situazione, da quella dei quartieri urbani a rischio, agli stadi, al Parlamento, a RAI e Mediaset e Telelombardia, alle autorità Cubane nalla banda dei muti di Torino. Mi è stato chiesto più volte di candidarmi alle elezioni (ma ho sempre rifiutato), ma nessuno ha mai provato a dirmi "se vieni vestiti diversamente" oppure "non potrai parlare di Mods" oppure "lascia perdere il discorso Mod" etc. Noi Mods lo siamo per la vita e se ci sono libri, mostre etc. sui punk ci sono anche sui dinosauri.. ma in entrambi i casi è arrivata L'ESTINZIONE! invece chi vuole conoscere i Mods sa dove andare, e gli eventuali punk ragazzini di oggi, sappiamo (da cosa ha dimostrato la storia) che domani saranno come gli altri: regolari. E "regolari" non è affatto un insulto. Solo la cultura Skin è come quella Mod, cioè per la vita. E’ bello essere Mod.

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Poco spazio, ma voglio ringraziare Matteo di Sassari che ci fa i complimenti per "le strade di Torino", in Sardegna dovremmo suonare a luglio, finalmente!! Poi la segnalazione degli amici Easy skankers:
"Ciao amici ed amiche.Per gli EASY SKANKERS è stato un weekend pasquale del tutto particolarecon l'avvio delle registrazioni del nuovo cd.Non solo, VENERDI' 21 APRILE saremo sul palco di EL PASO di LATINA.Vi ricordo che l'ingresso al locale costa 6 Euro ed è compresa la primaconsumazione. Inutile dirvi che speriamo di vedervi in tanti sotto alpalco a ballare e a rendere anche questo concerto un'ennesima festa... delresto le prospettive ci sono tutte: essendo la sera che apre il bel pontefestivo, siamo certi che avrete la giusta grinta, energia e voglia didivertirsi." Infine la gentilissima e-mail inviata da un amico di Bologna che ha dimenticato di mettere il nome, ma che già conosciamo e del quale avevo letto la recensione del nostro concerto sul suo blog che non riesco a ritrovare, ecco cosa scrive (grazie di cuore):
"Finalmente anche quest'anno ho potuto vedervi dal vivo al livello57 qui a bologna: MITICI. Avete fatto paura ed alla fine ballavano tutti anche se purtroppo eravamo poche persone poichè il concerto non è stato molto pubblicizzato e fino alla fine non si sapeva in quale sede si sarebbe svolto (roveri o substalingrado). Complimenti, complimenti, complimenti! Adesso non ho proprio tempo per scrivere cmq non vedo l' ora di vedervi di nuovo dal vivo: UN PASSO AVANTI !!!!!!"
SCRIVETE!!

VITA DI PIAZZA:
Stasera ci vediamo in piazza, ma non piazza Statuto bensì piazza Zara alle 21,30 per andare con Zorro a parlare in un locale per il 17 giugno.
Sabato pomeriggio l’appuntamento è come sempre dalle 16,30 in poi in Piazza Statuto davanti Palazzo paravia, alle 19.00 trasferimento al Fluido di viale Cagni al Valentino per l’aperitivo MOD CLAN DISCO con dj Jacòpo, alla sera ci sarà il concerto dei James Tayolor Quartet al faster in piazza Guala, biglietto carissimo a 22 €, sinceramente non so chi andrà di noi.
Domenica sera per chi verrà, ci vedremo al nostro concerto a San Mauro.
Lunedì sera ci sarà la festa di compleanno di Caterina di Sifi a Cantù e martedì 25 aprile il 1° SCOOTER-RUN della Stagione del MOD CLAN, con ritrovo in Piazza alle 11, VENITECI TUTTI!! Anche chi non sarà scooterizzato.
A Genova dai nostri gemelli di Piazza Tommaseo andremo il 6 maggio.

VITA DA ULTRA’:
Niente Verona per me, come già detto. Peccato davvero. Da Torino ci saranno alcuni pulmann e un treno speciale, nessun Granata Mods.
LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!!

E’ tutto, ci leggiamo lunedì mattina, grazie Vitrox e grazie prete, RABBIA E STILE oSKAr

20 aprile 2006

20 APRILE


20 APRILE
Ciao Visitatori e belle Visitatrici, prima di tutto andatevi a leggere cosa risponde Papà Tony Face sui "comments" nel post "Raduno Mod", semplicemente PERFETTO.
http://www.tonyface.blogspot.com/
Oggi non ho molto tempo, sto andando a provare con Mister No le tonalità dei brani nuovi.
Stasera alla Maison Musique di Rivoli, sarò ospite sul palco di Mr.Tokyo & Beat Goes On, la band del nostro ex chitarrista Alex Bumba dove milita anche il nostro ex bassista nonché cuoco Rudy Ruzza, canterò con loro una canzone del nostro repertorio storico. Prima di loro suoneranno i nostri amici Skarabazoo che presenteranno il nuovo batterista, quindi saranno tutti da ascoltare!!

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
La risposta mia a Damiano sui Mods nel 2006 la scriverò sul diario di domani, oggi sono di fretta, scusate. Grazie a Serena che sabato non potrà venire a Terni perché impegnata in una mostra di fumetti aBologna; grazie a Davide che si definisce "ex-Mod" di Modena. Apro parentesi: se si è Mod lo si è per la vita, io adotto la terminologia "uno che CREDEVA di avere trovato la propria dimensione nel Modernismo". L’amico modenese mi chiede perché non abbiamo messo lo striscione dei GRANATA MODS a Modena, il motivo è che molto raramente lo esponiamo in trasferta, causa mancanza di spazio; Alberto mi chiede se so il prezzo del biglietto per il concerto dei James Taylor Quartet al faster di Torino di sabato 22/4, sì, purtroppo lo so: 22.50 € .. che dici, è caro??.. agli altri rispondo in privato: SCRIVETE!!

CANZONE DEL GIORNO:
"Il mio Stile"- MR.TOKYO & BEAT GOES ON

STASERA I GANG A TORINO!!
Il grande gruppo degli amici Marino e sandro Severini sarà questa sera sul palco del Magazzino di Gilgamesh di piazza Moncenisio alle ore 22, il loro concerto è imperdibile e sicuramente in qualche modo riuscirò a passare anche io almeno per salutarli.
STASERA SU GRP: GIOCATORO!!
Parte alle 20,30 un nuovo programma condotto dall'amico Carlo testa dedicato al nostro Toro con quiz a premi, interventi del pubblico da casa ed esperto in studio. Non perdiamocelo!!

VITA DI PIAZZA:
Ieri sera abbiamo parlato di varie cose e ci stiamo organizzando per definire il cast dei djs per l’allnighter Mod che faremo a Torino il 17 giugno in occasione dell’Eurovespa.
Il 25 aprile invece parteciperemo a un pranzo sociale con i nostri gemelli di Piazza Tommaseo a Genova, speriamo possano esserci anche i nostri amici Lombardi che comunque vedremo la sera prima in occasione della festa di compleanno della moglie di Sifi.

VITA DA ULTRA’:
Domenica (finalmente di domenica) non potrò andare a Verona perché alla sera suoneremo a S.Mauro. L’anno scorso ero andato e fu una trasferta divertente ma perdemmo malamente. Per l’occasione venne a chiamarmi uno dei nostri per dirmi che alcuni veronesi volevano parlarmi davanti la tribuna. Andai insieme a due dei nostri e in effetti c’erano tre appartenenti a non ricordo quale gruppo ultrà veronese che volevano farmi i complimenti per il nostro impegno e la nostra coerenza nella difesa della causa ultras, ribadendo la loro avversità come tifoseria e l’ antitetica posizione politica alla mia, la cosa mi fece piacere, anche perché fu spontanea e senza esibizioni o secondi fini.
Tanti anni fa’, alcuni veronesi ebbero un atteggiamento decisamente diverso.. in occasione di un nostro concerto all’Usignolo, ma il tempo e la storia hanno forse dimostrato qualcosa.

Per oggi è tutto. Grazie prete e Vitrox e grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr

19 aprile 2006

19 APRILE



oSKAr allo scooter run
Savona/Arenzanoo
(foto Taffy)

Generoso ed Enrichiella



19 APRILE
Ben trovati amiche e Amici visitatori del sito dei Mods di Piazza Statuto che suonano. Passata la pasqua torna il sole fisso, ma ci saranno ancora due ponti in tre settimane per usufruirne. Noi intanto stiamo continuando a lavorare ai nuovi brani, domani sarà giorno dedicato alle tonalità, cioè cercare di trasportare i brani imbastiti nel registro vocale a me più consono, i brani sono tanti e quindi sarà una cosa un po’ lunga.

CANZONE DEL GIORNO:
"If you want a love affair"- JESSE JAMES

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Saluto Alberto di Prato, Cristina di Firenze e Nanni di Siena e ribadisco che il concerto del 22/4 a Prato è ANNULLATO, il 22/4 suoneremo in Piazza del Popolo a TERNI alle 21,30.
Grazie a Piero di vicino Milano, conosciuto in autogrill al ritorno dalla trasferta di Modena, ti manderò gli autografi all’indirizzo che mi hai inviato sicuramente; Grazie all’altro Alberto di Torino, il ciclista che ogni tanto viene a trovarci in Piazza e che domenica verrà di sicuro al concerto a S.Mauro, nonostante il mega concerto per la Fiera del Libro del quale ci scrive quanto segue ( e poi rispondo) Paolo:
"Ciao oSKAr,
è la prima volta ke ti scrivo anke se vi ascolto dal '92.
Non sono un Mod, ma credo ke questo nn signifiki un cazzo.
Ho visto già da qualke giorno ke il 23 aprile sarete a S. Mauro,
e considerata la vs. decisione di non suonare più a Torino,
questa era una ghiotta occasione x rivedervi "live" senza fare km.
Senonché...
Io sono "malato" di band torinesi e piemontesi in genere (tranne una...)
e ieri sul sito degli Africa ho visto il link al sito di Torino Capitale del Libro con Roma.
Sul sito c'è il link a un triplice evento musical-letterario che si terrà il 22-23 aprile...
http://www.torinoromacapitalelibro.it/tc/pages/SchedaEventiR_it.jsp?pagchiamante=listingCalendario_it&area=Torino&id=84&year=2006&month=3&day=23&indietro=calendario
Molti giorni dopo che voi avevate fissato la serata del 23 aprile, è stata organizzata questa...
Adesso stanno esagerando!
Perché escludere a priori un gruppo come gli Statuto,
portavoce di un movimento che a livello letterario ha molto da dire?
Perché organizzare un concerto solo per andare in culo agli Statuto?
Perché andare in culo ai fans come me (e non credere che siamo in poki...)
che adorano gli Statuto, ma anche i Mau Mau, ma anche gli Africa, ma anche i Linea?
Gli Africa li ho già visti questa settimana, i Mau Mau torneranno (hanno il disco nuovo),
i Linea idem, gli "organizzatori" per me non esistono nemmeno: io vengo a S. Mauro.
Tifo Toro dal '75, ascolto voi dal '92, amo le fragole: perché rinunciare a S. Mauro?
:-)))))
Ciao!
Paolo."RISPONDO: Amico Paolo, con tutto quel che spendono per l’avvenimento collegato alla Fiera del Libro posso garantirti che la data concomitante del 23/4 non è stata scelta per dare in culo agli Statuto, figurati!! Vabbè che ci sono certi bastardi sdentati (devo raccontarvi quando l’ho beccato, purtroppo per le scale di un ufficio importante..) e altri vermi che manovrano dietro le quinte dei vertici musicali della nostra città e fanno di tutto per "darci in culo" realmente, ma questa volta non è affatto così. Anzi, durante il mega concerto, sarà proiettato un breve inserto video di un minuto e mezzo che abbiamo registrato con Ormezzano che recita il testo di GRANDE accompagnato da noi che ne accenniamo il motivo, quindi nessun boicottaggio nel modo più assoluto verso gli Statuto. Se però verrai a S.Mauro ci farà davvero piacere, ovviamente. Agli altri rispondo in privato: SCRIVETE!!

VITA DI PIAZZA:
Stasera ci vediamo in Piazza alle 22,30 per pianificare un po’ di cose, più siamo e più vinciamo.. diceva qualcuno che non vorrei mai più vedere!!
Avevo promesso che avrei raccontato la domenica del raduno di Savona ed eccola. Purtroppo un po’ di Mods di Piazza Statuto, i "padri" Oruam, Febri, Aldoaldo, Zorro più Senior (che padre al momento non è) sono ritornati a Torino per doveri famigliari. Si sono persi uno scooter-run coi fiocchi, favorito dalla "non pioggia", stavolta gli scooters erano proprio tanti, provenienti da Lombardia, Torino, Genova e Savona. Organizzato dai Sweet Sensations, l’itinerario consisteva nel percorrere la via Aurelia da Savona ad Arenzano al pub del nostro amico. Bel gruppo compatto di Vespe (c’era solo una Lambretta, quella di Occhio da Pinerolo) ben curate e accessoriate. Dopo il rifocillamento al pub siamo tornati alla Compagnia delle Indie dove iniziavano a suonare i Days of Speed, duo acustico di Novara che ha proposto brani di Paul Weller tratti dal suo repertorio da solista e con i Jam. Bravo davvero Federico nell’interpretare vocalmente i brani del Modfather e riempirli con la chitarra acustica in modo molto efficace, ben supportato dal suo "collega" con la chitarra elettrica. Da "Wild Wood" a "You do something to me" passando da "To be someone" per arrivare alla conclusiva "Town Called Malice" abbiamo potuto ascoltare più di un’ora di ottimi brani in una versione insolita ma azzecata, presto li faremo suonare a Torino.
Seguiva il cenone, stavolta con circa una quarantina di commensali (molto gradita la presenza di Johnny Casual e tutta la sua Crew) e ancora una volta non sono riuscito a mangiare tutte le portate, meglio di un pranzo di matrimonio ( a proposito, Prete non dovevi sposarti quest’anno??). La serata era al piano di sotto, tutto per noi con pista più grande sempre e nessun altro che non fosse presente se non per la serata del Raduno. Ancora una bella serata con musica di alta qualità che ha tenuto sempre la pista attiva e affollata. Non mi stancherò mai di elogiare J.P. Seculaire, bravissimo, ma altrettanto voglio ribadire l’elogio a tutti i djs delle serate con un plauso particolare per Fabrizio Pallino e Alfredo, entusiasmanti nel loro passaggio finale. I ragazzi si sono sbattuti per far tenere aperto il locale fino all’alba e ci sono riusciti per la gioia e il divertimento di tutti.
Complimenti agli organizzatori, sinceri e meritati.
Da segnalare i viaggi di andata e ritorno in scooter di noi Mod Clan, a velocità "contenuta" per non lasciare dietro la Vespa di Topolino, cioè quella di Barino. Sia andando che tornando abbiamo mangiato in una trattoria sulla statale vicino a Mondovì e al ritorno abbiamo accompagnato Barone al pronto soccorso di Ceva perché aveva problemi di stomaco, ma tutto è passato presto e senza conseguenze.

VITA DA ULTRA’:
I Viking Granata organizzano la trasferta a Verona il 23/04/2006. Entro mercoledì si saprà se in treno o in pullman. I prezzi si aggirano intorno ai 30 €. Per prenotazioni telefonare al numero: 338 321 20 49. INVADIAMO VERONA!!!

Per oggi è tutto, ci leggiamo domani mattina, grazie Vitrox e Prete e grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr

18 aprile 2006

18 APRILE


18 APRILE

STATUTO IN CONCERTO
Sabato 22 aprile TERNI Piazza Del Popolo
Domenica 23 aprile S.MAURO TORINESE (TO) Piazza

Passata la pasqua ci prepariamo a un altro ponte, quello del 25 aprile. Pasqua per noi Mods è il tempo di raduno, io sono stato a quello "pirata" di Savona e ne riferisco sotto. Naska è rimasto nell’uovo di pasqua, ma si sa che ha una certa età e specialmente a un Raduno come quello di Savona, avrebbe figurato come "il nonno" in mezzo a più di 100 Mods ventenni o giù di lì..

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Sono già una decina gli amici che ci hanno scritto per segnalare che proprio il 23/4 quando noi suoneremo a S.Mauro, ci sarà un concertone a Torino al Palamazda con vari gruppi torinesi, in occasione della Fiera del Libro, a tutti posso garantire che la "sovrapposizione" non è stata voluta o cercata dagli organizzatori del mega evento, in ogni caso domani pubblicherò qualcuna delle vostre e-mail e risponderò; grazie a Raffaele di Sangemini, il concerto del 22/4 a Terni è confermato e mica potrà piovere anche questa volta!! Infine una corrispondenza dal nostro inviato sul web (che aveva già segnalato su http://www.italiamod.com/ Papà Tony Face):
"Ciao Oskar, come al solito ti giro una notizia beccata sul web. ciao!!Paolo(l'inviato)Doppio live per Paul Weller il 12 giugno.Il prossimo 12 giugno Paul Weller pubblicherà un doppio CD dal vivo. Il lavoro,intitolato "Catch - Flame!", è stato registrato all'Alexandra Palace di Londra nel corso dello scorso dicembre. Oltre al materiale solista del Modfather, sul doppio compaiono anche brani dei gruppi nei quali ha militato in passato, i Jam e gli Style Council. Il contenuto è il seguente:CD1"The weaver""Out of the sinking""Blink & you'll miss it""Paper smile""Peacock suit""From the floorboards up""The changingman""Savages""Going places""Up in Suzie's room""Porcelain gods""I walk on guilded splinters"CD2"The in crowd""Come on/Let's go""Foot of the mountain""You do something to me""Wishing on a star""Wild wood""The pebble and the boy""That's entertainment""Broken stones""Long hot summer""Shout to the top""Town calld Malice"." SCRIVETE!!

CARO DAMIANO.. I MODS NEL 2006!
Prima di scrivere la mia conclusiva e breve risposta a Damiano (e non Igor) vi invito a leggere l’articolo di Brian di Varese, contenuto nel nuovo numero della Mod-zine Mod Generation appena uscito (per richiederla scrivete a varesemods@libero.it ), scritto non per rispondere a Damiano ma che sembra davvero la migliore risposta di un mod che ha 18 anni nel 2006, eccola:
"Le cosiddette "chiacchiere da bar" in Italia sono un fenomeno quanto mai diffuso. Sarà capitato a tutti infatti, andando al bar sotto casa per bere qualcosa, di imbattersi in personaggi che in tempo di campionato/champions league danno dal bancone il loro parere di allenatori esperti, di arbitri d.i.y. e che invece in periodo elettorale si tramutano in celebri politologi distribuendo ai frequentatori del locale una serie infinita di perle di saggezza. Personalmente ho sempre associato questo fenomeno se vogliamo folkloristico a quello ben più fastidioso di chi non essendo MOD fa osservazioni e domande volutamente "pungenti" sui Mods: entrambi i personaggi non ne sanno nulla e parlano senza conoscere, magari sperando di incappare nel dibattito. Vogliamo fare qualche esempio? "I mods ascoltano musica vecchia", "I mods sono revivalisti degli anni ‘60", "I mods si vestono come 40 anni fa" ecc.ecc. Fastidioso, non trovate? E anche irritante se lo dice chi possiede il ben dell’intelletto e la possibilità di informarsi, e non la vecchietta del piano di sotto che mi vede uscire in Vespa e mi tira il racconto di quando il marito la portava nei campi in scooter nel’52 a fare l’amore. Per questo ho deciso di spendere due parole per zittire una volta per tutte qualche grillo parlante "esperto" di Mods.
Per prima cosa, i vestiti. Ho sempre odiato chi parla di "vestirsi anni ‘60", sia chi lo fa giudicando da fuori, sia qualche personaggio che incontri agli happening mod o presunti tali e ti chiedi se si vesta da domatore di scimmie anche il lunedì mattina per andare al lavoro e non solo il sabato sera per venire lì.
Lo stile dei Mods è un modo di vestirsi che ha avuto il proprio boom negli anni 60, i quali, non dobbiamo dimenticarlo, sono stati il decennio del secolo scorso segnato da una creatività, una voglia di vivere e di divertirsi, un incontro di idee e stili differenti, che oggi sono totalmente irripetibili (non crediate che la tanto chiacchierata globalizzazione, o il melting pot etnico/culturale siano qualcosa di minimamente simile). Questo stile, che prendeva spunto dalle linee sartoriale italiane e francesi, dalle calzature sempre italiane e spagnole, è quello pulito, preciso, elegante, classico, che ha fatto scuola per i 40 anni a venire nelle boutique di abiti da uomo in tutto il mondo. E sto parlando di completi giacca/pantalone al top dell’eleganza: non gli "stilisti" che ti scrivono -rich- sul culo e ti mandano in giro così! Parliamo poi delle calzature: ai piedi dei Mods c’erano e ci sono le elegantissime brogues in cuoio, i mocassini spagnoli o quelli di taglio collegiale americano (e quelli italiani!), le desert boots, e per chi preferiva la solidità anche un bel paio di Doc Marten’s, le trainers dell’Adidas con le classiche tre strisce per i momenti più sportivi. Ora, cari amici della chiacchiera, uscite per strada e guardate cosa calzano oggi persone assolutamente non mod: è un’esplosione di Adidas dallo stile chiaramente identificabile con quello dell’epoca, le desert boots della Clark’s non sono mai tramontate, le Brogues sono oggi considerate il massimo dell’eleganza in campo di calzature (un amico, a un colloquio di assunzione presso una nota brand americana all’avanguardia nel campo dell’economia, è stato preso solo a patto che lasciasse le sue scarpe e si prendesse "un paio di queste" – queste erano brogues della Church), le Doc Marten’s sono in tutte le vetrine. E le loafers, i mocassini? Siete mai entrati in un negozio serio di scarpe dove non ne avessero diversi paia in vendita?! Vogliamo parlare del boom delle ballerine, sulle ragazze, negli ultimi due anni?!
Questo allora significa che lo stile dei Mods non è affatto mirato a un "revival" o a una festa in maschera, ma anzi è assolutamente e innegabilmente attuale e "contemporaneo" ancora oggi per chi voglia vestirsi con un outlook impeccabile, intramontabile, che ha fatto scuola nel corso dei decenni e continua a farla. Noi infatti non siamo animali da circo che provano a scimmiottare attitudini e comportamenti sorpassati: ci inseriamo coi piedi ben saldi nella realtà di oggi, coltivando le nostre passioni con quel sano individualismo che ti permette di non lasciarti omologare, divertendoci come più ci piace. Ma parliamo ora della musica. Le nostre radici musicali sono, non si può negarlo, nei 60s, ed è dai 60s che si attinge quasi sempre a livello di cura e scelta delle sonorità. Allora è come sostiene qualcuno, cioè che "è già stato detto tutto"? Ma non scherziamo! Se anche un Mod volesse limitarsi a procedere a ritroso in campo musicale, ci sono tuttora migliaia di dischi da ascoltare, canzoni da ballare, artisti da scoprire. Pensate al Northern Soul e al Rhythm&Blues nero: due generi praticamente sconfinati, dove ogni anno si scoprono dischi rari e fino a quel momento sconosciuti, e che fanno muovere gli appassionati anche solo per ascoltare quella canzone suonata a una festa. Ma come, non è la stessa cosa che succedeva ai Mods 40 anni fa?? Appassionarsi alla musica, ricercare il disco bellissimo che pochi hanno, ampliare la propria conoscenza. Questo è essere Mods!! Non volete limitarvi alla ricerca musicale? Benissimo! Allora focalizzate la vostra attenzione sul mondo del suono e dell’immagine che vi circonda oggi, nel 2006: pubblicità nelle televisioni e nelle radio, le recensioni sui giornali...non c’è solo un’estetica "familiare", anche la musica lo è! E così scoprirete: Frank Popp Ensemble, Big Boss Man, Ordinary Boys, Minivip, Link Quartet, Sharon Jones, Graham Coxon, Paul Weller (un signore brizzolato che suonava in uno strano gruppo anni fa..), The Inciters, Ocean Colour Scene, Nicola Conte, la nuova scuola lounge/easy listening italiana, le cantanti nu-soul americane e inglesi...e io vi ho citato solo i nomi grossi, pensate a quanti piccoli gruppi troverete! Tutte band di oggi, sia chiaro, non cariatidi uscite dal ’66 con la dentiera nel bicchiere. E tutte band che, guarda caso, hanno chiari e precisi rimandi a un outlook e influenze musicali decisamente MOD. Non sarà poi forse che anche chi non le ha capisce quanto sia "cool" un certo tipo di immagine e cerca di imitarla? Ecco spiegato tutto il proliferare di camicie bianche, pantaloni a sigaretta, cravatte sottilissime e giacchette che occupa l’etere della musica indipendente negli ultimi anni! Ancora una volta essere Mod è tremendamente attuale, cool, all’avanguardia. E molti tentano di copiarci spacciandola per farina del proprio sacco.
Siamo quasi alla fine, e so che un ipotetico chiacchierone ormai alla frutta mi sparerebbe le ultime cartucce, quelle che solitamente colpiscono il bersaglio: Vespe&Lambrette, Quadrophenia.
Bene: la Vespa mi pare che ultimamente sia in numerose pubblicità, copertine, manifestini, film di oggi. E’ l’orgoglio estetico della casa Piaggio e dell’Italia in generale. E soprattutto, è bellissima. (come la Lambretta del resto) Vogliamo paragonarla a uno dei nuovi scooter di oggi? Piccoli e brutti, o grossi e imbarazzanti, non sono assolutamente all’altezza di un mezzo di locomozione intramontabile come il nostro, simboleggiano solo la deriva della società di oggi: sono qualcosa che serve esclusivamente per correre da un posto all’altro, districarsi tra gli ingorghi di macchine, e hanno la netta apparenza hi-tech priva di una componente "umana"..come d’altronde si usa oggi, nel regno dell’automazione e della spersonalizzazione. La Vespa e la Lambretta, esteticamente impeccabili, tecnicamente colme di fisicità, possono essere colorate e personalizzate a piacimento, in un apoteosi di individualismo. Se passo in Vespa, si voltano tutti da 3 km prima finché non sparisco all’orizzonte. Se passo con uno scooter di oggi, al massimo la gente si scansa. Individualismo. Avanguardia. Stile. Ricercatezza. Mods. La nota dolente ora dovrebbe essere Quadrophenia, no? Parere personalissimo, trovo Quadrophenia un bel film, molto divertente, e che come tutti sappiamo ha fatto avvicinare diverse generazioni di ragazzi al modernismo. Non per questo però bisogna ridursi sempre a Quadrophenia e portarlo avanti come un cavallo di battaglia: infatti, è un film, ed è decisamente fine a sé stesso. Capita a tutti, verso i 14/15 anni, quando si è mod, di infatuarsi per le sue scene e i suoi comportamenti, fino ad arrivare a saperne battute a memoria o riproporne scene (Chi non lo ha fatto?? Non negate!). Io poi però ho sempre incontrato persone che, superata quella fase, coltivavano la propria attitudine e le proprie conoscenze fino a diventare dei Mods con grande stile e cultura musicale, senza i sacchetti di anfetamine e le battute di Jimmy. Cos’è Quadrophenia, alla fine? Un film, un’istantanea di un certo momento di british life, che è stato fatto diventare un simbolo. E’ divertente, è bello. Essere Mods al di fuori della pellicola però è qualcosa di ben più complesso, e, permettetemelo, più profondo, soprattutto nel mondo di oggi. E io penso che noi Mods tra 40 anni saremo ancora all’avanguardia, un passo avanti a tutti. Potete cercare di rincorrerci, di imitarci, ma se non siete Mods, non sarete mai come noi. Brian"

CANZONE DEL GIORNO:
"Pump it up"- MAKIN’ TIME

VITA DI PIAZZA:
Il post raduno è sempre duro.. chi riesce, può passare stasera dalle 19,30 in poi al Lab di Piazza Vittorio dove c’è Naska dj con il suo aperitivo "black" con Soul e R&B. Io sarò, appena finita la riunione allo Sweet, a fare da "giuria" al concorso Rock Targato Italia al Magazzino di Gilgamesh.
E racconto un po’ del Raduno Pirata di Savona. Organizzato in toto dalle numerose nuove leve del Modernismo di Genova con l’aiuto di quelle di alcune città Lombarde e di Piazza Statuto per le motivazioni che credo siano ancora in homepage su http://www.italiamod.com,m/ ha avuto oggettivamente un’ottima riuscita. Per vari motivi. Intanto l’atmosfera era di una tranquillità "preoccupante".. non una voce alzata, non un bisticcio o una polemica anche nei momenti di maggior tensione (la vespa di Fumagalli). O meglio: tanti canti e cori e slogan, soprattutto durante le cene e in pista alle serate, ma sempre all’insegna del "Mods-Mods" o goliardate d’ogni tipo (e quelle calcistiche in senso totalmente scherzoso). Tante e inaspettate le presenze. L’ottima idea di Pinascone della cena nel locale della serata ha funzionato sia in termini economici, che gastronomici che d’intrattenimento. Più tavolate con circa una sessantina di commensali Mod in tutto e allietati da colonna sonora ad hoc (Claudino spettacolare dj anche "da tavola" oltre che da pista!). Alla serata i Mods erano più che raddoppiati e la disposizione su due piani del locale ha consentito una ferrea selezione all' ingresso, importante perché al piano di sotto dello stesso locale c’era una serata di discoteca zavurra e gli annessi partecipanti non potevano accedere al piano superiore dove c’ra la nostra serata. Purtroppo i numerosi scooter posteggiati sotto causavano curiosità da parte di alcuni partecipanti alla serata sottostante, niente di provocatorio o dannoso, ma quando uno di questi tizi si sedeva sulla bella Vespa del Fumagaller nel momento in cui lui era sotto a farsi un giretto causava una richiesta un po’ troppo esplicita da parte del cabiatese "ad alzarsi" al tizio che rispondeva in modo altrettanto troppo esplicito all’invito causando una mini baruffa subito sedata dai buttafuori e che il buon senso e il caso hanno fatto sì che non scatenasse una guerra tra i due "piani", con scale presidiate e bloccate che obbligavano tutti a tornare a ballare in pista. E devo dire che la musica dei "pirati dj" è stata eccellente. Non conoscevo J.P. Seculaire, so che Brian e Jacòpo l’hanno voluto fortemente e io non capivo perché. Poi ho sentito i brani che ha selezionato e ho capito. Un fantastico dj set a base di musica nera che spazia dal primo R&B e passa per lo ska original e arriva al R&B più vicino al soul. La qualità musicale è stata alta, molto alta. Credetemi quando affermo che Pallino alias Fabrizio Carrieri di Taranto/Hilversun ha sparato R&B nero e Soul con brani anche Modern jazz che ha lasciato tutti a bocca a perta e gambe in pista a ballare; il Soul di Alfred e tutte le sue proposte "nere" sono state eccellenti e se Spugna e Taffy hanno fatto ballare alla grande con sonorità giamaicane Amedeo e Fumagalli hanno risposto con Beat, R&B bianco straordinario e "the king sun" Generoso ha sparato anche brani freakbeat e fine ’60 che hanno dato alla selezione musicale della serata una completezza "All Mod Disco" come si conviene per un buon Raduno.
Lo spazio è poco, racconterò domani la domenica del Raduno Pirata con scooter-run, concerto degli ottimi "Days of Speed" e serata.
Non so come sia andata a Marina di Massa e altrove, spero bene e spero altresì che si possa arrivare quanto prima a un raduno di pasqua unico, se voluto dai Mods più giovani di ogni parte d’Italia e che permetta loro di unificare il nostro Movimento senza condizionamenti da parte "nostra" cioè di chi anni fa’ ha dovuto per forza di cose prendere decisioni drastiche per salvaguardare il Modernismo. Parlatene, parlatevi, parliamone. Andiamo avanti per capire chi, se e perché. W I MODS!

VITA DA ULTRA’:
Stasera riunione al bar per il concerto del 4 maggio al Filadelfia.

E’tutto, che lungo.. grazie Prete e Vitrox e grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr

14 aprile 2006

DAL 14 APRILE





alcune immagini dela concerto a Campobasso


DAL 14 APRILE
Fino a lunedì non mi cercate, se volete trovarmi sarò al Raduno con gli altri Mods di Piazza Statuto (vedi www.italiamod.com ). E’ già il secondo anno che non mi occupo più dell’organizzazione di Raduni e la cosa mi rende più sereno nei giorni dell’evento Mod più atteso e in più, mi dimostra quanto si debba e possa essere ottimisti nel guardare al futuro del Modernismo italiano, visto che a organizzare sono Mods ventenni che si sono presi coraggiosamente responsabilità mettendoci tutto l’impegno per fare le cose bene e mettendo il Modernismo davanti a qualsiasi altra cosa, senza se e senza ma. Auguro loro che il loro obiettivo di arrivare a un solo Raduno per tutti i Mods Italiani diventi possibile e venga raggiunto confidando anche nella buona volontà di tutti quelli che vivono per il nostro Movimento.


CONCERTO A CAMPOBASSO:Come previsto, è andato molto bene. Tanta gente al Blue Note (locale davvero bello), presenti Mods di Campobasso e di Benevento, Skins locali e tanto pubblico eterogeneo. Dopo un viaggio interminabile di 11 ore, siamo arrivati alle 21 e abbiamo fatto il sound-chek in 20 minuti.. il concerto è iniziato poco dopo mezzanotte ed è stato sostenuto da inizio a fine da un pubblico molto, molto caloroso.. i brani di "Sempre" sono stati accolti alla stragrande, soprattutto PAZZO, UN FIORE NEL CEMENTO e SALI SU’. I tanti Granata presenti si sono esaltati con GRANDE e il delirio è arrivato con il brano che ci hanno regalato gli amici Gang, cioè IN FABBRICA. Tutti in coro hanno cantato GHETTO, RAGAZZO ULTRA' ’ i brani finali. Ottima prova del Ragazzetto al saxofonetto, per l'occasione non accompagnato dal trombettista Milani (rimasto a casa per influenza), ma tutto il gruppo ha suonato molto bene, Naska in ottima evidenza, forse perché anche ieri era il suo compleanno.. è già il 15° quest’anno! Un grazie di cuore va a Giallognolo, Cipputi, Riccardo, La Teppa di Acquaviva e ai tantissimi amici della zona. Ci vedremo presto


LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Grazie a Elisabetta possiamo informarvi e darvi per certo che sabato 22 aprile NON suoneremo a Prato ma a TERNI in Piazza del Popolo recuperando la data persa causa pioggia la scorsa settimana. Grazie a Fili di Mendrisio che ha appena finito di leggere il libro "Il Migliore dei Mondi Possibili" e gli è piaciuto moltissimo, presto verrà a trovarci in Piazza Statuto. Infine la segnalazione dell’amico Johnny:
"Ciao, sono finalmente arrivate le novità MENTALITA’ ULTRAS, già visibili sul sito.
Scootering invece al momento non si fa vivo, per cui ci sarà da pazientare un po’.
SABATO 15 siamo chiusi, perché c’è la presentazione del nuovo cd degli Youngang (split con i tedeschi Freiboiter) al Csoa Dordoni di Cremona .Ci si vede quindi da mercoledì prossimo.
Se qualcuno è a Torino venerdì serà ci sarà il concerto presentazione al Soundfactory di C.so Vigevano. (intorno alle 22.00)
FREIBOITER + YOUNGANG + REBEL BOOTS + CERVELLI STANKI.
A presto
Johnny & Paola
www.streetgentleman.it
www.awayoflifestreetwear.com
www.youngang.com" SCRIVETE!!


CARO DAMIANO..MODS NEL 2006!!
Continuano le risposte a Damiano (che precisa di non essere Igor..) da parte dei Mods, oggi c’è quella di Pejo:
"Caro damiano, ho letto la tua "arringa" sul diario degli Statuto e sono rimasto molto colpito da alcune tue parole. Premetto che io sono un Mod col Parka ma senza vespa/lambretta (possiedo un normalissimo scooter) e non mi sento inferiore a un mod che lo possiede, o meglio ancora mi sento ugualmente un mod a tutti gli effetti. Se per essere un Mod tu dovessi avere PER FORZA una vespa o una lambretta, allora si andrebbe a inserire, nell'essere mod, una discriminazione economica che farebbe di noi una cerchia oligarchica. ciò non toglie che non appena avrò le finanze necessarie acquisterò una bella vespa. Ma questo non perchè sono mod, perchè mi piace! E' qui il punto cruciale della questione (e ti rispondo ai dubbi sugli altri tipi di musica), devi capire e coordinare bene i procedimenti causa.-effetto : non è che una mattina ti svegli e decidi di diventare un mod, ti infori, butti nel cesso tutti i dischi di eminem e compri tutti quelli degli Small Faces, è , come è successo nel mio caso, il contrario. Io ascoltavo lo ska, gli who, le suprmes, gli oasis, molto prima di diventare mod, i pantaloni a sigaretta e le fred perry ce l'avevo già 5 anni fa, un bel giorno ho visto " l'unico film" (come dici tu) e ho letto un paio di libri, ho fatto un paio di calcoli e mi sono detto : sti mods sembra che abbiano i miei stessi gusti vediamo un po' come sono, e così, mi sono SCOPERTO mods, non lo sono diventato. questo è molto importante e devi cercare di capirlo. Altra questione che avevi posto, se non erro, era il problema dell'aggiornarsi, beh, a livello musicale credo che siamo molto aggiornati, ti cito solo alcuni gruppi che non hanno a che fare con gli anni 60, su tutti oasis e ordinary boys.Dopodichè, se proprio vogliamo escluderli, devi sapere che non tutto è concentrato in un decennio, perchè se è vero, come hai giustamente dettto tu, che nel 77 esplose il fenomeno punk, è altrsì vero che nel 79 vide la luce il mod revival, che pur prendendo spunto dai gruppi dei 60's modificò alcune sonorità, rendendole, in un certo qual senso, post-punk.
come ultima cosa mi permetto di farti notare una contraddizione interna al tuo discorso e poi aggiungo una cosa.
Tu scrivi : "...non c'è dubbio che il punk come cultura-stile di vita e musica sia sopravvissuto.... ....Se il punk si fosse fermato solo alla musica dei soli Sex Pistols o di chi per loro,oggi non ci sarebbero siti internet dedicati al punk o alla scena, riviste, gruppi musicali, festivals, concerti, mostre, scrittori, fotografi, films e chi più ne ha più ne metta basati sul punk...." bene, se questa è la discriminante siamo sopravvissuti anche noi, perchè abbiamo libri, siti, raduni, serate, film, fanzine, concerti....solo che a mio parere, il punk come stile di vita (quello vero, dei pistols) non so quanto sia davvero sopravvissuto, dopodichè noi non siamo una caricatura degli anni 60, io non so se tu abbia mai visto un mod dal vivo, ma credo di no. detto questo ricorda sempre che non siamo una cultura commerciale e di massa come lo è, per svariati motivi, il fenomeno punk-
Cordiali saluti, pejo"
E poi quella di Nicolete di Novara:
"Ciao Damiano (ti chiami come un mod della "vecchia scuola" novarese!), rispondo in parte alla tua domanda, per quanto riguarda quello che tu definisci "revivalismo".Non è esatto dire che i mods "si vestono anni 60"..è esatto dire che c'è alla base la ricerca di un'immagine curata ed elegante. Ma mentre, come dici tu, la grande diffusione di Vespe e soprattutto delle Lambrette la si può più facilmente collocare in un momento ben preciso, l'eleganza non ha un inizio e una fine. Ancora oggi, nel linguaggio comune, "vestirsi elegante" si associa subito ad un bel completo. Nel dettaglio (e per i mods i dettagli sono fondamentali), un bel completo a 3 bottoni è certamente più elegante dei doppiopetti a 2 bottoni da Love Boat come quelli che mette sempre il nostro fortunatamente ex premier.Senza divagare, qualsiasi "sottocultura" (parola che non mi piace) ha un'identità stilistica ben precisa, ma all'interno dello stile mod puoi trovare numerosissime sfaccettature: ognuno ne personalizza alcuni tratti, pur mantenendo una certa uniformità che, credimi, non è mai imposta ma viene naturale.Se poi spostiamo il discorso sull'argomento musicale, le possibilità diventano davvero infinite. Ti tranquillizzo subito: i mods ascoltano anche musica contemporanea. La ricerca musicale continua, sotto tonnellate di pattume c'è del buono anche oggi! A molti mods piacciono i Kaiser Chiefs, i Bloc Party, i Little Berrie. E hai visto come si vestono gli Hives? Ti ricordano qualcuno?voce cosa ti piace, un mod pensa con la sua testa e sa riconoscere il bello dove c'è.Agli eventi mod la musica DEVE essere musica mod, ma a casa mia tra ieri e stasera non ho mica ascoltato solo una compilation della Kent e l'ultimo disco di Paul Weller, ma anche Rino Gaetano, i Big Audio Dynamite, Zappa, Blondie e Beck"
Amici Mods, scrivete anche voi la vostra opinione a "Damiano", la mia la pubblicherò entro mercoledì prossimo.


CANZONE DEI GIORNI:
"My World"- SECRET AFFAIR (come a ogni Raduno..)


VITA DI PIAZZA:Piazza Statuto Mod è trasferita a Savona fino al 18 aprile..


VITA DA ULTRA’:Non si gioca causa Raduno Mod..


E’ tutto. Ci rileggiamo martedì mattina prossimo. Grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr

12 aprile 2006

DAL 12 APRILE

GIOVEDI' 13 APRILE
STATUTO in CONCERTO a CAMPOBASSO
Blue Note contrada Selva 2 Ripamolisani ore 22

DAL 12 APRILE
E così domani torneremo a suonare a Campobasso, storicamente una città e una zona a noi molto cara e nella quale abbiamo avuto sempre ottima accoglienza. Quante volte avremo suonato a Campobasso e provincia? Tante tantissime, il nostro primo concerto in zona risale al 1989! Gli amici e il pubblico di Campobasso furono molto importanti e fantastici anche nel periodo più difficile per noi, quando 6/7 anni addietro mi trovai a perdere la voce per i motivi che sappiamo. Rivedremo quindi molto volentieri Giallognolo Mauro, Maurizio, Rude, il Professore, Cipputi e tutti gli altri tanti amici, sicuramente ci divertiremo.

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Grazie ad Alessandra di Lecce che ha ricevuto in regalo dal fratello il nostro nuovo doppio-cd "Le strade di Torino" e ci fa i complimenti, soprattutto per il cd n°2 e in particolar modo per CORIANDOLI A NATALE; grazie a Elisabetta che ci chiede conferma del nostro concerto a Prato, a noi risulta confermato ma dopo la tua segnalazione abbiamo chiesto alla nostra agenzia di verificare; infine il nostro "inviato sul web" Paolo Skatauros di Mirandola ci segnala quanto segue:
"Londra, prenotazioni a valanga a teatro per 'The harder.' di Jimmy Cliff.Fu il film del 1972 "The harder they come" a far conoscere l'allora giovane Jimmy Cliff a tutto il mondo. E, di riflesso, il mondo conobbe anche il reggae. Poche sere fa Cliff, che secondo alcune fonti ha 61 anni e secondo altre 58, è stato ospite della "prima", svoltasi al Royal Stratford East di Londra, di una nuova versione teatrale di quel film. In sala il musicista ha incontrato Perry Henzell, regista della pellicola di 34 anni fa. Il ruolo principale è stato affidato a Rolan Bell, un giovane attore britannico d'origini giamaicane. Lo spettacolo, nella cui colonna sonora figurano parecchi brani contenuti nel film, come ad esempio "Many rivers to cross", ha ricevuto una valanga di prenotazioni e rimarrà in scena perlomeno per tutta l'estate. "Sono contento di vedere 'The harder they come' in scena a Londra, è il posto giusto. Quel film aprì le porte alla musica giamaicana a livello internazionale", ha affermato Cliff." SCRIVETE!!

CARO "DAMIANO"..MODS NEL 2006
In risposta agli "interrogativi" sul senso dei Mods nel 2006 espressi qualche giorno fa’ da "Damiano" (o Igor??) pubblicheremo un po’ di risposte scritte da Mods giovani e meno giovani, scriverò anche io la mia, quando chiuderemo l’argomento alla fine della prossima settimana, invito tutti i Mods ad andare a leggere quanto scritto da Damiano sul diario di lunedì e provare a rispondergli, pubblicheremo tutto!! Iniziamo con la lettera di Luca Barino, che ha 21 anni:
"Il fatto che non c’è molto materiale, scritto e visivo, riguardo i mods è un dato di fatto. Purtroppo i pochi documenti che descrivono i mods, non dicono le cose fondamentali; primo, il modernismo non può essere spiegato ma per capirlo bisogna assolutamente viverlo, secondo, in tutti i libri si cerca di collocare il modernismo nella società, non riuscendoci alla perfezione, perché è un movimento sotterraneo, sfuggente che si autoalimenta senza bisogno di Riviste, Film, libri e miliardi di siti internet. Ti spiego per quello che ho vissuto e sto vivendo anche perché non mi sono mai fermato a fare tanta teoria sui Mods. Il mods è ora, come negli anni sessanta, sempre alla ricerca della sua identità, ed è proprio questo che lo diversifica, anzi è meglio dire, lo rende Unico e consapevole di se stesso. E’ un movimento sotterraneo per il semplice motivo che, come tu hai potuto notare, non è pubblicizzato, non è alla moda, non ti è servito sul piatto come tutte le culture giovanili dal punk al hip-hop. I gruppi e i generi sono veramente tanti: Soul, Northern soul, RnB Bianco e nero, ModJazz,beat inglese, beat francese, beat inglese, freak beat (pochi), Garage, Hammondjazz, boogaloo, lunge, Ska, Reggae, Power pop (Unica musica fatta dai Mods per i Mods), Mod-rock, acid jazz, brit pop, acustic moviment, secondo me alcuni attuali gruppi indie(ordinary boys, kaiserchief ecc…(ma non tutta la roba indie non confondiamoci)), tante varianti e altri generi correlati. Li consideri ancora pochi? Per precisare gli ultimi generi elencati non sono relativi agli anni sessanta, sono nati successivamente con un certo background culturale che gli permette di essere una novità di qualità, non come molte novità o sperimentazioni degli ultimi anni veramente di basso livello. Se non bastano per sfamarti puoi ascoltare anche altro, tutti i mods ascoltano tanta musica e tutta diversa, lo abbiamo nel dna, amiamo la musica quanto noi stessi, però anche tu avrai più feeling con qualche genere. I mods è come se la indossassero la musica che preferiscono, si sentono a loro agio solo in un vestito di soul. Il nostro amore per la musica ci spinge sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, inteso in ciò che ancora non si conosce, non obbligatoriamente verso l’eccessivo, a volte volgare purché sia innovativo, gli stessi mods, quelli degli anni sessanta, di cui sembra tu abbia letto, non hanno mai cercato l’eccesso, al massimo hanno cercato l’estremo. L’esempio musicale è che non sono mai stati amanti della psicadelia e delle altre nuove tendenze di quegli anni. Il modernismo si è evoluto, non nella maniera commerciale delle altre culture, negli anni sessanta era un emanciparsi dalla vita e dagli schemi dei genitori, ora è diventato un emanciparsi dagli schemi della massa rimanendo se stessi, senza doversi ridicolizzare o cercare di essere alternativo. Durante un intervista a un mod italiano (non oskar) gli venne chiesto se per lui c’erano altri personaggi che vivevano da mods ma che in realtà esteticamente e musicalmente erano tutt’altro, lui non ci penso tanto e rispose che sicuramente quel personaggio era il protagonista del film "la febbre del sabato sera". Questo vuol dire qualcosa, che il modernismo non è solo una questione stilistica, è una palestra di strada e vita. I nostri vestiti racchiudono molti significati, prima di tutti la ricerca della perfezione, poi il design, a differenza di quello che pensi tu, si rifà molto allo stile di strada, non ai 60’. Anche qui ci sono molti chiarimenti sulle definizioni da dare, stile di strada è uno stile che nasce da chi si confronta con la vita e prova a creare qualcosa, cercando di comunicare anche nel modo di vestire e di comportarsi, in piazza Statuto, piazza mercanti, ecc… la gente con un certo gusto musicale e nel vestire ha incominciato a trovarsi e con il tempo varie realtà si sono incrociate arricchendosi culturalmente e stilisticamente, così è nato lo stile mod in Italia, differenziandosi dall’Inghilterra. Non è nato perché le persone si incontravano nei club o ai concerti cercando di imitare i vasti anni 60, è nato e cresce in strada. Lo stile di vestire mod ha alcune regole che lo vincolano, sono regole fondamentali anche perché rientrano in ciò che si potrebbe definire l’etica mod, cioè eleganza e la sobrietà, giovane e ribelle. Non penso che il nostro modo di vestire sia antiquato, continuiamo ad arricchirci di particolari e capi d’abbigliamento con il gusto e la precisione che ti ho detto, descritto, prima, inoltre guarda i maggiori stilisti pret a porter a chi si ispirano per andare sul sicuro. Passiamo ora al punto mezzi di locomozione, il piacere di guidare un mezzo come vespe e lambrette e immenso, il design di qualsiasi epoca sia non ha eguali, non è paragonabile a quello dei nuovi scooter. La piaggio ha realizzato ottimi modelli di Vespa ultimamente, ad esempio lx e non dubito che presto vedremo mods con un motore et4 e tante altre comodità però sarà difficile disabituarci alle marce. Ora arriviamo al ultimo e più importante argomento che hai toccato: il parka. Hai ragione, è diventato più costoso e di difficile reperibilità, ma è il nostro simbolo e se ti scoprirai mods sarà il tuo. Simbolo della consapevolezza di essere parte di un movimento unico, che si crea dal suo interno. Insomma ciò che non fa sembrare nulla incoerente alla fine è il senso di appartenenza, il parka è il materiale di cui essa è fatta, la difficoltà nell’averlo significa proprio la voglia di modernismo, un po’ come quando fatichi per avere qualcosa e poi sei orgoglioso di averlo e lo consumi fino a che non si smaterializza. Il parka è in forte correlazione con il senso di appartenenza, senza il quale, secondo me, nessuno farà mai parte di niente, soprattutto di se stesso.Spero di essermi spiegato sull’importanza del parka, del senso di appartenenza e tutti i tuoi dubbi, il modernismo è ancora attivo, molti giovani come me si avvicinano ad esso e ne fanno parte attiva, tanto da organizzare un raduno nazionale con uno spirito che erano anni che non si sentiva.Dimenticavo, la tendenza ad etichettare c’è, non è però cosi come la intendi tu, nasce dal fatto che siamo orgogliosi di essere mods, tuttavia rispettiamo e siamo leali senza considerare nessuno inferiore e degno di vivere rispetto a noi, al massimo si criticano i gusti e le abitudini. A priori senza conoscere qualcuno è difficile dire: "la tua vita è semplicemente regolare" .Ricorda che il modernismo è apolitico e antirazzista.Concludo con queste parole prese in giro, non dico dove per non fare pubblicità.siamo alternativi con la testa, con lo stile, nell'agire. Non abbiamo bisogno di scendere in piazza per far vedere che ci siamo, ci siamo e basta. Lo sappiamo noi, ed è già sufficiente. -siamo contenti , felici, orgogliosi e uniti, chi può dire altrettanto?"
E poi la risposta di Elena che di anni mi pare ne abbia 25:
Ciao Oskar,
ho letto con interesse la mail di Damiano e, poichè sono mod, ho pensato di scrivere un paio di righe per dare alcune spiegazioni sulla nostra cultura e sul nostro modo di essere. Il modernismo è nato alla fine degli anni '50-inizio anni '60 in Inghilterra, per contrastare quella che all'epoca era una società molto chiusa e tradizionalista. I ragazzi modernisti stravolsero completamente i canoni dell'epoca, sia estetici che musicali. Il modernismo era un modo (soprattutto per i ragazzi dei ceti sociali più bassi) di riscattarsi, e dava loro la possibilità di apparire sempre sobri, eleganti ed in ordine nonostante i pochi mezzi economici a disposizione. Nonostante siano passati 40 anni il senso del modernismo non è cambiato: essere mod significa riuscire a spiccare in mezzo alla moltitudine di persone con il proprio stile pulito ed elegante, essere mod è provare l'emozione di trovarsi tutti quanti in piazza o ai raduni e alle serate e capire che siamo in tanti a pensarla allo stesso modo, essere mod è l'orgoglio di viaggiare a testa alta sempre, per quanto difficili possano essere le circostanze. Il modernismo, pur sembrando esteriormente un movimento assai statico ha avuto diverse evoluzioni nel corso degli anni, cominciando dal revival del 1979 (con gruppi importantissimi per la nostra storia musicale quali i grandissimi Jam, i Secret Affair e i Madness, solo per citarne alcuni) e proseguendo fino a quello degli anni '90 con la musica britpop. Ovviamente nel corso degli anni si è evoluta anche l'estetica nel vestire: buttando l'occhio su un gruppo di mods (sia ragazzi che ragazze) si nota subito che ognuno di essi, pur seguendo un filone estetico comune, ha un modo completamente diverso di vestire rispetto agli altri. Questo proprio perchè il modernismo non è una semplice "etichetta", ma è semplicemente l'espressione della propria personalità estetica. Un mod non utilizzerà mai un phantom malaguti non perchè è un revivalista, ma perchè al suo senso dell'estetica non piace quel tipo di scooter, così come a un fighetto o un tamarro una lambretta o una vespa possono sembrare dei pezzi di ferraglia.
Per quanto riguarda poi l'essere mod pur ascoltando altri generi musicali... la mia risposta è SI', io sono mod, ascolto musica mod, mi piacciono le serate mod, però amo tantissimo la musica classica e studio canto lirico, ma ciò non mi impedisce in alcun modo di essere mod, anzi.
Io credo che la cosa più importante sia il rispetto delle idee degli altri, mod, punk, o "regolari" che siano. Ognuno ha la propria visione della vita, ed è giusto rispettarsi e confrontarsi, anche se poi non si condivide lo stesso modo di pensare. Io vivo il modernismo, e per me è davvero il migliore dei mondi possibili.
Spero di essere riuscita a spiegare in modo chiaro quanto sia bello essere mod.
E ora tutti al raduno!
W I MODS!
Elena
Venerdì ci saranno altre risposte già arrivate al nostro indirizzo statutomod@yahoo.it , scrivete , scrivete e scrivete!!

CANZONE DEI GIORNI:
"I Kept on dancing"- DOUG BANKS

VITA DI PIAZZA:
Oggi pomeriggio ci vediamo alle 16, poi andremo a fare un giro in centro dove Slimmy comprerà parecchi cd vergini che serviranno per la compilation che sta realizzando con Brian per il Raduno Pirata a Savona (http://www.italiamod.com/ ). Domani sera gli altri si vedranno in Piazza alle 22 per gli ultimi dettagli su orario di partenza, tragitto etc. per il viaggio di sabato in scooter. A quanto so dovremmo trovarci alle 9.00 e fare la statale per non aver problemi con i 125 cc dei Teens. Confermata la presenza di Ennio! Anche di Aldoaldo e Oruam! I Mods di Piazza Statuto dovrebbero esserci proprio tutti: chi in scooter, chi in treno, chi in auto ma proprio tutti o quasi. Anche Amedeo che per l’occasione sarà anche dj!

VITA DA ULTRA’:
Ieri sera abbiamo fatto la riunione allo Sweet per la giornata Granata del 4 maggio al Filadelfia e tutto dovrebbe essere definito. Ci saranno, fra gli altri, i LouDalfin, YoyoMundi, Rimozionekoatta e Medusa. A presentare il Pres e la squadra l’amico Carlo Testa e a presentare il concerto Nikky di radio Deejay e il sottoscritto.
Sabato il campionato di serie B sarà fermo per permettere ai Mods di andare al raduno senza perdere le partite, torneremo a giocare domenica 23 a Verona.
Ho letto con particolare interesse sul blog di Johnny Casual Life ciò che avevo notato anche io in una foto sul web, cioè che Zu Bernardo Provenzano, per non farsi riconoscere dalle forze dell’ordine, aveva adottato la tattica dei "casuals" (tipo Daffy..) e quindi le marche d’abbigliamento da loro preferite.. aveva indosso una camicia Aquascutum!!

Per oggi è tutto. Ci leggiamo venerdì 14 verso le 14, al ritorno da Campobasso. Grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr

11 aprile 2006

11 APRILE


11 APRILE
Ho fatto un sogno.. anzi: ho avuto un incubo! Pensate che assurdità.. ho sognato che in occasione delle olimpiadi invernali a Torino sono stati pagati più di 200.000 euro a una società "greca" affinchè monitorasse con del proprio personale, modalità e cifre del "deflusso" dello stadio olimpico (che diventerà poi "Grande Torino") ma l’incubo non finiva.. nel mio delirio vedevo anche che venivano pagate decine e decine di migliaia di euro per presunto personale fornito da una società "cipriota" che si occupava di perquisire chi entrava in alcuni luoghi dove si tenevano eventi olimpici.. mi sono svegliato di soprassalto e per fortuna era solo un incubo e per fortuna nella realtà c’erano gli encomiabili volontari che ovviamente non sono stati pagati ma hanno avuto in omaggio la pettorina, la giacca a vento, spille e sono stati invitati a vedere una partita della Juve a gratis!! Chissà cosa c’era nel pesce al forno che ho mangiato ieri sera..
Dopo questo racconto eccomi a voi Amiche e Amici visitatori dei Mods di Piazza Statuto che suonano. Oggi sono un po’ di corsa e non potrò scrivere molto, devo andare a provare con Mister No per stabilire le tonalità più indicate al mio registro vocale per i brani che stiamo componendo per il nostro nuovo disco. Un lavoro lungo, molto lungo.
In questi giorni, magari già oggi se non domani o dopodomani, dovrebbero essere inseriti uno o due nostri videoclip sul nostro sito
http://www.statuto.net/body.htm uno dei quali mai trasmesso dalle televisioni musicali!! Controllate ogni tanto..

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Domani risponderò alla mail scritta da Damiano e pubblicata sul diario di ieri riguardante la presunta "poca modernità dei Mods" e attendo risposte gentili anche da altri Mods (forza, non temete..). Intanto, invito tutti, oltre che il buon Damiano, a leggersi come introduco il Modernismo nel libro "Il Migliore dei Mondi Possibili" (andando sempre su http://www.statuto.net/body.htm e cliccando sulla scritta ESSERE MOD), noterete che non si parla di estetica ’60..
Grazie a Barbara di Vigevano che ci fa i complimenti per il concerto da Pepe, torneremo nella tua città a fine maggio alle tue domande, decisamente personali, rispondo in privato; grazie a Emi, a Emma e Adele che mi scrivono di politica, vi rispondo in privato ma sul diario l’argomento è chiusissimo; anche Vice di Gorizia (che non è Mod ma ama lo stile dei Mods) ci fa i complimenti per il nostro doppio-cd "Le Strade di Torino" e ci invita a suonare BORGHESI dal vivo, chissà.. infine Erik di Cumiana (conosci il "nostro" Andrea di Cumiana?) mi chiede se ho sentito il nuovo disco degli Africa Unite, ho sentito 5 brani in uno speciale su Radio Flash e per chi ama il loro genere credo siano convincenti, ho sentito un po’ di elettronica, sonorità quindi al passo con i tempi pur non rompendo con la loro matrice raggae. SCRIVETE!!

CANZONE DEL GIORNO:
"Beggars are no choosers"- PRINCE BUSTER

VITA DI PIAZZA:
Ma Aldoaldo? Non l’ho più sentito, sabato mi pare ci fosse in Piazza, ha preparato la Lambretta per il Raduno? E Oruam? E Ottavio? Non dimentichiamoci di niente per sabato: bollettini, toppe e bandiera del Mod Clan e varie ed eventuali.
Ci vediamo domani pomeriggio alle 16 in piazza NOI Teen Mods? dai Ennio, vediamoci domani.

VITA DA ULTRA’:
Stasera al bar riunione organizzativa per il concerto del 4 maggio al Filadelfia.
Intanto è uscita una pagina intera sul giornale Granatissimo dedicata agli Statuto, un vero onore!
Sto continuando a ricevere commenti sui casini alla Malpensa con i giocatori dell’Inter, nei prossimi giorni mi esprimerò anche io.

Per oggi è tutto. Scusate la brevità ma il tempo è poco. Grazie Vitrox e Prete e grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr

10 aprile 2006

10 APRILE





alcune immagini del concerto da Pepe a Garlasco (PV)


10 APRILE
Un concerto molto divertente quello che abbiamo fatto da Pepe, bello tirato e intenso. Canzone per canzone il pubblico numeroso ha partecipato ballando di continuo e trascinandoci nel divertimento. Molto applaudite GRANDE, PAZZO, GIULIA e SALI SU’ ma le danze sono diventate travolgenti nel solito gran finale, partito questa volta con ZIGHIDA’. Ottima la prova della sezione fiati con Milanetto e il Ragazzetto e Don Robe è sembrato, a tratti, "celestiale"… è tornato per una volta in consolle il nostro storico tecnico del suono Sorriso e ha fatto un ottimo lavoro. Il concerto è stato organizzato dal nostro altro storico discografico Andrea Duly Fulmune, colui che del 1991 mi telefona almeno una volta al giorno, natale e 1 maggio compresi. Presente la Cingo Crew al completo, ricostituitasi per l’occasione dall’amico Sergio con gli altri amici Salamella e Moramarx; c’era anche Ale, l’amico conosciuto sul metrò a Milano. Zorro è stato come sempre impeccabile come stage-manager e la serata è stata davvero soddisfacente.
Il prossimo nostro concerto sarà GIOVEDI’ 13 APRILE al Blue Note di CAMPOBASSO: via aspettiamo!!


CANZONE DEL GIORNO:
"Free"- GIGI RESTAGNO


LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Abbiamo fatto un comunicato dove spieghiamo perché non suoneremo il 4 maggio al Filadelfia, uscito su vari siti e giornali Granata e qualche amico pensa che la decisione di non suonare più a Torino sia recente ma in realtà è stata presa nell’ottobre del 2004, quando abbiamo voluto fare l’ultimo concerto nella nostra città, quello contenuto nel nostro doppio-cd "Le Strade di Torino", per sapere le motivazioni in modo esauriente andate su
http://www.statuto.net/body.htm
e cliccate sul marchietto "Mai più a Torino". A questo proposito vogliamo ringraziare Pietro che ci esprime totale solidarietà e racconta un po’ di cose che riguardano il cartello della musica a Torino e lo ringraziamo, ma perché ciò che scrivi giustamente a noi non lo rendi pubblico anche in altre situazioni? Noi paghiamo sulla nostra pelle il coraggio di dire ciò che pensiamo, se lo facessero i tanti che in privato ci raccontano cose clamorose che riguardano i "cartellisti", avremo sicuramente più peso. Grazie anche a Terry, Monia, Giorgio e Michele che per le belle parole riguardo il nostro attaccamento al toro e la nostra situazione a Torino.
Poi la mail di Stefano di Treviso al quale rispondo in "stampatello":
"Ciao oSKAr,
finalmente pervenuto il grandioso cd "Le strade di Torino".
Pagato E. 15.00 con sconto di 90 cent..
Sarebbe stata una luxuria una versione in vinile.
Ti volevo poi chiedere sulla serata alla RAI:
Il materiale (cd o lp) lo hai portato tu ?
R:- SI’
- In RAI esiste, come penso, un archivio con tutto il vinile del genere pop/rock,
compresi gli introvabili lp dei gruppi del revival mod '79 e degli Statuto (era per organizzare un eventuale .......furto notturno con scasso... sul tipo farmacia -Quadrophenia) ?
NO, NON CREDO ABBIANO ARCHIVIO MATERIALE DI MOD’79, HANNO INVECE I NOSTRI DISCHI
Rabbia & Stile
Stefano – TV"
C’è poi una lunga e interessante e-mail di Damiano, la prima parte è politica e come promesso non ne parlo più (ho tolto anche ciò che hai scritto riguardo Mods e politica ma vedo che almeno su quello hai le idee chiare senza bisogno di spiegazioni), pubblico la seconda parte, alla quale risponderò nel dettaglio domani o mercoledì, sarei contentissimo però se ti rispondesse anche qualche altro Mod "in ascolto", magari più giovane di me.. leggete e rispondete:
"Veniamo alla seconda parte: ci sono delle domande che è un po' di tempo che volevo porti. Riguardano la cultura modernista, della quale mi sto appassionando ma che ancora non capisco appieno, perché mi mancano alcuni passaggi. Spero quindi che tu possa aiutarmi a fare un po' di luce. Premetto che le mie domande o posizioni non vogliono essere provocazioni fini a se stesse o critiche o motivi di scazzo: voglio solo capire alcune cose che mi sembrano un po' contradditorie, e sulle quali ho meditato e rimeditato senza però giungere a conclusioni differenti.Sapevo dell' esistenza dei mod già da un po' di tempo (conta che ascolto tanta musica , viaggio su internet , e che leggo in media 7-8 riviste musicali al mese) ma solo di recente ho iniziato ad "avvicinarmi" al fenomeno.Ho letto qualche libro ed ho sviscerato i pochi siti mod italiani e stranieri.Ora, da quello che ho capito il modernismo è nato dalla necessità dei giovani inglesi di rompere con il passato e crearsi finalmente una vita/stile di vita davvero loro, che fosse autonomo da quello dei genitori o cmq da quello imposto dagli schemi classici della società o risultante dal loro stato economico-sociale. Una novità. Qualcosa di moderno ed in costante evoluzione. Dunque io mi chiedo: ma ha senso parlare di modernismo nel 2006? Voglio dire:i mods di oggi non sono "modernisti" , ma semmai persone che guardano indietro, non avanti, perché ascoltano musica di anni fa, si vestono con uno stile retrò, viaggiano su scooters d'epoca: dov'è la propensione al futuro, alla modernità? Non è un controsenso dire "noi siamo i modernisti", ma di fatto vivere come se si fosse negli anni 60?E poi io mi chiedo: come può vivere una cultura che si appoggia su rigidi schemi musicali che si rifanno esclusivamente ad un periodo storico ben preciso? Faccio un esempio: facciamo nascere idealmente la cultura punk in Inghilterra nel 77 (per far prima tralascio tutto il discorso sull'attitudine e sulle realtà proto-punk antecedenti): bene, anche se il punk per quello che era nel 77 è morto, non c'è dubbio che il punk come cultura-stile di vita e musica sia sopravvissuto, certo mutandosi ed evolvendosi, ma c'è ancora. E c'è ancora proprio perché si è evoluto. Se il punk si fosse fermato solo alla musica dei soli Sex Pistols o di chi per loro,oggi non ci sarebbero siti internet dedicati al punk o alla scena, riviste, gruppi musicali, festivals, concerti, mostre, scrittori, fotografi, films e chi più ne ha più ne metta basati sul punk.Il modernismo invece mi pare si basi su pochi gruppi ben definiti e quasi tutti del passato, e questo preclude la vita stessa di una eventuale scena, perché non si può andare avanti all'infinito con i soliti nomi con la solita musica,con le solite cose. E così ci sono pochissimi libri in commercio sul fenomeno: e dopo che gli ho letti cosa leggo? Dov'è una rivista che mi tenga aggiornato sul fenomeno sotto le sue varie sfaccettature? Non c'è, anche perché è difficile crearla dato che c'è poco da aggiornare: le cose son più o meno sempre quelle da 40 anni a sta parte, mi pare. I gruppi musicali sono pochi e definiti: dopo che gli ho ascoltati tutti come sazio la mia fame? Capisci, è su questo che nutro dei dubbi: il modernismo così com'è mi sembra quasi quasi più che una cultura un'operazione di revival, o la pretesa di voler vivere in un film (ed ovviamente non ti dico quale film, visto che c'è praticamente solo quello).Leggo il bollettino mod è c'è un articolo su uno scooter dei tempi che furono: e allora mi chiedo: ma cos'è, un club di possessori di scooter d'epoca?Leggo su una fanzina, il nuovo numero contiene un articolo sulla moda del 67 o robe del genere: ma come si può pensare di far sopravvivere il modernismo se non si guarda avanti? O per lo meno al presente! Altrimenti si fa un'operazione-museo o operazione-archivio, che dir si voglia.Altro esempio: ho acquistato un parka m65. Una figata. Però mi chiedo: il parka era utilizzato perché i mods avevano bisogno di qualcosa per coprire i loro vestiti quando si spostavano: il parka era l'oggetto giusto, ampio, impermeabile, versatile, se ne trovavano a pacchi nei magazzini delle basi militari americane stanziate in Inghilterra, costava poco ed era facilmente reperibile dai ragazzi. Ma oggi? Per acquistare il mio parka ho dovuto attivare un'ampia ricerca su internet dopo averlo inutilmente cercato nei negozi e negozietti di roba militare o caccia e pesca. L'ho trovato in Germania ad un prezzo accettabile, ed ovviamente solo m65 perché è praticamente impossibile trovare m48 o m51.Il parka oggi non è un oggetto economico, non è facile da reperire, non ha in definitiva il senso che aveva per i mods veri e propri. Senza contare che voglio vedere quanti possessori di parka possiedono anche uno scooter.Capisci? Mi pare che abbia perso il suo senso originario. Poi per me l'acquisto del parka è stato lo stesso una figata, perché solo il fatto di dover faticare per averlo o il fatto che poi l'ho modificato da una sarta su mie indicazioni mi sembra molto d.i.y., però il discorso di prima non cambia.Stessa cosa per gli scooters: nei 60's i mods usavano vespa e lambretta perché quelli erano gli scooter, non c'erano il phantom malaguti o l' aerox yamaha (tanto per fare un esmpio), ma appunto vespa e lambretta, fighissime e non troppo costose. Ma poi il tempo è passato, ed ora le stesse vespe e lambrette te le vendono a prezzi esorbitanti da collezionismo, senza contare che nel mentre sono passati 40 anni di evoluzione motoristica, e oggi si parla di euro2 ed euro4, miscelatori, abs e freni a disco. Non so dunque se abbia senso oggi cercare la vespa o la lambretta, dato che se per i mod originari quella era la realtà, per noi oggi la realtà che ci circonda è un'altra.Poi per il resto anch'io penso che abbia più cuore una vespa o lambretta personalizzata rispetto ad un moderno scooter di serie (io possiedo una vespa px50 ereditata da mio nonno e che al più presto voglio restaurare e personalizzare), però bisogna ammettere che più che modernismo siamo di fronte a revivalismo. O no?Inoltre: perché c'è l'usanza (almeno così ho sentito dire) di chiamare "regolari" coloro che non sono mods?Se ciò è vero mi pare un atteggiamento di disprezzo ingiustificato: come dire:"Io sono un mods, tu sei un semplice umano regolare". Ovviamente anche a me fanno abbastanza pena i truzzi o i fighetti che pensano solo all'ultimo paio di pantaloni D&G, però non mi piace molto l'idea di generalizzare e considerare "inferiori" tutti gli altri (il termine "regolari" mi da questa impressione, poi magari mi sbaglio.)In ultimo: si può essere mods anche ascoltando altri generi musicali?Questa domanda si riallaccia ai miei dubbi di cui sopra, relativi alla possibilità di avere una cultura viva oggigiorno (tipo punk, hc, skate, hip hop, e chi più ne ha più ne metta) : se si possono ascoltare anche altri generi musicali a piacimento allora l'essere mods è qualcosa di più libero, e si ricollega più che altro ad una questione di "stile" e tutto forse assume più senso.Beh più o meno è tutto qua.se puoi, aiutami a risolvere tutti i miei dubbi e le mie lacune!!!Ti ripeto: non prendere le mie affermazioni come attacchi o come offese: non è assolutamente questa la mia intenzione. Vorrei solo cercare di capire meglio, perché adesso sono ancora ignorante e confuso in materia. E ci sono ancora tante cose delle quali non riesco a trovare un senso.Chiudo con gli immancabili complimenti agli Statuto, perché la vostra musica ha una marcia in più rispetto al resto dello ska italiano, ed i vostri testi descrivono benissimo situazioni e "paesaggi" in cui capita spessissimo di riconoscersi od immedesimarsi. Ciao e grazie di tuttoDamiano"
SCRIVETE!!


VITA DI PIAZZA:
Sabato all’insegna dell’attesa del Raduno.. io non sono andato in piazza al pomeriggio perché sono andato a vedere il Toro a Modena e Mazza mi ha cazziato di brutto e, lo dico seriamente, a me la cosa fa davvero piacere, perché finchè noi Mods di Torino terremo così tanto alla nostra attività Modernista quotidiana, il nostro Movimento non smetterà mai di crescere. Abbiamo saputo che Ennio si è divertito in gita.. ma Oruam? Si è rivisto Febri e Amedeo ha raggiunto gli altri più tardi al Fluido dove c’era Naska che selezionava Mod disco. Jacòpo oltre a gestire www.italiamod.com , a preparare con Brian il cd ricordo e le scalette dei djs per il Raduno, sta anche lucidando la Vespa per il viaggio fino a Savona, sicuramente un organizzatore di Raduno non può arrivare in treno.. o in macchina..


VITA DA ULTRA’:
Eravamo almeno 2500 a Modena!! Peccato per come è andata la partita. Il primo goal che abbiamo subito ci ha davvero storditi, sia la squadra in campo che noi sugli spalti, è stata una rete assurda! Noi carovanati in macchina abbiamo pranzato in provincia di Reggio e che pranzo: tortelli, ravioli, gnocco fritto, salumi e tigelle!! Su tutti è svettato Manetta che nel delirio alcoolico, componeva anche nuovi testi per gli Statuto, ottima la prova anche di Daffy però.. bella coreografia e tifo buono ma non eccelso causa goal subito "raggelante". Tantissimi gli striscioni e tifosi provenienti da varie parti d’Italia.
Cambiando argomento, qualcuno mi ha già scritto commentando le avventure dei calciatori dell’Inter a Malpensa.. scrivete e pubblicheremo e poi commenteremo insieme.


Per oggi è tutto, Vitrox: quando metti i video? Grazie a te e al Prete, grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr