26 luglio 2005

26 LUGLIO

26 LUGLIO
STASERA VENITE ALLA MIA FESTA DI COMPLEANNO dalle 22 in poi a COLONIA SONORA a COLLEGNO!!
Buffet e bevande offerte dal sottoscritto e la musica scelta da Eddie Piller in consolle (ho preso la palla al balzo…)
------------------------------------------------------------------------------------------Grazie di cuore ai tanti/e che mi hanno fatto gli auguri per il mio 21° compleanno, troppi per elencarli tutti, anche perché sono iniziati il giorno del mio vero compleanno, cioè il 22 luglio e stanno proseguendo fino a oggi, sera nella quale festeggeremo.
E alla grande, con Eddie Piller. Ovviamente non l’ho portato io e il suo dj set non è organizzato da noi, ma ho pensato di sfruttare l’occasione della sua "venuta" per abbinare la festa cosi’ da far cosa gradita a tutti gli amanti della nostra musica. Siete tutti invitati a partecipare, che mi conosciate di persona oppure no, sarete i benvenuti, anzi: sarà finalmente l’occasione per conoscerci.
E raccontiamo Eddie Piller visto in un’ottica Mod, cioè la mia..
Durante il primo revival del 1979, fu uno dei Mods più attivi, pubblicando la modzine "Extraordinary Sensations" e organizzando Raduni fantastici con migliaia di Mods a Clacton, Hastings e all’Isola di Wight. Si affermò come uno dei dj più affermati della scena Mod, più dedito al Northern che ad altri generi, ma molto competente.Nei primi anni ’80, l’effetto revival stava decisamente diminuendo spesso e volentieri, i suoi dj set accompagnavano esibizioni di gruppi Mod del periodo, come Small World, Long Tall Shorty, Fast Eddie etc. Fu ospite anche di eventi Mod italiani come l’alldayer di Roma nel 1983 a Roma e a quello di Milano il marzo seguente.Aveva anche un’attività da "discografico" e pubblicò parecchi dischi, soprattutto compilation di gruppi Mod inglesi e internazionali. A metà ’80 iniziò a interessarsi la modern-jazz rivisitato, denominato "Acid Jazz" e se per le compilation Mod usava l’etichetta "countdown", per il nuovo genere fondò la "Acid Jazz" dando un vero e preciso indirizzo alla tendenza dei club inglesi. Ai Mods non piacque affatto il titolo della sua ultima pubblicazione discografica Mod ("The final countdown".. criticatissimo da Tony face su Sweetest Feeling), quando l’acid house conquistò i gusti dei giovani inglesi e diventò una moda diffusa, Eddie si allontanò dallo stile Mod e come spesso capita a chi esce da una dimensione che aveva sempre vissuto con credibilità, esagerò un po’ nel rinnegare il suo passato (per altro molto "prossimo"). Si fece crescere lunghi capelli con coda di cavallo e si vestiva in modo "decisamente non mod", era diventato il manager dell’amico James Taylor con il suo Quartet e li accompagnò al successo del loro disco più celebre, cioè "Wait a minute". Fu proprio in occasione del tour promozionale di quel disco, accompagnando i JTQ, che Eddie tornò in Italia e lo incontrai a Modena, in occasione della data alla festa de l’ Unità. Era proprio il 21 luglio del 1989, noi dovevamo suonare il giorno seguente a Carpi ed eravamo già li’, andammo al concerto e avevo una maglietta con l’enorme scritta MODS. Dopo il concerto andai al banchetto del loro merchandising, dove un tizio (decisamente ubriaco) con tenuta nera, strane scarpe e coda di cavallo prese a deridermi (in inglese) per la mia maglietta. Anche se non sembra, è difficile che io mi incazzi per insulti generici, ma guai a chi mi tocca il Modernismo o i Mods! il capellone ricevette due calci ben dati e una manata che lo fece volare sulla transenna che proteggeva il banchetto. Paolo Cheki, nostro manager di allora mi portò via e mi spiegò che avevo fatto male perché quello era Eddie Piller ed era insieme al JTQ, portati in Italia dall’agenzia che, in quel periodo, seguiva anche le nostre date.
Per anni, Eddie si dedicò a serate in consolle e a produrre gruppi Acid jazz di qualità, Corduroy fra gli altri. Negli ultimi anni si è riavvicinato al suono amato dai Mods, tornando a proporre Northern e R&B nei suoi dj set e partecipando direttamente ai raduni inglesi. La notizia più gradita è quella che al raduno Mod dell’Isola di Wight (il più importante d’oltremanica) di quest’anno, Eddie Piller tornerà in consolle come dj ufficiale dell’evento. Speriamo che anche stasera rispolveri i suoi dischi che tanto hanno allietato le orecchie di noi Mods.
LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Poco tempo perché mi sono dilungato su Piller. Grazie ai tanti che ci hanno fatto i complimenti per i concerti di Oratino (andate a vedere le foto sul link MEDIA) e di Trecate; sia Paolo che Caterina ci chiedono se la data alla festa de l’Unità di Bologna è confermato, visto che sul sito Estragon non ci siamo, la data NON è confermata, dovremmo suonare il 1° ottobre all’Estragon invernale; infine Lara di Macerata, ti garantisco che non abbiamo suonato a Peglio, in ogni caso il nostro nuovo disco "Sempre" si dovrebbe trovare in tutti i negozi di dischi, se non c’è, ordinalo e arriva subito. SCRIVETE!!
CANZONE DEL GIORNO:
"Wait a minute" JAMES TAYLOR QUARTET
VITA DI PIAZZA:
Stasera ci vediamo a Colonia Sonora e fissiamo le prenotazioni per il Monte Amiata del 20 agosto.
VITA DA ULTRA’:
Oggi la sentenza che respinge il ricorso del Toro per l’iscrizione in serie A. Il Toro scompare e la famiglia reale con i suoi servi di merda, falsi alternativi, se la ridono: hanno raggiunto il loro obbiettivo. Bravi bastardi e soprattutto ipocriti!
Per oggi è tutto, grazie a Vitrox & Prete e grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr