28 aprile 2009

DAL 20 AL 26 APRILE

DAL 24 AL 26 APRILE
Il 25 aprile, QUEL 25 aprile, del 1945, è sempre più distante. Era difficile mantenere vivo il significato di quella Vittoria e soprattutto di Liberazione che quel 25 aprile 1945 esprimeva. E rappresentava. Anzi rappresenta. Chi ha vissuto quei giorni tragici della dittatura fascista, dell’occupazione nazista poi e della guerra civile ha raccontato, scritto, informato il più possibile i discendenti, i giovani e i giovanissimi. Io, figlio di un internato in campo di concentramento nazista (riuscito a scappare al terzo tentativo, dopo 1 anno e mezzo..) e di una partigiana, so bene il perché della resistenza, della lotta fratricida ma inevitabile tra Italiani stessi. Solo perché mi è stato raccontato, dai miei genitori in modo emotivo, appassionato, preciso e commovente. Non ho avuto deformazioni revisioniste da “storici” degli ultimi anni, non sono stato “traviato” da disinformazione televisiva o da politici e giornalisti a loro asserviti. Ho avuto la possibilità di sentire anche la campana di un repubblichino, morto nel 1981 ma che fin da piccolo mi raccontò anche la “sua” scelta, le sue vicissitudini e le sue motivazioni. Era il marito della sorella di mio papà, si chiamava Gianni. Al suo funerale, la calata della sua bara in terra venne salutata da saluti romani di suoi coetanei, con mostrine e cappellini d’ordinanza e mio padre esclamò “Spero farete in fretta a farvi interrare tutti quanti, fascisti di merda!”. Mia madre concordò al 100% e mia zia (la vedova ) fece finta di niente, così come i suoi due figli, i miei cugini, anche loro (al tempo) di destra. Sapevano quanto mio padre avesse sofferto e rischiato la vita quando era internato nei lager. Nel libro “Il Migliore dei Mondi Possibili”, è ben raccontata la scena di mio padre che assale un punk di 18 anni perché indossa la maglietta con la svastica. Chi ha vissuto certe cose non può dimenticarle e volendo o no, sa trasmettere le sue sensazioni alle persone che gli vivono accanto.

Tornando al mio zio repubblichino, lui non negò mai tutto quello che è sempre stato loro imputato. Secondo lui certe stragi naziste erano risposte ad atti “terroristici” e solo chi aveva aderito alla RSI non aveva tradito la Patria, ma sono tesi e visioni che proprio né io né la mia famiglia abbiamo mai minimamente potuto tollerare

Al contrario, mia mamma, considerava (e giustamente) invasori i tedeschi e loro servi,antitaliani, i repubblichini. Io quello che ho imparato da lei ho cercato sempre di insegnarlo,diffonderlo e raccontarlo.

Detto questo però, non vorrei mai si arrivasse alla violenza, alle morti di giovanissimi ragazzi per questioni politiche come avvenne negli anni’70. Durante la Resistenza, uccidere e morire era necessario per liberare la Patria. Negli anni ‘70, i figli, i fidanzati, i mariti, i padri non più tornati a casa perché uccisi da “avversari” politici, sono morti per NIENTE e non perché loro non avessero convinzione e spessore, ma perché le loro idee così intense e assolute, furono sfruttate e “funzionali” a “politicanti” di mestiere che negli anni si sono “sistemati” in parlamento, consigli, enti etc etc, alla faccia dei tanti lutti devastanti.

I morti della Resistenza non sono morti invano, sono morti per la Libertà.
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La Libertà della nostra amata Italia, per difendere i più poveri dai soprusi degli invasori servi degli industriali stranieri. Sono morti riuscendo a darci (almeno fino quasi a oggi) la Libertà di pensiero, opinione, espressione. Certo, ciò che voleva mia mamma, per esempio, era un’Italia Socialista, un’Italia dove non ci fossero più padroni e dipendenti, proprietà e povertà, ricchi e poveri. Un’Italia dove tutti i cittadini potessero essere uguali nelle possibilità economiche, senza prevaricazioni sociali, senza la totale dipendenza dal denaro e dal reddito, finendo in un sistema più “liberista/liberale” che “libero”, ma di sicuro l’Italia ha avuto in regalo dalla Resistenza una modernità di livello mondiale dal punto di vista dell’emancipazione di libertà ideologica e di una costituzione ancora oggi veramente moderna. Quindi io ringrazio mia mamma e tutti i Partigiani o antifascisti morti per regalare a noi, discendenti, un paese che ci ha dato modo di vivere comunque più liberi e sicuramente senza fascismo,nazismo e le atrocità ad essi connesso. Non è retorica. Ed è molto difficile che tutto questo patrimonio storico-ideologico possa essere trasmesso alle nuove generazioni così come è successo a me.

Ma voglio credere e sperare che ancora tra 100 anni le lapidi sparse un po’ in tutta Italia a ricordo di fucilazioni, stragi e omicidi di Partigiani morti per la Libertà, ci sarò sempre un fiore, un fiore che esprimerà una sola parola: grazie.



LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A statutomod@yahoo.it

E’ USCITO IL NUOVO DISCO DEI GANG!!

“Il successo riscosso dal tour (peraltro ancora in corso) dello spettacolo “Il paese della vergogna” di Daniele Biacchessi insieme a Marino e Sandro Severini ha spinto il trio a fissare su disco questa fruttuosa esperienza.
Il doppio CD contiene le scene e i quadri teatrali e le canzoni dei Gang eseguite dal vivo tra cui "Sesto San Giovanni", Dante Di Nanni", La pianura dei sette fratelli", "Via italia", Eurialo e Niso", "Ricordo d'autunno" (dedicato a Peppino Impastato), "Le radici e le ali", "4 maggio 1944".
Per acquistarlo (14 euro, spese di spedizione incluse) basta che mandi una mail all'indirizzo papare@alice.it indicando il numero di copie richieste e l'indirizzo a cui vuoi venga recapitato.

Ovviamente puoi aggiungere anche altro materiale presente nella pagina del merchandising del sito
www.the-gang.it

Per il pagamento: devi fare un versamento in posta su una carta Postepay i cui dati (da inserire nel modulo di versamento che ti daranno allo sportello) sono:

N. Carta: 4023 6004 3338 1284

intestata a: Severini Marino

(ricorda di portare con te il tuo codice fiscale perché allo sportello te lo chiederanno)

Una volta effettuato il pagamento manda per favore una conferma via mail all'indirizzo:

papare@alice.it

Per qualunque dubbio o ulteriore informazione riguardante l'acquisto o la spedizione, ricorda che l'indirizzo e mail a cui fare riferimento è sempre papare@alice.it.

Per ora è tutto, ma tieni sempre d'occhio il sito perché le date dei vari spettacoli sono sempre in aggiornamento e perché altre novità sono presto in arrivo!”
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E Giorgio di Milano ci scrive la sua avventura per Inter-Doria:

“W il calcio Moderno!”

“seguo l'inter da più di 10 anni, all'ultimo minuto riesco a liberarmi da un impegno di lavoro e decido d'andare allo stadio per linter-sampdoria, arrivo in biglietteria nord alle 19.30 e già c'è una fila lunghissima...... cerco di star calmo e mi metto in fila, più passa il tempo più la situazione peggiora, alle 20.30 esagerando avrò fatto 1metro, quelli che riuscivano a prendere il biglietto per uscire dovevano usare le maniere forti, naturalmente la gente diventa nervosa e la situazione rischia di degenerare, a fine primo tempo decido di tornare a casa, faccio un giro anche alla sud e la situazione è leggermente migliore grazie alle transenne ma non di molto, gli sportelli aperti tra nord e sud erano 10, è vero che potevo organizzarmi prima, ma uno ha anche la sua vita privata, può avere degli impagni, non è una cosa così scandalosa cambiare idea o riuscire a liberarsi all'ultimo minuto, è mai possibile che uno per andare allo stadio si deve organizzare minimo 1 mese prima? se si vuole la gente allo stadio questa non è sicuramente la strada giusta, i biglietti nominali sono una gran rottura di palle e non servono a nulla, ma dato che ci sono non riesco a capire perchè ad ogni partita ci son sempre disagi, non era la prima partita con i biglietti nominali, oramai ci sono da anni, ma invece di migliorare le cose peggiorano.
Giorgio”
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Poi le novità dagli Easy Skankers:

“Ciao Amici ed Amiche. Questo weekend cominciano i mixaggi finali del nuovo cd degli Easy Skankers, che si intitolerà 3SKA, e che presenteremo ufficialmente ad inizio estate. Siamo molto contenti del lavoro svolto, e speriamo che piacere anche a Voi tutti. Intanto vi aspettiamo dal vivo SABATO 25 APRILE al MONKEY PUB di SAN FELICE CIRCEO, viale Regina Elena n.12”
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Poi la segnalazione del concerto di Lilith con Tony Face alla batteria:

“LILITH AND THE SINNERSAINTS (BLUES JAZZ PUNK) BAR-LIBRERIA NERO SU BIANCO CESENA CENTRO VENERDI 24 APRILE OPEN AIR PARTY-CONCERTO IN PIAZZA ore 21:30 FREE ENTRY”
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E infine l’aggiornamento da Resistenze.org:

“Il Centro di cultura e documentazione Popolare, Via Reggio 14 - 10153 Torino, ti invita alla lettura delle notizie pubblicate sul sito www.resistenze.org nell'ultima settimana:
Storia - 25 aprile 1945: L'insurrezione popolare nell'Italia settentrionale - Il movimento operaio internazionale durante la guerra - Parte prima Antifascismo - Verso il 25 aprile... Chi controlla il passato controlla il futuro - Per non dimenticare: Varalli - Zibecchi - Boschi - Miccichè Economia - Primavera o disgelo di gennaio? Lotta per la pace - Comunicato stampa del Mouvement de la Paix sui fatti di Strasburgo Mondo - politica e società - America Latina: una spina per i media europei - Conclusione della Conferenza delle Americhe Europa - politica e società - Fondi neri. Quell'oscuro lato dell'Unione Europea Congo - Intervista a Kabila: Siamo un gigante buono che vuole vivere in pace Corea del nord - Kim Il Sung: una vita dedicata al popolo Cuba - Il Vertice dell’ALBA Egitto - Le accuse di terrorismo ad Hezboallah Georgia - Gli Usa intervengono a sostegno del loro burattino Palestina - Isolare Israele: lezioni dal Sudafrica Serbia - Risoluzione finale della Conferenza Internazionale di Belgrado Stati Uniti - Socialismo o Capitalismo? Italia - politica e società - Via Giorgio Almirante (1914 - 1988) terrorista Appuntamenti - Milano 26/04 e 01/05 - 25 aprile 1945 - 25 aprile 2009 - Resistenza oggi ancora - Trieste 28/04/09 - Convegno: Attualità dell’antifascismo - Torino 26/04/09 - Ancora fischia il vento! Libri - Massimiliano Ferrara: Ante Pavelic il duce croato Iper-Classici - I Comunisti e l’insurrezione www.resistenze.org Sostieni il nostro lavoro di informazione: iscriviti o fai una donazione al Centro di Cultura e Documentazione Popolare. Per comunicazioni, commenti, collaborazione e contatti scrivere a posta@resistenze.org”

A tutti rispondo in privato o sul diario di lunedì, quindi SCRIVETE!!








CANZONE DEL GIORNO:
“Come on the street again” . LONG TALL SHORTY

MYSPACE CONSIGLIATO OGGI:
http://www.myspace.com/mbbkoolkid


VITA DI PIAZZA:
Meno male che sabato ci saranno Velasco, Szippo, Barino, Barone, Karmagnola e Polentina, oltre a noi Mods anni ‘60/’70...

Jacòpo sarà a Londra per il concerto degli Zombies, Ennio e Cumiana saranno in trasferta sentimentale…

L’appuntamento per i mods di Torino e zone limitrofe è in piazza Statuto, davanti palazzo Paravia, dalle 16,30 in poi.

Dalle 19 ci sarà l’aperitivo All Mod disco al Fluido di viale Cagni 7 al Valentino con dj Nonno Naska.

Sabato prossimo ci sarà il Sombrero, preceduto dalla serata “Strett Attitude” allo United di giovedì 30 aprile, dove suoneranno i Tailor Made.


LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!
Domenica noi GRANATA MODS saremo in curva Maratona per Toro-Siena.

Inutile fare pronostici..

E’ triste avere continue conferme del fatto che tutto lo scempio riguardo il Filadelfia e tante altre cose vessazioni nei confronti del Toro e del Popolo Granata, siano frutto dello strapotere feudale della Fiat nella nostra città.

E’tutto. Ci leggiamo lunedì.

Grazie Jacòpo e grazie a tutti voi.

RABBIA E STILE

oSKAr

23 APRILE
Ben trovati amiche e amici visitatori del sito dei mods di piazza Statuto che suonano.

Subito una brutta notizia: ieri è morto il papà del nostro modfather Paul Weller, cioè John Weller. Figura fondamentale non solo dal punto di vista umano, ma anche artistico per Paul, del quale ne fu manager a tutti gli effetti. Sincere condoglianze al nostro Paul e che il papà riposi in pace.
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LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E DCI SCRIVE A statutomod@yahoo.it
LA MOSTRA DI UN ARTISTA E AMICO:


L’arte grafica in 144 cm2

GIUSEPPE SPADA CD COVER SELECTION 89/09

In mostra una selezione di copertine di compact disc realizzate dal graphic designer.

MILANO - Sarà inaugurata venerdì 24 aprile alle ore 19 presso YOUNITE viale Bligny n. 42 zona Ripamonti Milano (tel. 02-58431261) la mostra GIUSEPPE SPADA CD COVER SELECTION 89/09, un percorso artistico che racconta attraverso venti copertine di compact disc l’excursus professionale del graphic designer milanese. Le opere saranno esposte fino a venerdì 8 maggio.

CONCEPT

Non è stato semplice estrarre venti copertine, vale a dire l’1% delle quasi duemila create in questo ventennio, che potessero raccontare la storia professionale di Giuseppe Spada.
Il graphic designer dall’impeccabile codino brizzolato ha visualizzato musica di generi diversi, l’estro musicale e di talento artistico di centinaia tra cantanti, band, cantautori e musicisti, celebri o esordienti, attraverso il suo gusto e la sua creatività, le sue sensazioni, la sua fantasia.

Una selezione, dunque, organizzata secondo un criterio cronologico, artistico ed emozionale.

“Tutte le covers che creo mi regalano un’emozione; alcune legami e relazioni davvero speciali” spiega Spada.

Il progetto espositivo è nato da un’idea di DJ Beppe Stanco, Christian Missagia e Clarissa D’Avena.

BENEFICENZA

Le opere esposte sono in vendita e il ricavato verrà destinato al Corpo Volontari Protezione Civile della Brianza per le popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo.

BIOGRAFIA

Con alle spalle una formazione specialistica presso lo IED (Istituto Europeo di Design), Giuseppe Spada, 45 anni, milanese, ha iniziato il suo percorso professionale presso la storica casa discografica Ricordi, dove si occupava di grafica di spartiti. Da lì, il suo percorso professionale si è prevalentemente sviluppato nell’ambito della discografia e dell’entertainment.

“Erano gli anni dell’uscita sul mercato” ricorda Spada ”del primissimo compact disc musicale The Visitors degli ABBA. Questo oggetto in policarbonato trasparente con un’anima di metallo, un’allure futuristica, che sembrava uscito da un film di fantascienza, sarebbe poi entrato nella nostra vita, ne avremmo fatto un uso quotidiano, nel lavoro come nei momenti di svago.”

Il formato di questo supporto musicale, ridotto rispetto al long playing, ha sicuramente trasformato le prospettive del graphic designer: un formato 12 x 12, ovvero 144 cm2 per sintetizzare con il segno grafico l’opera di un musicista o di un cantante, il suo messaggio artistico, le sue emozioni, la produzione musicale di mesi, a volte di anni.

Per l’ideazione e la progettazione della veste grafica di un cd è fondamentale condividere con l’artista il concept del progetto musicale. Importanti sono i contributi che arrivano dal direttore artistico della casa discografica; nella fase di realizzazione è un lavoro in team: fotografi, hair stylist, make-up artist o fashion stylist con i quali si collabora per i servizi fotografici. Giorni di lavoro per arrivare ad estrarre una sola immagine, la più intensa, la migliore, la più forte, quella che apparirà in copertina. Poi la scelta delle cromie, i font e così via.

Il lavoro del graphic designer non si ferma qui perché anche l’ideazione e realizzazione del booklet è importantissima ed impegnativa: testi, crediti, immagini che vanno ad arricchire e completare la parte cartacea del cd, una fase con un risvolto tecnico che richiede estrema precisione e professionalità.
“Le mie creazioni trasformano le tracks del cd in segni grafici, convertendo idealmente la percezione dell’arte dal senso dell’udito al senso della vista”.

SANREMO

Nel corso di questo ventennio Giuseppe Spada ha creato molte copertine di artisti in occasione della loro partecipazione al Festival di Sanremo. Nel 1996, gli Elio e Le storie Tese vincono il secondo premio con “La terra dei cachi”. Nel 2007, cura la veste grafica del disco di Daniele Silvestri, Paolo Rossi, Leda Battisti e i giovani SFC, della scuderia di Franco Battiato; nel 2003 Alexia, con la canzone vincitrice “Per dire di no”, nel 2002 ancora Silvestri con “Salirò” premio della critica…

“Ogni anno mi occupo dell’immagine di decine di artisti e band, alcuni molto noti, altri meno conosciuti. Ad esempio, un paio di anni fa, il direttore artistico di una major della discografia mi commissionò la creazione della copertina del cd di una certa Gaetana, cantautrice esordiente: il disco, purtroppo, non raccolse grandi consensi. Il successo, è cosa nota, è arrivato lo scorso anno con X-Factor: era Giusy Ferreri. A volte succede: giovani talenti sconosciuti, dei quali curo l’immagine, si affermano poi nel mondo della musica. Come Caparezza: il suo primo CD l’ho realizzato più di dieci anni fa, il suo nome d’arte: Miki Mix. In questi casi, condivido idealmente il loro traguardo, con grande soddisfazione.”

Quest’anno Spada ha curato la grafica dell’ultimo album di Mina presentato nella serata d’apertura del Festival collaborando con il grande maestro dell’immagine, il fotografo Mauro Balletti.

X-FACTOR

Spada ha curato, sin dalla prima edizione, la realizzazione delle compilation ufficiali di X-Factor, quest’anno il CD dei BASTARD SONS OF DIONISO, secondi classificati, nei negozi in questi giorni.
RINGRAZIAMENTI

Un grazie particolare a tutte le (tantissime) persone con le quali ho avuto il piacere di lavorare in questi anni.

Un ricordo a Fabrizio Intra.”
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E chiudiamo con un’informazione per Laura ma anche per tutti voi:

“ciao carissimi,

ho visto in giro una locandina che dice che sarete vicino a Ferrara il primo maggio con Strike e Vallanzaska..ma sul vostro sito non vedo la data e quindi vi chiedo...è vero?

ci sarete?

Laura”

Certo Laura, hai letto giusto, il 1°maggio saremo in concerto al circolo Alameda in via del Parco 64 ad AGUSCELLO (FE) proprio Strike e Vallanzaska. Attenzione perché i concerti inizieranno al pomeriggio alle 18.

SCRIVETE!!

CANZONE DEL GIORNO:
“Dead”- CAROLYN SLLIVAN

MYSPACE CONSIGLIATO OGGI:
http://www.myspace.com/bosmart


VITA DI PIAZZA:
Stasera ci vediamo in piazza alle 21,30 e domani sera alle 22.

E’tornato a farsi sentire Ottavio che pare fosse “via” da qualche settimana per motivi di lavoro.

MODS A BOLOGNA:

Venerdì 24 aprile dalle 18 al Tosado in piazza Malpighi 19 a Bologna

Aperitivo Modernista con i djs della Bologna Smart Society

NON MANCATE (n.b. i Mods di Bologna non hanno NIENTE a che fare con il gruppo ultrà dello stadio che porta lo stesso nome nella stessa città).

LIBERTA’PER GLI ULTRAS!
Poco tempo e lo sfrutto solo per segnalare che stasera sarò ospite su Quartarete TV dalle 20 alle 21.15 nel programma “Granata DOC” condotto da Carlo Testa.


E’tutto. Grazie jacòpo e grazie a tutti voi.

Ci leggiamo domani.

RABBIA E STILE

oSKAr



22 APRILE
Eccoci amiche e amici!

Oggi uscirò in Vespa, ma prima si lavora ai pezzi nuovi. Eh già, c’è da fare, parecchio, per il nuovo disco. Ne abbiamo già parlato. Vogliamo la vostra partecipazione nel comporre i testi. Non che manchino argomenti, ,ma vorremmo dar modo al nostro pubblico, di poter raccontare le proprie storie personali, le proprie emozioni, gioie, dolori, vittorie e sconfitte a chiunque ci ascolti. Ecco perché vi abbiamo invitati a scrivere la storia o il tema che vorreste noi mettessimo in un testo di una canzone del nostro prossimo disco all’indirizzo mail canzonistatuto@yahoo.it e già ne sono arrivate di bellissime!! (grazie). Noi renderemo pubblico (se autorizzati dagli stessi) gli ideatori e protagonisti dei testi, sulla copertina del nuovo disco.

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A statutomod@yahoo.it
Emilox dice che dai siti dedicati agli Oasis risulta un solo concerto della band dei fratelli Gallagher in Italia per la prossima estate, e Tony Face conferma che la data sarebbe il 30 agosto a Rho con i Kasabian, e unica in Italia. Quindi..sarà così.
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Confermata l’uscita del nuovo album dei Madness “The Liberty of Norton Folgate” per il 18 maggio, ecco il videoclip che anticipa l’uscita:

http://www.youtube.com/watch?v=N7zYpITAhKQ
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Infine segnaliamo che venerdì 24 aprile sarà inaugurata a Milano allo Younite Cafè in via Bligny 42 una mostra del nostro grafico più fedele, colui che ci ha realizzato il maggior numero di copertine dei nostri dischi, cioè Giuseppe Spada. Nei prossimi giorni vi daremo i dettagli.

A tutti gli altri rispondo in privato o sul diario di domani, quindi SCRIVETE!!

CANZONE DEL GIORNO:
“In the middle of the night”- MADNESS

MYSPACE CONSIGLIATO OGGI:
http://www.myspace.com/powisnow


VITA DI PIAZZA:
Non vedo l’ora che ci sia il Mods may day a Torino!! Sarà il 5 giugno allo United con 8 gruppi mod in concerto che celebreranno il trentennale del revival!!

Certo, non ci saranno i 400 Mods del raduno di Rimini appena trascorso, ma quelle cifre si raggiungono solo a pasqua. Magari ci saranno 400 persone, non tutti mods però, anche perché al may day non ci sarà ingresso riservato a chi indossa abbigliamento mod, selezione che a Rimini è stata fatta bene, a parte una decina di skins e qualche regolare (e il tizio che proprio NON doveva essere fatto entrare..vedi diario 14 aprile), i partecipanti erano veramente Mods. I concerti hanno ovviamente altre prospettive e significato estetico e culturale. E la testimonianza culturale del Mods may day italiano sarà un messaggio divulgato a TUTTI coloro che vogliano ascoltare il suono delle mod bands e i loro testi.

Non ci vediamo in piazza stasera ma domani sera alle 21,30.

Velasco, ricordati quella cosa del furgone..

LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!
I cori razzisti contro Balotelli hanno spiazzato i soliti giornalisti, pennivendoli e commentatori del cazzo. Già, perché a farli non è stata solo la curva degli ultrà della Juve, anzi.. Proprio in una buona parte della curva Sud quei cori NON sono stati fatti e come ha ben sottolineato anche nell’intervista rilasciata a Repubblica l’amico (e compagno) Max dei Bravi Ragazzi: “Ormai lo sanno tutti che nel nostro gruppo chi canta certe cose viene mandato via a calci..”.

Invece a dare del “negro di merda” a Mariolino era anche la tribuna… e allora? E allora, i servi di questo calcio moderno ormai agli ultimi respiri, si sono inventati di tutto per non condannare esplicitamente l’accaduto e non attaccare la società bianconera che (al momento) NON si è ancora scusata con l’attaccante interista. “Balotelli è uno che provoca!!” “ Non lo avete visto anche con Cristiano Ronaldo?”.. sono solo due frasi colte qua e là.. Quando uno sparuto gruppo di interisti insultò vergognosamente Zoro a Messina, i “rei” furono messi alla berlina dagli organi di informazione come il nuovo KKKlan. I “borghesi” gobbi della tribuna e dei distinti che danno del “negro” a Balotelli invece, lo fanno perché “Balotelli è un provocatore”…bravi pennivendoli di regime!

Ma il top è stato Clarence Seedorf che ha detto che cori come quelli fatti dai granata contro Kakà sono della stessa gravità. Lui, che si è rifiutato di giocare col lutto al braccio dopo che Gabriele Sandri era stato assassinato perché “Non lo conosceva”…

E’ tutto. Ci leggiamo domani. Grazie jacòpo e grazie a tutti voi.

RABBIA E STILE

oSKAr




21 APRILE
Ho poco tempo e vi chiedo scusa. Stiamo preparando un po’ di cose, sia in studio che per i concerti e gli impegni si sovrappongono.

Abbiamo dato qualche ragguaglio sui nostri prossimi concerti la scorsa settimana. Torno a farlo, ricordando che il 30 aprile torneremo in concerto a Tavagnasco Rock, dopo parecchi anni e lo faremo in una sorta di mini festival ska, con gruppi di ottimo livello quali Vallanzaska e Stiliti. Per l’occasione, la nostra scaletta sarà esclusivamente ska, al 100%. Di solito il nostro concerto prevede il 50% di ska e il 50% di soul R&B, Powerpop, etc.

Possiamo anche annunciare che torneremo a suonare nella nostra città adottiva, cioè la “Superba” Genova sabato 9 maggio per un concerto di solidarietà per la popolazione abruzzese.

Presto altri dettagli e tutti gli aggiornamenti nel link CONCERTI di questo, a proposito, se vi siete perso qualche “diario” quotidiano, potete rileggerli tutti, cliccando su LEGGI IL DIARIO DEI GIORNI SCORSI, qui sulla sinistra della home-page.


LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A statutomod@yahoo.it
Ho proprio tanta fretta e agli amici ce mi hanno chiesto di commentare le nuove uscite di Lindo Ferretti, in occasione della presentazione del nuovo disco dei PGR, dico che si commentano da sole. La storia, ancora una volta, ci ha dato ragione. Non aggiungo altro.
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Ringrazio Marco dei MADE, grande e storico gruppo mod spezzino che mi ha scritto e che avremo il piacere di ascoltare sul palco del MODS MAYDAY ITALIANO del 5 giugno allo United Club di Torino, sarà un grande evento!!
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Per Erika di pantigliate, ti confermo che venerdì 24 aprile il TRIO VALORE suonerà al Connie Douglas di Milano, concerto veramente consigliato!

A tutti gli altri rispondo domani, o in privato o sul diario, quindi SCRIVETE!


CANZONE DEL GIORNO:
“Big painting”- THE TIMES

MYSPACE CONSIGLIATO OGGI:
http://www.myspace.com/kilroy1983


VITA DI PIAZZA:
I concerti dei Tailor Made di venerdì e sabato scorsi sono andati veramente molto bene!

La loro prossima apparizione pubblica sarà il 30 aprile allo United in occasione dello Street Attitude Festival.

Noi ci vediamo in piazza domani sera alle 22 e anche giovedì e venerdì sera.

Voglio incollare la mail inviata da Matteo, un giovane mod di Genova che ha conosciuto gli altri Mods della Superba tramite la musica e il contatto diretto con gli Statuto:

“Ciao Oskar,

Sono Matteo da Genova.

Innanzitutto voglio dirti grazie per avermi fatto conoscere dei ragazzi
stupendi con i quali ho condiviso tre giorni di modernismo puro, dai quali ho
imparato tante cose e che mi hanno regalato momenti esilaranti.
A detta di molti di loro, questo è stato uno dei raduni migliori degli ultimi
anni.
Da parte mia, essendo alla prima partecipazione, non posso che essere
incredibilmente soddisfatto e appagato tanto che, appena tornato a Genova,
avrei subito voglia di ripartire per un altra festa.
Inoltre, pur non essendo un fan appassionatissimo degli Small Faces, la loro
cover band ha monopolizzato completamente la mia attenzione.Davvero un ottimo
gruppo.
Per quanto riguarda poi quell'"inconveniente" di Domenica sera, nessuno di
noi genovesi credo se ne sia accorto purtroppo (o per fortuna....) .
Comunque eccetto questo, davvero spettacolare. Ho respirato un'aria unica,
degna di un raduno

P.S. Da umile cantante quale sono Stevie Wonder è il mio più grande idolo,
solo che non so dove peschi certe note…

Saluti MoD da Genova!”

Grazie a te Matteo e saluto e abbraccio Pinasco, jack, Luiggi, Claudino, Campoligure e tutti gli altri Mods di Genova.




LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!
Il sindaco Chiamparino dice che i cori razzisti si sentono in tutte le curve d’italia. Caro sindaco, il bello è che lei è pure del Toro!! E non sa che dalla curva granata non si è MAI levato un sol coro razzista in più di 40 anni di tifo organizzato? E non siamo certo una tifoseria politicizzata o politicizzabile. Non è necessaria un’ideologia politica per avere buon senso e rispetto e quindi ripudiare il razzismo. Anche in curva. Mi creda.

Ho avuto la registrazione della partita col Milan e abiamo fatto davvero un gran bel tifo, fino al terzo goal si sentivano più i nostri canti di quelli dei milanisti!

E poi la creatività e la nostra autoironia sono eccezionali. In risposta al coro rossonero “Non si vende Kakà”. dopo un primo slogan offensivo si è passati a un più reale “Noi facciamo Kakà..”

E’tutto. Grazie Jacòpo e grazie a tutti voi.

Ci leggiamo domani.

RABBIA E STILE

oSKAr


20 APRILE
Piove!!! Come dite? Chi “ladro“??

Aaah la barzelletta! Già, il nostro premier Silvio Berlusconi è un brillante narratore di barzellette e spesso le ricava dal repertorio di quello che è stato uno dei più grandi barzellettieri italiani, cioè Gino Bramieri. E allora, visto che piove, chissà se in questi giorni racconterà anche questa di barzelletta, tratta dal capolavoro “50 chili fa”, proprio del “maestro” Bramieri:

“Cade la pioggia e un tizio per le strade di Milano esclama: “Piove! Governo ladro!..” a due passi ci sono due carabinieri in servizio che sentono l’imprecazione e intervengono “Lei è in arresto per vilipendio!” “Ma perché? Quando dicevo ‘governo ladro’ mi riferivo al governo di Burundi..” rispondeva il tizio e un carabiniere di rimando: “Non faccia il furbo, quando il governo è ‘ladro’ è sempre quello italiano!”…”
Fine della barzelletta. Ah ah ah ah. Non c’è veramente niente da ridere amiche e amici visitatori di questo sito, scusate la banalità di questo inizio.

E tanto per gradire, il terremoto è arrivato anche a Torino e l’ho anche sentito!! Ieri pomeriggio. Ero seduto in cucina e stavo leggendo il giornale guardando la Ventura in Tv, ho avvertito l’”dondolamento” molto chiaramente ma pensavo fosse mia autosuggestione, invece quando mi sono incontrato con gli altri per partire per Milano mi han chiesto se “avevo sentito il terremoto”, a quel punto ho avuto la conferma che era proprio vero.

Non dimentichiamoci della popolazione de L’Aquila e provincia, gli aiuti concreti devono essere costanti nei mesi e negli anni a venire, non dimentichiamoci!
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VOLETE FAR SUONARE GLI STATUTO QUEST’ESTATE???

Stiamo già ricevendo parecchie richieste per concerti nei mesi di giugno-luglio e agosto. Se organizzate concerti o conoscete organizzatori di concerti che abbiano intenzione di farci suonare, l’invito è quello di contattarci AL PIU’ PRESTO, all’indirizzo mail per i concerti indicato su questo sito cioè:

Info@statuto.net

Oppure telefonando all’agenzia che segue il nostro booking cioè:

LIVE NATION 0253006349

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A statutomod@yahoo.it
Incollo la particolare mail di Giuliano:

“Caro OSKAR, approfitto della tua cortesia e competenza per chiederti,
appena avrai tempo, spegazione su WALL OF SOUND creato da Phil Spector
di cui si è scritto in questi giorni per avvenimenti estranei alla musica. Mi pu
oi indicare quali gruppi adottano questo arrangiamento?
E gli STATUTO lo adottano e, se si, in quali brani? Un'ultima domanda:
gli OASIS,con quel loro suono continuo di sottofondo, note prolungate
come di organo, che tecnica adottano? Mi piace molto la musica in genere, ma son
o parecchio incompetente sulla tecnica, che penso che mi aiuterebbe parecchio a
valutare più compiutamente un pezzo, anche se ritengo fondamentale l'emozione, l
e sensazioni che si provano.
Ad ogni modo m'incuriosisce sapere la storia di un pezzo, la strada che i compos
itori e gli intepreti hanno percorso per arrivare al risultato finale, che penso
non sarà mai definitivo, perchè qualcun altro, con sensibilità, idee differenti
, deciderà di interpretarlo a modo suo,anche se l'intepretazione "a modo suo" di
Luca Carboni del brano "Eppure il vento soffia ancora" di Pierangelo Bertoli è
quanto
di più esangue e smorto si possa immaginare, proprio agli antipodi di quello che
è il messaggio del brano. A ciascuno la propria interpretazione,ma che schifo!
Grazie e tanti saluti a te ed agli Statuto(Naska grande anche ieri sera con SOUL
FUL ORCHESTRA allo Spazio 211).
GIULIANO”

Amico, ovviamente gli Statuto non hanno mai potuto avere una produzione di quel tipo, essendo molto dispendiosa e decisamente spropositata per la nostra dimensione. Non saprei dirti riguardo gli Oasis, di sicuro però, con le moderne tecniche di registrazione digitale, certi effetti e certi risultati, si possono comunque raggiungere senza dover ricorrere ad organici e strumenti veri che venivano usati negli anni passati. Riguardo la cover di Carboni, ognuno ha i suoi gusti e la sua sensibilità, piaccia o no, Carboni ha riportato sulle radio nazionali una gran bella canzone di un cantautore eccezionale.
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Grazie a Erika di Strambino che venerdì era al concerto degli Stiliti a Ivrea e mi fa i complimenti per il mio dj set, la canzone francese era “Tous le matins” de Les Frelons e la cover di QUI NON C’E’IL MARE è in realtà l’originale della canzone che noi abbiamo coverizzato, cioè “A qui no hay playa” dei Los Refrescos di Madrid.
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Infine saluto e ringrazio l’amico Valerio dei cosentini Offenders i quali stanno uscendo con il loro nuovo disco che presto sarà “recensito” su questo diario.

A tutti gli altri rispondo in privato o sul diario di domani, quindi SCRIVETE!!

CANZONE DEL GIORNO:
“I Know” - MOJOBA

MYSPACE CONSIGLIATO OGGI:
http://www.myspace.com/lukassherfey

VITA DI PIAZZA:
Il Movimento Mod in tutta Italia è sempre più caratterizzato e composto da giovanissimi/e. Lo si è visto al raduno e lo si nota a tutte le serate. L acosa è molto positiva e non può che far piacere a noi mods “meno giovanissimi”.

Sabato pomeriggio è venuto a trovarci in piazza un mod di 16 anni (Davide), con un suo amico, esteticamente meno interessato al nostro stile, ma chissà..

Questa è l’importanza di dare un punto di riferimento urbano nelle città per i Mods. Aldilà delle serate, aperitivi musicali, concerti che ci siano, sapere DOVE trovare i Mods sul territorio è FONDAMENTALE affinchè i giovani che siano interessati al nostro modo di vivere e al nostro stile possano conoscerlo realmente, confrontarsi e viverlo.

Dal 1980 a oggi e per sempre, piazza Statuto è il riferimento geografico sicuro per chiunque voglia conoscere o incontrare i Mods di Torino. Come fu per me nel 1982 lo è stato per la giovanissima Elisa Karmagnola oppure lo stesso Ennio cinque anni fa’ , oppure per Davide sabato scorso.

Mods vicini e lontani di qualsiasi parte d’Italia che state leggendo questo diario, seguite il nostro consiglio: date un riferimento e punto di ritrovo nella vostra metropoli, città o paese che sia sul territorio urbano in modo che chi è interessato ai Mods sappia sempre come incontrarvi. I giovani interessati non hanno telecamere o altri mezzi che usano le forze dell’ordine per controllarci, aiutiamo i giovani Mods a vivere il Modernismo con gli altri Mods, ovunque.

LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!
Una Maratona (e Primavera) da “champions” ieri sera in trasferta a Milano!

Eravamo tantissimi e abbiamo cantato anche sul 4 a 1...!

Ci siamo fatti sentire e vedere, dimostrando che la nostra tradizione di tifoseria presente e organizzata è sempre tale, nonostante una squadra vergognosa.

Io sono andato in macchina, con Daffy, Scatola e Tomba e ci siamo divertiti come dei “pazzi” (aldilà del risultato) anche prima e dopo lo stadio.

Con una macchina “chiusa” sul cofano con fil di ferro, abbiamo viaggiato in “telepass” confidando in “tariffe autostradali” inviate poi all’estero…

Parcheggiare nel settore ospite costava 10 € !! All’ingresso del parcheggio, sentita la notizia, tomba sbottava al parcheggiatore “Ma vaffanculo va, pagliaccio!” e sgommando andava a parcheggiare sulle strisce gialle…

San Siro resta lo stadio dove si vede meglio la partita in assoluto in italia. Così ieri ci siamo visti queste belle 5 pere nel nostro sacco.. Se andiamo in b ce lo meritiamo.

E’tutto. Grazie jacòpo e grazie a tutti voi.

Ci leggiamo domani.

RABBA E STILE

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