DAL 10 AL 14 SETTEMBRE
Amiche e amici visitatori del sito dei mods di piazza Statuto che suonano, buon fine settimana!! E’ un po’presto per augurarvelo,lo so, però questo aggiornamento varrà per ben quattro giorni, perché domani saremo “in trasferta” per motivi discografici, venerdì partiremo per Pisa dove suoneremo alla sera e quindi non ci sarà tempo per scrivere i miei quotidiani deliri che però vengono molto letti gentilmente da tutti voi (sia lunedì che ieri abbiamo superato i 1000 contatti in 24 ore!!).
Come sopra scritto, il concerto a Ospedaletto di Pisa era stato fissato per l’11/9, infatti i programmi della festa PD e vari siti riportano quella data per il nostro concerto, è stato poi spostato al giorno seguente, al 12/9, l’11 suonerà Marrakesch..
Noi avremmo preferito suonare la sera prima perché sappiamo che il 12, in concomitanza col nostro concerto si terrà un memorial musicale dedicato ad Andrea, un giovane pisano amante di musica decisamente vicina alla nostra. Purtroppo lo spostamento non è dipeso da noi e ci impegniamo a ricordarlo dal palco del “Pisa Splash” anche noi, sappiamo che parecchi amici non potranno essere dei nostri perché l’evento ha un’importanza che va aldilà del semplice concerto.
SE NON LO AVETE ANCORA FATTO..
ACQUISTATE IL NUOVO DISCO DEGLI STATUTO!!!
ELEGANTEMENTE RUDI
“il meglio dei 25 anni degli STATUTO”
disponibile su doppio cd con 40 brani e su
vinile con 15 brani
Sony/BMG
“Il primo maggio del 1983 gli Statuto facevano la loro prima apparizione in pubblico, un mini concerto con tre canzoni di “spalla” ai loro concittadini Blind Alley, guidati da Gigi Restagno.
Esattamente 25 anni fa’, per la prima volta in Italia un gruppo musicale suonava musica ska con testi in italiano e una sezione fiati sia in studio che sul palco.
Nati e cresciuti come espressione musicale dei Mods di piazza Statuto (tuttora luogo di ritrovo dei Mods torinesi), la band è arrivata su ogni tipo di palcoscenico e ha pubblicato 13 album, tra i quali uno dal vivo, un’antologia e uno dedicato agli inni del Toro (compreso quello attuale, “Cuore Toro” composto ed eseguito dagli Statuto stessi.
Un itinerario lungo, variegato e nel contempo coerente e consequenziale, dal primo album “Vacanze” pubblicato dall’indipendente Toast, brano del tutto innovativo per i suoni italiani, al primo album pubblicato per una multinazionale, “Zighidà” che portò il brano più suonato dalle radio dal festival di Sanremo nel 1992, quel “Abbiamo vinto il Festival di Sanremo” rimasto due mesi nella hit-parade nazionale; all’esplorazione del suono britpop di “Canzonissime” e “Tempi Moderni” e l’inevitabile ritorno allo ska più puro in “Ri-skatto”..
Dopo una pausa discografica di 3 anni dovuta alla perdita della voce di oSKAr causata dal dolore per la morte del padre, usciva il “concept-album” “Il Migliore dei Mondi Possibili” tratto dall’omonimo libro scritto da oSKAr, seguito da “Sempre” dal recentissimo e fortunatissimo “Come Un Pugno chiuso”, dedicato al northern soul intriso di rivisitazioni ska.
Il repertorio degli Statuto, comprende canzoni come “Ghetto”,”Vattene Sceriffo”, “Pugni Chiusi”, “I campioni siamo noi” (della quale tutti i diritti SIAE sono devoluti al fondo per i cassintegrati Fiat Mirafiori) o “in Fabbrica” (scritta appositamente per loro dagli amici Gang) di chiaro e diretto impegno sociale; come “Ragazzo Ultrà” brano riconosciuto come canzone ufficiale di tutte le curve degli stadi italiani; come “Qui non c’è il mare” ironica e tagliente descrizione di Torino; oppure brani del tutto ska-nzonati come “Piera”, “Sole Mare” (dove duettano con i Righeira), “Se stiamo in Tre” ,“Se tu se lei“ “La mia radio” (cantata con Rettore) o “Cos‘è?” (scritta da Paolo Belli); canzoni dedicate alla passione per il calcio di una volta come “Grande” (scritta con Giampaolo Ormezzano e dedicata al grande Torino morto a Superga nel 1949) o “Facci un Goal” dedicata al campionissimo Paolo Pulici ( protagonista del videoclip del brano stesso), canzoni con storie metropolitane veramente vissute come “Piazza Statuto”.
Sempre in perfetto stile mod, eleganti ed effervescenti su qualsiasi palco, da quello dei raduni mod a quello dell’Ariston a S.remo, da quello del Leoncavallo a quello del Festivalbar; da quello di Plaza de la Revòluciòn a L’Avana di Cuba (davanti a 200.000 mila persone) a quello del Cantagiro o della comunità di recupero per tossicodipendenti, passando dai numerosissimi concerti di solidarietà per cassintegrati, licenziati e per le famiglie delle vittime sul lavoro, senza mai curarsi delle mode e sempre con l’entusiasmo dei primi concerti, divertendosi e facendo divertire ma sempre all’insegna dell’impegno e dei contenuti sociali.
L’antologia per i 25 anni segna il ritorno discografico con una major, la Sony/BMG e viene pubblicata su vinile con 15 brani fondamentali nella discografia del gruppo, più l’inedito “Qualcuna da mare” (uno ska decisamente estivo, nello stile dei migliori Statuto) e su doppio cd con 40 canzoni , in vendita a prezzo speciale , contenente tutte le canzoni più importanti della loro storia compresi i primissimi due singoli “Io dio” e “Ghetto” e varie rarità.
Impegno & divertimento, Rabbia & Stile: 25 anni degli Statuto, “elegantemente rudi”.
LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A statutomod@yahoo.it
Prima di tutto grazie a Francesco di Pisa che ci ha scritto sul myspace che la sera del 12/9 andrà al memorial ma che passerà comunque a salutarci e ha aggiunto che se Andrea fosse ancora tra noi,sarebbe sicuramente venuto con lui al nostro concerto, grazie davvero per le bellissime parole;
Poi Jenny di Fiumicino, mi chiede quando torneremo a suonare a Roma (speriamo presto!), è stata al concerto di Madonna e le è piaciuto un sacco e aggiunge “Non dovevi raccontare qualcosa riguardo Madonna?” giusto, ieri mi ero dimenticato e mi scuso.
Chi mi conosce un po’ da vicino, sa che la mia camera è letteralmente tappezzata di foto di Madonna e (un po’) anche della sua sosia Paola Barale. Quando venne a Torino tanti anni fa’, non ero un “patito”, non seguivo i videoclip e le sue canzoni non mi interessavano (così come non le ascolto adesso). Rimasi folgorato da un servizio che fece il TG2 su di lei. La vidi muoversi, esprimersi, parlare, ammiccare.. Una dea, la divinità, il massimo della sensualità femminile. Non si parla di bellezza, si parla di molto di più, di dea dell’amore e della sensualità femminile!!
Da allora ho iniziato a collezionare video, libri, riviste, foto, qualsiasi cosa proponesse immagini o pensieri di Madonna. Proprio come uno stupido adolescente quale sono mentalmente ma, purtroppo, non più all’anagrafe!
Nel 1995, quando per la prima volta venne al festival di Sanremo,grazie ad alcuni amici discografici, ero riuscito ad avere un posto privilegiato lungo il passaggio che avrebbe dovuto percorrere la dea, dall’ingresso posteriore esterno dell’Ariston fino a quello interno. Avrei potuto vederla da vicino, cercare di toccarla (non da maniaco ouh!) e di assaporarne il profumo… ero lì, appoggiato alla transenna (tra l’altro dall’interno quindi senza barriera) e quando da lontano iniziarono a gridare “Arriva madonna, arriva!” mi accorsi che la attendevo troppo spasmodicamente e sapendo quanto patisco la bellezza e la sensualità delle donne (vedi ad esempio gli incontri con la Carrà e Annie Lennox o semplicemente Manuela Folliero, Susanna Messaggio o Elisabetta Gardini), mi resi conto che se mi fossi trovato a pochi centimetri “LA donna più top massimo meglio over super” che esista sarei rimasto troppo sconvolto, per giunta, con la sicurezza della sofferenza del “guardare ma non toccare” decisi di scappare via, dietro alla folla schierata e senza girarmi. Probabilmente mi sono salvato la vita..
Infine la gentilissima mail inviataci da Pablo di Milano:
“Ciao Oskar e ciao a tutti,
sono Pablo di Milano.
Per prima cosa intendo ringraziarvi per il concerto di venerdì scorso: un po’ per la vostra disponibilità, un po’ per la bella serata, un po’ per il concerto vero e proprio che mi è piaciuto davvero.
Durante il mio intervento dal palco ho ricordato ai presenti che a Milano c’è una fabbrica in lotta, gli operai sono entrati in assemblea permanente contro la chiusura dell’impianto e continuano a lavorare dimostrando che la fabbrica non è in crisi e che sta chiudendo solo per una speculazione da parte del padrone.
Venerdì prossimo ci sarà l’incontro decisivo per il futuro della fabbrica e, conseguentemente, dei 50 operai che vi lavorano.
Attorno a questa lotta si è sviluppato un discreto movimento di solidarietà e sostegno, alimentato soprattutto da due fattori: il primo è la combattività e la decisione di questi lavoratori a non farsi “rottamare”; il secondo è più sociale e riguarda il dato di fatto che nonostante in molti dicano che la classe operaia non esista più, gli operai rimangono il cuore pulsante di questa società.
Durante il vostro concerto abbiamo raccolto contributi economici per sostenere questa lotta, ma mi sento e ci sentiamo in dovere di fare qualcosa di più, il più possibile, per sostenerla.
Sono convinto che ogni attestato di stima, di solidarietà e di sostegno sia particolarmente importante per loro, per rafforzarli e per infondere un po’ più di coraggio, oltre a quello che stanno dimostrando di avere.
Vi saluto e vi ringrazio ancora.
Ciao-
Pablo”
Grazie Pablo, sicuramente avremo modo di sentirci in privato con i lavoratori della fabbrica che hai segnalato.
A tutti gli altri rispondo in privato o sul diario di lunedì prossimo, quindi SCRIVETE!!
CANZONE DEI GIORNI:
“Baby Please don’t go”- JO ANN HENDERSON
MYSPACE CONSIGLIATO OGGI:
http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendid=229477592
VITA DI PIAZZA:
Ci vediamo domani sera al Manhattan in via Giachino per il concerto della tribute band degli Who: gli HAPPY JACK, alle 22.
Questo è il fine-settimana in cui i due strafortunati Ennio e jacòpo andranno a Londra al concerto dei Secret Affair, dei Long Tall Shorty e alla serata di dave Edwards! Ma come? Andate a vedere i secret Affair invece di venire in piazza?…beati voi!
Infatti sabato pomeriggio l’appuntamento per i Mods di Torino e dintorni sarà in piazza Statuto dalle 16,30 in poi, davanti palazzo Paravia. Dalle 19.00 ci sarà l’aperitivo Mod Clan Disco al fluido di viale Cagni 7 al Valentino, fino a mezzanotte.
Ovviamente siamo tutti in fervida attesa del raduno mod Italiano del 19 e 20 settembre a Marina di Ravenna e a questo proposito vi incollo il programma:
RADUNO MOD ITALIANO
19 e 20 SETTEMBRE 2008 a MARINA DI RAVENNA (RA)
Programma & Indicazioni:
Venerdì 19/9 ore 22,30:
ALL MOD DISCO al Bukowsky via delle Nazioni 176
Sabato 20/9
Ore 15,30 ritrovo al Bukowsky e partenza per lo scooter-run dei lidi ravennati (premio per scooter più bello e viaggio più lungo).
Ore 17.00 al Bukowsky
CONCERTO:
SPIDER TOP MODS
FOUR BY ART
GROOVE YARD
Ore 22,30 al Santa Fè via delle Nazioni 180 (con ingresso riservato a chi indossa abbigliamento mod):
ALL MOD DISCO
Ore 4,30 al Bukowsky:
AFTER MOD PARTY
I DJS del raduno saranno:
ALVARO RUBIO ROMO (Spagna)
CHEESY (Germania)
DAVE EDWARDS (Inghilterra)
ALFREDO “ARNOLD” (Salerno)
CUMIANA (Torino)
FILIPPO (Terni)
FRANK (Ferrara)
MARCO F. (Pordenone)
PAOLO (Salerno)
ROBERTA (Teramo)
Informazioni:
www.italiamod.com
E per chi volesse partecipare solo il 20 c’è la possibilità di andare in pulmann:
AUTOBUS PER IL RADUNO DI MARINA DI RAVENNA:
Il nostro Zorro sta organizzando un autobus da 30 persone per i Mods che vorranno partecipare al Raduno Mod di Ravenna per il giorno 20 settembre, con partenza da Torino in piazza Statuto alle 11 e ritorno a fine serata. Per facilitare la partecipazione ai non torinesi, l'autobus farà fermata ai caselli autostradali di:
ASTI
ALESSANDRIA
PIACENZA (eventuale)
Il costo dovrebbe aggirarsi tra i 30 e 40 €.
Per informazioni scrivete a:
alberto.baldassa@fastwebnet.it
BOLLETTINO MODS!
E’ in fase di spedizione agli abbonati il nuovo numero di MODS! L’unico bollettino informativo mod al mondo che esce regolarmente dal 1984!!
In questo numero troverete uno speciale sul raduno con interessantissime interviste a Alfred The Mod degli Spiders Top Mods e ai Four By Art; artcoli su Paul Weller e recensioni varie, più tutti gli appuntamenti mod in Italia e resto del mondo.
Per avere una copia in visione gratuita, inviate il vostro recapito postale alla mail:
bollettino_mods@yahoo.it
LIBERTA’PER GLI ULTRAS!
Mentre l’osservatorio osserva e viete un po’di trasferte con notevole “spirito d’osservazione”, la curva maratona itinerante si prepara alla trasferta di Reggio, molto faticosa a causa dei chilometri da percorrere.
Calcisticamente, ci auguriamo che il nostro toro scenda in campo concentrato e che possa fornire una prova convincente come quella esibita contro il Lecce.
A proposito, tre ragazzi tifosi granata hanno ricevuto il DASPO perché hanno “invaso” il campo a fine partita per farsi dare la maglia dai calciatori che festeggiavano la vittoria. Quindi diffida, non so per quanti anni.
Sempre a proposito di Toro-Lecce, è di dominio pubblico che siano stati diffidati alcuni tifosi leccesi per alcuni fatti avvenuti all’esterno dello stadio, copio e incollo dal sito forzatoro.net un racconto prso dalle pagine di un quotidiano leccese:
“..In pratica alcuni poliziotti, per errore, indicano una strada sbagliata ai pulmini leccesi che finiscono sotto la curva del Torino, rimediando un vetro rotto. Hanno l'arguzia, per fortuna, di annotare la targa della macchina della Polizia che gli ha dato l'indicazione sbagliata. Gli agenti, correttamente, ammettono l'errore e consigliano gli occupanti del pulmino di "pulire" i frammenti di vetro con gli attrezzi in dotazione allo stesso. Inutile dire che le bottiglie vuote di birra se le erano scolate durante il viaggio e che il gancio da traino è quello in dotazione al mezzo. La chiave inglese e gli altri attrezzi erano stati usati per rompere i cocci del vetro rotto (a loro dire n.d.r.) su consiglio e alla presenza dei poliziotti”
Ci siamo limitati a riportare un racconto diverso da quello letto sui giornali torinesi.
E’tutto. Vogliamo fare gli auguri di pronta guarigione all’amico Tati che ci ha fatto prendere un grosso spavento lunedì sera ma che adesso sta molto meglio! Riprenditi vecchio amico e cuore granata, un abbraccio da parte di tutti i Mods di piazza Statuto.
Grazie jacòpo e grazie a tutti voi.
Ci leggiamo lunedì.
RABBIA E STILE
oSKAr
9 SETTEMBRE
Ben trovati amiche e amici visitatori del sito dei Mods di piazza Statuto che suonano!
Oggi si festeggia perchè mia mamma compie (solo) 83 anni!!
Il concerto a Sesto san Giovanni è stato eseguito con organico “in acustico”, cioè Mister No alla chitarra classica, Jerry al sax e io alla voce.
La scaletta è comunque stata completa e tutti nostri brani più importanti sono stati suonati. Se per me cantare con organico acustico o elettrico fa poca differenza, voglio fare i complimenti a Mister e Jerry per come hanno saputo far rendere bene e al meglio le nostre canzoni, seppur con strumentazione e contenuta e senza parte ritmica. Esempio più lampante è stata una VATTENE SCERIFFO davvero efficace con doppia parte, quasi polifonica, per i due musicisti davvero in ottima forma.
Un saluto e un abbraccio vanno a Valter e a tutti gli altri organizzatori della serata, pubblicheremo la sua lettera di ringraziamento che ci hanno inviato nei prossimi giorni. Grazie di cuore.
LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A statutomod@yahoo.it
Prima di tutto incollo la mail dell’amico Andrea che ci segnala due interessanti negozi e al quale confermo che il nostro concerto a Biella è stato spostato a data da destinarsi:
“Ciao Oskar, passato un buon mese d’agosto ? Io non mi lamento, rinfrescato dal vostro “Elegantemente Rudi” e dalla riscoperta di alcune cose dei Merton Parkas e dei Chords (più frizzanti i primi, vero ?). Ho ripreso a leggere il diario, utile compagno di viaggio in una realtà dove l’informazione mi sembra sempre più omologata.
Ho appena letto che purtroppo è spostato il vostro concerto di Biella, spero non di molto perché almeno un paio di concerti degli Statuto all’anno fanno bene alla salute….. e ai primi di ottobre dovrò subire un intervento che mi terrà bloccato un po’ di tempo!
Citavate il monumento alla vespa, quindi immagino che la vostra esibizione si sarebbe tenuta nell’ambito di qualche manifestazione particolare, è così ?
Comunque a te, agli statuto e a tutti i mods non residenti nel biellese ma che si recheranno al concerto consiglio un salto a Verrone (paese vicino) dove in strada Trossi n. 86 (strada statale per Biella) c’è il Fifty Factory Store con periodici campionari di Ben Sherman e Gola e poco più in là all’angolo con strada per Benna n.1 c’è lo spaccio Fred Perry.
Con il solito rispetto,
Andrea”
Grazie Andrea, riguardo la “frizzantezza” di Merton Parkas e Chirds (fantastici entrambi, peccato abbiano fatto un solo album ciascuno nella loro storia) direi che frizzano più i secondi.
Grazie a Laura Lana de Il Giorno che mi ha fatto un’intervista in occasione del nostro concerto (per fortuna non abbiamo spazio e diritto di parola solo sui giornali di Torino) a Sesto e che incollo qui sul diario per i “non milanesi”.
1. Quest'anno festeggiate i 25 anni: come arrivate a
questo traguardo e cosa è cambiato dagli esordi?
R-Se ci voltiamo indietro ci spaventiamo.. è passato un quarto di secolo eppure abbiamo lo stesso entusiasmo e la stessa voglia delle prime prove e dei primi concerti. La voglia di far sapere che i Mods ci sono e agiscono è ciò che ci spinge fin dagli inizi a suonare,ieri come oggi e come sarà domani. Il mondo attorno a noi ha subito cambiamenti notevoli, come è normale che sia, noi abbiamo cercato di migliorare e di evolverci senza mai venir meno alle nostre radici Mod metropolitane. In più c’è da dire che dal 1992 riusciamo a vivere grazie alla nostra musica, traguardo raggiunto senza mai essercelo posto. Certo, il nostro tenore di vita non è quello delle “rockstar”, è quello di un qualsiasi operaio,ma noi fatichiamo molto meno e ci divertiamo di più, siamo quindi dei privilegiati.
2. E' la prima volta che vi esibite a Sesto?
R-No. A Sesto avevamo suonato per festeggiare il 70°compleanno di Armando Cossutta, l’8 settembre del 1996 (anche se lui è nato il 2 settembre).
2bis. Cosa
> significa per voi suonare nell'ex Stalingrado
d'Italia?
R-Il primo sentimento che avvertiamo è la nostalgia per una coscienza di classe e una voglia di cambiamento che si respirava da queste parti parecchi anni fa’ e che non ha avuto reali sbocchi, né politici né sociali. Parlare di “sconfitta” potrebbe essere esagerato, di sicuro, negli ultimi decenni, la condizione delle classi sociale più deboli non è sicuramente migliorata.
>3. Avete dato molta attenzione ai morti della Thyssen. Qui a
Sesto si muore, ancora oggi (l'ultimo caso,
l'82esimo, pochi giorni fa) di amianto. Vi sentite di
dedicare a loro la vostra presenza in città?
R-Dopo la tragedia della T.K., durante le date di tutto il nostro tour invernale, abbiamo fatto una raccolta di fondi per le famiglie dei lavoratori uccisi, con la quale abbiamo cercato di sensibilizzare più possibile il pubblico sul tema della sicurezza sul lavoro e abbiamo raccolto anche varie migliaia di euro che abbiamo devoluto sul fondo aperto appositamente dalle organizzazioni sindacali.
4. Progetti futuri?
R-Far conoscere e crescere il più possibile i Mods in Italia tramite la nostra musica.
A tutti rispondo in privato o sul diario di domani, quindi SCRIVETE!!
CANZONE DEL GIORNO:
“She’s Alright”- ERVIN RUCKER
MYSPACE CONSIGLIATO OGGI:
http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendID=154886310
VITA DI PIAZZA:
Il pulmann per il Raduno Mod Italiano del 19 e 20 settembre a Marina di Ravenna, organizzato da Zorro continua a riempirsi e mi è stato chiesto di segnalare ancora che partirà da piazza Statuto a Torino alle 11 e fermerà ai caselli autostradali di Asti, Alessandria e Piacenza.Il ritorno avverrà a fine serata.
Per altre informazioni:
www.italiamod.com
modsitaliani@libero.it
Giovedì sera andremo a sentire un concerto degli Happy Jack, tribute-band degli Who, al Manhattan in via Giachino.
LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!
Ho ricevuto una bellissima lettera dai famigliari del Bagna che ci ringraziano per il concerto che abbia fatto a Parma per ricordarlo e per aver dedicato a lui (e a Gabbo) il nostro “Elegantemente Rudi”.
Per noi è stato davvero il minimo che potessimo fare.
La famiglia Bagnaresi è intenzionata a ricordare Matteo in modo “solidale”, probabilmente con la realizzazione di un circolo ricreativo-culturale a lui intitolato che abbia come obiettivo quello di raccogliere fondi per profughi delle tante guerre che ancora affliggono il pianeta. Un gesto degno della sua memoria e della sua sensibilità.
E’tutto. Grazie Jacòpo e grazie a tutti voi.
Ci leggiamo domani.
RABBIA E STILE
oSKAr
8 SETTEMBRE
Buona settimana amiche e amici che visitate il sito dei Mods di piazza Statuto che suonano.
Non posso inserire video in questo diario, ma voi immaginate che oggi campeggi in questo sito il video del calciatore Mario Balotelli in maglia azzurra della Nazionale italiana, in piedi, che canta l’inno nazionale.
Questa è l’immagina che più di ogni altra dimostra qualcosa che ho sempre sostenuto. Il concetto di Patria, di Tricolore, di appartenenza NIENTE hanno a che spartire con follie o invenzioni come razza e razzismo. Balotelli ha la pelle nera, ma indossa la maglia azzurra e rappresenta il verde-bianco-rosso della bandiera dell’Italia, nazione della quale ne canta l’inno prima della partita.
Tutti i “danni” del calcio “moderno” li conosciamo e non ne parliamo adesso. Ma il calcio, talvolta, è fedele specchio della società e la società attuale e futura è multietnica, senza alcun dubbio.
Balotelli è italiano a tutti gli effetti ed è un calciatore della nostra rappresentativa nazionale Under 21.
L’appartenenza non è discriminazione. L’appartenenza non è prevaricazione. L’appartenenza non è omologazione. L’appartenenza è identità e il concetto di Patria è concetto di appartenenza a una collettività della quale fanno parte tutti coloro che vivono in uno stesso pezzo di pianeta-terra e ne condividono necessità, problemi, impegni, gioie, dolori del quotidiano e tutto questo INDIPENDENTEMENTE dal proprio colore della pelle, dal proprio sesso e dalla propria religione, proprio come la Costituzione italiana prevede fin dalla propria origine.
L’immagine di Balotelli è la miglior risposta a chi ha sempre cercato di dare al senso di Patria, al Tricolore o all’inno nazionale una collocazione o un significato politico.
Nel 1993, avevamo riscoperto Garibaldi come simbolo di Italia e quindi patria “unita” e senza discriminazioni di alcun tipo.
Il tempo ci ha dimostrato che a bruciare i Tricolori erano politici che predicavano “razze”, “secessioni” ed egoismo, valorizzando il senso di “uguaglianza” espresso dalla nostra bandiera nazionale.
L’immagine di Mario che canta l’inno nazionale italiano è la più bella risposta a chi, durante lo stesso inno (adottato dalla Repubblica italiana nata dalla Resistenza!) alza il dito medio..
Inutile aggiungere dove dovrebbero collocare il suddetto dito..
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Domani racconteremo del concerto a Sesto San Giovanni.
LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A statutomod@yahoo.it
Grazie a Stefano di Bergamo, Mary di Vercelli, Daniele di Santhià e Alessandra di Biella che chiedono a quando è stato rinviato il nostro concerto che era in programma per il 13/9, purtroppo non lo sappiamo ancora;
Sappiamo invece che il nostro concerto a PISA è CONFERMATO per VENERDI’12 SETTEMBRE alla festa nazionale del PD e non per l’11 come viene riportato in alcuni siti, l’ingresso sarà gratuito.
Roberta di San Giuliano Milanese ci fa i complimenti per il concerto acustico di venerdì scorso e mi chiede se è vero, come le pare di aver letto tempo fa su questo sito, che io sono un accanito fan di Madonna; confermo che sono un fan della Ciccone, come donna e come creatività artistica in senso totale dell’espressione, non tanto musicalmente, domani racconterò qualche aneddoto sul mio fanatismo per lei, ma oggi non c’è più spazio e tempo.
A tutti rispondo in privato o sul diario di domani, quindi SCRIVETE!!
CANZONE DEL GIORNO:
“So cool”- SECRET AFFAIR
MYSPACE CONSIGLIATO OGGI:
http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendid=132615986
VITA DI PIAZZA:
Una delle più grandi soddisfazioni della mia vita, sia a livello personale che come Mod e anche come componente degli Statuto ce l’ho avuta sabato scorso in piazza Statuto. Sono venuti un sacco di ragazzini nuovi interessati al nostro stile di vita, tutti motivati e subito ben inseriti e accolto dal folto gruppo di Mods già presenti in piazza. I giovanissimi kids di Asti si erano addirittura appena comprati il parka e fieri si sono fatti la foto in piazza con noi. Ma è stato un piacere conoscere anche Vincenzo e il suo amico, Polentina e le sue sigarette alla vaniglia e poi tutto il nuovo nucleo di giovanissimi Mods della piazza dove Ennio sembra diventare un “vecchietto” a soli 19 anni!!
Senza mai essere di moda, la linfa modernista si genera e rigenera e in piazza Statuto a Torino, dal 1980, si afferma come realtà unica e indistruttibile.
Credo che il nostro aver messo SEMPRE e COMUNQUE il MODERNISMO come UNICO SENSO di appartenenza a piazza Statuto Mod sia il “segreto” (che segreto non è) del nostro storico successo ben costruito sulle radici del passato, scintillante nel presente ma di ottime premesse per il nostro futuro.
Piazza Statuto Mod è solo MODERNISMO PURO e pulito da qualsiasi infiltrazione modaiola, commerciale, politica.
Grazie a tutti i Mods della piazza, giovani e..meno giovani!
Ah!! Tutte le informazioni sull’autobus per andare al Raduno Mod Italiano di Marina di Ravenna del 19 e 20 settembre, sono sulla home-page di www.italiamod.com .
LIBERTA’PER GLI ULTRAS!
Grazie ai parecchi amici che ci hanno segnalato che venerdì sera, durante uno speciale del TG1 della RAI sui tifosi ultrà, è stata usata la nostra RAGAZZO ULTRA’ come commento musicale.
E’tutto. Ci leggiamo domani.
Grazie Jacòpo e grazie a tutti voi.
RABBIA E STILE
oSKAr
