5 OTTOBRE
E’ arrivato il 5 ottobre, oggi il nostro disco è disponibile in tutti i negozi. Quasi a un anno da inizio registrazione, il prodotto è finalmente ascoltabile. Le canzoni sono 14 (dovevano essere 16 ..) e abbiamo detto fin troppe volte che 13 sono cover di Northern Soul, ovviamente rifatte in italiano. Non è mancanza di idee compositive il motivo della scelta di inserire (quasi) solo cover. Il fatto è che ci era piaciuto e riuscito anche in passato di rielaborare e fare nostri brani tratto da un repertorio che ascoltiamo da sempre. Centinaia, forse migliaia di serate e raduni in giro per il mondo, sono sempre stati accompagnati musicalmente dal Soul, soprattutto quello più raro. Conosco a menadito un sacco di brani Northern, magari senza sapere titolo ed esecutore, ma musicalmente li ho praticamente "registrati" nel mio cervello. I 13 brani presenti nel nuovo "Come un pugno chiuso" sono fra quelli che più ho ascoltato e ballato in vita mia. Un omaggio a un genere che ci ha dato emozioni, divertimento e passione nel ballare e vivere le feste Mod, ma anche le code in auto e con la radio che "rinfranca" o i lavori in casa. Prima di analizzare brano per brano, voglio ribadire la nostra infinita gratitudine a Giuseppe Culicchia che ci ha regalato la sua introduzione presente all’inizio del booklet del cd, in modo totalmente amichevole. Mettere la propria faccia in produzioni degli Statuto a Torino è cosa rischiosa, non impopolare, in quanto non è certo "il popolo" a darci contro, anzi ci sostiene, ma i padroni della "cultura" e dell’arte a Torino non ci amano, anzi, sappiamo già tutto (leggete l’aggiornamento sul link MAI PIU’ A TORINO di questo sito). Lui non ha avuto esitazioni nel sostenerci ed esprimerci stima alla faccia di tutta la casta degli "artistimusicistigiornalistiassociazionisticulturali" della nostra città-feudo. Grazie Giuseppe.
E adesso le canzoni:
SE TU SE LEI: l’unico brano nostro, musica composta da me,così come tutti i testi delle canzoni del disco. Che genere è ? boh! Un pop-soul? La melodia è facile, il ritmo veloce ma leggero. Il testo è un omaggio al desiderio più comune nell’universo maschile, fare l’amore con due donne contemporaneamente. Composto nell’agosto del 2006, non ha subito cambiamenti di rilievo durante la registrazione.
PER LA VITA è la cover di "Forget you ever met me baby", brano contenuto in un importante cd compilato dall’Inge, dove mi consigliava alcuni brani per questo progetto discografico. E’ un Soul arrangiato in stile classico, un sacco di archi e arrangiamenti vocali ricchi,tante risposte di fiati e chitarra, testo d’amore sereno, definitivo e assoluto che si sposa bene con le armonie positive del brano.
SEMPRE INSIEME A TE è la cover di "At the Discoteque", classico ballatissimo a 100.000 serate, da noi realizzato in versione ska, classico 2Tone (alla Statuto, insomma). Il testo è un atto di fede all’appartenenza di ogni vero tifoso per la propria squadra, nel comporlo io pensavo al Toro, ma ognuno può "dirottarlo" alla propria squadra del cuore. Sempre e comunque contro il calcio moderno.
LIBERTA’ è la cover di "Dance dance dance", rifatta in chiave elettrica e sparata. Quando stavo scrivendo il testo, due amici della curva Maratona erano reclusi per un malinteso e si sono fatti 40 giorni di galera per niente. Pensavo a loro e mi accorgevo di quanto fosse sia importante la Libertà, non solo in senso sociale, ma anche fisico. Stare in carcere è terribile e nel testo si immagina una fuga, con velocità e foga di chi vuole a ogni costo essere libero
IL PADRINO è la cover di "You didn’t say a word". Musicalmente arrangiata tipo l’originale ma con suoni attuali. Il testo è metaforico. Un atto di "devozione" a mammasantissima.
NON E’ IL TEMPO è la cover di "You don’t love me". Un Soul molto pop e moderno, ballabile e testo che descrive l’imbarazzo che si prova quando ci si invaghisce di ragazze troppo più giovani che fanno di tutto per conquistarti e che sei obbligato a respingere..con le lacrime agli occhi!
ALTA VELOCITA’ è la cover di "There ghost in my house", classicone danzereccio delle nostre serate, con tanto di battito di mani "fisso" nella frase iniziale. Il testo è un chiaro proclama ANTI-TAV, lotta che gli Statuto sostengono a viso aperto e concretamente;
SE QUESTO E’ L’AMOR è la cover di "If this is love". Aperta da una frase del mio contrabbasso è il brano preferito del disco da Roccia. Lo abbiamo riarrangiato in chiave rocksteady, ma con archi, chitarra e cori molti simili all’originale. Il testo parla di quegli amori che seppur dichiarati tali, sono soltanto un'accozzaglia di possessione, gelosia e incomprensioni. Se questo è l’amore, io odio..
CITTA’ SUPERBA è la cover di "Both Against the middle". Arrangiata molto simile all’originale anche nella ritmica, ha dei fiati "roboanti" e degli archi travolgenti. Il testo è un omaggio alla città di Genova, la città alla quale siamo legati per tantissimi motivi. Abbiamo amici, storie passate e presenti, gemellaggi, tanti splendidi racconti emozionanti. Non solo: Genova è la prima città in cui gli Statuto si sono esibiti al di fuori di Torino.
NON VOGLIO SCORDARTI è la cover della splendida "I’ll never forget you", rifatta in chiave ska un po’ rocksteady e marcato. Il testo è un ricordo di un amore totale e intenso, durato per forza maggiore una notte sola, chi non ne ha vissuti?
NON HAI BISOGNO è la cover di "Do it", rifatta con suoni elettrici e ritmica sparata davvero. Il testo è un totale disprezzo dei ricchi borghesi e mantenuti che hanno tolto ogni significato e ogni forza sociale alla lotta di classe. Se oggi la Sinistra è quello che è la colpa è dei ricchi e borghesi che si sono impossessati di posizioni politiche che derivano storicamente da necessità di classe volte al cambiamento e all’abolizione della proprietà privata, travolgendone il significato e la potenzialità sociale. Solo "trasgressioni temporali" e nessuna vera Rivoluzione o almeno un "tentativo di Rivoluzione". Morale: se non hai bisogno, non starci in mezzo ai coglioni!
COME UN PUGNO CHIUSO è la cover di "If i could only be sure" brano scoperto e coverizzato anche da Paul Weller grazie all’ascolto di Paolo Hewitt al raduno Mod Italiano di Albisola qualche anno fa’. Arrangiato simile all’originale, il testo è uno dei più dolorosi da me mai scritto.
TOCCA A TE è la cover di S.O.S., versione ska 2Tone. Il testo è essenza Mod metropolitana al 100%, dedicato ai giovani Mods.
LA CASA PER ME è la cover di "Out on the floor", con ritmica soul e suoni molto a tema. Il testo è Mod/metropolitano, il classico "pane e cemento" che adoro comporre da sempre, da tempi di "Ghetto", infatti nella metropoli "ci sentiamo davvero a casa".
Ancora due parole sul libretto che accompagna il cd. La copertina è stata ideata da Paolo jack Di Donna nostro amico Mod di piazza Tommaseo di Genova e presenta il pugno nero, simbolo del Northern Soul, ci sono tutti i testi, qualche foto a tema, le foto tessera di buona parte dei Mods di Piazza Statuto (come si fece 20 anni fa per la copertina allegata del singolo "Ghetto"), parecchie foto inviate dai nostri amici in giro per l’Italia e nei crediti ci sono anche i nostri locali consigliati a Torino tra discopub, ristoranti, abbigliamento, bar, tutti amici e senza alcun tipo di "sponsorizzazione".
Noi ce l’abbiamo messa tutta e siamo molto soddisfatti di come è venuto il lavoro, se vi piace sosteneteci e il disco non masterizzatelo, non scaricatelo: compratelo! grazie
VITA DI PIAZZA:
stasera ci vediamo alle 20 da Davidone alla pizzeria Amore Mio in via Filadelfia, per festeggiare fra amici l’uscita del nuovo disco, siete tutti invitati, mangiare lì non sarà obbligatoria e la torta, così come vari gadgets, saranno offerti a tutti i presenti.
Sabato pomeriggio, l’appuntamento per i Mods torinesi è dalle 16,30 in piazza Statuto, davanti Palazzo Paravia. Alle 19.00 ci trasferiremo al fluido in viale Cagni al valentino dove l’aperitivo Mod disco sarà dedicato all’uscita del nostro nuovo disco, saranno proposti su vinile tutti i brani originali da noi coverizzati nel disco.
Ci sono anche importanti serate a Cagliari e a Vicenza, andate su www.italiamod.com per i dettagli
LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Grazie ai tanti amici che ci hanno scritto complimenti per il nuovo disco, comprato addirittura con un giorno d’anticipo! In tanti ci hanno anche espresso la loro gioia nell’essere presenti in foto sulla copertina. Non posso davvero elencare tutti, ma in privato sto continuando a ringraziare ognuno di voi. Nei prossimi giorni, inseriremo in questo diario TUTTE le vostre e-mail a proposito, anche le più corte così come le più lunghe, quindi SCRIVETE!!
CANZONE DEI GIORNI:
"If i could only be sure" – NOLAN PORTER
MYSPACE CONSIGLIATO OGGI:
http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendid=252216294
LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!
Domenica pomeriggio si torna in Maratona per Toro-Doria, come sempre al primo anello, GRANATA MODS con i Vecchia Maniera. Incollo questo comunicato dei Boys Parma davvero molto interessante:
"Il ministro Giovanna Melandri, in alcune interviste recenti, ha dichiarato che bisogna privatizzare gli stadi italiani. In pratica: toglierli alle comunità per cederli alle SpA del pallone. Il ministro, ancora una volta, si dimostra perfettamente in sintonia con la Lega Calcio, tanto da sembrarne un mero referente (come lo fu Giuseppe Pisanu). Antonio Matarrese, presidente della confindustria del pallone, è molto esplicito: privatizzare gli impianti e costruire strutture commerciali. Questo vogliono gli imprenditori dal calcio (per guadagnare sempre di più), e questo la Melandri (Ministro per le Politiche Giovanili e le Attività sportive) vuole dargli. Ma per dare a loro (pochi), dovrà togliere a noi (il Paese): aree, ricchezza, simboli e monumenti delle comunità; gli stadi italiani. E questo è proprio quello che fanno abitualmente i politici contemporanei (di destra e di sinistra): tolgono al Paese per regalare a chi detiene il potere economico.
La cosa curiosa è che la Melandri è presentata, da un circuito compiacente e interessato, come un ministro deciso a contrastare le politiche anti-sociali dei potenti del pallone. Addirittura, come l'esponente del Governo che potrebbe aiutare ultras e tifosi a riottenere i diritti perduti. Follia pura? No, una strategia ben precisa. Si adottano politiche che favoriscono i potenti, ma le si spacciano per iniziative sociali. Si scrivono leggi anti-ultras, ma si parla di toglierle. Si vietano striscioni e bandiere ma si dice d'amare il tifo "colorato e scatenato". Si vota in Parlamento a favore della repressione, ma poi si dice che si è contrari. La doppiezza tipica degli uomini del nostro sistema, che favoriscono i potenti ma si sforzano di conservare il consenso popolare (o meglio: i voti).
In agosto la Melandri dichiarava che si sarebbe impegnata a chiedere al ministro Giuliano Amato (Interni) di rivedere le disposizioni sugli striscioni emanate dall'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive. In parole povere: il divieto per tamburi, impianti audio e megafoni, sarebbe comunque rimasto; forse sarebbe stato ripristinato il diritto ad esporre liberamente gli striscioni. Premesso che ad oggi rimaniamo senza diritti, ciò è bastato (a qualcuno) per propagandare il ministro come una nuova e coraggiosa Giovanna d'Arco, che avrebbe guidato gli ultras verso la libertà. Ma la "Pulzella d'Orleans" italica non sembra guidata da Dio, ma dagli industriali del pallone.
Le norme anti-tifo dell'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, ovvero: i divieti per striscioni, bandiere, megafoni, tamburi, impianti audio, coreografie, ecc., derivano da un emendamento introdotto dal Senato al decreto Melandri-Amato, a cui NESSUN POLITICO votò contro (fu poi cancellato da una commissione della Camera).
In quei giorni andava particolarmente di moda la "tolleranza zero" con ultras e tifosi. In pieno clima di "caccia alla streghe" neppure un partito, neppure un movimento, neppure un senatore, si schierò dalla parte del DIRITTO. E tanti ipocriti li seguirono, vendendosi come sgualdrine; senza orgoglio, senza lealtà e senza stile. Gli stessi che oggi cercano di riciclarsi.
Ad alcuni mesi di distanza il ministro Giovanna Melandri, tra gli artefici del decreto anti-ultras più repressivo e barbaro della storia, ha fatto sapere che si sarebbe mosso per farci restituire alcuni (ma solo alcuni) di quei diritti civili che ha contribuito a sottrarci, avvallando l'applicazione di norme anticostituzionali che interessano un campo che è anche di sua competenza (politiche giovanili e sport).
Qualcuno, forse perché affetto da una gravissima forma di sindrome di Stoccolma, o forse (più probabilmente) perché ha interessi più vicini a quelli del ministro che a quelli di ultras e tifosi, ha pensato bene di fargli tanta buona propaganda.
Dopo la morte di Filippo Raciti, per giustificare la soppressione del tifo e della libertà d'espressione negli stadi, il ministro Melandri raccontò al Paese che "bisognava pur far qualcosa". Come se vietare striscioni e bandiere, tamburi e megafoni, coreografie e colori, servisse a risolvere i grandi problemi sociali di Catania, della Sicilia, o addirittura di tutt'Italia.
Ma poi, chi uccise veramente l'ispettore capo Filippo Raciti? Nonostante la censura di molti media, c'è anche l'ipotesi che sia stato accidentalmente investito (come scritto da L'Espresso) dal fuoristrada dei suoi stessi colleghi. Di sicuro, ad oggi (e sono passati 7 mesi), non si sa ancora la verità. Ebbene: il decreto Melandri-Amato fu varato dopo soli 5 giorni, quando la conoscenza dei fatti era ancor più approssimativa. Un tempo record, sfruttando e pilotando l'indignazione popolare, per arrivare ad applicare una legge (su misura agli interessi degli industriali del pallone) e le norme dell'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, quelle che la Melandri difese come necessarie, e che assicurò non avrebbero proibito il tifo "colorato e scatenato" (perché il tifo va bene, purché sia allineato agli interessi dei potenti). Norme (guarda caso) proposte dalla Lega Calcio (per censurare e disgregare il libero tifo degli ultras indipendenti), che il Parlamento non ha neppure avuto il coraggio di chiamare "Legge".
Noi chiedevamo giustizia, per tutti. Loro sfruttavano ignobilmente la morte di un uomo, per fare gli interessi degli imperi economici che occupano il calcio.
Oggi, noi continuiamo a chiedere giustizia, per tutti. Loro chiedono di privatizzare gli stadi e di costruirvi strutture commerciali.
Il re è nudo, con tutti i suoi amici e tutti i suoi servi."
E’ tutto. Grazie Jacòpo e grazie a tutti voi. Ci leggiamo lunedì pomeriggio. RABBIA E STILE oSKAr
4 OTTOBRE
Oh, il nostro disco esce domani! L’avete prenotato? Mi raccomando, domattina tutti in coda per acquistarlo.. tipo il nuovo di Vasco o la nuova Playstation! Magari!! Scherzi a parte, mi scuso se sono monotono nel ripetere alle amiche e agli amici che sono interessati a comprarlo, di farlo subito i primi giorni d’uscita perché con l’intasamento negli scaffali dei negozi di dischi e la crisi di vendite del settore, si fa in fretta a essere "poco visibili". Non avremo spot sui network TV o radiofonici, al momento non abbiamo realizzato il video (magari il mese prossimo però..) perché c’è il rischio di non trovare spazi sui canali musicali, quindi la nostra unica possibile promozione è quella di farci sentire con voi direttamente e chiedere il vostro sostegno "concreto".
Diamo qualche notizia tecnica sul disco.
E’ stato registrato nello studio di Cipo Calliari che ce lo ha anche prodotto artisticamente. Stavolta abbiamo voluto esagerare e abbiamo adoperato una vera orchestra d’archi, io stesso ne ho fatto parte suonando il mio "vero" strumento, cioè il contrabbasso.
La sezione fiati è al completo e ci sono un sacco di cori con armonizzazioni molto corpose ben realizzate dal nostro Jerry Figliola e il nostro prete Matteo Cantamessa e con la partecipazione di Dario Squittìo Lambarelli.
A parte il nostro brano inedito (SE TU SE LEI), tutte le altre canzoni sono brani di Northern riarrangiati completamente. Avendo il testo rifatto in italiano, abbiamo dovuto aspettare l’autorizzazione dagli editori americani proprietari dei brani, essendo canzoni poco conosciute, i tempi sono stati lunghissimi!! Avevamo registrato 16 brani e solo di un brano non abbiamo avuto l’autorizzazione perché ci era stata chiesta una traduzione "letterale" del testo e francamente, non era proprio condivisibile; per un altro brano invece, siamo ancora in attesa della risposta e quindi non l’abbiamo inserita perché aspettare ancora a uscire per un solo brano non ci pareva proprio il caso..
Domani farò una autominirecensione, non tratta dalla presentazione ufficiale.
LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Tantissime email a commento dei nuovi brani in ascolto sul nostro myspace o su quello del nuovo disco, tutte molte positive, magari ce lo scrivete per farci piacere.. non posso elencare tutti e mi scuso, in privato però lo sto facendo. Voglio ringraziare però Alberto di Milano che il 13 sarà a Londra e non potrà essere alla FNAC; un altro Alberto ma di Torino, fotografo granata che mi ha inviato una bella foto della Maratona al derby, dice che ha letto il libro di Tony Face e gli è piaciuto molto; poi incollo la mail di Giovanni di Bergamo:
"ciao oSKAr grazie per le email di avviso che ho ricevuto anche se sapevo già visto che tengo sempre sotto controllo il tuo diario.Ho visto e apprezzato il sito nella sua nuova versione,devo fare i miei complimenti al webmaster,ha fatto un lavoro di qualità altissima......Ho anche sentito le nuove canzoni,mi sembrano bellissime come del resto lo sono tutte quelle che avete composto finora.....Ad ogni modo ti scrivo prer confermarti la mia presenza insieme a quella dei miei amici alla presentazione del nuovo disco alla FNAC di Milano,un evento che non mi potevo assolutamente perdere,devo dire che ero ansioso di rivedervi discutere e suonare dal vivo.Potresti darmi indicazioni precise su dove si trova la FNAC dato che l'ultima volta che sono stato a Milano ho finito quasi col perdermi per il troppo caos e non vorrei arrivare in ritardo.Un'ultima battuta sul derby:lo ammetto era una partita che doveva finire sullo 0-0 visto lo stretto marcamento tra le 2 squadre e le poche occasioni avute da entrambe...alla fine pero trezegol ha indovinato un altro dei suoi gol e nonostante le polemiche anche Collina(arbitro di livello mondiale e dalla fama di anti-juventino...)ha riconosciuto che il guardalinee non ha sbagliato nel non alzare la bandierina.Ad ogni modo sono sicuro che la juve non vincerà niente quest anno cosi come sono sicuro che il toro supererà questo momento no,quindi prevedo altri 2 derby per la prossima stagione.Appena avrò informazioni su sabato 13 allora inizio subito a organizzarmi anche se penso gia che arriverò in treno.Arrivederci a presto,un saluto a tutti gli STATUTO.ciaoooooooooo!
Giovanni da bg"
Amico Giovanni, la FNAC a Milano è in via della Palla, in pieno centro praticamente via Torino, impossibile non trovarla!!
Infine grazie a Gianni che è un esperto di internet che ci da qualche consiglio per migliorare questo nuovo sito che giriamo subito al webmaster. SCRIVETE
VITA DI PIAZZA:
Stasera ci vediamo alle 19.00 all’OLS in piazza Vittorio Veneto 23/f dove Enrico Toti Cumiana sarà ospite dei Soulful come dj per l’aperitivo. Si parla ancora dell’ottima riuscita del Raduno Mod Italiano di Marina di Ravenna ed è un peccato che Amedeo, Pejo, Ottavio, Ometto, Bruno (fra gli altri) se lo siano perso.
Ieri sera al concerto dei Beat Power, alla fine siamo andati solo Velasco e io, peccato perché sono bravi davvero.
LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!
Ho letto l’articolo sul processo agli arrestati per gli "incidenti" del derby e pare che dall’interno della cella del tribunale, tutti insieme, gli "imputati" cantassero slogan in favore della libertà per gli Ultrà INSIEME. Se penso anche agli abbracci di fine-scontri tra Doriani e Genoani a Genova, mi chiedo: è questa la nuova direzione? Voi la ritenete giusta?
E’ tutto. Grazie Jacòpo e grazie a tutti voi. RABBIA E STILE oSKAr
2 OTTOBRE
Meno 3 giorni all’uscita del nostro nuovo disco. Ne abbiamo parlato abbastanza, abbiamo inserito qualche brano sul nostro myspace: http://myspace.com/statutoska
E su quello del disco specifico:
http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendid=252216294
i brani che abbiamo inserito sono l’unico composto da noi SE TU SE LEI, poi quello dedicato al nostro impegno ANTI-TAV cioè ALTA VELOCITA’ più PRINCIPESSA e MANCHI: come vi sembrano? Non è stata una scelta dei brani migliori né i più importanti, abbiamo voluto mettere il singolo che andrà in radio (SE TU SE LEI) e ALTA VELOCITA’ per l’importanza del testo, le altre ascoltatele bene perché avremo cose da raccontarvi in proposito..
Il significato del titolo è principalmente dettato dal Northern Soul, genere dal quale abbiamo coverizzato le canzoni contenute, ma il senso della frase può estendersi anche alle tematiche di alcuni testi dei brani, sia per il significato sia per liriche sempre molto dirette. Ci sono anche vari testi sentimentali che per le melodie Soul sono decisamente "indispensabili".
Stasera ci saranno i Police a Torino, quando vennero 27 anni fa’ ero troppo piccolo per andarci, però mi piacevano e mi piacciono tuttora. Non so se stasera andrò al concerto, ci sarà troppo casino, però vorrei andarci: come potrei non andare ad ascoltare dal vivo ciò che canta Sting, colui che ha interpretato la parte di Asso Ace Face nell’adorato film "Quadrophenia"??!!..
LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A: statutomod@yahoo.it
Marco di Brandizzo (TO) mi ricorda che stasera ci saranno i Police a Torino. Quando vennero 27 anni fa’ ero troppo piccolo per andarci, però mi piacevano e mi piacciono tuttora. Non so se stasera andrò al concerto, ci sarà troppo casino, però vorrei andarci: come potrei non andare ad ascoltare dal vivo ciò che canta Sting, colui che ha interpretato la parte di Asso Ace face nell’adorato film "Quadrophenia"??!!..
Grazie a Diletta di Parma che non ha letto il mio articolo su Rockerilla e vorrebbe poterlo fare, promesso che domani lo inserirò; grazie ad Andrea Gallins che ci ringrazia a sua volta per avere inserito la sua foto nel nostro nuovo sito, guarda che ci sarà anche nel libretto del nuovo cd. Infine Arianna di Pescia (PT) ci fa i complimenti per il nostro concerto a Pistoia e per i brani ascoltati sul nostro myspace, in toscana dovremmo suonare in gennaio, a Firenze. SCRIVETE!!
CANZONE DEL GIORNO:
"Baby hit and run"- THE CONTOURS
MYSPACE CONSIGLIATO OGGI:
http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendid=229477592
è stato restailingzzato..
VITA DI PIAZZA:
http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendid=229477592
LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!
In tanti mi avete chiesto se anche io mi "lagno" per il goal in fuorigioco di Trezeguet, la risposta è SI’, mi lagno eccome. L’avessimo segnato noi un goal così ce l’avrebbero annullato. Era fuorigioco.
Comunque.. avete visto che coreografie stupenda la nostra Maratona! Sugli spalti il derby (come sempre) lo abbiamo stravinto noi ed è stato bellissimo sentire cantare buona parte dello stadio il nostro inno "Cuore Toro" (OOOO OOO OOO TO-RO!).
Ma fuori chi ha vinto? Di sicuro non se ne parla su internet. Però lo stupidario giornalistico sui "terribili" incidenti del prepartita (ma anche post.. "pare") è veramente da sfogliare attentamente e ridendoci sopra per non piangere.
E domenica ci sarà Toro-Doria!..
Per oggi è tutto. Venerdì andate a comprare il nostro nuovo disco, sosteneteci. Grazie Jacòpo e grazie a tutti voi. Ci leggiamo domani. RABBIA E STILE oSKAr
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