21 novembre 2007

diario aggiornato su www.statuto.net

20 NOVEMBRE
“Come un Pugno Chiuso”. Certo, è il simbolo del Northern Soul, quindi identifica immediatamente il genere dal quale abbiamo tratto le canzoni da riarrangiare e rifare i testi per il nostro nuovo disco.

“Come un Pugno chiuso” però può e vuole significare altre cose. Prima di tutto l’effetto di compattezza. La compattezza e l’unione danno forza.

“Come un Pugno Chiuso”, appunto era la definizione voluta per squadra, società e tifosi del Toro nei momenti difficili degli scorsi anni dal nostro dio del calcio:Paolo Pulici.

Ma “Come Un Pugno Chiuso” è anche la metafora che ho in mente per i Mods.

Chiunque di noi si trovi in un capo o l’altro del mondo, se incontra un Mod lo riconosce, lo identifica eppure Mai troverete 2 Mods vestiti perfettamente uguali, così come mai troverete uguali due scooter di Mods. Già, proprio come i “volti” delle persone, magari somiglianti, magari simili ma mai “uguali”. E la definizione di “volti tra la folla” non è certo azzardata. Un volto, quello dei Mods, che si riconosce sempre, anche in mezzo a folle oceaniche.

Essere Mod è una dimensione di vita così piena, così completa che nessun altra ragione esterna alla vita Mod può o deve dividerci. Proprio “Come un Pugno Chiuso”.

Mai campanile, né politica, né squadra di calcio possono essere messi prima dell’appartenenza Mod.

Altre volte ho raccontato un aneddoto decisamente efficace per descrivere quanto sia “alto” il nostro senso di appartenenza e mi permetto di ripeterlo, scusandomi con chi già lo conosce:

Premesso che la vicenda non l’ho vissuta né vista io personalmente, vi giuro su ciò che ho di più caro che è storia vera, confermata dai 2 protagonisti, con racconti perfettamente collimanti, l’uno in assenza dell’altra.

Circa una ventina di anni addietro, nell’Irlanda del Nord, a seguito a una manifestazione di Cattolici erano scaturiti gli ennesimi scontri tra le due fazioni, da decine di anni coinvolti in una sanguinosa e spietata guerra civile. Gli scontri furono totali e coinvolsero famiglie, comprese donne e bambini e non furono tra cattolici ed esercito inglese ma proprio tra due gruppi di famiglie appartenenti alle due parti “in guerra”.

Quando intervenne “la forza pubblica”, in molti riuscirono a scappare ma i più “malmessi” a causa delle ferite riportate, non riuscirono a sgattaiolare e rimasero a terra, tutti destinati all’arresto immediato. Non conosco bene la dinamica e la realtà sociale dell’Ulster attuale, so che 20 anni fa’, l’”ordine” era tenuto da polizia orangista nei casi più fortunati, quando cioè, a intervenire era l’esercito. Anche in quell’occasione, furono i Cattolici a essere arrestati e colpevolizzati e i Protestanti inveivano e indicavano i loro “nemici” per favorire arresti e rappresaglia.

Tra i Cattolici a terra c’era una ragazza, vestita Mod lapalissianemente. Tra i Protestanti c’era un Mod, rimasto illeso e incazzato. Quando vide che quella a terra era un ragazza Mod, seppur appartenente alla comunità a lui nemica, si precipitò per soccorrerla e per portarla via dalle grinfie dei “gendarmi”.

“Ehi, io non sono una dei tuoi!” le disse spiazzata la ragazza e lui rispose “Tu sei Mod e questo mi basta. Non potrò mai essere nemico di un Mod”.

Da allora fra i due nacque un’amicizia forte e indissolubile, niente di “tenero”, intendiamoci, non pensiamo a implicazioni amorose causate dalla diversità del sesso, potevano essere anche due donne o due uomini, quella volta e per sempre, c’erano solo due Mods.

Credo sia ben chiaro a tutti il profondo odio che divide Cattolici e Protestanti in Irlanda del Nord, e 20 anni fa’ era ancora più sentito e marcato. Ebbene, l’appartenenza Mod fu ed E’ più importante e forte anche di odi storici, fomentati anche da tragedie famigliari per morti di padri, figli, mariti come la guerra civile.

Quando mi raccontò questa storia l’amico Alan (ora abita a Londra) rimasi commosso e inorgoglito.

Lei e lui, non erano affatto amici. Non si conoscevano. Eppure lui rischiò la vita per lei in nome di qualcosa che è più dell’amicizia: l’appartenenza Mod.

MODS: “COME UN PUGNO CHIUSO!”


LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A statutomod@yahoo.it
Oggi mi sono troppo dilungato prima, ringrazio solo Eva di San Donà di piave che ci fa i complimenti per il nostro nuovo disco, soprattutto per PER LA VITA, il libro “Il Migliore dei Mondi Possibili” lo puoi acquistare cliccando sul link IL LIBRO DI OSKAR in questa home-page;

A tutti risponderò in privato e domani su questo diario, voi SCRIVETE!!

VITA DI PIAZZA:
Stasera ci vediamo in piazza alle 21,30 per andare a parlare con il proprietario del locale dove faremo il Flamingo Mod Club il 16 febbraio. Oltre all’allnighter serale, si pensava di organizzare anche una sorta di alldayer con vari gruppi Mod italiani per il pomeriggio e ora di cena, anzi, se qualche gruppo è interessato a suonare, non esiti a contattarci.

I prosimi appuntamenti Mod importanti saranno il 7 e 8 dicembre a Teramo e il capodanno ad Arezzo;

Per gli appuntamenti Soul c’è da segnalare il compleanno del Laerning Tower Soul Club a Pisa per questo sabato, tutti gli appuntamenti sono comunque disponibili e aggiornati in tempo reale sul sito:

www.italiamod.com

CANZONE DEL GIORNO:
“Woodcutters Son”- PAUL WELLER

MYSPACE CONSIGLIATO OGGI:
http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendid=201474412

LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!
Alla Sisport, questa settimana, ci passerò forse venerdì, spero di fare in tempo. Per chi mi ha scritto su eventuale manifestazione di Ultrà a Roma questa domenica rispondo che anche io, come voi, sto cercando informazioni da chi sa qualcosa in più, anzi, se sapete qualcosa, dateci ragguagli.



E’tutto. Ci leggiamo domattina.


Grazie Jacòpo e grazie a tutti voi.

RABBIA E STILE

oSKAr



19 NOVEMBRE
Quante volte il mondo ci sembra davvero l’ultimo posto in cui vorremmo essere capitati? Non necessariamente per avversità di carattere personale, che sono le più dure da affrontare, ma anche per disgusto oggettivo e generico. Nauseati dagli organi d’informazione, ingannati dai poteri e dai politici, perseguitati dalle difficoltà economiche, repressi (ma MAI depressi), ci sentiamo fieramente diversi. Migliori. E di molto. “Distinti e distanti”. I Mods. Il meglio. In tutto, di tutto e per tutto.

Dopo aver ascoltato l’ennesimo delirio in TV sull’assassinio di Gabbo, aver letto le solite “manipolazioni” informative nella cronaca del giornale, dopo aver spento la TV dopo essersi subito la 100sima replica del videoclip di qualche “finto” che “finge” di esprimere qualcosa che però equivale a niente c’è il mio, il nostro rifugio. Il pomeriggio in piazza Statuto è come una ricarica di “Rabbia & Stile” che vale per tutta la settimana. I nostri vestiti, i nostri scooter, la nostra musica, la nostra forza data dal totale senso di appartenenza a quello che per noi è indiscutibilmente “Il Migliore dei Mondi Possibili”.

E in una domenica senza calcio di tempo ne rimane un po’ di più che oltre a spenderlo per il sesso, si spende bene a chiudere la porta in faccia a quel mondo così schifoso che mai rifiutiamo di migliorare lottando e agendo solo con la nostra testa, rimanendone al di dentro, ma ogni tanto barricarsi dentro alla nostra “reggia” modernista fa bene.

Solo Mods. Da soli o con altri Mods. Buttar su una canzone degli Small Faces, senza capire (io..) una parola del testo, sapendo che il senso delle parole è sopraffatto da quello delle emozioni, non so cosa cazzo significhino le parole di “Tin Soldier” (per esempio) ma mi esprimono il senso “Siamo i Mods, siamo invincibili, siamo fantastici. Siamo noi!” e così per una canzone dei Secret Affair o per qualche perla di Soul o R&B, fieri della nostra conoscenza di generi di una qualità che pochi sanno ascoltare e ballare.

Basta poco per sentirci tanto, tutto.

Un po’ di apnea per respirare sano e puro Modernismo fa davvero bene.

E’ bello essere Mod!

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A statutomod@yahoo.it
Grazie ad Andrea di Settimo (non Ottavio..) che chiede “lumi” sulla nostra partecipazione alla colonna sonora del film “Surfin’Torino”, come già scritto su questo diario la scorsa settimana, nn abbiamo notizie preciso in merito, ci avevano chiesto l’autorizzazione per l’uso di QUI NON C’E’ IL MARE e l’avevamo concessa, poi non abbiamo saputo più niente, ci stiamo comunque informando;

Poi grazie a Fabio di Milano che ci segnala che sul sito del locale Musicdrome viene annunciato un nostro concerto per il 30 novembre, attenzione perché la data non è MAI stata confermata.

Confermiamo la nostra data al Jailbreak di Roma per il 1°dicembre sia a Ernesto che a Marzia, cara Marzia, suoneremo sicuramente sia RAGAZZO ULTRA’ che VATTENE SCERIFFO,

Infine Marilena di Ostuni ha notato che avevamo già coverizzato in italiano un classico del Northern nell’album “Sempre” (Te l’ha detto Cesare??..), cioè “Craight up over you” di Roy Hamilton, è vero, in italiano è diventata SALI SU’.

IL NOSTRO NUOVO DISCO a cura di ANDREA CUMIANA


1. hai comprato il disco? Sì
2. L’hai scaricato? E' perchè dovrei, se lo comprato
3. L’hai cercato nei negozi ma non lâ€,,hai trovato? A Pinerolo non lo trovato
4. Se l’hai comprato, dove lo hai acquistato? A Pisa, in un negozio di dischi in centro
5. Se non lo hai comprato pensi di farlo o non ti interessa? L'ho comprato già
6. Ti sembra onesto il prezzo a 15â‚? Sì, anche perché trovare un cd a meno di 19 euro in Italia è impossibile
7. Ti piace il titolo? Si, molto
8. Ti piace la copertina? Non tanto
9. Ti è piaciuta l’idea di coverizzare brani di Northern Soul? Si, una bella sfida tra l'altro, visto che sono tutte canzoni veramente meravigliose
10. Musicalmente cosa ti piace e non ti piace del disco? Mi piaciono, molto gli archi, non mi piaciono tanto qualche arrangiamento (forse perchè le canzoni coverizzate sono così belle)
11. Ti piacciono i testi? Alcuni di più, altri di meno
12. Quali brani preferisci musicalmente? "Non Voglio Scordarti" e "Non è il tempo" ed il singolo
13. Quale il più bello? "Non è il tempo"
14. Quale il più brutto? "Il padrino" (anche se il testo è molto interessante)
15. Come ti sembra la qualità della registrazione? Non è male
16. Come ti sembra la produzione artistica di Cipo? Perfetta
17. Ti piace la prefazione di Culicchia? Si, anche la parte tratta da Ecce Toro
Il tuo nome.. Andrea Età 22 Città Cumiana
MYspace www.myspace.com/cumianamod

SCRIVETE!!


CANZONE DEL GIORNO:
“Baby”- PEPPINO DI CAPRI

MYSPACE CONSIGLIATO OGGI:
http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendid=280650529

VITA DI PIAZZA:
Un gran bel sabato pomeriggio in Piazza Statuto Mod. E’ venuto a trovarci Pasquale da Cuneo e spero abbia avuto una buona impressione di Mods di Torino. Sono venuti un po’ di amici veramente tamarri ma simpatici da Settimo a salutare Ottavio che non c’era. Nonostante il gelo, Febry e Riko erano in Vespa e alle 18 ci siamo fiondati al St.Martin per vedere la partita della Nazionale. Alla sera, qualcuno è andato al concerto dei James Taylor Quartet e qualcuno ha “tentato” di andare al concerto R&B..

Sabato prossimo riaprirà finalmente il Fluido e si tornerà all’aperitivo MOD CLAN DISCO con i djs PrincyMod, Ennio Teen Mod e Cumiana.

Ci vediamo domani sera per andare al locale dove faremo il Flamingo il 16 febbraio.


LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!
I simpaticissimi giornalisti hanno vomitato con le loro penne infami delle cose abominevoli sull’assassinio (chiamiamolo col suo nome) di Gabbo così come hanno sputato sentenze spregevoli nei salotti TV. Uno in particolare, su una TV privata torinese, ha avuto il coraggio di dire “Ma vorremmo mica far il paragone tra l’omicidio Raciti e la morte di ‘questo qua’. Sì, avete letto bene, ha proprio detto ‘questo qua’ riferito al giovane Gabriele Sandri, assassinato con un colpo di pistola senza alcun motivo da un agente della polizia stradale all’autogrill. Mi sono ripromesso di andargli a parlare di persona, niente di minaccioso o violento, non è proprio né il caso né il momento, ma voglio parlargli di persona e cercare di capire quanto ci fa o quanto ci è veramente e nel caso, chiedere educatamente e civilmente, come si conviene soparattutto a chi si esprime in pubblico, il DOVUTO RISPETTO.

Sempre i simpaticoni pennivendoli hanno cercato in tutti i modi di far parlare male di noi tifosi organizzati del Toro da parte del presidente Cairo, ma non ci sono riusciti. Anzi, il pres ha elogiato il nostro comportamento di “assenza” e “silenzio” in occasione di Toro-Catania e ha affermato di “comprenderci”.


E’ tutto. Grazie Jacòpo, grazie Clod e grazie a tutti voi. Ci leggiamo domani.

RABBIA E STILE

oSKAr