DAL 25 GENNAIO
Aggiornamento un po’ più lungo ma anche più "durevole" perché venerdì non avrò tempo per tutto il giorno e quindi ci rileggeremo lunedì mattina, data in cui si terrà il Memorial di Gigi Restagno (vedi http://www.italiamod.com/ ).
VITA DI PIAZZA:
Stasera c’è COOL CLUB al Murphys in corso Vittorio Emanuele 28, con ingresso libero, selezioni ALL MOD DISCO con i djs Jac Boy Slim, Cumiana, Ennio Teen Mod e PrincyMod.
Sabato pomeriggio l’appuntamento per i Mods torinesi è dalle 16,30 in poi in piazza Statuto davanti palazzo Paravia, a seguire il bar caffetteria "Il Portico" in corso S. Martino e dalle 19,30 in poi l’aperitivo MOD CLAN DISCO al Fluido di viale Cagni al Valentino con djs PensioNaska e ospite Cumiana. A proposito:
SABATO 17 FEBBRAIO 2007
"I MIEI PRIMI 25 ANNI!!..
in piazza Statuto!"
Festa per un quarto di secolo dalla mia prima presenza in Piazza Statuto Mod (13/2/1982).
Dalle 19 alle 01: All MOD DISCO
In più mostra di fotografie volantini e manifesti e Modzines dai primi ’80 ai giorni nostri.
Dj set a cura del Mod Clan con ospite CLAUDINO di Genova e.. SORPRESISISSME!
Buffet e torta gratuiti per i partecipanti
Al Fluido viale Cagni a TORINO
Ingresso libero
Informazioni
http://www.statuto.net/
statutomod@yahoo.it
http://myspace.com/statutoska
VI ASPETTO!! oSKAr
Ma in questo fine settimana vanno ricordate anche le serate di venerdì vicino Verona con Teo Duilino (vedi volantino) e il compleanno dello s.s. Road Runner a Imola.
LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Continuano ad arrivare le mail a proposito della vergognosa recensione di Rumore sui Gang, vedi:
http://www.the-gang.it/stampa/recensioni/recensioni029.htm
che pubblicheremo sul diario di martedì 30 gennaio.
Grazie a Federica di Vicenza, Paolo di Rende (CS), Fabietto di Valdarno (AR) e Luca di Scandicci che hanno risposto al "quizzone" sulla foto con Fabio De Luigi che quando aveva 20 anni o giù di lì, si considerava mod e frequentava gli eventi mod in Romagna e resto d’Italia. Poi una segnalazione dall’amico Pino Nebbia:
"Dopo un pò di silenzio (1 mese dall'ultimo concerto), vengo a segnalarvi iprossimi appuntamenti con gli EASY SKANKERS.Venerdì 26 gennaio a Monte S. Biagio nel locale ART & SOUND,per un "live split" con gli "Uomini Sessuali", la divertentissima bandpunk-rurale di Vallemarina.Venerdì 02 febbraio torniamo a EL PASO di Latina, ancora memori dellosplendido sold-out del 24 novembre 2006, quando presentammo il nostronuovo cd "Tipi Da Spiaggia".Cosa dire ???? Vi aspettiamo !Pino aka Nebbia"Il resto dello spazio di questa "rubrica" con le vostre e-mail lo lasciamo a una segnalazione importantissima, inoltrata da Doio e che sottoscriviamo in toto:
"Come alcuni quotidiani hanno già iniziato a segnalare, Venerdì 26 Gennaio è in programma a Torino un’incredibile "conferenza" intesa a valorizzare il ruolo storico svolto dalle SS naziste. Questo incontro pubblico, che è stato già ampiamente pubblicizzato sui siti e i forum dell’estrema destra, si svolgerebbe in via Casalis al numero 44, presso la nuova sede del gruppo "Forza Nuova". Il delirante manifesto dell’iniziativa parla delle SS naziste come di "eroi" e del loro operato come di un mirabile esempio di comportamento militare e politico. Il carattere evidentemente provocatorio dell’iniziativa è aggravato dal fatto che il 27 Gennaio è la giornata mondiale della memoria, istituita per ricordare i milioni di donne e uomini che morirono nei lager nazisti.
Già molti hanno fatto sentire la propria voce contro questa provocazione a livello istituzionale, i vertici stessi della Regione Piemonte hanno chiesto al prefetto di vietare l’infame celebrazione, ma per ora la risposta delle autorità di polizia, così solerti spesso nel vietare o reprimere manifestazioni o contestazioni di sinistra o antifasciste, come più volte è già avvenuto a Torino, è stata che l’iniziativa si potrà svolgere tranquillamente, perché avrebbe carattere "privato". Come se in privato fosse lecito propagandare le idee naziste, negare la verità dei campi di concentramento e della shoà, idolatrare chi per anni ha insanguinato l’Italia, l’Europa, il mondo. E come se del resto un’iniziativa propagandata con manifesti e volantini, che vorrebbe chiamare a raccolta tutti i peggiori balordi fascisti e neonazisti del Piemonte possa esser considerata "privata".
Come tutti sanno, il corpo militare delle SS ha condotto le più infami, le più vigliacche e brutali operazioni di repressione e terrore durante la resistenza italiana. Dalle Fosse Ardeatine a S. Anna di Stazzema, da Boves a Marzabotto, dalla Benedicta a Bergiola e Vinca ancora il silenzio dei morti ci ammonisce, il silenzio di quelle bambine e di quei bambini stipati nei fienili e bruciati vivi a centinaia da questi "eroi", da questi "puri di razza" che questa "conferenza" vorrebbe celebrare. Le SS erano i signori incontrastati dei lager di Auschwitz, Treblinka, Buchenwald, dove dirigevano le operazioni di smistamento, controllo, eliminazione fisica in serie di milioni di esseri umani colpevoli di essere ebrei, zingari, portatori di handicap, omosessuali o semplicemente antifascisti.
La città di Torino deve rispondere come ha sempre fatto a questi tentativi: non sottovalutarli, reagire con serenità e fermezza, con la mobilitazione di massa. Se queste schifezze non hanno mai avuto spazio in questa città è grazie alla sensibilità antifascista che la contraddistingue, alla sua storia, alla voglia di scendere in strada in prima persona contro simili vergogne. Per questo facciamo appello alle associazioni partigiane, alle associazioni di ex deportati, ai gruppi antifascisti, antirazzisti, femministi, glbt, a tutti gli studenti, ai partiti di sinistra, alle organizzazioni sindacali e a tutte le torinesi e i torinesi che sentono il dovere della memoria e della difesa dei fondamentali valori dell’antifascismo e della resistenza per un presidio antifascista
VENERDI’ 26 GENNAIO ORE 20,00
PIAZZA BERNINI
Per impedire questa vergogna a Torino, città medaglia d’oro alla resistenza.
Per dare un segnale forte contro ogni tentativo dell’estrema destra di mettere radici nella nostra città.
NETWORK ANTAGONISTA TORINESE
CSOA ASKATASUNA, CSA MURAZZI, COLLETTIVO UNIVERSITARIO AUTONOMO"
SCRIVETE!!
CANZONE DEI GIORNI:
"A wrong man"- TONY CLARKE
VITA DA ULTRA’:
.SERGIO E IACOPO LIBERI SUBITO!
In occasione della partita interna del 27 gennaio contro l’Udinese noi Ultras, in accordo con tutti i gruppi organizzati della Maratona, abbiamo indetto una protesta per la detenzione forzata di Iacopo e Sergio (i due ragazzi finiti in carcere per la nota “faccenda del Torostore”): il secondo anello della Curva, delimitato quella sera in modo ben visibile, resterà vuoto per i primi 10’ dell’incontro. Il nostro invito a rimanere fuori non si trasformerà in una costrizione, pertanto, consapevoli che molti potrebbero non condividere questo genere di protesta, lasceremo aperti il primo ed il terzo anello. Chiediamo però a chi vi accederà l’ASSOLUTO SILENZIO nei primi 10 minuti, soprattutto all’ingresso in campo delle squadre, di evitare qualsiasi coro o inneggiamento e di non sventolare bandiere, sciarpe e 2 aste. Inoltre, finchè i due ragazzi non verranno scarcerati, in Maratona non apparirà nessuno striscione: tutti i club che abitualmente posizionano il loro nella Curva dovranno astenersi dal farlo. La stessa linea verrà presa anche in trasferta, dove non dovrà comparire alcun striscione fino a nuovo ordine. Non essendoci mai stata chiarezza sull’accaduto, abbiamo deciso di spiegare come si sono svolti i fatti. Occasionalmente accade che, previo accordo con i rivenditori del merchandising del Torino Calcio, alcuni articoli ufficiali vengano preparati in base alle nostre richieste, pronti per essere ritirati da qualche nostro esponente. Abbiamo sempre pagato tali ordinazioni e, per inciso, lo abbiamo fatto anche questa volta, pochi giorni dopo l’episodio incriminato. Nella circostanza, la merce rappresentava i regali per il Natale alle porte. Il suo mancato approntamento ha generato il malinteso su cui hanno potuto facilmente avventarsi giornalisti e forze dell’ordine. Iacopo e Sergio, infatti, hanno prelevato dal negozio parte degli articoli commissionati, consapevoli dei buoni rapporti con il gestore e che tutto sarebbe stato saldato all’indomani, ben visibili agli occhi di tutti, in pieno giorno e in piazza Castello: altro che rapina! Questi argomenti non sono bastati a chi va in giro per le boutique del centro a fomentare la repressione, tuttavia. Dopo quasi 2 mesi Iacopo e Sergio sono ancora rinchiusi in carcere; mentre il tribunale della libertà ha provveduto a riconfermare il loro arresto. Il caos creato ad arte in superficie dai quotidiani, che dedicano alla faccenda articoli frequenti e fuorvianti, rafforza la posizione di chi scava i tunnel della repressione e gongola al pensiero di scaricare sui due ragazzi un po’ della propria frustrazione. A fronte di un semplice malinteso, malgrado le varie richieste di scarcerazione accolte per casi ben più gravi e in tempi ben più brevi, finora la risposta della legge è stata: detenzione ad oltranza. Ebbene, noi non accettiamo che una semplice incomprensione, uno pseudo-reato abbia costretto due ragazzi di 22 anni a passare tutte le festività in carcere e ce li costringa tuttora, nonché segnato indelebilmente il loro futuro. NOI NON ACCETTIAMO GLI ABUSI DI POTERE. Abbiamo sempre pagato per le nostre colpe, reali o meno che fossero, senza chiedere aiuto ad alcuno se non a noi stessi. In questi giorni, la partita da giocare è ben altra; per questo vi chiediamo la massima disponibilità a tener vuoto il secondo anello della Curva per i primi 10’: sarà un segnale per Iacopo e Sergio, che stanno pagando in maniera spropositata e ingiusta, ma sarà anche un segnale contro la repressione che sta rovinando il mondo degli Ultras e del calcio in genere. ULTRAS GRANATA 1969 Gruppi organizzati della curva Maratona_________________
ULTRAS GRANATA DAL 1969... SEMPRE I SOLITI!!!
Il vagone dei Vecchia Maniera/Banditi/Mods era affollato dai soliti "lords" del primo anello.. il nostro contingente formato da Febri, Enrichiella, PrincyMod e il sottoscritto. La parte più "old" del vagone portava con sé una damigiana da 10 litri di vino, salumi e formaggi vari. Il vagone è uno dei soliti che Trenitalia rifila ai tifosi in trasferta, sporco, maleodorante e praticamente in pezzi. Il riscaldamento non funzionava e non c’era il "servizio bar".. anzi c’era, minchia se c’era. L’andata è stata più seria, concentrati sulla partita. Il ritorno invece.. per scrollarci la delusione di dosso, in merito alla prestazione della squadra, è iniziato un vero proprio show con racconti di Ice su l’intervento di un cinese in bicicletta per cacciare uno sciame di api al bar Capriccio di Mirafiori, alle disquisizioni con Janca sulle loro conquiste amorose e a seguire barzellette talmente scontate, vecchie e brutte da far ridere ancora di più. La particolarità era che tutto era detto "col megafono" e che ogni racconto o barzelletta era intervallato da un coro di tutto il vagone "Forza Toro olè.." che era diventato un vero e proprio jingle. Il tasso alcoolico dei viaggiatori era altissimo e Marchino imitava i barriti degli elefanti e esprimeva pensieri un po’ confusi.. ma spassosi! Presto inserirò alcune riprese del viaggio perché le parole non rendono merito a scene da cinema comico di qualità eccelsa..
Tornando a fare i seri, giocheremo sabato alle 18 contro l’Udinese. Ribadiamo il nostro totale disprezzo per gli anticipi TV e per la repressione spietata nei confronti degli Ultras, ricordiamo che Sergio E jacky sono incarcerati dal 21 dicembre per UN MALINTESO!!
NO AL CALCIO MODERNO!
SI’ AL CALCIO MOD!
GRANATA MODS: DA 20 ANNI, NELLO STILE LA FORZA!
E’ tutto. Ci rileggiamo lunedì. Grazie Vitrox e Prete e grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr