30 novembre 2007

DIARIO AGGIORNATO OGNI GIORNO solo su www.statuto.net





DAL 30 NOVEMBRE AL 2 DICEMBRE


STATUTO IN CONCERTO
A ROMA
SABATO 1 DICEMBRE
Al Jailbreak
Via Tiburtina 870
Ore 22.00

Dopo più di due anni di assenza torniamo a suonare a Roma, quindi amiche e amici della zona capitolina, non potete mancare! Vi aspettiamo


Come sempre la realtà supera la fantasia. Oggi è il giorno dello sciopero generale dei trasporti pubblici e ieri ho potuto vedere con i miei occhi la scena che sto per raccontarvi, vi prego di credermi, è tutto vero:

Evito di dire l’ora in cui è capitato il tutto e anche il numero del bus in questione. Sì, stiamo parlando di autobus di linea GTT.

Ero in corso Francia angolo piazza Massaua e stavo camminando spedito per andarmi a recuperare la macchina posteggiata in una via laterale. Vedo un bus di linea arrestarsi a una fermata, le porte si aprono e i passeggeri scendono e salgono normalmente, si chiudono la porta centrale e quella posteriore, rimane aperta quella anteriore. Scende il conducente e si dirige verso il muro a lato strada. Lo perdo di vista perché improvvisamente il bus senza autista riparte e prendendo velocità striscia e danneggia parecchie auto posteggiata a bordo strada. Il conducente torna, neanche troppo preoccupato e con passo flemmatico.. i pochi passeggeri scendono spaventati, pare nessuno si sia fatto male, ma sono tutti incazzati. I proprietari delle auto danneggiate non sanno ancora niente ma di sicuro non saranno molto contenti della sorpresa che troveranno.. Io osservo e ascolto, penso a uno scherzo, una candid camera, ormai la TV può obbligare anche bizzarrie simili. Niente di tutto questo. L’autista fa un po’ il dispiaciuto ed esclama “Eh..dovevo per forza andare a pisciare!! Ma tu guarda, proprio oggi che è l’ultimo giorno!” una signora incazzata e accanita urla “Ma l’ultimo giorno di cosa?” e l’autista “L’ultimo giorno di lavoro! Da domani sarò in pensione..”

Non è una barzelletta, anche perché non saprei se e come riderne. Non l’avessi vista e sentita di persona non ci crederei. Ma vi prego di credermi.


LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Delia di Fidenza (PR) mi chiede qualche approfondimento sul periodo in cui iniziammo a suonare ska, cioè il 1982/83. Non è per fare pubblicità, ma il tutto è ben raccontato con proprietà di approfondimento nel libro “Il Migliore dei Mondi Possibili” (vedi link di www.statuto.net IL LIBRO di oSKAr ). In ogni caso la tournèè italiana dei Madness segnò una svolta della tendenza giovanile metropolitana in Italia, a Milano, Roma e Torino erano tanti gli “ska” vestiti con occhiali scuri, cappellini, improbabili giacche smesse dai papà e pantaloni larghissimi (“Baggy Trousers”..), tutti ignoravano l’esistenza dei Mods, degli Skins e dei RudeBoys, erano, anzi eravamo dei tamarri vestiti in un certo modo, simili ai madness, agli Specials o ai Selecter. Per capire quanto fosse diffusa questa “moda” (in questo caso il termine è appropriato), basta pensare che nel bar di Agostino (quintessenza della tamarraggine!) , sotto casa mia, erano tutti ska, circa una trentina. In discoteca ballavamo di tutto, in quel periodo andava forte “Master Blaster” di S.Wonder e non capivamo perché una canzone raggae si accompagnasse così bene ai passi di ska (quello 2Tone. Il ballo era l’unica cosa giusta dell’estetica di quel periodo), mai avremmo potuto sapere che lo ska era antenato del raggae.. a informarci su vesiti e passi di danza dello ska furono i videoclip dei brani “One Step Beyond” e “Bed & Breakfast” dei Madness che venivano trasmessi dai canali privati, a Torino c’era il programma “Mixage” su Quartarete. Il resto sul libro, non c’è tempo e spazio

E allora la recensione con questionario di fabrizio che ci sta aspettando a Roma:



IL NOSTRO NUOVO DISCO a cura di FABRIZIO

“Cari dispensatori di buona musica in levare,


da decennale ascoltatore dei vostri ritmi, non potevo di certo esimermi dal commentare (mai recensire, non ne avrei nè le competenze nè tantomeno la presunzione) il vostro ultimo lavoro, che tanto ha stuzzicato il mio udito nelle ultime settimane.

Piccola premessa: conoscevo solo relativamente il genere Northern Soul, e solo grazie all'ascolto di qualche buon cd messo dai rappresentanti della Delta Tau kai nella mai dimenticata "Allo Skader di Un'ora" dell'altrettanto mai dimenticato Roberto Patata.

Sonorità gradevoli, anche se non perfettamente corrispondenti ai miei gusti musicali, più amanti del puro ska-rocksteady.

Il vostro ultimo lavoro, così, ha permesso di ampliare ulteriormente i miei (limitati) orizzonti musicali, e inutile dire che è un lavoro pienamente apprezzato, con qualche minima riserva (che permane) sul genere.

Bando alle ciance, compilo diligentemente il questionario, con qualche (doverosa) postilla:




1. hai comprato il disco? Ovviamente si
2. L’hai scaricato? Ovviamente no, ci mancherebbe (la vera musica indipendente va sempre sostenuta)
3. L’hai cercato nei negozi ma non l’hai trovato? No, devo dire che stavolta la distribuzione non ha avuto pecche, almeno qui a Roma
4. Se l’hai comprato, dove lo hai acquistato? FNAC di Roma (l'unico cui non avete fatto visita...)
5. Se non lo hai comprato pensi di farlo o non ti interessa? -
6. Ti sembra onesto il prezzo a 15€? Prezzo onesto, anche se io rimango un gran sostenitore del prezzo politico di 10 euro, almeno per la VERA musica
7. Ti piace il titolo? In assoluto, uno dei migliori di tutta la vostra discografia. C'è dentro una perfetta sintesi di tutta la rabbia Mod e di vecchi gesti simbolici dei nostri padri e nonni
8. Ti piace la copertina? Un bell'impatto cromatico, con una gradevole immagine stilizzata
9. Ti è piaciuta l’idea di coverizzare brani di Northern Soul? Si, operazione come sempre in linea con la vostra tradizionale propensione alla sperimentazione
10. Musicalmente cosa ti piace e non ti piace del disco? Discorso troppo lungo da affrontare in un questionario, comunque a grandi linee mi permetto di dire che l'unica pecca è che certi pezzi, inevitabilmente, mancano di quella "carica", ballabilità, facilità all'ascolto, tipiche dello ska
11. Ti piacciono i testi? In assoluto, li ritengo il vero punto di forza del disco. sia nella loro componente di denuncia sociale, che quando sfiorano l'intimità dei sentimenti
12. Quali brani preferisci musicalmente? un po' tutte, ma il mio udito mi suggerisce "Non è il tempo"
13. Quale il più bello? penso che il testo di "Città Superba" sia più descrittivo di 1000 libri o quadri sulla realtà genovese, una delle poche realtà working class nel Bel(?)paese
14. Quale il più brutto? Diciamo che qualche volta mi è capitato di saltare la traccia 4, ma ovviamente il mio non è un giudizio negativo
15. Come ti sembra la qualità della registrazione? Ottima, ma non ho le competenze per dirlo. Puro giudizio da profano
16. Come ti sembra la produzione artistica di Cipo? vedi sopra
17. Ti piace la prefazione di Culicchia? Diretta, proprio come un pugno chiuso. (nonostante l'ultimo richiamo alla fede granata, come avrete capito non proprio condivisa...)

Il tuo nome… FABRIZIO
Età… 31
Città… ROMA
Sito… LA TECNOLOGIA NON MI AVRA'
Myspace…..what's? :-)
Indirizzo mail…. redboy1976@hotmail.com


un abbraccio a oSKAr e a tutta la band da un vecchio drugo bianconero di Roma

ps: mi raccomando, sabato al Jailbreak (Roma è in fibrillazione, sappiatelo), "esigo" esecuzione di IN FABBRICA (che a queste parti può essere tradotta con IN UFFICIO, cambiano le etichette ma rimane il tentativo subdolo di alienazione delle coscienze e dei corpi).

STAY RUDE”
SCRIVETE!!

VITA DI PIAZZA:
Prima di tutto informiamo che i funerali del papà di Ometto si svolgeranno Sabato 1/8 ore 11.30 presso Parrocchia Maria Speranza Nostra, via Chatillon 41.

Sabato pomeriggio l’appuntamento per i Mods di torino e dintorni è dalle 16,30 in poi in Piazza Statuto n°18, davanti palazzo Paravia.

Alle 19.00 ci sarà il trasferimento al Fluido di viale Cagni 7 al Valentino per l’aperitivo MOD CLAN DISCO con djs Cumiana, EnnioTeenMod e Senior.

TRASFERTA PER UNDERGROUND BLUES A TERAMO 7 e 8 DICEMBRE

Sono ancora disponibili 2 posti sul furgone in partenza da Torino alle ore 14.00 chi fosse interessato, ci contatti immediatamente.
Per programma dettagliato e aggiornamenti andate su www.italiamod.com


CANZONE DEI GIORNI:
“Determination” – DEAN PARRISH

MYSPACE CONSIGLIATO OGGI
http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendid=83143805

LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!
Toro-Genoa si giocherà domenica sera, grazie alla richiesta di posticipo effettuata dal nostro presidente per permettere agli Statuto, in arrivo dal concerto di Roma, di assistere all’incontro.. Mettiamola sul ridere, tanto per non ribadire il solito disprezzo per gli sfasamenti di anticipi/posticipi delle partite di campionato, regolati dalle Tv a pagamento. E ridere sul divieto di trasferta ai nostri gemelli Genoani è davvero difficile. Un “dispetto” dell’osservatorio a due tifoserie saldamente legate da anni, per mantenere l’ordine si vieta l’amicizia tra tifoserie, quando non si spara ad altezza d’uomo..
Mi verrebbe da dire che di andare in gradinata non ne ho tanta voglia. Ma non è proprio così, questo più per l’amore che ho per il Toro che per qualsiasi altra cosa. Questo schifoso calcio moderno non mi appartiene, ma essere del Toro è un’appartenenza che va oltre all’evento sportivo e al tifo calcistico.
Alla fine, molto probabilmente anche per questa partita resteremo fuori dalla curva Maratona, insieme ai gemelli Genoani e ascolteremo la radio.
ULTRAS LIBERI..DI VIVERE!


E’tutto. Ci leggiamo lunedì pomeriggio.

Grazie Jacòpo e grazie a tutti voi.

RABBIA E STILE

oSKAr








29 NOVEMBRE
Ieri mattina è mancato il papà di Ometto. Piazza Statuto Mod e gli Statuto si stringono al nostro primo cantante in questo momento di dolore.

Sapendo bene che le parole non servono.


LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A statutomod@yahoo.it
Donatella di Acri (CS) mi chiede se è confermato il nostro concerto a dicembre dalle sue parti, per ora no e qual è il testo da me scritto che più mi piace. Valutare il proprio “operato” è poco funzionale. Se devo un scegliere che ritengo completo, in quanto Mod, direi senz’altro quello fatto per la cover di “Substitute”, cioè CI SEI TU, magari un giorno lo scrivo, adesso non ho tempo e altro testo più breve ma efficace è sicuramente quello di IO DIO, anche se il concetto di “ribellione” non è ben chiarificato, infatti nella frase “La ribellione è un’illusione” il riferimento è alla “ribellione di massa” quindi a una “rivoluzione” ma non si capisce. Il verso dovrei cambiarlo in: “Rivoluzione è un’illusione” perché l’essere “ribelle” a livello di individuo è certamente possibile, come ben spiegato in un’altra canzone, cioè CHI E’RIBELLE NON CAMBIA MAI.

Elisa di Ferentino (FR) assicura la sua presenza al nostro concerto a Roma del 1 dicembre e mi chiede cosa penso dell’assassino dei 4 ragazzi ad Ascoli che vorrebbe far il testimonial per vestiti e orologi. Non è che si possa dire qualcosa che non siano offese, offese per lui e per chi gli permette di scontare la pena ai domiciliari.

E il disprezzo va sottolineato anche per i media. Sono riusciti a far passare quasi come “colpevole” Gabbo per essersi fatto sparare da 100 metri da un lato all’altro dell’autostrada mentre dormiva e fanno gli stupiti e quasi “divertiti” per l’idea di testimonial/assassino!

Questo Stato è sempre più abominevole. Si denunciano per “terrorismo” gli Ultrà e si lascia ai “domiciliari” chi uccide 4 persone perché guida ubriaco.Complimenti!

Infne un’importante segnalazione:

“Oggi su RADIO POPOLARE NETWORK (Jalla Jalla) dalle 14:00 alle 15:30 andrà in replica per circa 20 minuti il festival dei 25 ANNI DI SKA IN ITALIA tenutosi al MEI.
Visto il bordello di gente che c'era e la qualità dei gruppi che ci hanno suonato, vi consigliamo di appizzare su 107.06”


CANZONE DEL GIORNO:
“Behind blue eyes”- THE WHO

MYSPACE CONSIGLIATO OGGI:
http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendid=49080376


VITA DI PIAZZA:
In giornata dovremmo sapere quando saranno i funerali del papà di Ometto.

Ieri PrincyMod si è incontrata con Silvietta di Susa che spera di poter venire a vivere a brevissimo qui a Torino per poter frequentare la Piazza regolarmente, sabato pomeriggio dovrebbe già essere in piazza.

Tutto pianificato il Flamingo Mod Club di febbraio e si stanno scrivendo gli articoli per il nuovo numero del bollettino MODS!, chi avesse articoli, segnalazioni, recensioni e notizie inerenti al Modernismo da far pubblicare, le invii subito all’indirizzo e-mail bollettino_mods@yahoo.it

Stasera ci vediamo alle 22 in piazza.

LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!
Finalmente domenica torneremo in curva Maratona. E’ da troppo tempo che non ci metto piede, a Toro-Catania eravamo rimasti fuori e quindi l’assenza è ormai di un mese.

Ho ricevuto da Seba di Torino il “patto” che veniva stipulato dai V Kolonna, gruppo sciolto come tutti quelli della Maratona, ve lo incollo così com’è, fatemi sapere cosa ne pensate, cosa condividete e cosa non condividete (l’inizio sembra un invito a nozze per i giornalisti..):


“Credo ULTRAS
- Credo nella violenza come componente inscindibile di questa società, come mezzo di ribellione alla sempre più massiccia repressione voluta da chi ci governa.

- Credo nello scontro fisico attuato secondo precise regole, senza lame, senza bombe e senza infamità, e solo contro chi sà veramente cosa sta facendo.

- Credo nel gruppo, alle sue regole e alle sue gerarchie.

- Credo nell'aggregazione giovanile e alla libertà di pensiero che mi induce a considerare qualcuno diverso anche solo per la sciarpa che porta al collo.

- Credo nell'importanza di appendere il proprio striscione in ogni stadio e ovunque giochi la propria squadra, a prescindere dal numero dalla lontananza o dalla situazione di classifica.

- Credo nell'autosostentamento del gruppo e nell'importanza di portare avanti le proprie idee senza dover rendere conto a nessuno di niete.

- Credo solo nella maglia come unico segno distintivo di fede. Credo nei colori, nella storia e nella tradizione che essa si porta appresso.

- Credo solo nelle persone leali, né amici né nemici. Solo chi è leale veramente non potrà mai venir meno ai principi fondamentali dell'essere ultras, a prescindere dalla rivalità.

- Credo nella lotta dura e massiccia verso tutti quegli organi predisposti all'annullamento del movimento ultras.

- Credo nei principi del rispetto verso chi coltiva le stesse idee. Al di là di ogni repressione, al di là di ogni provvedimento di interdizione dagli stadi.

Libertà per tutti gli ultras !!!!!”


Questo decalogo, è bene specificarlo, risale ad alcuni anni fa’ e non è stato stipulato né diramato in questo periodo, anche perché le nuove leggi lo impedirebbero.

In questo momento è bene ribadire la richiesta di giustizia per Gabbo, l’assassinio non dovrà restare impunito e non bisogna dar modo all’opinione pubblica di dimenticare.

GIUSTIZIA PER GABBO!!

E’tutto, ci leggiamo domani.

Grazie Jacòpo.

RABBIA E STILE

oSKAr