ore 21,30 alla Suoneria di Settimo (TO)
viale Partigiani 4
ingresso gratuito
DAL 19 GENNAIO
Il fine settimana inizia con il concerto di oSKAr & gli Intoccabili alla Suoneria di Settimo Torinese, alle 21,30 con ingresso gratuito. Ci auguriamo ci e vi diverta come il nostro primo concerto a rivoli e vi invitiamo a partecipare numerosi, per sapere cosa combineremo, guardate:
http://www.myspace.com/122198575
Ieri ci ha fatto una gradita visita in studio l’amico Adriano M. il quale pare abbia apprezzato i due brano che siamo riusciti a fargli ascoltare. Fino a lunedì non torneremo a mixare, ci mancano ancora 6 canzoni, più tutti i "ritocchi" ovviamente..
Ho letto che gli Africa che ieri suonavano per le Universiadi non sono stati trasmessi dalla radio network ufficiale della manifestazione e si sono giustamente lamentati. Su La Stampa c’è un riassunto delle dichiarazioni rilasciate da Frank Mada Caudullo il quale critica il sistema musicale con cognizione di causa. Cade un po’ di stile quando definisce "Frankie-HiNrg" "inesistente musicalmente e che "non vale nulla" . A me frankie piace, ma aldilà dei gusti personali, chi suona ha il sacrosanto diritto di esprimere pareri su cosa "piace" o "non piace" anche riguardo i "colleghi", ma è bene sempre ricordarsi che nessuno di noi è il dio della musica assoluto e ciò che può piacere a me può non piacere a un altro. La musica non è una scienza e non dovrebbero essere le cifre a contare. Se poi vogliamo contarle, Frankie è più "esistente" di tanti altri.
LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Tante belle email sulla questione recensione su RUMORE dei GANG, per sapere di cosa parliamo leggete:
http://www.the-gang.it/stampa/recensioni/recensioni029.htm
pubblicheremo le vostre mail a riguardo il 20 gennaio con uno speciale su questo diario.
Poi un appello molto importante:
"Presidio
il 20.1.2007 dalle ore 14.00 alle ore 18.00
a Bologna in Piazza Nettuno
Per dire NO alla persecuzione dei comunisti!
Per fermare l’inquisitore Giovagnoli
La persecuzione della borghesia nei confronti dei comunisti, degli antifascisti, degli anticapitalisti, delle avanguardie dei lavoratori, si fa più ampia e più dura. I compagni del (n)PCI, i compagni dei CARC hanno subito dal ‘99 ad oggi svariate inchieste, perquisizioni, sono stati pedinati, controllati, intercettati. Oggi il giudice Giovagnoli della Procura di Bologna, con un’inchiesta per associazione sovversiva con finalità di terrorismo (art. 270 bis del CP) che conduce dal 2003, chiede di processare e arrestare diversi militanti comunisti.
Questa persecuzione si inserisce in un clima generale di caccia alle streghe che va avanti da anni, che ha portato a centinaia di perquisizioni e decine di arresti: dai compagni di A Manca Pro S’Indipendentzia, del Campo Antimperialista, di Iniziativa Comunista agli antifascisti dell’11 marzo, agli anarchici. Il continuo controllo e la schedatura dei militanti comunisti, e in genere di tutti i cittadini che in qualche maniera si occupano di politica o che sono impegnati nel campo sindacale e sociale, sono diventati la norma. Sono milioni le persone schedate, intercettate, pedinate. Come, se non di più, che durante il ventennio fascista.
La borghesia cerca di impedire con ogni mezzo l’attività politica dei comunisti e delle masse popolari.
Ci chiamano terroristi e vogliono fermare la nostra attività politica, vogliono impedire di esercitare quella libertà di azione conquistata, con la vita e con il sangue, dai nostri padri e dai nostri nonni con la Resistenza.
Il giudice Giovagnoli cerca di fermare il lavoro dei comunisti; adesso vorrebbe arrestare e processare molti compagni, tra cui diversi dirigenti dei CARC. In questi giorni si conclude in Francia il processo imbastito dal giudice G. Thiel contro G. Maj e G. Czeppel del (n)PCI per detenzione di documenti falsi. Dopo la sua chiusura, prevista per il 19 gennaio, il giudice Giovagnoli vorrebbe estradare ed arrestare i compagni (e forse anche il simpatizzante del (n)PCI, A. D’Arcangeli) per poter così istruire il processo in Italia. Il processo contro i militanti del (n)PCI e contro i militanti dei CARC aprirebbe la strada ad un’ancora più ampia repressione.
Diciamo NO alla persecuzione dei comunisti, NO alla denigrazione dei comunisti, NO al tentativo di criminalizzare l’esistenza del partito comunista e delle organizzazioni che al comunismo si richiamano.
I comunisti, i sinceri democratici, i lavoratori, si schierano a favore della libertà di espressione e di organizzazione dei comunisti e delle masse popolari e denunciano gli arbitri e i soprusi che i cosiddetti stati democratici perpetuano nei confronti delle masse, contro coloro che si oppongono a questo regime che alimenta una guerra di sterminio delle masse a tratti aperta e a tratti camuffata, un regime di miseria, guerra, sfruttamento e morte.
Unirsi e lottare contro la persecuzione dei comunisti, contro lo smantellamento delle agibilità politiche conquistate con la Resistenza, contro la repressione.
ORA E SEMPRE RESISTENZA."
"Presidio
il 20.1.2007 dalle ore 14.00 alle ore 18.00
a Bologna in Piazza Nettuno
Per dire NO alla persecuzione dei comunisti!
Per fermare l’inquisitore Giovagnoli
La persecuzione della borghesia nei confronti dei comunisti, degli antifascisti, degli anticapitalisti, delle avanguardie dei lavoratori, si fa più ampia e più dura. I compagni del (n)PCI, i compagni dei CARC hanno subito dal ‘99 ad oggi svariate inchieste, perquisizioni, sono stati pedinati, controllati, intercettati. Oggi il giudice Giovagnoli della Procura di Bologna, con un’inchiesta per associazione sovversiva con finalità di terrorismo (art. 270 bis del CP) che conduce dal 2003, chiede di processare e arrestare diversi militanti comunisti.
Questa persecuzione si inserisce in un clima generale di caccia alle streghe che va avanti da anni, che ha portato a centinaia di perquisizioni e decine di arresti: dai compagni di A Manca Pro S’Indipendentzia, del Campo Antimperialista, di Iniziativa Comunista agli antifascisti dell’11 marzo, agli anarchici. Il continuo controllo e la schedatura dei militanti comunisti, e in genere di tutti i cittadini che in qualche maniera si occupano di politica o che sono impegnati nel campo sindacale e sociale, sono diventati la norma. Sono milioni le persone schedate, intercettate, pedinate. Come, se non di più, che durante il ventennio fascista.
La borghesia cerca di impedire con ogni mezzo l’attività politica dei comunisti e delle masse popolari.
Ci chiamano terroristi e vogliono fermare la nostra attività politica, vogliono impedire di esercitare quella libertà di azione conquistata, con la vita e con il sangue, dai nostri padri e dai nostri nonni con la Resistenza.
Il giudice Giovagnoli cerca di fermare il lavoro dei comunisti; adesso vorrebbe arrestare e processare molti compagni, tra cui diversi dirigenti dei CARC. In questi giorni si conclude in Francia il processo imbastito dal giudice G. Thiel contro G. Maj e G. Czeppel del (n)PCI per detenzione di documenti falsi. Dopo la sua chiusura, prevista per il 19 gennaio, il giudice Giovagnoli vorrebbe estradare ed arrestare i compagni (e forse anche il simpatizzante del (n)PCI, A. D’Arcangeli) per poter così istruire il processo in Italia. Il processo contro i militanti del (n)PCI e contro i militanti dei CARC aprirebbe la strada ad un’ancora più ampia repressione.
Diciamo NO alla persecuzione dei comunisti, NO alla denigrazione dei comunisti, NO al tentativo di criminalizzare l’esistenza del partito comunista e delle organizzazioni che al comunismo si richiamano.
I comunisti, i sinceri democratici, i lavoratori, si schierano a favore della libertà di espressione e di organizzazione dei comunisti e delle masse popolari e denunciano gli arbitri e i soprusi che i cosiddetti stati democratici perpetuano nei confronti delle masse, contro coloro che si oppongono a questo regime che alimenta una guerra di sterminio delle masse a tratti aperta e a tratti camuffata, un regime di miseria, guerra, sfruttamento e morte.
Unirsi e lottare contro la persecuzione dei comunisti, contro lo smantellamento delle agibilità politiche conquistate con la Resistenza, contro la repressione.
ORA E SEMPRE RESISTENZA."
Infine grazie a Denise di Ortona che ci fa i complimenti per "Canzonissime" e vuol sapere se il nuovo disco avrà quello stile, al momento non diciamo niente a riguardo, ma non ci saranno molto affinità." A tutti gli altri rispondo in privato: SCRIVETE!!
STATUTO POLL 2006
GIULIA (Padova)
LE MIE 5 CANZONI PREFERITE DELLA VITA SONO:1- Giulia - Statuto2- Bohemian Rhapsody - Queen3- Gli anni - Max Pezzali4- Mustapha - Quenn5- Bicycle Race - Quenn
L’ALBUM PREFERITO DELLA MIA VITA E’:
- La Donna, Il Sogno & Il Grande Incubo - 883
- La Donna, Il Sogno & Il Grande Incubo - 883
NEL 2006 SONO USCITI 3 cd per gli STATUTO:"Le strade di Torino""Gli inni del TORO""Canzonissime" (ristampa con bonus del 1996 in occasione del decennale dell’uscita).Quali dei tre hai preferito?- Le strade di torino
Nel 2006 hai visto un concerto degli Statuto?
- no purtroppo *sigh*
- no purtroppo *sigh*
ANNA (Milano)
LE MIE 5 CANZONI PREFERITE DELLA VITA SONO:1-Sesto san Giovanni GANG2-Stay free THE CLASH3-Shame and scandal PETER TOSH4-in the city JAM5-Chi è ribelle non cambia mai STATUTO
L’ALBUM PREFERITO DELLA MIA VITA E’:LE RADICI E LE ALI - gang
NEL 2006 SONO USCITI 3 cd per gli STATUTO:"Le strade di Torino""Gli inni del TORO""Canzonissime" (ristampa con bonus del 1996 in occasione del decennale dell’uscita).Quali dei tre hai preferito?LE STRADE DI TORINO
Nel 2006 hai visto un concerto degli Statuto?si
Se sì dove?Lacchiarella
CANZONE DEI GIORNI:
"Se perdo te"- vers. INTOCCABILI
VITA DI PIAZZA:
Ben riuscita ieri sera la serata Cool Club con ottime selezioni dei djs e partecipazione di un buon numero di Mods della Piazza, grazie a Cumiana per aver fatto l’ultimo passaggio in consolle!!
C’era anche Alberto Miscy il ciclista che è venuto con la sua nuova Vespa, sono quasi convinto anche io a comprarmela così, sempre PX ma ultimo modello, che ne dite? La mia è del 1986 e flagellata dall’assurdo e infame blocco, devo spendere un sacco di soldi per verniciarla e devo fargli guardare il motore (dopo 21 anni), un sacco di spese che non potrei rateizzare, non faccio meglio a prendermela nuova che posso pagare un tanto al mese?
Stasera ma anche domani sono serate ottime per andare a Genova. Stasera ci sarà il Mod Club Button Down all’Oktoberfest in via della Maddalena con All Mod Disco a cura dello Sweet Sensations s.c. organizzato dai Mods di piazza Tommaseo e domani l’allnighter Soul a cura del Black trefoil nei suggestivi bagni Medusa di Nervi. Stasera suoniamo e non c’è speranza, domani chissà.. c’è il fatto che domenica mattina ci alzeremo presto per andare a Parma e andare all’allnighter per ripartire all’una non ha senso, vedremo.
In ogni caso, sabato l’appuntamento per i Mods di Torino è in piazza Statuto dalle 16,30 in poi. Dalle 19 ci sarà l’aperitivo Mod Clan Disco con dj PensioNaska.
VITA DA ULTRA’:
Tutto pronto per la trasferta di Parma. Sarà significativo il nostro contingente (bravo Oruam che verrà anche lui), GRANATA MODS/VECCHIA MANIERA presenti. L’appuntamento è alla stazione Lingotto per le 9.00, ma per conferme sentiamoci ancora al telefono.
E’ tutto. Grazie Prete e grazie Vitrani. Grazie a tutti voi. Ci rileggiamo lunedì. RABBIA E STILE oSKAr