18 aprile 2006

18 APRILE


18 APRILE

STATUTO IN CONCERTO
Sabato 22 aprile TERNI Piazza Del Popolo
Domenica 23 aprile S.MAURO TORINESE (TO) Piazza

Passata la pasqua ci prepariamo a un altro ponte, quello del 25 aprile. Pasqua per noi Mods è il tempo di raduno, io sono stato a quello "pirata" di Savona e ne riferisco sotto. Naska è rimasto nell’uovo di pasqua, ma si sa che ha una certa età e specialmente a un Raduno come quello di Savona, avrebbe figurato come "il nonno" in mezzo a più di 100 Mods ventenni o giù di lì..

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Sono già una decina gli amici che ci hanno scritto per segnalare che proprio il 23/4 quando noi suoneremo a S.Mauro, ci sarà un concertone a Torino al Palamazda con vari gruppi torinesi, in occasione della Fiera del Libro, a tutti posso garantire che la "sovrapposizione" non è stata voluta o cercata dagli organizzatori del mega evento, in ogni caso domani pubblicherò qualcuna delle vostre e-mail e risponderò; grazie a Raffaele di Sangemini, il concerto del 22/4 a Terni è confermato e mica potrà piovere anche questa volta!! Infine una corrispondenza dal nostro inviato sul web (che aveva già segnalato su http://www.italiamod.com/ Papà Tony Face):
"Ciao Oskar, come al solito ti giro una notizia beccata sul web. ciao!!Paolo(l'inviato)Doppio live per Paul Weller il 12 giugno.Il prossimo 12 giugno Paul Weller pubblicherà un doppio CD dal vivo. Il lavoro,intitolato "Catch - Flame!", è stato registrato all'Alexandra Palace di Londra nel corso dello scorso dicembre. Oltre al materiale solista del Modfather, sul doppio compaiono anche brani dei gruppi nei quali ha militato in passato, i Jam e gli Style Council. Il contenuto è il seguente:CD1"The weaver""Out of the sinking""Blink & you'll miss it""Paper smile""Peacock suit""From the floorboards up""The changingman""Savages""Going places""Up in Suzie's room""Porcelain gods""I walk on guilded splinters"CD2"The in crowd""Come on/Let's go""Foot of the mountain""You do something to me""Wishing on a star""Wild wood""The pebble and the boy""That's entertainment""Broken stones""Long hot summer""Shout to the top""Town calld Malice"." SCRIVETE!!

CARO DAMIANO.. I MODS NEL 2006!
Prima di scrivere la mia conclusiva e breve risposta a Damiano (e non Igor) vi invito a leggere l’articolo di Brian di Varese, contenuto nel nuovo numero della Mod-zine Mod Generation appena uscito (per richiederla scrivete a varesemods@libero.it ), scritto non per rispondere a Damiano ma che sembra davvero la migliore risposta di un mod che ha 18 anni nel 2006, eccola:
"Le cosiddette "chiacchiere da bar" in Italia sono un fenomeno quanto mai diffuso. Sarà capitato a tutti infatti, andando al bar sotto casa per bere qualcosa, di imbattersi in personaggi che in tempo di campionato/champions league danno dal bancone il loro parere di allenatori esperti, di arbitri d.i.y. e che invece in periodo elettorale si tramutano in celebri politologi distribuendo ai frequentatori del locale una serie infinita di perle di saggezza. Personalmente ho sempre associato questo fenomeno se vogliamo folkloristico a quello ben più fastidioso di chi non essendo MOD fa osservazioni e domande volutamente "pungenti" sui Mods: entrambi i personaggi non ne sanno nulla e parlano senza conoscere, magari sperando di incappare nel dibattito. Vogliamo fare qualche esempio? "I mods ascoltano musica vecchia", "I mods sono revivalisti degli anni ‘60", "I mods si vestono come 40 anni fa" ecc.ecc. Fastidioso, non trovate? E anche irritante se lo dice chi possiede il ben dell’intelletto e la possibilità di informarsi, e non la vecchietta del piano di sotto che mi vede uscire in Vespa e mi tira il racconto di quando il marito la portava nei campi in scooter nel’52 a fare l’amore. Per questo ho deciso di spendere due parole per zittire una volta per tutte qualche grillo parlante "esperto" di Mods.
Per prima cosa, i vestiti. Ho sempre odiato chi parla di "vestirsi anni ‘60", sia chi lo fa giudicando da fuori, sia qualche personaggio che incontri agli happening mod o presunti tali e ti chiedi se si vesta da domatore di scimmie anche il lunedì mattina per andare al lavoro e non solo il sabato sera per venire lì.
Lo stile dei Mods è un modo di vestirsi che ha avuto il proprio boom negli anni 60, i quali, non dobbiamo dimenticarlo, sono stati il decennio del secolo scorso segnato da una creatività, una voglia di vivere e di divertirsi, un incontro di idee e stili differenti, che oggi sono totalmente irripetibili (non crediate che la tanto chiacchierata globalizzazione, o il melting pot etnico/culturale siano qualcosa di minimamente simile). Questo stile, che prendeva spunto dalle linee sartoriale italiane e francesi, dalle calzature sempre italiane e spagnole, è quello pulito, preciso, elegante, classico, che ha fatto scuola per i 40 anni a venire nelle boutique di abiti da uomo in tutto il mondo. E sto parlando di completi giacca/pantalone al top dell’eleganza: non gli "stilisti" che ti scrivono -rich- sul culo e ti mandano in giro così! Parliamo poi delle calzature: ai piedi dei Mods c’erano e ci sono le elegantissime brogues in cuoio, i mocassini spagnoli o quelli di taglio collegiale americano (e quelli italiani!), le desert boots, e per chi preferiva la solidità anche un bel paio di Doc Marten’s, le trainers dell’Adidas con le classiche tre strisce per i momenti più sportivi. Ora, cari amici della chiacchiera, uscite per strada e guardate cosa calzano oggi persone assolutamente non mod: è un’esplosione di Adidas dallo stile chiaramente identificabile con quello dell’epoca, le desert boots della Clark’s non sono mai tramontate, le Brogues sono oggi considerate il massimo dell’eleganza in campo di calzature (un amico, a un colloquio di assunzione presso una nota brand americana all’avanguardia nel campo dell’economia, è stato preso solo a patto che lasciasse le sue scarpe e si prendesse "un paio di queste" – queste erano brogues della Church), le Doc Marten’s sono in tutte le vetrine. E le loafers, i mocassini? Siete mai entrati in un negozio serio di scarpe dove non ne avessero diversi paia in vendita?! Vogliamo parlare del boom delle ballerine, sulle ragazze, negli ultimi due anni?!
Questo allora significa che lo stile dei Mods non è affatto mirato a un "revival" o a una festa in maschera, ma anzi è assolutamente e innegabilmente attuale e "contemporaneo" ancora oggi per chi voglia vestirsi con un outlook impeccabile, intramontabile, che ha fatto scuola nel corso dei decenni e continua a farla. Noi infatti non siamo animali da circo che provano a scimmiottare attitudini e comportamenti sorpassati: ci inseriamo coi piedi ben saldi nella realtà di oggi, coltivando le nostre passioni con quel sano individualismo che ti permette di non lasciarti omologare, divertendoci come più ci piace. Ma parliamo ora della musica. Le nostre radici musicali sono, non si può negarlo, nei 60s, ed è dai 60s che si attinge quasi sempre a livello di cura e scelta delle sonorità. Allora è come sostiene qualcuno, cioè che "è già stato detto tutto"? Ma non scherziamo! Se anche un Mod volesse limitarsi a procedere a ritroso in campo musicale, ci sono tuttora migliaia di dischi da ascoltare, canzoni da ballare, artisti da scoprire. Pensate al Northern Soul e al Rhythm&Blues nero: due generi praticamente sconfinati, dove ogni anno si scoprono dischi rari e fino a quel momento sconosciuti, e che fanno muovere gli appassionati anche solo per ascoltare quella canzone suonata a una festa. Ma come, non è la stessa cosa che succedeva ai Mods 40 anni fa?? Appassionarsi alla musica, ricercare il disco bellissimo che pochi hanno, ampliare la propria conoscenza. Questo è essere Mods!! Non volete limitarvi alla ricerca musicale? Benissimo! Allora focalizzate la vostra attenzione sul mondo del suono e dell’immagine che vi circonda oggi, nel 2006: pubblicità nelle televisioni e nelle radio, le recensioni sui giornali...non c’è solo un’estetica "familiare", anche la musica lo è! E così scoprirete: Frank Popp Ensemble, Big Boss Man, Ordinary Boys, Minivip, Link Quartet, Sharon Jones, Graham Coxon, Paul Weller (un signore brizzolato che suonava in uno strano gruppo anni fa..), The Inciters, Ocean Colour Scene, Nicola Conte, la nuova scuola lounge/easy listening italiana, le cantanti nu-soul americane e inglesi...e io vi ho citato solo i nomi grossi, pensate a quanti piccoli gruppi troverete! Tutte band di oggi, sia chiaro, non cariatidi uscite dal ’66 con la dentiera nel bicchiere. E tutte band che, guarda caso, hanno chiari e precisi rimandi a un outlook e influenze musicali decisamente MOD. Non sarà poi forse che anche chi non le ha capisce quanto sia "cool" un certo tipo di immagine e cerca di imitarla? Ecco spiegato tutto il proliferare di camicie bianche, pantaloni a sigaretta, cravatte sottilissime e giacchette che occupa l’etere della musica indipendente negli ultimi anni! Ancora una volta essere Mod è tremendamente attuale, cool, all’avanguardia. E molti tentano di copiarci spacciandola per farina del proprio sacco.
Siamo quasi alla fine, e so che un ipotetico chiacchierone ormai alla frutta mi sparerebbe le ultime cartucce, quelle che solitamente colpiscono il bersaglio: Vespe&Lambrette, Quadrophenia.
Bene: la Vespa mi pare che ultimamente sia in numerose pubblicità, copertine, manifestini, film di oggi. E’ l’orgoglio estetico della casa Piaggio e dell’Italia in generale. E soprattutto, è bellissima. (come la Lambretta del resto) Vogliamo paragonarla a uno dei nuovi scooter di oggi? Piccoli e brutti, o grossi e imbarazzanti, non sono assolutamente all’altezza di un mezzo di locomozione intramontabile come il nostro, simboleggiano solo la deriva della società di oggi: sono qualcosa che serve esclusivamente per correre da un posto all’altro, districarsi tra gli ingorghi di macchine, e hanno la netta apparenza hi-tech priva di una componente "umana"..come d’altronde si usa oggi, nel regno dell’automazione e della spersonalizzazione. La Vespa e la Lambretta, esteticamente impeccabili, tecnicamente colme di fisicità, possono essere colorate e personalizzate a piacimento, in un apoteosi di individualismo. Se passo in Vespa, si voltano tutti da 3 km prima finché non sparisco all’orizzonte. Se passo con uno scooter di oggi, al massimo la gente si scansa. Individualismo. Avanguardia. Stile. Ricercatezza. Mods. La nota dolente ora dovrebbe essere Quadrophenia, no? Parere personalissimo, trovo Quadrophenia un bel film, molto divertente, e che come tutti sappiamo ha fatto avvicinare diverse generazioni di ragazzi al modernismo. Non per questo però bisogna ridursi sempre a Quadrophenia e portarlo avanti come un cavallo di battaglia: infatti, è un film, ed è decisamente fine a sé stesso. Capita a tutti, verso i 14/15 anni, quando si è mod, di infatuarsi per le sue scene e i suoi comportamenti, fino ad arrivare a saperne battute a memoria o riproporne scene (Chi non lo ha fatto?? Non negate!). Io poi però ho sempre incontrato persone che, superata quella fase, coltivavano la propria attitudine e le proprie conoscenze fino a diventare dei Mods con grande stile e cultura musicale, senza i sacchetti di anfetamine e le battute di Jimmy. Cos’è Quadrophenia, alla fine? Un film, un’istantanea di un certo momento di british life, che è stato fatto diventare un simbolo. E’ divertente, è bello. Essere Mods al di fuori della pellicola però è qualcosa di ben più complesso, e, permettetemelo, più profondo, soprattutto nel mondo di oggi. E io penso che noi Mods tra 40 anni saremo ancora all’avanguardia, un passo avanti a tutti. Potete cercare di rincorrerci, di imitarci, ma se non siete Mods, non sarete mai come noi. Brian"

CANZONE DEL GIORNO:
"Pump it up"- MAKIN’ TIME

VITA DI PIAZZA:
Il post raduno è sempre duro.. chi riesce, può passare stasera dalle 19,30 in poi al Lab di Piazza Vittorio dove c’è Naska dj con il suo aperitivo "black" con Soul e R&B. Io sarò, appena finita la riunione allo Sweet, a fare da "giuria" al concorso Rock Targato Italia al Magazzino di Gilgamesh.
E racconto un po’ del Raduno Pirata di Savona. Organizzato in toto dalle numerose nuove leve del Modernismo di Genova con l’aiuto di quelle di alcune città Lombarde e di Piazza Statuto per le motivazioni che credo siano ancora in homepage su http://www.italiamod.com,m/ ha avuto oggettivamente un’ottima riuscita. Per vari motivi. Intanto l’atmosfera era di una tranquillità "preoccupante".. non una voce alzata, non un bisticcio o una polemica anche nei momenti di maggior tensione (la vespa di Fumagalli). O meglio: tanti canti e cori e slogan, soprattutto durante le cene e in pista alle serate, ma sempre all’insegna del "Mods-Mods" o goliardate d’ogni tipo (e quelle calcistiche in senso totalmente scherzoso). Tante e inaspettate le presenze. L’ottima idea di Pinascone della cena nel locale della serata ha funzionato sia in termini economici, che gastronomici che d’intrattenimento. Più tavolate con circa una sessantina di commensali Mod in tutto e allietati da colonna sonora ad hoc (Claudino spettacolare dj anche "da tavola" oltre che da pista!). Alla serata i Mods erano più che raddoppiati e la disposizione su due piani del locale ha consentito una ferrea selezione all' ingresso, importante perché al piano di sotto dello stesso locale c’era una serata di discoteca zavurra e gli annessi partecipanti non potevano accedere al piano superiore dove c’ra la nostra serata. Purtroppo i numerosi scooter posteggiati sotto causavano curiosità da parte di alcuni partecipanti alla serata sottostante, niente di provocatorio o dannoso, ma quando uno di questi tizi si sedeva sulla bella Vespa del Fumagaller nel momento in cui lui era sotto a farsi un giretto causava una richiesta un po’ troppo esplicita da parte del cabiatese "ad alzarsi" al tizio che rispondeva in modo altrettanto troppo esplicito all’invito causando una mini baruffa subito sedata dai buttafuori e che il buon senso e il caso hanno fatto sì che non scatenasse una guerra tra i due "piani", con scale presidiate e bloccate che obbligavano tutti a tornare a ballare in pista. E devo dire che la musica dei "pirati dj" è stata eccellente. Non conoscevo J.P. Seculaire, so che Brian e Jacòpo l’hanno voluto fortemente e io non capivo perché. Poi ho sentito i brani che ha selezionato e ho capito. Un fantastico dj set a base di musica nera che spazia dal primo R&B e passa per lo ska original e arriva al R&B più vicino al soul. La qualità musicale è stata alta, molto alta. Credetemi quando affermo che Pallino alias Fabrizio Carrieri di Taranto/Hilversun ha sparato R&B nero e Soul con brani anche Modern jazz che ha lasciato tutti a bocca a perta e gambe in pista a ballare; il Soul di Alfred e tutte le sue proposte "nere" sono state eccellenti e se Spugna e Taffy hanno fatto ballare alla grande con sonorità giamaicane Amedeo e Fumagalli hanno risposto con Beat, R&B bianco straordinario e "the king sun" Generoso ha sparato anche brani freakbeat e fine ’60 che hanno dato alla selezione musicale della serata una completezza "All Mod Disco" come si conviene per un buon Raduno.
Lo spazio è poco, racconterò domani la domenica del Raduno Pirata con scooter-run, concerto degli ottimi "Days of Speed" e serata.
Non so come sia andata a Marina di Massa e altrove, spero bene e spero altresì che si possa arrivare quanto prima a un raduno di pasqua unico, se voluto dai Mods più giovani di ogni parte d’Italia e che permetta loro di unificare il nostro Movimento senza condizionamenti da parte "nostra" cioè di chi anni fa’ ha dovuto per forza di cose prendere decisioni drastiche per salvaguardare il Modernismo. Parlatene, parlatevi, parliamone. Andiamo avanti per capire chi, se e perché. W I MODS!

VITA DA ULTRA’:
Stasera riunione al bar per il concerto del 4 maggio al Filadelfia.

E’tutto, che lungo.. grazie Prete e Vitrox e grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr

14 aprile 2006

DAL 14 APRILE





alcune immagini dela concerto a Campobasso


DAL 14 APRILE
Fino a lunedì non mi cercate, se volete trovarmi sarò al Raduno con gli altri Mods di Piazza Statuto (vedi www.italiamod.com ). E’ già il secondo anno che non mi occupo più dell’organizzazione di Raduni e la cosa mi rende più sereno nei giorni dell’evento Mod più atteso e in più, mi dimostra quanto si debba e possa essere ottimisti nel guardare al futuro del Modernismo italiano, visto che a organizzare sono Mods ventenni che si sono presi coraggiosamente responsabilità mettendoci tutto l’impegno per fare le cose bene e mettendo il Modernismo davanti a qualsiasi altra cosa, senza se e senza ma. Auguro loro che il loro obiettivo di arrivare a un solo Raduno per tutti i Mods Italiani diventi possibile e venga raggiunto confidando anche nella buona volontà di tutti quelli che vivono per il nostro Movimento.


CONCERTO A CAMPOBASSO:Come previsto, è andato molto bene. Tanta gente al Blue Note (locale davvero bello), presenti Mods di Campobasso e di Benevento, Skins locali e tanto pubblico eterogeneo. Dopo un viaggio interminabile di 11 ore, siamo arrivati alle 21 e abbiamo fatto il sound-chek in 20 minuti.. il concerto è iniziato poco dopo mezzanotte ed è stato sostenuto da inizio a fine da un pubblico molto, molto caloroso.. i brani di "Sempre" sono stati accolti alla stragrande, soprattutto PAZZO, UN FIORE NEL CEMENTO e SALI SU’. I tanti Granata presenti si sono esaltati con GRANDE e il delirio è arrivato con il brano che ci hanno regalato gli amici Gang, cioè IN FABBRICA. Tutti in coro hanno cantato GHETTO, RAGAZZO ULTRA' ’ i brani finali. Ottima prova del Ragazzetto al saxofonetto, per l'occasione non accompagnato dal trombettista Milani (rimasto a casa per influenza), ma tutto il gruppo ha suonato molto bene, Naska in ottima evidenza, forse perché anche ieri era il suo compleanno.. è già il 15° quest’anno! Un grazie di cuore va a Giallognolo, Cipputi, Riccardo, La Teppa di Acquaviva e ai tantissimi amici della zona. Ci vedremo presto


LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Grazie a Elisabetta possiamo informarvi e darvi per certo che sabato 22 aprile NON suoneremo a Prato ma a TERNI in Piazza del Popolo recuperando la data persa causa pioggia la scorsa settimana. Grazie a Fili di Mendrisio che ha appena finito di leggere il libro "Il Migliore dei Mondi Possibili" e gli è piaciuto moltissimo, presto verrà a trovarci in Piazza Statuto. Infine la segnalazione dell’amico Johnny:
"Ciao, sono finalmente arrivate le novità MENTALITA’ ULTRAS, già visibili sul sito.
Scootering invece al momento non si fa vivo, per cui ci sarà da pazientare un po’.
SABATO 15 siamo chiusi, perché c’è la presentazione del nuovo cd degli Youngang (split con i tedeschi Freiboiter) al Csoa Dordoni di Cremona .Ci si vede quindi da mercoledì prossimo.
Se qualcuno è a Torino venerdì serà ci sarà il concerto presentazione al Soundfactory di C.so Vigevano. (intorno alle 22.00)
FREIBOITER + YOUNGANG + REBEL BOOTS + CERVELLI STANKI.
A presto
Johnny & Paola
www.streetgentleman.it
www.awayoflifestreetwear.com
www.youngang.com" SCRIVETE!!


CARO DAMIANO..MODS NEL 2006!!
Continuano le risposte a Damiano (che precisa di non essere Igor..) da parte dei Mods, oggi c’è quella di Pejo:
"Caro damiano, ho letto la tua "arringa" sul diario degli Statuto e sono rimasto molto colpito da alcune tue parole. Premetto che io sono un Mod col Parka ma senza vespa/lambretta (possiedo un normalissimo scooter) e non mi sento inferiore a un mod che lo possiede, o meglio ancora mi sento ugualmente un mod a tutti gli effetti. Se per essere un Mod tu dovessi avere PER FORZA una vespa o una lambretta, allora si andrebbe a inserire, nell'essere mod, una discriminazione economica che farebbe di noi una cerchia oligarchica. ciò non toglie che non appena avrò le finanze necessarie acquisterò una bella vespa. Ma questo non perchè sono mod, perchè mi piace! E' qui il punto cruciale della questione (e ti rispondo ai dubbi sugli altri tipi di musica), devi capire e coordinare bene i procedimenti causa.-effetto : non è che una mattina ti svegli e decidi di diventare un mod, ti infori, butti nel cesso tutti i dischi di eminem e compri tutti quelli degli Small Faces, è , come è successo nel mio caso, il contrario. Io ascoltavo lo ska, gli who, le suprmes, gli oasis, molto prima di diventare mod, i pantaloni a sigaretta e le fred perry ce l'avevo già 5 anni fa, un bel giorno ho visto " l'unico film" (come dici tu) e ho letto un paio di libri, ho fatto un paio di calcoli e mi sono detto : sti mods sembra che abbiano i miei stessi gusti vediamo un po' come sono, e così, mi sono SCOPERTO mods, non lo sono diventato. questo è molto importante e devi cercare di capirlo. Altra questione che avevi posto, se non erro, era il problema dell'aggiornarsi, beh, a livello musicale credo che siamo molto aggiornati, ti cito solo alcuni gruppi che non hanno a che fare con gli anni 60, su tutti oasis e ordinary boys.Dopodichè, se proprio vogliamo escluderli, devi sapere che non tutto è concentrato in un decennio, perchè se è vero, come hai giustamente dettto tu, che nel 77 esplose il fenomeno punk, è altrsì vero che nel 79 vide la luce il mod revival, che pur prendendo spunto dai gruppi dei 60's modificò alcune sonorità, rendendole, in un certo qual senso, post-punk.
come ultima cosa mi permetto di farti notare una contraddizione interna al tuo discorso e poi aggiungo una cosa.
Tu scrivi : "...non c'è dubbio che il punk come cultura-stile di vita e musica sia sopravvissuto.... ....Se il punk si fosse fermato solo alla musica dei soli Sex Pistols o di chi per loro,oggi non ci sarebbero siti internet dedicati al punk o alla scena, riviste, gruppi musicali, festivals, concerti, mostre, scrittori, fotografi, films e chi più ne ha più ne metta basati sul punk...." bene, se questa è la discriminante siamo sopravvissuti anche noi, perchè abbiamo libri, siti, raduni, serate, film, fanzine, concerti....solo che a mio parere, il punk come stile di vita (quello vero, dei pistols) non so quanto sia davvero sopravvissuto, dopodichè noi non siamo una caricatura degli anni 60, io non so se tu abbia mai visto un mod dal vivo, ma credo di no. detto questo ricorda sempre che non siamo una cultura commerciale e di massa come lo è, per svariati motivi, il fenomeno punk-
Cordiali saluti, pejo"
E poi quella di Nicolete di Novara:
"Ciao Damiano (ti chiami come un mod della "vecchia scuola" novarese!), rispondo in parte alla tua domanda, per quanto riguarda quello che tu definisci "revivalismo".Non è esatto dire che i mods "si vestono anni 60"..è esatto dire che c'è alla base la ricerca di un'immagine curata ed elegante. Ma mentre, come dici tu, la grande diffusione di Vespe e soprattutto delle Lambrette la si può più facilmente collocare in un momento ben preciso, l'eleganza non ha un inizio e una fine. Ancora oggi, nel linguaggio comune, "vestirsi elegante" si associa subito ad un bel completo. Nel dettaglio (e per i mods i dettagli sono fondamentali), un bel completo a 3 bottoni è certamente più elegante dei doppiopetti a 2 bottoni da Love Boat come quelli che mette sempre il nostro fortunatamente ex premier.Senza divagare, qualsiasi "sottocultura" (parola che non mi piace) ha un'identità stilistica ben precisa, ma all'interno dello stile mod puoi trovare numerosissime sfaccettature: ognuno ne personalizza alcuni tratti, pur mantenendo una certa uniformità che, credimi, non è mai imposta ma viene naturale.Se poi spostiamo il discorso sull'argomento musicale, le possibilità diventano davvero infinite. Ti tranquillizzo subito: i mods ascoltano anche musica contemporanea. La ricerca musicale continua, sotto tonnellate di pattume c'è del buono anche oggi! A molti mods piacciono i Kaiser Chiefs, i Bloc Party, i Little Berrie. E hai visto come si vestono gli Hives? Ti ricordano qualcuno?voce cosa ti piace, un mod pensa con la sua testa e sa riconoscere il bello dove c'è.Agli eventi mod la musica DEVE essere musica mod, ma a casa mia tra ieri e stasera non ho mica ascoltato solo una compilation della Kent e l'ultimo disco di Paul Weller, ma anche Rino Gaetano, i Big Audio Dynamite, Zappa, Blondie e Beck"
Amici Mods, scrivete anche voi la vostra opinione a "Damiano", la mia la pubblicherò entro mercoledì prossimo.


CANZONE DEI GIORNI:
"My World"- SECRET AFFAIR (come a ogni Raduno..)


VITA DI PIAZZA:Piazza Statuto Mod è trasferita a Savona fino al 18 aprile..


VITA DA ULTRA’:Non si gioca causa Raduno Mod..


E’ tutto. Ci rileggiamo martedì mattina prossimo. Grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr

12 aprile 2006

DAL 12 APRILE

GIOVEDI' 13 APRILE
STATUTO in CONCERTO a CAMPOBASSO
Blue Note contrada Selva 2 Ripamolisani ore 22

DAL 12 APRILE
E così domani torneremo a suonare a Campobasso, storicamente una città e una zona a noi molto cara e nella quale abbiamo avuto sempre ottima accoglienza. Quante volte avremo suonato a Campobasso e provincia? Tante tantissime, il nostro primo concerto in zona risale al 1989! Gli amici e il pubblico di Campobasso furono molto importanti e fantastici anche nel periodo più difficile per noi, quando 6/7 anni addietro mi trovai a perdere la voce per i motivi che sappiamo. Rivedremo quindi molto volentieri Giallognolo Mauro, Maurizio, Rude, il Professore, Cipputi e tutti gli altri tanti amici, sicuramente ci divertiremo.

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Grazie ad Alessandra di Lecce che ha ricevuto in regalo dal fratello il nostro nuovo doppio-cd "Le strade di Torino" e ci fa i complimenti, soprattutto per il cd n°2 e in particolar modo per CORIANDOLI A NATALE; grazie a Elisabetta che ci chiede conferma del nostro concerto a Prato, a noi risulta confermato ma dopo la tua segnalazione abbiamo chiesto alla nostra agenzia di verificare; infine il nostro "inviato sul web" Paolo Skatauros di Mirandola ci segnala quanto segue:
"Londra, prenotazioni a valanga a teatro per 'The harder.' di Jimmy Cliff.Fu il film del 1972 "The harder they come" a far conoscere l'allora giovane Jimmy Cliff a tutto il mondo. E, di riflesso, il mondo conobbe anche il reggae. Poche sere fa Cliff, che secondo alcune fonti ha 61 anni e secondo altre 58, è stato ospite della "prima", svoltasi al Royal Stratford East di Londra, di una nuova versione teatrale di quel film. In sala il musicista ha incontrato Perry Henzell, regista della pellicola di 34 anni fa. Il ruolo principale è stato affidato a Rolan Bell, un giovane attore britannico d'origini giamaicane. Lo spettacolo, nella cui colonna sonora figurano parecchi brani contenuti nel film, come ad esempio "Many rivers to cross", ha ricevuto una valanga di prenotazioni e rimarrà in scena perlomeno per tutta l'estate. "Sono contento di vedere 'The harder they come' in scena a Londra, è il posto giusto. Quel film aprì le porte alla musica giamaicana a livello internazionale", ha affermato Cliff." SCRIVETE!!

CARO "DAMIANO"..MODS NEL 2006
In risposta agli "interrogativi" sul senso dei Mods nel 2006 espressi qualche giorno fa’ da "Damiano" (o Igor??) pubblicheremo un po’ di risposte scritte da Mods giovani e meno giovani, scriverò anche io la mia, quando chiuderemo l’argomento alla fine della prossima settimana, invito tutti i Mods ad andare a leggere quanto scritto da Damiano sul diario di lunedì e provare a rispondergli, pubblicheremo tutto!! Iniziamo con la lettera di Luca Barino, che ha 21 anni:
"Il fatto che non c’è molto materiale, scritto e visivo, riguardo i mods è un dato di fatto. Purtroppo i pochi documenti che descrivono i mods, non dicono le cose fondamentali; primo, il modernismo non può essere spiegato ma per capirlo bisogna assolutamente viverlo, secondo, in tutti i libri si cerca di collocare il modernismo nella società, non riuscendoci alla perfezione, perché è un movimento sotterraneo, sfuggente che si autoalimenta senza bisogno di Riviste, Film, libri e miliardi di siti internet. Ti spiego per quello che ho vissuto e sto vivendo anche perché non mi sono mai fermato a fare tanta teoria sui Mods. Il mods è ora, come negli anni sessanta, sempre alla ricerca della sua identità, ed è proprio questo che lo diversifica, anzi è meglio dire, lo rende Unico e consapevole di se stesso. E’ un movimento sotterraneo per il semplice motivo che, come tu hai potuto notare, non è pubblicizzato, non è alla moda, non ti è servito sul piatto come tutte le culture giovanili dal punk al hip-hop. I gruppi e i generi sono veramente tanti: Soul, Northern soul, RnB Bianco e nero, ModJazz,beat inglese, beat francese, beat inglese, freak beat (pochi), Garage, Hammondjazz, boogaloo, lunge, Ska, Reggae, Power pop (Unica musica fatta dai Mods per i Mods), Mod-rock, acid jazz, brit pop, acustic moviment, secondo me alcuni attuali gruppi indie(ordinary boys, kaiserchief ecc…(ma non tutta la roba indie non confondiamoci)), tante varianti e altri generi correlati. Li consideri ancora pochi? Per precisare gli ultimi generi elencati non sono relativi agli anni sessanta, sono nati successivamente con un certo background culturale che gli permette di essere una novità di qualità, non come molte novità o sperimentazioni degli ultimi anni veramente di basso livello. Se non bastano per sfamarti puoi ascoltare anche altro, tutti i mods ascoltano tanta musica e tutta diversa, lo abbiamo nel dna, amiamo la musica quanto noi stessi, però anche tu avrai più feeling con qualche genere. I mods è come se la indossassero la musica che preferiscono, si sentono a loro agio solo in un vestito di soul. Il nostro amore per la musica ci spinge sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, inteso in ciò che ancora non si conosce, non obbligatoriamente verso l’eccessivo, a volte volgare purché sia innovativo, gli stessi mods, quelli degli anni sessanta, di cui sembra tu abbia letto, non hanno mai cercato l’eccesso, al massimo hanno cercato l’estremo. L’esempio musicale è che non sono mai stati amanti della psicadelia e delle altre nuove tendenze di quegli anni. Il modernismo si è evoluto, non nella maniera commerciale delle altre culture, negli anni sessanta era un emanciparsi dalla vita e dagli schemi dei genitori, ora è diventato un emanciparsi dagli schemi della massa rimanendo se stessi, senza doversi ridicolizzare o cercare di essere alternativo. Durante un intervista a un mod italiano (non oskar) gli venne chiesto se per lui c’erano altri personaggi che vivevano da mods ma che in realtà esteticamente e musicalmente erano tutt’altro, lui non ci penso tanto e rispose che sicuramente quel personaggio era il protagonista del film "la febbre del sabato sera". Questo vuol dire qualcosa, che il modernismo non è solo una questione stilistica, è una palestra di strada e vita. I nostri vestiti racchiudono molti significati, prima di tutti la ricerca della perfezione, poi il design, a differenza di quello che pensi tu, si rifà molto allo stile di strada, non ai 60’. Anche qui ci sono molti chiarimenti sulle definizioni da dare, stile di strada è uno stile che nasce da chi si confronta con la vita e prova a creare qualcosa, cercando di comunicare anche nel modo di vestire e di comportarsi, in piazza Statuto, piazza mercanti, ecc… la gente con un certo gusto musicale e nel vestire ha incominciato a trovarsi e con il tempo varie realtà si sono incrociate arricchendosi culturalmente e stilisticamente, così è nato lo stile mod in Italia, differenziandosi dall’Inghilterra. Non è nato perché le persone si incontravano nei club o ai concerti cercando di imitare i vasti anni 60, è nato e cresce in strada. Lo stile di vestire mod ha alcune regole che lo vincolano, sono regole fondamentali anche perché rientrano in ciò che si potrebbe definire l’etica mod, cioè eleganza e la sobrietà, giovane e ribelle. Non penso che il nostro modo di vestire sia antiquato, continuiamo ad arricchirci di particolari e capi d’abbigliamento con il gusto e la precisione che ti ho detto, descritto, prima, inoltre guarda i maggiori stilisti pret a porter a chi si ispirano per andare sul sicuro. Passiamo ora al punto mezzi di locomozione, il piacere di guidare un mezzo come vespe e lambrette e immenso, il design di qualsiasi epoca sia non ha eguali, non è paragonabile a quello dei nuovi scooter. La piaggio ha realizzato ottimi modelli di Vespa ultimamente, ad esempio lx e non dubito che presto vedremo mods con un motore et4 e tante altre comodità però sarà difficile disabituarci alle marce. Ora arriviamo al ultimo e più importante argomento che hai toccato: il parka. Hai ragione, è diventato più costoso e di difficile reperibilità, ma è il nostro simbolo e se ti scoprirai mods sarà il tuo. Simbolo della consapevolezza di essere parte di un movimento unico, che si crea dal suo interno. Insomma ciò che non fa sembrare nulla incoerente alla fine è il senso di appartenenza, il parka è il materiale di cui essa è fatta, la difficoltà nell’averlo significa proprio la voglia di modernismo, un po’ come quando fatichi per avere qualcosa e poi sei orgoglioso di averlo e lo consumi fino a che non si smaterializza. Il parka è in forte correlazione con il senso di appartenenza, senza il quale, secondo me, nessuno farà mai parte di niente, soprattutto di se stesso.Spero di essermi spiegato sull’importanza del parka, del senso di appartenenza e tutti i tuoi dubbi, il modernismo è ancora attivo, molti giovani come me si avvicinano ad esso e ne fanno parte attiva, tanto da organizzare un raduno nazionale con uno spirito che erano anni che non si sentiva.Dimenticavo, la tendenza ad etichettare c’è, non è però cosi come la intendi tu, nasce dal fatto che siamo orgogliosi di essere mods, tuttavia rispettiamo e siamo leali senza considerare nessuno inferiore e degno di vivere rispetto a noi, al massimo si criticano i gusti e le abitudini. A priori senza conoscere qualcuno è difficile dire: "la tua vita è semplicemente regolare" .Ricorda che il modernismo è apolitico e antirazzista.Concludo con queste parole prese in giro, non dico dove per non fare pubblicità.siamo alternativi con la testa, con lo stile, nell'agire. Non abbiamo bisogno di scendere in piazza per far vedere che ci siamo, ci siamo e basta. Lo sappiamo noi, ed è già sufficiente. -siamo contenti , felici, orgogliosi e uniti, chi può dire altrettanto?"
E poi la risposta di Elena che di anni mi pare ne abbia 25:
Ciao Oskar,
ho letto con interesse la mail di Damiano e, poichè sono mod, ho pensato di scrivere un paio di righe per dare alcune spiegazioni sulla nostra cultura e sul nostro modo di essere. Il modernismo è nato alla fine degli anni '50-inizio anni '60 in Inghilterra, per contrastare quella che all'epoca era una società molto chiusa e tradizionalista. I ragazzi modernisti stravolsero completamente i canoni dell'epoca, sia estetici che musicali. Il modernismo era un modo (soprattutto per i ragazzi dei ceti sociali più bassi) di riscattarsi, e dava loro la possibilità di apparire sempre sobri, eleganti ed in ordine nonostante i pochi mezzi economici a disposizione. Nonostante siano passati 40 anni il senso del modernismo non è cambiato: essere mod significa riuscire a spiccare in mezzo alla moltitudine di persone con il proprio stile pulito ed elegante, essere mod è provare l'emozione di trovarsi tutti quanti in piazza o ai raduni e alle serate e capire che siamo in tanti a pensarla allo stesso modo, essere mod è l'orgoglio di viaggiare a testa alta sempre, per quanto difficili possano essere le circostanze. Il modernismo, pur sembrando esteriormente un movimento assai statico ha avuto diverse evoluzioni nel corso degli anni, cominciando dal revival del 1979 (con gruppi importantissimi per la nostra storia musicale quali i grandissimi Jam, i Secret Affair e i Madness, solo per citarne alcuni) e proseguendo fino a quello degli anni '90 con la musica britpop. Ovviamente nel corso degli anni si è evoluta anche l'estetica nel vestire: buttando l'occhio su un gruppo di mods (sia ragazzi che ragazze) si nota subito che ognuno di essi, pur seguendo un filone estetico comune, ha un modo completamente diverso di vestire rispetto agli altri. Questo proprio perchè il modernismo non è una semplice "etichetta", ma è semplicemente l'espressione della propria personalità estetica. Un mod non utilizzerà mai un phantom malaguti non perchè è un revivalista, ma perchè al suo senso dell'estetica non piace quel tipo di scooter, così come a un fighetto o un tamarro una lambretta o una vespa possono sembrare dei pezzi di ferraglia.
Per quanto riguarda poi l'essere mod pur ascoltando altri generi musicali... la mia risposta è SI', io sono mod, ascolto musica mod, mi piacciono le serate mod, però amo tantissimo la musica classica e studio canto lirico, ma ciò non mi impedisce in alcun modo di essere mod, anzi.
Io credo che la cosa più importante sia il rispetto delle idee degli altri, mod, punk, o "regolari" che siano. Ognuno ha la propria visione della vita, ed è giusto rispettarsi e confrontarsi, anche se poi non si condivide lo stesso modo di pensare. Io vivo il modernismo, e per me è davvero il migliore dei mondi possibili.
Spero di essere riuscita a spiegare in modo chiaro quanto sia bello essere mod.
E ora tutti al raduno!
W I MODS!
Elena
Venerdì ci saranno altre risposte già arrivate al nostro indirizzo statutomod@yahoo.it , scrivete , scrivete e scrivete!!

CANZONE DEI GIORNI:
"I Kept on dancing"- DOUG BANKS

VITA DI PIAZZA:
Oggi pomeriggio ci vediamo alle 16, poi andremo a fare un giro in centro dove Slimmy comprerà parecchi cd vergini che serviranno per la compilation che sta realizzando con Brian per il Raduno Pirata a Savona (http://www.italiamod.com/ ). Domani sera gli altri si vedranno in Piazza alle 22 per gli ultimi dettagli su orario di partenza, tragitto etc. per il viaggio di sabato in scooter. A quanto so dovremmo trovarci alle 9.00 e fare la statale per non aver problemi con i 125 cc dei Teens. Confermata la presenza di Ennio! Anche di Aldoaldo e Oruam! I Mods di Piazza Statuto dovrebbero esserci proprio tutti: chi in scooter, chi in treno, chi in auto ma proprio tutti o quasi. Anche Amedeo che per l’occasione sarà anche dj!

VITA DA ULTRA’:
Ieri sera abbiamo fatto la riunione allo Sweet per la giornata Granata del 4 maggio al Filadelfia e tutto dovrebbe essere definito. Ci saranno, fra gli altri, i LouDalfin, YoyoMundi, Rimozionekoatta e Medusa. A presentare il Pres e la squadra l’amico Carlo Testa e a presentare il concerto Nikky di radio Deejay e il sottoscritto.
Sabato il campionato di serie B sarà fermo per permettere ai Mods di andare al raduno senza perdere le partite, torneremo a giocare domenica 23 a Verona.
Ho letto con particolare interesse sul blog di Johnny Casual Life ciò che avevo notato anche io in una foto sul web, cioè che Zu Bernardo Provenzano, per non farsi riconoscere dalle forze dell’ordine, aveva adottato la tattica dei "casuals" (tipo Daffy..) e quindi le marche d’abbigliamento da loro preferite.. aveva indosso una camicia Aquascutum!!

Per oggi è tutto. Ci leggiamo venerdì 14 verso le 14, al ritorno da Campobasso. Grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr

11 aprile 2006

11 APRILE


11 APRILE
Ho fatto un sogno.. anzi: ho avuto un incubo! Pensate che assurdità.. ho sognato che in occasione delle olimpiadi invernali a Torino sono stati pagati più di 200.000 euro a una società "greca" affinchè monitorasse con del proprio personale, modalità e cifre del "deflusso" dello stadio olimpico (che diventerà poi "Grande Torino") ma l’incubo non finiva.. nel mio delirio vedevo anche che venivano pagate decine e decine di migliaia di euro per presunto personale fornito da una società "cipriota" che si occupava di perquisire chi entrava in alcuni luoghi dove si tenevano eventi olimpici.. mi sono svegliato di soprassalto e per fortuna era solo un incubo e per fortuna nella realtà c’erano gli encomiabili volontari che ovviamente non sono stati pagati ma hanno avuto in omaggio la pettorina, la giacca a vento, spille e sono stati invitati a vedere una partita della Juve a gratis!! Chissà cosa c’era nel pesce al forno che ho mangiato ieri sera..
Dopo questo racconto eccomi a voi Amiche e Amici visitatori dei Mods di Piazza Statuto che suonano. Oggi sono un po’ di corsa e non potrò scrivere molto, devo andare a provare con Mister No per stabilire le tonalità più indicate al mio registro vocale per i brani che stiamo componendo per il nostro nuovo disco. Un lavoro lungo, molto lungo.
In questi giorni, magari già oggi se non domani o dopodomani, dovrebbero essere inseriti uno o due nostri videoclip sul nostro sito
http://www.statuto.net/body.htm uno dei quali mai trasmesso dalle televisioni musicali!! Controllate ogni tanto..

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Domani risponderò alla mail scritta da Damiano e pubblicata sul diario di ieri riguardante la presunta "poca modernità dei Mods" e attendo risposte gentili anche da altri Mods (forza, non temete..). Intanto, invito tutti, oltre che il buon Damiano, a leggersi come introduco il Modernismo nel libro "Il Migliore dei Mondi Possibili" (andando sempre su http://www.statuto.net/body.htm e cliccando sulla scritta ESSERE MOD), noterete che non si parla di estetica ’60..
Grazie a Barbara di Vigevano che ci fa i complimenti per il concerto da Pepe, torneremo nella tua città a fine maggio alle tue domande, decisamente personali, rispondo in privato; grazie a Emi, a Emma e Adele che mi scrivono di politica, vi rispondo in privato ma sul diario l’argomento è chiusissimo; anche Vice di Gorizia (che non è Mod ma ama lo stile dei Mods) ci fa i complimenti per il nostro doppio-cd "Le Strade di Torino" e ci invita a suonare BORGHESI dal vivo, chissà.. infine Erik di Cumiana (conosci il "nostro" Andrea di Cumiana?) mi chiede se ho sentito il nuovo disco degli Africa Unite, ho sentito 5 brani in uno speciale su Radio Flash e per chi ama il loro genere credo siano convincenti, ho sentito un po’ di elettronica, sonorità quindi al passo con i tempi pur non rompendo con la loro matrice raggae. SCRIVETE!!

CANZONE DEL GIORNO:
"Beggars are no choosers"- PRINCE BUSTER

VITA DI PIAZZA:
Ma Aldoaldo? Non l’ho più sentito, sabato mi pare ci fosse in Piazza, ha preparato la Lambretta per il Raduno? E Oruam? E Ottavio? Non dimentichiamoci di niente per sabato: bollettini, toppe e bandiera del Mod Clan e varie ed eventuali.
Ci vediamo domani pomeriggio alle 16 in piazza NOI Teen Mods? dai Ennio, vediamoci domani.

VITA DA ULTRA’:
Stasera al bar riunione organizzativa per il concerto del 4 maggio al Filadelfia.
Intanto è uscita una pagina intera sul giornale Granatissimo dedicata agli Statuto, un vero onore!
Sto continuando a ricevere commenti sui casini alla Malpensa con i giocatori dell’Inter, nei prossimi giorni mi esprimerò anche io.

Per oggi è tutto. Scusate la brevità ma il tempo è poco. Grazie Vitrox e Prete e grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr

10 aprile 2006

10 APRILE





alcune immagini del concerto da Pepe a Garlasco (PV)


10 APRILE
Un concerto molto divertente quello che abbiamo fatto da Pepe, bello tirato e intenso. Canzone per canzone il pubblico numeroso ha partecipato ballando di continuo e trascinandoci nel divertimento. Molto applaudite GRANDE, PAZZO, GIULIA e SALI SU’ ma le danze sono diventate travolgenti nel solito gran finale, partito questa volta con ZIGHIDA’. Ottima la prova della sezione fiati con Milanetto e il Ragazzetto e Don Robe è sembrato, a tratti, "celestiale"… è tornato per una volta in consolle il nostro storico tecnico del suono Sorriso e ha fatto un ottimo lavoro. Il concerto è stato organizzato dal nostro altro storico discografico Andrea Duly Fulmune, colui che del 1991 mi telefona almeno una volta al giorno, natale e 1 maggio compresi. Presente la Cingo Crew al completo, ricostituitasi per l’occasione dall’amico Sergio con gli altri amici Salamella e Moramarx; c’era anche Ale, l’amico conosciuto sul metrò a Milano. Zorro è stato come sempre impeccabile come stage-manager e la serata è stata davvero soddisfacente.
Il prossimo nostro concerto sarà GIOVEDI’ 13 APRILE al Blue Note di CAMPOBASSO: via aspettiamo!!


CANZONE DEL GIORNO:
"Free"- GIGI RESTAGNO


LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Abbiamo fatto un comunicato dove spieghiamo perché non suoneremo il 4 maggio al Filadelfia, uscito su vari siti e giornali Granata e qualche amico pensa che la decisione di non suonare più a Torino sia recente ma in realtà è stata presa nell’ottobre del 2004, quando abbiamo voluto fare l’ultimo concerto nella nostra città, quello contenuto nel nostro doppio-cd "Le Strade di Torino", per sapere le motivazioni in modo esauriente andate su
http://www.statuto.net/body.htm
e cliccate sul marchietto "Mai più a Torino". A questo proposito vogliamo ringraziare Pietro che ci esprime totale solidarietà e racconta un po’ di cose che riguardano il cartello della musica a Torino e lo ringraziamo, ma perché ciò che scrivi giustamente a noi non lo rendi pubblico anche in altre situazioni? Noi paghiamo sulla nostra pelle il coraggio di dire ciò che pensiamo, se lo facessero i tanti che in privato ci raccontano cose clamorose che riguardano i "cartellisti", avremo sicuramente più peso. Grazie anche a Terry, Monia, Giorgio e Michele che per le belle parole riguardo il nostro attaccamento al toro e la nostra situazione a Torino.
Poi la mail di Stefano di Treviso al quale rispondo in "stampatello":
"Ciao oSKAr,
finalmente pervenuto il grandioso cd "Le strade di Torino".
Pagato E. 15.00 con sconto di 90 cent..
Sarebbe stata una luxuria una versione in vinile.
Ti volevo poi chiedere sulla serata alla RAI:
Il materiale (cd o lp) lo hai portato tu ?
R:- SI’
- In RAI esiste, come penso, un archivio con tutto il vinile del genere pop/rock,
compresi gli introvabili lp dei gruppi del revival mod '79 e degli Statuto (era per organizzare un eventuale .......furto notturno con scasso... sul tipo farmacia -Quadrophenia) ?
NO, NON CREDO ABBIANO ARCHIVIO MATERIALE DI MOD’79, HANNO INVECE I NOSTRI DISCHI
Rabbia & Stile
Stefano – TV"
C’è poi una lunga e interessante e-mail di Damiano, la prima parte è politica e come promesso non ne parlo più (ho tolto anche ciò che hai scritto riguardo Mods e politica ma vedo che almeno su quello hai le idee chiare senza bisogno di spiegazioni), pubblico la seconda parte, alla quale risponderò nel dettaglio domani o mercoledì, sarei contentissimo però se ti rispondesse anche qualche altro Mod "in ascolto", magari più giovane di me.. leggete e rispondete:
"Veniamo alla seconda parte: ci sono delle domande che è un po' di tempo che volevo porti. Riguardano la cultura modernista, della quale mi sto appassionando ma che ancora non capisco appieno, perché mi mancano alcuni passaggi. Spero quindi che tu possa aiutarmi a fare un po' di luce. Premetto che le mie domande o posizioni non vogliono essere provocazioni fini a se stesse o critiche o motivi di scazzo: voglio solo capire alcune cose che mi sembrano un po' contradditorie, e sulle quali ho meditato e rimeditato senza però giungere a conclusioni differenti.Sapevo dell' esistenza dei mod già da un po' di tempo (conta che ascolto tanta musica , viaggio su internet , e che leggo in media 7-8 riviste musicali al mese) ma solo di recente ho iniziato ad "avvicinarmi" al fenomeno.Ho letto qualche libro ed ho sviscerato i pochi siti mod italiani e stranieri.Ora, da quello che ho capito il modernismo è nato dalla necessità dei giovani inglesi di rompere con il passato e crearsi finalmente una vita/stile di vita davvero loro, che fosse autonomo da quello dei genitori o cmq da quello imposto dagli schemi classici della società o risultante dal loro stato economico-sociale. Una novità. Qualcosa di moderno ed in costante evoluzione. Dunque io mi chiedo: ma ha senso parlare di modernismo nel 2006? Voglio dire:i mods di oggi non sono "modernisti" , ma semmai persone che guardano indietro, non avanti, perché ascoltano musica di anni fa, si vestono con uno stile retrò, viaggiano su scooters d'epoca: dov'è la propensione al futuro, alla modernità? Non è un controsenso dire "noi siamo i modernisti", ma di fatto vivere come se si fosse negli anni 60?E poi io mi chiedo: come può vivere una cultura che si appoggia su rigidi schemi musicali che si rifanno esclusivamente ad un periodo storico ben preciso? Faccio un esempio: facciamo nascere idealmente la cultura punk in Inghilterra nel 77 (per far prima tralascio tutto il discorso sull'attitudine e sulle realtà proto-punk antecedenti): bene, anche se il punk per quello che era nel 77 è morto, non c'è dubbio che il punk come cultura-stile di vita e musica sia sopravvissuto, certo mutandosi ed evolvendosi, ma c'è ancora. E c'è ancora proprio perché si è evoluto. Se il punk si fosse fermato solo alla musica dei soli Sex Pistols o di chi per loro,oggi non ci sarebbero siti internet dedicati al punk o alla scena, riviste, gruppi musicali, festivals, concerti, mostre, scrittori, fotografi, films e chi più ne ha più ne metta basati sul punk.Il modernismo invece mi pare si basi su pochi gruppi ben definiti e quasi tutti del passato, e questo preclude la vita stessa di una eventuale scena, perché non si può andare avanti all'infinito con i soliti nomi con la solita musica,con le solite cose. E così ci sono pochissimi libri in commercio sul fenomeno: e dopo che gli ho letti cosa leggo? Dov'è una rivista che mi tenga aggiornato sul fenomeno sotto le sue varie sfaccettature? Non c'è, anche perché è difficile crearla dato che c'è poco da aggiornare: le cose son più o meno sempre quelle da 40 anni a sta parte, mi pare. I gruppi musicali sono pochi e definiti: dopo che gli ho ascoltati tutti come sazio la mia fame? Capisci, è su questo che nutro dei dubbi: il modernismo così com'è mi sembra quasi quasi più che una cultura un'operazione di revival, o la pretesa di voler vivere in un film (ed ovviamente non ti dico quale film, visto che c'è praticamente solo quello).Leggo il bollettino mod è c'è un articolo su uno scooter dei tempi che furono: e allora mi chiedo: ma cos'è, un club di possessori di scooter d'epoca?Leggo su una fanzina, il nuovo numero contiene un articolo sulla moda del 67 o robe del genere: ma come si può pensare di far sopravvivere il modernismo se non si guarda avanti? O per lo meno al presente! Altrimenti si fa un'operazione-museo o operazione-archivio, che dir si voglia.Altro esempio: ho acquistato un parka m65. Una figata. Però mi chiedo: il parka era utilizzato perché i mods avevano bisogno di qualcosa per coprire i loro vestiti quando si spostavano: il parka era l'oggetto giusto, ampio, impermeabile, versatile, se ne trovavano a pacchi nei magazzini delle basi militari americane stanziate in Inghilterra, costava poco ed era facilmente reperibile dai ragazzi. Ma oggi? Per acquistare il mio parka ho dovuto attivare un'ampia ricerca su internet dopo averlo inutilmente cercato nei negozi e negozietti di roba militare o caccia e pesca. L'ho trovato in Germania ad un prezzo accettabile, ed ovviamente solo m65 perché è praticamente impossibile trovare m48 o m51.Il parka oggi non è un oggetto economico, non è facile da reperire, non ha in definitiva il senso che aveva per i mods veri e propri. Senza contare che voglio vedere quanti possessori di parka possiedono anche uno scooter.Capisci? Mi pare che abbia perso il suo senso originario. Poi per me l'acquisto del parka è stato lo stesso una figata, perché solo il fatto di dover faticare per averlo o il fatto che poi l'ho modificato da una sarta su mie indicazioni mi sembra molto d.i.y., però il discorso di prima non cambia.Stessa cosa per gli scooters: nei 60's i mods usavano vespa e lambretta perché quelli erano gli scooter, non c'erano il phantom malaguti o l' aerox yamaha (tanto per fare un esmpio), ma appunto vespa e lambretta, fighissime e non troppo costose. Ma poi il tempo è passato, ed ora le stesse vespe e lambrette te le vendono a prezzi esorbitanti da collezionismo, senza contare che nel mentre sono passati 40 anni di evoluzione motoristica, e oggi si parla di euro2 ed euro4, miscelatori, abs e freni a disco. Non so dunque se abbia senso oggi cercare la vespa o la lambretta, dato che se per i mod originari quella era la realtà, per noi oggi la realtà che ci circonda è un'altra.Poi per il resto anch'io penso che abbia più cuore una vespa o lambretta personalizzata rispetto ad un moderno scooter di serie (io possiedo una vespa px50 ereditata da mio nonno e che al più presto voglio restaurare e personalizzare), però bisogna ammettere che più che modernismo siamo di fronte a revivalismo. O no?Inoltre: perché c'è l'usanza (almeno così ho sentito dire) di chiamare "regolari" coloro che non sono mods?Se ciò è vero mi pare un atteggiamento di disprezzo ingiustificato: come dire:"Io sono un mods, tu sei un semplice umano regolare". Ovviamente anche a me fanno abbastanza pena i truzzi o i fighetti che pensano solo all'ultimo paio di pantaloni D&G, però non mi piace molto l'idea di generalizzare e considerare "inferiori" tutti gli altri (il termine "regolari" mi da questa impressione, poi magari mi sbaglio.)In ultimo: si può essere mods anche ascoltando altri generi musicali?Questa domanda si riallaccia ai miei dubbi di cui sopra, relativi alla possibilità di avere una cultura viva oggigiorno (tipo punk, hc, skate, hip hop, e chi più ne ha più ne metta) : se si possono ascoltare anche altri generi musicali a piacimento allora l'essere mods è qualcosa di più libero, e si ricollega più che altro ad una questione di "stile" e tutto forse assume più senso.Beh più o meno è tutto qua.se puoi, aiutami a risolvere tutti i miei dubbi e le mie lacune!!!Ti ripeto: non prendere le mie affermazioni come attacchi o come offese: non è assolutamente questa la mia intenzione. Vorrei solo cercare di capire meglio, perché adesso sono ancora ignorante e confuso in materia. E ci sono ancora tante cose delle quali non riesco a trovare un senso.Chiudo con gli immancabili complimenti agli Statuto, perché la vostra musica ha una marcia in più rispetto al resto dello ska italiano, ed i vostri testi descrivono benissimo situazioni e "paesaggi" in cui capita spessissimo di riconoscersi od immedesimarsi. Ciao e grazie di tuttoDamiano"
SCRIVETE!!


VITA DI PIAZZA:
Sabato all’insegna dell’attesa del Raduno.. io non sono andato in piazza al pomeriggio perché sono andato a vedere il Toro a Modena e Mazza mi ha cazziato di brutto e, lo dico seriamente, a me la cosa fa davvero piacere, perché finchè noi Mods di Torino terremo così tanto alla nostra attività Modernista quotidiana, il nostro Movimento non smetterà mai di crescere. Abbiamo saputo che Ennio si è divertito in gita.. ma Oruam? Si è rivisto Febri e Amedeo ha raggiunto gli altri più tardi al Fluido dove c’era Naska che selezionava Mod disco. Jacòpo oltre a gestire www.italiamod.com , a preparare con Brian il cd ricordo e le scalette dei djs per il Raduno, sta anche lucidando la Vespa per il viaggio fino a Savona, sicuramente un organizzatore di Raduno non può arrivare in treno.. o in macchina..


VITA DA ULTRA’:
Eravamo almeno 2500 a Modena!! Peccato per come è andata la partita. Il primo goal che abbiamo subito ci ha davvero storditi, sia la squadra in campo che noi sugli spalti, è stata una rete assurda! Noi carovanati in macchina abbiamo pranzato in provincia di Reggio e che pranzo: tortelli, ravioli, gnocco fritto, salumi e tigelle!! Su tutti è svettato Manetta che nel delirio alcoolico, componeva anche nuovi testi per gli Statuto, ottima la prova anche di Daffy però.. bella coreografia e tifo buono ma non eccelso causa goal subito "raggelante". Tantissimi gli striscioni e tifosi provenienti da varie parti d’Italia.
Cambiando argomento, qualcuno mi ha già scritto commentando le avventure dei calciatori dell’Inter a Malpensa.. scrivete e pubblicheremo e poi commenteremo insieme.


Per oggi è tutto, Vitrox: quando metti i video? Grazie a te e al Prete, grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr

09 aprile 2006

CACCIAMOLO!!!

HO APPENA VOTATO PER CACCIARLO!!!...

07 aprile 2006

DAL 7 APRILE

DAL 7 APRILE
E così ieri siamo arrivati fino in piazza del Popolo a Terni, pioveva, non abbiamo neanche scaricato, abbiamo fatto cena e siamo subito tornati indietro.. come da contratto, se non si suona a causa di pioggia, si riceve soltanto il 50% del cachet.. 1500 chilometri in 16 ore per.. aaaargh!! Per fortuna ho avuto il piacere di incontrare Filippo di Terni e chiacchierare un po’ con lui.
Stasera suoneremo da Pepe, a Garlasco, dell’amico Giorgio e lì si suona, anche se fuori piove, quindi vi aspettiamo!

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Eccolo Alessandro che avevo incontrato sul metrò a Milano:
"Ciao sono Alessandro il ragazzo che hai incontrato in metrò il 4 aprile a Milano,ti ringrazio per complimenti che mi hai fatto sul tuo diario ed esserti ricordato del nostro breve incontro e delle quattro parole che abbiam scambiato.Sul discorso di esser Mod o no mi trovi d'accordo su questa affermazione "Mod si scopre di esserlo", io per ora non avuto la possibilità per confrotare le mie idee con un Mod vero se così si può dire,vivendo in paesino di provincia abbastanza sperduto e non in un grande città con varie entità culturali.Alcune cose che lo letto sull'esser mod le condivido in pieno però non ho ancora scoperto tutto quello che c'è da scoprire.Solo verso i 18anni(per via della patente e dell'auto) mi sono avvicianato a Milano e varie culture diverse dal mia di paese di provincia al mondo ultras dal quale mi sentivo affascinato da tempo,fino a poco tempo fà ho militato nella curva sud milanista con qualche piccola disavventura ma molte soddisfazioni.Non stò farti un mezzo poema della mi vita spero solo poter scambiare altre 4 chiacchiere con te il prima possbile verrò sicuramente a Garlasco con due amici(sempre che non cambiano idea all'ultimo) ti saluto a prestoAlessandro"
Poi l’appello per salvare il Festival Beat di Piacenza inviato dall’amica Cristina:
"Appello
Salviamo il Festival Beat
La manifestazione che, con il contributo dell’Arci, fino allo scorso anno si e svolta nella Val Tidone in provincia di Piacenza, una realtà quasi unica in Italia che da ben 13 anni è un punto di riferimento nazionale ed europeo per gli amanti della musica garage (50’s 60’s e 70’s), rischia quest’anno di non realizzarsi.
Negli anni si è formato un consistente gruppo di aficionados che non ha mai mancato ad un’edizione arrivando da ogni parte d’Europa e d’Italia, isole comprese.
Per queste persone, noi tra loro, il festival beat all’ultimo week end di giugno era una delle occasioni dell’anno per cui chiedere le ferie pur di non mancare.
Quest’anno tutta questa carica di entusiasmo rischia di essere frustrata a causa del fatto che il comune di Pianello non può garantire lo stesso appoggio degli gli scorsi anni , anche a causa del taglio ai bilanci agli enti locali effettuati dal governo Berlusconi.
Sono stati avviati dei contatti, anche grazie all’interessamento dell’Arci di Piacenza, col Comune di Casalpusterlengo in provincia di Lodi, confinante con la provincia di Piacenza, che garantisce lo spazio ma non è in condizione di garantire sufficienti risorse finanziarie.
Lanciamo l’appello all’Arci Tutta e in particolare ai comitati regionali dell’Emilia Romagna (regione dove si e svolto il festival fino allo scorso anno) e della Lombardia ( dove si sta ipotizzando di realizzarlo) affinché si attivino per coadiuvare il comitato Arci di Piacenza per il reperimento di risorse umane e finanziarie, anche in previsione della futura associazione affiliata all’Arci che si sta costituendo.
Beppe Melchionna (Responsabile Musica Arci Piemonte)
Sport Massimiliano Bianchini ( Presidente Arci Marche )
Chiedo cortesemente a tutti/e i/le numerosi/e musicisti/e della lista
di voler sottoscrivere tale appello, con il vs nome e nome del gruppo
al quale appartenete, e di reinviarlo a:
melchionna@arci.it"
.
il 14 luglio ci saranno gli WHO a Locarno in Svizzera, ci andiamo? Il biglietto costa 70 euro questo è il link dove si può acquistare:
http://www.ticketcorner.com/eventstore/control/requestcard;jsessionid=ZHDUKKBXW0U2VQZP23UCFEY?id=695073
Poi una segnalazione dalla bassa:
"08 APRILE 2006 ore 20:30CSA DORDONI via mantova 7 Cremonaconcerto :blackera(trip-hop da napoli)jambassa(rootical bass diffusio dall'irpinia)(dub and roots selections)si festeggia il dottore giovanni gaggia con birra a go-go!ai fornelli i favolosi vespisti volanti V.A.F!!!!!!!!!!!!!!(cena di autofinanziamento)la vespa da sera è gradita....."
Infine Marco di Ovada che ci fa i complimenti per BORGHESI contenuta nel nuovo doppio-cd "Le strade di Torino" che considera un vero e proprio "inno metropolitano". SCRIVETE!!

CANZONE DEI GIORNI:
"Into Tomorrow"- PAUL WELLER

FINISCE LA CAMPAGNA ELETTORALE!! SE E COSA VOTATE?
Come promesso solo più oggi parleremo di elezioni ma non in modo spettacolarmediatico come in TV ma direttamente dai nostri amici, ecco cosa scrive Pistella da Macomer:
"Ciao oSKAr! Come stai?Stavo leggendo il tuo diario - cosa che riesco a fare sempre meno spesso purtroppo - e ho visto che oggi parlavi della campagna elettorale, di quanto fa schifo, e chiedi ai lettori cosa voteranno, se lo faranno.Mi sono sentito in parte "colpito" perché io sono due settimane che faccio campagna elettorale qua a Macomer: due settimane di attacchinaggio - perché noi non abbiamo la possibilità di pagare qualcun altro per farlo, e cerchiamo di farci fare sconti perfino sulla colla - di volantinaggio, di organizzazione di un dibattito - disertato ovviamente da tutti i politicanti di Macomer, ma anche da moltissima gente comune e questa è stata la delusione maggiore, dopo esserci fatti il culo per avere una sala decente - e soprattutto di discorsi con la gente. La gente comune, "street people talkin', street people strugglin'" (gente di strada che parla, gente di strada che lotta), come dice Bob Marley in una delle mie canzoni preferite di sempre. La vita qua a Macomer è una merda. Chiude una fabbrica dopo l'altra. Gli imprenditori vengono qua, prendono i finanziamenti regionali, succhiano il sangue dei lavoratori e poi scappano in Marocco o in Serbia perché lì il lavoro costa meno. E intanto scopriamo di aver bevuto per vent'anni acqua al cloro e i casi di tumore stanno diventando sempre più inquietanti, è praticamente impossibile trovare una persona di Macomer che non abbia avuto a che fare con un parente o un amico stretto che ha avuto un tumore. E questo è la tanto decantata natura sarda, i prodotti naturali sardi: acqua e cibo contaminati da fabbriche e inceneritori calati dall'alto sfruttando la fame ormai atavica del nostro popolo. Se mi concedi di usare un francesismo, SIAMO NELLA M-E-R-D-A.Ed è per questo che io e i compagni ci stiamo facendo un culo così. Perché Gramsci diceva che la democrazia parlamentare non è lo strumento migliore per migliorare il Paese e il mondo, ma è uno degli strumenti e non ci possiamo permettere di lasciare qualcosa senza provarci. Molti dicono: se vince Berlusconi me ne vado dall'Italia. Beh sicuramente se vince, sarà un problema restare qua.Per questo sto facendo la campagna elettorale e per questo voterò Rifondazione. Non ti dico che è un partito diverso, che noi siamo tutti onesti e puri. Ma è il partito migliore anche perché i suoi consensi sono comunque sempre in discussione e non dipendono dal clientelismo - se non in minima parte - ma dalla bontà e dall'utilità del lavoro che svolgiamo.Detto questo, ho letto che dovreste venire in Sardegna a maggio.. Non vedo l'ora! Finalmente verrete qua nella mia terra, dopo quasi quattro anni dalla prima volta.. Quattro anni nei quali mi sono scoperto mod e ho conosciuto un mondo fantastico, nel quale sono entrato con in testa "Piazza Statuto" e "Il futuro ci appartiene", "Ragazzo ultrà" e Il migliore dei mondi possibili.. Purtroppo ancora non ho avuto la possibilità di comprare il vostro nuovo CD, io sono studente universitario fuori sede e i soldi volano via di tasca come se niente fosse.Comunque se vi serve qualcuno che tenga il banchetto del merchandising fammi sapere.. Io sono disponibile..Ciao oSKAr, ci vediamo qua.. Cheers!"
Grazie Pistella per la tua opinione, minchia un doppio-cd a 15€ lo si può anche comprare, è un prezzo realmente "proletario" e daai!!.. speriamo davvero di tornare nell’Isola per vedere te e i tanti amici Sardi.

E IO VOTO E COSA?
Mai come questa volta ho sentito tante persone che solitamente non vanno a votare dire che " a sto giro voto perché bisogna cacciare quello..". Lo dico sinceramente e spero sia sintomatico. Per noi "meno abbienti" non ci sono MAI stati periodi di benessere ma a mia memoria non ricordo che la mia classe sociale avesse così difficili problemi di arrivare a fine-mese anzi.. anche a inizio. E allora voto e la mia dichiarazione di voto non la scrivo perché combacia PERFETTAMENTE con quella scritta da Papà Tony Face, come sempre in sintonia con me, eccola:
Come sempre io voterò a sinistra.
Sono comunista da sempre e orgoglioso di esserlo , ritenendo il fondamento dell'ideologia comunista come la migliore espressione governativa possibile.
Distribuire la ricchezza in base ai bisogni della gente...mi sembra un'ideale assolutamente inattaccabile.
Voterò all'estrema sinistra perchè è ora di mandare a casa una coalizione di personaggi impresentabili , inaccettabili e che ha portato l'Italia allo sfascio.
Purtroppo lo farò turandomi il naso perchè anche dalla "nostra parte" c'è una sconfortante schiera di affaristi , corrotti , pregiudicati , affamati di potere a cui della gente gl'importa na sega.
Come dice Beppe Grillo si tratta di scegliere tra il peggio e il leggerissimamente meno peggio.
Per adesso facciamo così , il capitalismo è allo stremo , the walls are tumbling down ! Guardiamo avanti.. e speriamo ci sia un po' più di felicità e speranza per TUTTI , anche per chi non ha i soldi per comprarsene un surrogato....meno male che abbiamo la cultura modernista .
keep on keepin on Tony Face e sottoscritto anche da oSKAr"

VITA DI PIAZZA:
Siamo pronti per il Raduno? Non ci sono motivi, salute propria di persone vicine a parte, che possa impedire a un Mod di andare al Raduno. 25 anni di raduni mi hanno insegnato che anche con pochi o proprio senza soldi, con un solo vestito, con lo scooter o buttati in macchina o in treno ma CHI VUOLE al Raduno ci va e chi è per un Mod il raduno è il momento più bello importante. E’ già deciso che per andare a Savona faremo la statale, favorendo anche i 125 dei più giovani, prepariamo gli scooters..
Stasera i nostri gemelli Genovesi di Piazza Tommaseo organizzano una serata pre-raduno al ROCKSTONE Guinness pub Via sampierdarena 112r a Genova (vicino al c.s. Zapata)con djs Claudino e Taffy.
Sabato pomeriggio, l’appuntamento per i Mods di Torino è dalle 16,30 in poi davanti Palazzo Paravia in Piazza Statuto.
Alle 19 ci sarà l’aperitivo All Mod Disco al Fluido di viale Cagni al Valentino con Naska dj al quale siamo tutti invitati. Alla sera c’è da segnalare il concerto degli STUDIO DAVOLI alle 22 al Barrio di strada Courgnè 81, un concerto che propone jazz, soul e suoni "lounge" tutto da apprezzare.

VITA DA ULTRA’:
Domani tutti a Modena, c’è Modena-Toro, si parla di circa 700 granata in treno, noi andremo in macchina, quindi GRANATA MODS presenti!! Ricordiamo che domenica ci sarà da lavorare al Fila per diserbare, tagliare e pulire dagli arbusti.
GRANATA MODS! NO AL CALCIO MODERNO!
SI’ AL CALCIO MOD !!!

Per oggi è tutto. Grazie al Prete per ieri, grazie a tutti voi. Ci leggiamo lunedì mattina. RABBIA E STILE oSKAr

06 aprile 2006

6 APRILE

Eddy di Torino con lo scooter e la sua ragazza
STASERA STATUTO IN CONCERTO a TERNI
Piazza del Popolo ore 21,30 ingresso libero

6 APRILE
E così stasera saremo in concerto a Terni, chi legge ed è interessato è invitato a spargere la voce perché pare che in zona non si sappia molto.. il nostro concerto sarà con scaletta completa e quindi non mancate..
Essendo in partenza non c’è molto tempo per scrivere e mi scuso, in ogni caso avrete molto da leggere perché avete scritto parecchio voi e vi ringrazio

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Grazie a Eleonora Mod dalla Svizzera che dopo aver ascoltato più volte il nostro "Le Strade di Torino" afferma che il brano che preferisce è RABBIA MOD ma le piace comunque tutto (grazie), è molto giovane e farà di tutto per essere al raduno Mod Pirata di Savona a pasqua; grazie a El Cingo che verrà a sentirci venerdì da Pepe; poi l’amico Inge che commenta così la scelta della canzone del giorno di ieri:
"Gran bella scelta quella dei Carstairs, brano considerato una pietra miliare per la nascita del modern!Quando Ian Levine ha iniziato a suonarlo al Blackpool Mecca lasciò tutti di stucco in quanto si trattava di un disco uscito quell'anno (era il 1973) e non un disco 60s come sino ad allora."
Grazie Amico, un po’ di cultura musicale fa sempre bene e piacere; Grazie ad Andrea di Portogruaro che ha inviato la traduzione della mail sui Madness, ora le traduzioni sono tante e ringrazio di cuore; grazie a Emiliano che scrive da Londra dove al momento non abbiamo date in programma….(magari!) e infine grazie a Eddy di Torino che afferma che "Lo stile Mod non muore mai" e vorrei vedere, ho inserito la foto che ci ha inviato e vieni in Piazza a trovarci, cosa aspetti? Scrivete!!

CANZONE DEL GIORNO:
"Miss you so"- LITTLE FLORENE

SOLO DUE GIORNI DI SPAZIO ELETTORALE:
In molti avete raccolto il mio appello ad esprimere il vostro parere ed eventuale posizione riguardo le elezioni di domenica e lunedì, qualcuno senza autorizzarne la pubblicazione qualcuno chiedendola esplicitamente. Mi sembrano pareri equilibrati e ponderati espressi senza lo squallore della campagna elettorale "selvaggia" in TV di questi giorni e allora via
PAOLO da Milano:
"Non l'avevo mai fatto ma prego te, Oskar, di farti sentire anche e soprattutto verso quei kids che non vogliono votare, magari perchè troppo a sinistra.Scusami, è uno sfogo, non è politica...è sopravvivenza.Paolo"
Ale di Torino:
"Raccolgo l'invito di oSKAr e scrivo due parole sulla situazione venutasi a creare in vista delle prossime elezioni.
Come cittadino Italiano sono letteralmente schifato dal comportamento di quasi tutti i politicanti, che in questi giorni cercano di raggranellare più voti possibili con cialtronerie d'ogni tipo e grado. Ma questa, purtroppo non è una novità
Sono altresì sconcertato dalle dichiarazioni del Presidente del Consiglio dei ministri, che, a mio avviso sta ridicolizzando il nostro Paese davanti a tutta l'Europa, a tutto il mondo. Dopo la gaffe dei bambini bolliti in cina ( e le tante altre negli anni scorsi) ieri c'è stata quella dei COGLIONI. Nulla di male, a mio avviso a dare del coglione a chi non vota per te, per carità, però bisogna distinguere bene quando si parla da presidente del consiglio e quando si parla da candidato, in campagna elettorale potrebbe anche essere accettabile, in un discorso a concommercio no.
Dopo questa breve parentesi da cittadino, esprimo il mio pensiero da elettore (di sinistra), qui la situazione è peggio ancora. Il candidato non mi piace, per carità si impegna ma non mi piace. Non so chi votare, o meglio lo so, ma sarà un voto di convenienza, troppo difficile da spiegare in una mail e quindi tralascio, non riesco più a vedere le differenze tra la mia "parte" e l'altra, una volta si facevano le battagli sulle questioni sociali, ora si fanno sull'evasione, sono disorientato, stupito, deluso, incazzato. Andrò a votare perchè è un mio dovere, è un mio diritto e me lo voglio tenere ben stretto, però credo che ci vorrebbe un bel giro di vite per tutti, dal primo all'ultimo senza esclusione.
Le ideologie storiche hanno segnato la storia, l'hanno fatta, sono state madri e fonti dei partiti attuali, quei partiti che, sia da una parte che dall'altra sembrano non ricordare le loro origini, o meglio, le dimenticano per convenienza. "
Giorgio da Milano:
"ciao oskar, sulle elezioni la penso esattamente come te, io non andrò a votare, ti racconto cosa me successo sabato, vado a far la spesa e fuori dal supermercato cc'è il banchino di rifondazione comunista, mi fermano
- scusa una domanda, lavori o studi?
- lavoro
- allora questo ti interesserà (mi danno un volantino) noi siamo la coalizione dei lavoratori
io lo guardo velocemente e repplico
- coalizione dei lavoratori? sbaglio o nella coalizione dei lavoratori ci son pure i radicali?
- si percè?
- i radicali non erano quelli che han proposto il referendum sull'articolo18? meno male che siete la coalizione dei lavoratori.....
riamngono senza parole e poi escono con questa sparata
- si in effetti è vero, però non preoccuparti, li teniamo a bada noi i radicali......
siamo alla frutta, nelle 2 coalizioni ci sono partiti totalmente opposti tra di loro, il cui loro interesse è riuscire ad accaparrarsi una poltroncina in parlamento, meno male che tra pochi giorni finisce tutto, uno si offende, l'altro pure, se c'è lui non vengo io, uno dice le parolacce, si ma solo perchè hanno iniziato gli altri ecc ecc mi sembra d'essere all'asilo ciao giorgio"
E infine Francesco immigrato a Parigi:
"ciao Oskar,sempre io, francesco il parisien, ho letto oggi il blog e ho deciso di cogliere il tuo invito "politico": allora, innanzitutto ho gia votato la settimana scorsa,ed infatti di sicuro sai che noi emigrati possiamo votare per corrispondenza e l'ho fatto nn potendo ne tornare a Fermo ne andare al consolato per impegni ben piu importanti . Ovviamente ho votato a sinistra, come storicamente faccio da quando ho il diritto di voto, ma ti confesso che stavolta l'ho fatto piu per il mio senso civico che per altro, e questa mia dichiarazione di voto la puoi pubblicare se vuoi, anche perche nn ho proprio nulla da nascondere. In piu questa volta la campagna elettorale l'ho seguita pochissimo,figurati che in tele vedo solo raiuno e nn mi sembra proprio il caso, e spesso consulto il sito di repubblica,comunque immagino che a voi abbia proprio rotto le p....! Ho visto devo dire questa volta una grande maleducazione e volgarita,e violenze verbali da parte di tutti nessuno escluso, e questo mi ha veramente disgustato, con il risultato che ancora una volta noi italiani all'estero siamo bersagliati e derisi dai locali grazie all'imbecillità dei nostri politicanti!!! Tuttavia penso che Prodi rivincerà dopo il 96, anche perche l'altro é veramente cotto,ma nn so se veramente cambieranno le cose,ci credo poco, di sicuro saremo piu presentabili al cospetto degli altri stati europei e non. Ti giuro che in questi anni grazie alle gaffe di berlusca ho dovuto subire ogni tipo di commento e ingoiare bocconi amari. RABBIA & STILE!"
Grazie agli amici che hanno scritto, chi vuole ha ancora oggi per mandare il proprio pensiero e la propria decisione elettorale che pubblicherò solo se autorizzata domani, insieme alla mia. Poi basta, chiuderemo l’argomento.

VITA DI PIAZZA:
Stasera l’appuntamento è alle 22 in Piazza. Zorro verrà con noi, il nostro stage-manager, il Mod più anziano (più di Naska) di Piazza Statuto!!

VITA DA ULTRA’:
Ieri sera abbiamo guardato la partita Juve-Arsenal da Davidone in Pizzeria. A proposito sono arrivate le prime sentenze di primo grado per le vicende di agosto all’hotel Campanile. Non posso commentare in pubblico.
Tornando a ieri sera, c’erano anche Paolone, Tati, Igor Wayne, Marzia e Carlo Testa. Tifo da stadio e bella l’uscita di G. che ha sbottato "Minchia, neanche a Londra tifano così per i gunners..".
Si sta organizzando il concerto per l’anniversario del 4 maggio al Filadelfia, noi NON suoneremo perché a Torino, mi occuperò comunque dell’organizzazione e ne sarò "presentatore". E sabato tutti a Modena!!

Per oggi è tutto. Grazie Prete e Vitrox, grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr

05 aprile 2006

5 APRILE


5 APRILE
Amiche e Amici visitanti del sito dei Mods di piazza Statuto che suonano, non è certo mia intenzione parlare di politica in questo contesto, ma non vi siete un pochino rotti la guallera di ‘sta campagna elettorale?? Che palle!! Faccioni, cravattoni, numeri e numeri con percentuali incomprensibili. Non mi fanno neanche più ridere le imitazioni dei politicanti, ormai inflazionate. Il moltiplicarsi delle TV ha moltiplicato le trasmissioni elettorali, infilate anche in tutti i programmi d’informazione. Non passa più il furgoncino con altoparlante che dice "Questa sera nella piazza … parlerà per il partito.. l’onorevole..". Teniamo duro ancora qualche giorno, poi per una settimana ci massacreranno ancora raccontando che hanno vinto tutti e poi le acque si calmeranno e i ricchi saranno sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri, alla faccia di promesse elettorali mai mantenute da nessuno. Voi andrete a votare? E cosa voterete e perché? sarebbe interessante conoscere le vostre sincere opinioni sulla politica di partito, non sulle ideologie storiche, quelle le conosciamo bene e sono molto distanti dalla politica attuale. Dai, esprimetevi, magari qualche vostra dichiarazione di voto o NON voto (se autorizzata) la pubblico.

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Grazie a Gaetano, Marco e Jenny che mi hanno tradotto l’e-mail del primo aprile sui Madness, eccola:
" Caro OsKar ci dispiace informarti che il tour europeo e inglese dei Madness é stato rinviato a tempo indeterminato. Tutti i biglietti acquistati possono esserescambiati . Questo rincrescioso avvenimento é dovuto al fatto che,l'altra sera Suggs si é rotto un unghia di un dito della preziosa mano con cui tiene il microfono, mentre stva cercando di allacciarsi le scarpe.Purtroppo quella notte il suo maggiordomo aveva la sarata libera e Suggs ha cercato di fare un doppio nodo ai suoi Dr.Martins non realizzando che si trattava del modello con 10 buchi. Prima di questo terribile incidente era sempre riuscito ad allacciare senza aiuto il modello con 8 buchi e ovviamente si trattava di un solo stivale.Inoltre lui era solito toglierli e certo non si azzardava a infilarli. Lo specialista, il dottor Martins spera di poterlo far tornare al piu presto sul palco.In conclusione vorremo aggiungere che dovresti fare attenzione a che giorno é oggi!"
Grazie ad Alberto che mi segnala che su Leggo hanno segnalato due date di nostri concerti (quando vieni in Piazza? Vieni al Raduno? ) Per Alessia e Francesco di Terni, il concerto è confermatissimo, deduco dalle vostre mail che non è molto pubblicizzato.. infine grazie a Luca amico di Ale, l’altro amico incontrato da noi in metrò lunedì scorso a Milano. Scrive canzoni in stile inglese, faccele sentire, ti risponderò in privato. SCRIVETE!!

STATUTO IN CONCERTO:
GIOVEDI’ 6 APRILE a TERNI Piazza del Popolo ore 21,30
VENERDI’ 7 APRILE GARLASCO (PV) Pepe Club ore 22

CANZONE DEL GIORNO:
"It really hurts me girl"- THE CARSTAIRS

VITA DI PIAZZA:
Dopo circa 4 mesi ieri ho fatto partire la mia Vespa ed è partita al terzo colpo!! Ha esattamente 20 anni e circa 150.000 chilometri all’attivo (tenendo conto che il contachilometri non mi è funzionato per due anni..), mai rifatto il motore né una riparazione, mai lasciato a piedi se una volta per carburatore troppo sporco e l’altra perché affondato nello straripamento del Bisagno su un viadotto vicino a Genova.
Stasera non ci vediamo causa partita di champions, ci anzi VI vedrete domani sera in Piazza, ci sono novità riguardo serate Mod Clan periodiche in un locale torinese.

VITA DA ULTRA’:
Stasera la partita la vedrò in pizzeria da Davidone e Tati, davanti al fila, verrete anche voi? e dai, la pizza è buona, sia alla pala che al tegamino e pure la farinata e c’è lo schermo gigante!!
Pare tutto pronto per la trasferta di Modena, non andrò in treno ma in macchina con Daffy, Vito e Scatola: siamo o non siamo dei "casuals"??

Per oggi è tutto. Grazie a Vitrox e Prete, ci leggiamo domani mattina prima di partire per Terni. RABBIA & STILE oSKAr

04 aprile 2006

4 APRILE


4 APRILE
Ieri siamo stati a Milano per questioni "professionali". Abbiamo incontrato un ragazzo che si è presentato dicendo che ci segue da tempo e che verrà a sentirci in concerto venerdì 7 a Garlasco (PV). Abbiamo parlato subito di gruppi musicali che ci piacciono, di tifoserie e calcio inglese come se ci conoscessimo da sempre.
Mentre salivamo dal metrò pensavo a come fosse prevedibile il fatto che questo amico potesse essere anche un nostro estimatore, bastava notare il suo abbigliamento. Non so se fosse un Mod, in ogni caso era ben identificabile nella ressa della fermata di stazione Centrale. Questo è il punto, il senso dell’essere Mod. "A face in the crowd", un volto tra la folla, un cuore d’oro in un ragazzo glorioso che batte dentro e uno stile unico, semplice ma elegante, sobrio ma preciso. A Milano come a Los angeles come a Mosca come a Palermo, un Mod si riconosce a prima vista.
E’ importante ogni tanto ribadire la gioia di essermi scoperto Mod tanti, tanti anni fa’ e di aver potuto vivere da allora con la consapevolezza di essere realmente me stesso, di aver saputo capire "chi sono" già a fine adolescenza, potendo crescere e percorrere il mio percorso vitale con la forza interiore e la sicurezza che solo l’essere Mod può dare. Il tempo è passato e l’ entusiasmo così come la consapevolezza così come la voglia di agire; così come il piacere e l’emozione di ascoltare i maestri della musica nera e tutti i gruppi che li hanno rielaborati; così come il narcisismo nel cercare di avere sempre un’immagine curata, vestito come "nessun altro se non noi Mods" per presentarmi nel mio ambiente naturale (la strada) sono sempre gli stessi. La metropoli, con tappeto di cemento e fiori di metallo, la giungla d’asfalto che ai ribelli metropolitani non può far paura perché la conoscono e a fondo, grazie all’istinto che solo chi ci è cresciuto dentro può avere. Ogni gesto è un rito, ogni attimo è passione, ogni azione è importante. Camminare a piedi per le vie del centro o della periferia è come presentarsi in scena, ancora di più percorrere in scooter le strade di città, scintillando tra cromature e specchi, sorridendo dentro a chi guarda incuriosito ma ammirato e mantenendo fuori l’atteggiamento freddo e distaccato che ribadisce che comunque "non abbiamo di che preoccuparci", noi "Siamo i Mods" e la nostra anima ribelle può trasformare la freddezza in rabbia in qualsiasi momento, con l’impulsività di chi non è disposto ad abbassare MAI la testa con nessuno e per nessun motivo al mondo!
Sono immaturo? Può darsi e allora? Il Modernismo è vita, non un "periodo" della vita. La mia storia, quella degli statuto e soprattutto quella di Piazza Statuto dimostra che "Il Modernismo è possibile", non solo, ma che "E’ bello essere Mod".

CANZONE DEL GIORNO:
"Take it or leave it"- SECRET AFFAIR

STATUTO IN CONCERTO:
GIOV. 6/4 TERNI Piazza del Popolo ore 21.00
VEN. 7/4 GARLASCO (PV) Pepe Club ore 22.00

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Grazie a Mirko e Nadia che ci fanno i complimenti per il concerto in acustico di Parma, quella canzone si intitola SE STIAMO IN TRE ed è contenuta nell’album "Tempi Moderni" (fuori catalogo); Federica di Selvazzano (PD) ha letto il libro "Il Migliore dei Mondi Possibili" e vuole comprarne una copia, vai in home-page su:
http://www.statuto.net/body.htm
e clicca su "il libro di oSKAr"; Katya di Manduria mi chiede se mi piace il nuovo disco di Caparezza, ti dirò a ragion veduta (l’ho ascoltato e bene) che mi piace davvero; Infine una bella mail di Jennifer (di dove?):
"Ciao oSKAr,In queti giorni di tesi la vostra musica mi fa compagnia,tra una riga e l'altra che scivo ripeto un vostro ritornello,li ho in testa e si alternano anche se ammetto che "ra-ga-zzoUltrà" é quello che piu prepotentemente si ripresenta."Le strade di torino" é davvero un bel cd, ricco e vivo.Nelle mie giornate di umori altalenanti nelle vostra nusica respiro un po di tranquillità, di euforia e penso all'estate.Apprezzo ed ammiro l'entusiasmo con cui continuate da tanti anni a portare avanti le vostre passioni, siete un bell'esempio.Mercoledi andrò a Bologna e spero finalmente di acquistare il tuo libro perché a Forli vicino a dove vivo pare non essere arrivato. Mi piacerebbe ricevere il bollettino "Mods", su italiaMod ho letto che con 10 euro si possono ricevere a casa 10 numeri, a me interesserebbe ricevere anche alcuni arretrati,tu mi sai aiutare?Ora torno alle mie pagine ti auguro una Buona settimana e Buon Lavoro!a presto JeNnifer."
Grazie Jennifer, per avere anche arretrati del bollettino, manda il tuo recapito postale all’e-mail bollettino_mods@yahoo.it
SCRIVETE!!

CHE VUOL DIRE? n°2 ME LO VOLETE TRADURRE? p.d.! grazie
E’ una mail arrivata il 1° aprile e credo quindi sia uno scherzo, cosa vuol dire o voi che avete studiato? Grazie a chi mi tradurrà:
"Dear oSKArWe regret to announce that the Madness European and UK tours have been postponed indefinitely. All tickets purchased can be exchanged at the point of sale. This regrettable affair is due to Suggs breaking a fingernail on his treasured microphone hand last night whilst tying his laces. His butler had the night off and Suggs rashly attempted a double knot on his Doctor Martens not realising they were the 10 hole variety. He had only ever done the 8 hole ones unaided before this terrible incident. Which was of course one boot only. Also he was only removing them and not the far more hazardous putting them on. A specialist [Doctor M.Artens] has said they hope to get him back on stage as soon as possible. Finally we would like to add that you please note today's date....................................................................................................................................................................................."
VITA DI PIAZZA:
Domani porterò la Vespa a fare un controllo da Savino, dovrebbe essere a posto, però bisogna essere pronti e sicuri per il Raduno. A proposito, i giovanissimi Mods di varie parti d’Italia si stanno sbattendo come dannati per il Raduno Pirata di Savona, i nostri gemelli Mods di Piazza Tommaseo a Genova hanno lavorato davvero molto per l’evento pasquale, la crescita della scena Genovese è oggettiva e straordinari, impensabile solo fino a due anni fa’!
Stasera dalle 19.00 ci sarà Naska a mettere i dischi di R&B nero e Soul al Lab di piazza Vittorio, siamo tutti invitati.

VITA DA ULTRA’:
Sabato tutti a Modena!! Presumibilmente in treno, ci stiamo organizzando. Ho ricevuto due e-mail molto interessanti sulla vicenda Zoro di sabato in occasione di Inter-Messina, da persone che non mi avevano mai scritto e che, visto la tematica, preferisco ancora non pubblicare. Sostengono entrambe che non sono stati fatti cori razzisti ma una protesta nei confronti di chi ha cercato facile visibilità, sinceramente non ho visto la partita e non so bene cosa sia successo, ovviamente non mi interessa cosa hanno scritto e raccontato i giornali, qualcuno può darmi ulteriori delucidazioni?

Per oggi è tutto. Grazie Vitrox (i video!) e Prete e grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr

03 aprile 2006

3 APRILE

pinelli..sarai vendicato!

statuto formazione acustica i "coristi" degli Statuto

I Souls e il pubblico presente al McQueen di Gaione (PR)





3 APRILE
Come sempre evito di scrivere impressioni e commenti su tematiche e avvenimenti di carattere generale, visto che questo è il sito degli Statuto e si occupa di ciò che viviamo in prima persona e non abbiamo mai voluto metterci a disquisire su tematiche così elevate che sul nostro diario risulterebbero conversazioni da "bar". Questa volta è impossibile non dire almeno che siamo rimasti sconvolti dalla tragedia del piccolo Tommaso e della sua famiglia, non saprei trovare parole adatte per descrivere cosa penso a riguardo, quindi non aggiungo altro.

Proprio a due passi da Parma, a Gaione, abbiamo fatto il primo concerto in acustico della nostra storia, non solo chitarra e voce, ma con due chitarre e il basso. L’evento è stato organizzato splendidamente dagli amici Luca con tutti i Souls s.c.. Locale adatto al tipo di esibizione, cena pantagruelica e in atmosfera amichevole. Il McQueen era pieno quando abbiamo iniziato il concerto e il pubblico ha realmente contribuito all’esecuzione del set acustico. Più di metà delle canzoni sono state cantate in coro, all’unisono e talvolta addirittura "armonizzando" le nostre melodie dai presenti. Molto ben riuscite IN FABBRICA e I CAMPIONI SIAMO NOI, IN BELLA COME SEI tutti i riff della sezione fiati sono stati eseguiti dal pubblico! Tra i brani che non suoniamo quasi mai dal vivo quelle venute meglio sono state sicuramente SENZA DI LEI e SE STIAMO IN TRE, così così NEANCHE LEI (presa troppo lenta e quindi da me mal sostenuta), molto meglio CORIANDOLI A NATALE e l’emozionantissima PIAZZA STATUTO. Tripudio per PUGNI CHIUSI, GHETTO e IO DIO. I cori da stadio hanno introdotto RAGAZZO ULTRA’ e poi le finali ABBIAMO VINTO IL FESTIVAL, PIERA e QUI NON C’E’ IL MARE sono state più eseguite e cantate dai tanti amici presenti che da noi stessi, un’atmosfera straordinaria!! Vogliamo ringraziare di tutto cuore ancora organizzatori, amiche e amici presenti; grazie a Caterina per aver registrato il concerto, all’amica che ci ha fatto le foto e tutti/e ma proprio tutti/e indistintamente. Chissà, forse il set acustico sarà replicato in altre occasioni.. in ogni caso Zorro è sempre il tour manager Mod più in gamba del mondo, che il concerto sia normale o in acustico.

STATUTO IN CONCERTO:
GIOV. 6/4 TERNI Piazza
VEN. 7/4 GARLASCO (PV) Pepe Club

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Grazie a Cristiano che ci ha segnalato l’articolo uscito su La Stampa riguardante il nostro brano "Cuore Toro" possibile nuovo inno ufficiale del Toro, articolo che non ci aspettavamo proprio e ci ha fatto enormemente piacere. E’ innegabile che negli ultimi tempi l’atteggiamento del quotidiano che ha pubblicato l’articolo dell’amico Paolone è decisamente cambiato, dandoci spazio e adottando toni molto positivi nei nostri confronti. Non possiamo far altro che ringraziare e augurarci di meritare in futuro ancora un trattamento simile. Grazie all’amico Cippo di Padova per tutte le cose che mi hai raccontato, rispondo in privato; grazie a Emanuele di S.Mauro che ho conosciuto venerdì allo stadio e mi ha già inviato la locandina del nostro concerto del 23/4 nella sua cittadina. Infine questa e-mail inviata da "acab" alla quale rispondo sotto:
"Questo ragazzo ultrà voleva togliersi qualche curiosità un pò stravagante su di voi, spero di non essere rompipalle. Nella canzone sole mare... è veramente autobiografico il fatto che siete partiti in lambretta da Torino per Rimini? e poi ancora tutto reale il fatto di aver fuso tutto a Piacenza? molto casual tutto ciò. Un ultimissima cosa quali sono i vostri rapporti con "VCOLONNA"? ciao e con gli STATUTO SEMPRE"
Ecco le risposte:
"Il viaggio da Torino per Rimini in Lambretta raccontato in SOLE MARE è verissimo e tutta la storia, compresa la "fusione" dello scooter a Piacenza è ben raccontata nel libro "Il Migliore dei Mondi Possibili", i nostri rapporti con Vkolonna così come con tutti i club organizzati della Curva Maratona sono ottimi. SCRIVETE!!

CHE VUOL DIRE?
E’ una mail arrivata il 1° aprile e credo quindi sia uno scherzo, cosa vuol dire o voi che avete studiato? Grazie a chi mi tradurrà:
"Dear oSKArWe regret to announce that the Madness European and UK tours have been postponed indefinitely. All tickets purchased can be exchanged at the point of sale. This regrettable affair is due to Suggs breaking a fingernail on his treasured microphone hand last night whilst tying his laces. His butler had the night off and Suggs rashly attempted a double knot on his Doctor Martens not realising they were the 10 hole variety. He had only ever done the 8 hole ones unaided before this terrible incident. Which was of course one boot only. Also he was only removing them and not the far more hazardous putting them on. A specialist [Doctor M.Artens] has said they hope to get him back on stage as soon as possible. Finally we would like to add that you please note today's date....................................................................................................................................................................................."
CANZONE DEL GIORNO:
"Serving a sentence of life"- CARL DOUGLAS

VITA DI PIAZZA:
Sabato pomeriggio, il pesce d’aprile, sinceramente poco credibile, riguardo un ipotetico concerto acustico di Paul Weller da Pasquale, è funzionato con una signora che è entrata alle 18 al bar e ha chiesto se "era quello il locale del concerto di Paul Weller".. Pasquale non sa neanche chi sia e chiedendo dove avesse avuto l’informazione la signora rispondeva "L’ho letto su La Stampa..". Gli altri seduti ai tavolini se la ridevano.. domenica trasferta a Novara, dove Nicolino ha cucinato per il manipolo di Mods provenienti da Piazza Statuto ospiti di Ely e guidati da Mazzeo.
Per il Raduno pare sarà pronta anche la Vespa di Riky, quindi saremo veramente tanti e "motorizzati".

VITA DA ULTRA’:
Venerdì siamo rimasti al secondo anello sopra al nostro striscione, per ora ancora su perché quello Vecchia Maniera non è ancora tornato al primo anello. La curva Maratona è stata eccezionale sia come coreografia che come tifo, forte e incessante fino alla fine. Tanti anche i Catanesi con i quali non ci sono stati scambi di insulti né fischi. Febri e Oruam hanno deciso che alla prossima porteremo i bandieroni Mods e nel gruppo si è rivisto anche Doio, pronto a "sventolare" anche lui.
Domani parleremo dell’evento del 4 maggio al Filadelfia dove parteciperemo, ovviamente senza suonare.

Per oggi è tutto. Grazie al Prete e a Vitrox, grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr