20 ottobre 2008

DAL 13 AL 19 OTTOBRE




DAL 17 AL 19 OTTOBRE
ECCO IL VIDEO DI “SE TU SE LEI”

http://www.youtube.com/watch?v=3PLVamCfnHc

Buon fine settimana amiche e amici visitatori dei sito dei Mods di piazza Statuto che suonano.

Un venerdì 17 di sciopero e manifestazioni. Era inevitabile che un governo di centro-destra adottasse una politica penalizzante nei confronti della scuola pubblica, così come era inevitabile che avrebbe aumentato a dismisura il potere di forze dell’ordine ed esercito, così come era inevitabile che avrebbe ulteriormente calpestato i diritti dei Lavoratori, precari e No.

C’è qualcuno che si stupisce? Sinceramente.. Tra i tantissimi “poco abbienti” solo i buzzurri ben alienati dal ragionare con la propria testa plaudono il “decisionismo” di Berlusconi, scrivo “solo”, ma non sono la minoranza, sono la maggioranza e di gran lunga.

In un momento storico fondamentale, in cui stiamo vivendo direttamente la fine del capitalismo, in Italia (e non solo) noi fautori del Marxismo siamo politicamente relegati in un angolo, consapevoli che il momento del tracollo del falso benessere è arrivato, ma del tutto impotenti e talmente disarmati socialmente da non riuscire neanche a compiacerci dell’avverarsi delle teorie che in tanti anni abbiamo sostenuto.

Si dice che il Comunismo abbia fallito, col crollo del muro di Berlino, con l’occidentalizzazione della Cina e presto con la nuova linea di Raoul Castro.

Tutte analisi “politiche” e poco sociali. Chi critica il Comunismo, imputa a tale tipo di sistema una “mancanza” di libertà. Mancava il “diritto alla proprietà”. Ma in questo bel sistema capitalistico occidentale, in quanti siamo (NOI) veri proletari a non aver “diritto di proprietà”?

Tanti, tantissimi e più di quanto s’immagini. Chi è povero, a meno che non intraprenda carriere illegali in ambiti malavitosi o collegati alla corruzione con enti locali e politici, oppure si prostituisca ,povero rimane. Altro che “diritto alla proprietà”. Sono anni che pago un affitto caro nenache abitassi in un castello, con damocle-sfratto sulla testa e con l’impossibilità di accedere a un mutuo perché “senza contratto a tempo determinato” di lavoro, senza soldi a sufficienza per l’anticipo e senza possibilità di avere garanzie da famigliari. Eppure potrei pagare tranquillamente un mutuo, invece di continuare a regalare i soldi dell’affitto al padrone di casa, ma niente da fare. La legge mi schiaccia e mi impedisce di uscire minimamente dalla mia bassissima condizione sociale. Ho il diritto alla proprietà? In effetti ho la Vespa e la Clio..

Forse il mio predicare un’uguaglianza sociale, un superamento delle classi sociali,un’uniformità dei redditi che favorisca l’individuo per ciò che è e non per ciò che ha, un diritto totale alla scuola, alla sanità, all’assistenza, al trasporto pubblico è solo un’idea di “comodo” tanto sono povero, che ci perderei se improvvisamente fossi tutti uguali nelle nostre possibilità socio-economiche?

Forse è così. Allora non è il Comunismo che ha fallito. E’ l’uomo che ha un’indole di sopravvento e di cupidigia che da che mondo è mondo, ha sempre determinato fatti e persone e quindi la storia. Con eccezioni di qualche “predicatore” di uguaglianza e di qualche “assassino” prevaricatore. Ma alla fine, i ricchi sono i ricchi e i poveri sono poveri, proprio come ci viene raccontato dalle primissime testimonianze di vita umana in senso “collettivo” che abbiamo.

Le ideologie dello scorso secolo, hanno fatto morti e morti e morti ancora. In Italia, soprattutto, ci siamo trovati ad avere nel ruolo di “rivoluzionari” e magari nei posti di riferimento più importanti, dei ricchi e borghesi; figli di e tutelati da; bello fare i poveri “con il culo degli altri”, tanto alla fine casa, lavoro, reddito e magari molto di più, ce l’ho assicurato.

Alla fine, questi cani schifosi borghesi mantenuti figli di papà annoiati e infami, sono col culo al caldo. Qualcuno passato chiaramente dall’altra sponda, qualcuno che ogni tanto si fa la sua uscita “civica”, magari con provocazioni clamorose come farsi uno spinello davanti a tutti o regalando una brioche a un extracomunitario…

La recessione mondiale, dovuta innegabilmente al fallimento del capitalismo, colpirà un po’ anche loro? Dubito.

Cari bastardi borghesi,

Se siete veramente dei “compagni” come dichiarate ai 4 venti, Comunisti o anarchici che siate, allora RINUNCIATE ai vostri averi. Andate a vivere in un alloggio popolare e date i vostri alloggi a associazioni benefit,, non avrete più bisogno della colf filippina, date alla colonie pubbliche le vostre case al mare e in montagna,girate su macchine utilitarie e vendete il vostro vagone e la vostra scatoletta dorata (i veri borghesi hanno sempre la macchinazza enorme e poi le minimercedes dal costo di una Ferrari..). E non ho citato quelli con le barche e i viaggiatori milionari…

Allora potrete parlare. Però adesso tacete e andatevene a fanculo. Abbiate rispetto per chi veramente non arriva a fine mese.

Lasciate stare i “proclami” e i simboli delle lotte dei lavoratori. Li avete troppo calpestati negli anni, avete tolto ogni vero significato.

Io sono consapevole che MAI il comunismo sarà l’ordinamento politico di questa terra. Io sono figlio di proletari comunisti, sono comunista e morirò comunista. Ma la mia appartenenza politica è un legame a radici storiche proletarie che non possono più ambire a rivoluzioni e cambiamenti sociali. La mia la definirei una “fede-sociale”.

Ma non voglio avere più niente a che fare con chi si professa “compagno” ed è ricco! Basta, ci avete tolto ogni possibilità di cambiamento, di miglioria sociale. E’ovvio che Berlusconi faccia i suoi interessi con politica a tutela dei ricchi imprenditori e con leggi fatte “su misura”, ma state tranquilli, così facendo fa anche i vostri interessi, o bastardi borghesi!

Vergognatevi e godetevi i vostri soldi, ma non provate mai più a fare proclami con noi VERI proletari.Grazie.

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A statutomod@yahoo.it
Ho scritto veramente troppo. Quindi lascio spazio alle vostre segnalazioni:

La prima è dell’amico Enrico di Udine/Reggio Emilia:

“Sull'Espresso di qualche settimana fa c'era un articoletto che spiega che recentemente il Parlamento ha votato all'UNANIMITA' e senza astenuti (ma va?!) un aumento di stipendio per i parlamentari pari a circa ¬ 1.135,00 al mese.


Inoltre la mozione e stata camuffata in modo tale da non risultare nei verbali ufficiali.



STIPENDIO Euro 19.150,00 AL MESE


STIPENDIO BASE circa Euro 9.980,00 al mese


PORTABORSE circa Euro 4.030,00 al mese (generalmente parente o familiare)


RIMBORSO SPESE AFFITTO circa Euro 2.900,00 al mese


INDENNITA' DI CARICA (da Euro 335,00 circa a Euro 6.455,00)


TUTTI ESENTASSE

+


TELEFONO CELLULARE gratis


TESSERA DEL CINEMA gratis


TESSERA TEATRO gratis


TESSERA AUTOBUS - METROPOLITANA gratis


FRANCOBOLLI gratis


VIAGGI AEREO NAZIONALI gratis


CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE gratis


PISCINE E PALESTRE gratis


FS gratis


AEREO DI STATO gratis


AMBASCIATE gratis


CLINICHE gratis


ASSICURAZIONE INFORTUNI gratis


ASSICURAZIONE MORTE gratis


AUTO BLU CON AUTISTA gratis


RISTORANTE gratis (nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro 1.472.000,00). Intascano uno stipendio e hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in parlamento mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi (per ora!!!)


Circa Euro 103.000,00 li incassano con il rimborso spese elettorali (in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti), più i privilegi per quelli che sono stati Presidenti della Repubblica, del Senato o della Camera. (Es: la sig.ra Pivetti ha a disposizione e gratis un ufficio, una segretaria, l'auto blu ed una scorta sempre al suo servizio)


La classe politica ha causato al paese un danno di 1 MILIARDO e 255 MILIONI di EURO.


La sola camera dei deputati costa al cittadino Euro 2.215,00 al MINUTO !!


Far circolare.......si sta promovendo un referendum per l' abolizione dei privilegi di tutti i parlamentari............ queste informazioni possono essere lette solo attraverso Internet in quanto quasi tutti i massmedia rifiutano di portarle a conoscenza degli italiani...…”

Grazie a M. di Bergamo, la quale verrà forse al nostro concerto a Monaco, se ci fosse qualcuno intenzionato a venire con loro (partenza da BG) scriva al nostro indirizzo mail;
Grazie a Valerio di Modena che sta supportando alla grande il nostro video su AllMusic; infine grazie all’amico Nicco di Siena per le belle parole e per la promessa che sarà dei nostri al concerto che faremo al sonar il 25 dicembre! Salutaci le bambine!

A tutti rispondo in privato o sul diario di lunedì, quindi SCRIVETE!!

CANZONE DEL GIORNO:
“Here come the nice”- SMALL FACES
MYSPACE CONSIGLIATO OGGI:
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VITA DI PIAZZA:
Stasera, dopo la cena abruzzese, andremo al Gran Varietà allo spazio 211.

Sabato pomeriggio, l’appuntamento per i mods di Torino e dintorni è dalle 16,30 in piazza Statuto davanti Palazzo Paravia. Alle 19.00 ci sposteremo al Fluido di viale Cagni al Valentino l’aperitivo Mod Disco. Subito dopo partiremo per la serata: Carnaby Street! Mod Night @ Pepper Cafè, Comabbio (VA). Guest DJ: Marco Moretti (Smart Drivers) + residents. Ingresso Gratuito!

LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!
Ringrazio Federico e Alessandro di toronews per l’intervista che incollo qui sotto:

'Tanto Toro nelle canzoni del nuovo disco'

di Federico Floris e Alessandro Salvatico


Da due anni, la musica degli Statuto accompagna l'ingresso in campo del Torino tra le mura amiche; da qualche anno in più allo stadio campeggia lo striscione dei Mods, dietro al quale la stessa band segue le partite, e da venticinque anni i musicisti torinesi fanno la loro musica e incidono i loro dischi. Un anniversario che viene celebrato con l'uscita di un album in cui sono raccolti i loro successi più amati, nonché un brano inedito, e del quale abbiamo parlato con Oskar, leader del gruppo, proprio sotto la Maratona.


Oskar, è uscito un disco che celebra i 25 anni di una band storica italiana e torinese: Elegantemente Rudi.

CI sembrava giusto celebrare questo quarto di secolo mettendo insieme tutte le nostre canzoni più importanti, più conosciute, in un unico disco; anzi, per la precisione in un cd doppio che però viene venduto al prezzo di uno. E’ uscito anche su vinile, perché ci sembra giusto il nostro pubblico possa ascoltare le nostre canzoni nel formato che noi privilegiamo (lì, solo 15 pezzi). Crediamo di aver scelto i brani più belli.


Un ritorno allo ska, dopo il disco più soul dell’anno passato.

L’unico inedito, Qualcuno da amare, è ska, in effetti, poi nel disco ci sono tutti i generi che abbiamo sempre suonato, con in maniera più presente sicuramente lo ska. Ma anche soul, rhythm’n’blues, beat, tutti i generi amati dai mods.


E quanto Toro c’è, in queste canzoni?

C’è la canzone Grande, scritta da Gian Paolo Ormezzano per rendere omaggio ai caduti di Superga in occasione del 50° anniversario, nel 1999; c’è Facci un gol, dedicata a Paolo Pulici, il cui videoclip vede lo stesso Pupi al giorno d’oggi come protagonista; c’è Ragazzo ultrà, che non parla specificamente della Maratona ma un po’ di tutte le curve italiane, quindi di Toro ce n’è molto.


L’anno prossimo ricorrerà il 60° anniversario della tragedia di Superga: avete in mente di ricordarlo in un modo speciale?

Al momento no, a livello artistico al 50° abbiamo avuto la necessità di celebrare con una canzone, questa volta ci vorrebbe qualcosa di diverso. Come tifoseria qualcosa si farà, sicuramente.


Oltre alle canzoni (per il Grande Torino, per Paolo Pulici), il vostro inno accompagna la squadra al suo ingresso in campo, allo stadio.

Una soddisfazione veramente grandissima, inaspettata. Il nostro inno “Cuore Toro” ci era stato commissionato in fretta e furia quando c’era appena stato il fallimento, non doveva avere nessun legame con cose passate, alcune parole dovevano essere evitate anche per motivi legali. Abbiamo riarrangiato un vecchio brano, Balla, molto veloce, con cori da stadio, come piace a noi; vivendo in curva sembrava la sonorità più adatta. La prima volta che venne suonato non c’eravamo, ma c’è ancora. Peccato si senta poco e male dagli altoparlanti dello stadio, questo non per colpa degli Statuto né del Torino FC.


Quali i prossimi appuntamenti dal vivo con gli Statuto?

Tanti, ma non in zona di Torino; il 24 a Marghera, il giorno seguente ci perderemo il derby perché saremo a Monaco di Baviera. Gli altri non li ricordo, ma siamo sempre in giro.


Parliamo più strettamente di Toro. Un Toro che sta un po’ soffrendo in questo inizio di campionato: più o meno di quanto ti aspettavi?

Una domanda che sembra facile ma non lo è. Rispetto allo scorso anno abbiamo sofferto meno perché abbiamo avuto momenti di buon gioco, cosa che non vedemmo a inizio campionato un anno fa, per cui si pensa possa esserci un miglioramento nella stagione, specie in personalità; i risultati sono più o meno gli stessi ma ottenuti in maniera diversa, per cui alla fine ho sofferto più o meno come mi aspettavo.


Rifarsi ad un passato come quello di Pulici di cui dicevamo non è cosa sensata o giusta; rispetto allo scorso campionato, ti senti di essere più ottimista?

Non bisogna farsi delle illusioni, credo che la rosa sia dignitosa e possa ottenere risultati; il principale è salvarsi con un po’ di anticipo. Altre ambizioni mi paiono molto difficili, costruiamo bene questa squadra che comunque è molto giovane.


A breve, il derby. Che partita sarà?

Per fortuna il derby fa storia a sé. Guardando alla carta, dovremmo stare a casa, ma non è mai stato così; si innescano meccanismi che permettono di giocarsi alla pari, se il Toro gioca da Toro, può farcela. L’anno scorso in realtà lo fece; poi è andata come andata, ma se i ragazzi scenderanno in campo con lo spirito giusto possono fare il risultato, e sono ottimista.


Mai come ora la tifoseria è attraversata da opinioni discordanti: chi pensa si stia facendo il massimo, chi vede un andamento disastroso. Tu cerchi un giusto mezzo?

Dovremmo essere più obiettivi, più realisti. Partiamo da un fallimento, partiamo da sottozero; una squadra messa su in sette giorni, che due anni fa fece una grande cavalcata, con una caparbietà da Toro, e forse questo ci ha un po’ illusi, ma non c’era nulla, non c’era il vivaio. E non c’è il Filadelfia, che era la nostra fucina e senza il quale è più difficile, i giovani li devi comprare, altra cosa rispetto ad averli in casa. Tanti fattori che dicono a noi tifosi che devono avere pazienza. A patto che i giocatori sputino l’anima, in campo; nel momento in cui non lo fanno, a quel punto giustamente devono essere “impacchettati”, ma se c’è l’impegno, mettiamocelo anche noi. Come abbiamo sempre fatto, peraltro.


Un grande anniversario cade proprio oggi (ieri per chi legge, ndg): la scomparsa di Meroni. Quanto manca un uomo come lui al Toro attuale, al calcio attuale?

Purtroppo quando Meroni è mancato io ero appena nato, non ho vissuto le partite con lui in campo. Ho idea che un giocatore come lui non ci sia più stato. Abbiamo avuto grandi giocatori, abbiamo avuto Claudio Sala, Pecci, abbiamo avuto artisti del pallone, anche più recenti; ma Meroni aveva quell’estro che si sposava bene con la mentalità del Toro, a Torino. Non avendolo vissuto, mi riporta ad un senso di mito, come capita con il Grande Torino, con Giorgio Ferrini, cose che solo il Toro ha.”


DOMENICA per TORO-CAGLIARI i GRANATA MODS saranno al secondo anello con il gruppo di Margaro.



E’tutto. Grazie Jacòpo e grazie a tutti voi.


Ci leggiamo lunedì.


RABBIA E STILE


oSKAr

16 OTTOBRE
PUBBLICITA’:

http://it.youtube.com/watch?v=R7GibZX5uAM
Gli eclatanti, spregevoli, ributtanti e infami episodi di razzismo violento, avvenuti in Italia di questi ultimi mesi, hanno una doppia funzione dannosa. Molto dannosa.

Quando viene assassinato o anche “solo” malmenato un nero o un giallo, tutti i politici, di qualsiasi schieramento e con funzioni istituzionali e non, condannano (o devono condannare..) pubblicamente questo tipo di avvenimenti, lo fanno (o lo devono fare..) anche in Sud Africa ai giorni nostri.

Gli attuali governanti si riempiono la bocca di frasi che condannano discriminazione d’ogni tipo, in merito a avvenimenti eclatanti, gravi e di visibilità pubblica travolgente come sono le aggressioni.

Gli stessi governanti però, propongono di costituire classi scolastiche “d’accoglienza” per bambini “non ancora idonei all’apprendimento” della lingua italiana.

Vorrebbero un esame attitudinale.. Che valuti il livello di apprendimento della lingua e chissà cos’altro..

Pazzesco. Folle. Un bambino in età di scuola media e ancor di più elementare ha capacità di apprendimento infinitamente maggiori rispetto a qualsiasi adolescente o adulto. La cosa più utile per una vera integrazione, sia per chi arriva che per chi accoglie, è CRESCERE insieme, tra bimbi di colori, lingue e linguaggi diversi. In poco tempo, i linguaggi, le azioni, gli istinti si mischiano, plasmano e creano i nuovi cittadini, il nuovo popolo, diverso e uguale nello stesso tempo. Solo crescendo ascoltando e parlando con tutti i bambini, indigeni e no, giocando e bisticciando con i bambini indigeni e no, potremo avere un futuro senza razzismo, ma veramente senza razzismo, non con cittadini “antirazzisti” ma NON RAZZISTI, che è molto ma molto di più, senza neanche PENSARE a diversità umane determinate dal colore della pelle.

Credetemi, la mia non è utopia, men che mai retorica. I bimbi non si sognerebbero mai di pensare un altro bimbo diverso da lui perché ha un colore di pelle diverso. Siamo noi adulti che insegniamo loro tutto il male delle discriminazioni.

Tornando alla proposta, arrivata (strano eh?)dai soliti leghisti, a cosa vogliamo arrivare? Ai CPT scolastici? L’integrazione e l’allineamento scolastico tra alunni italiani e provenienti da altre parti del mondo può funzionare molto bene con insegnanti di sostegno (altro che licenziarne 87.000!!) affiancati ai nuovi alunni all’interno di classi NORMALI, avranno un apprendimento lessicale e grammaticale un po’ più lento, ma avranno molta più facilità nell’integrazione e nell‘accrescimento dei propri valori umani, individuali e collettivi.

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A statutomod@yahoo.it
Ho scritto troppo prima e non ho ancora molto tempo, voglio però ringraziare Cesare di Udine che ci fa i complimenti per il nostro “Elegantemente Rudi” e dice che la sua canzone preferita in assoluto è PAZZO;
Grazie a Barbara di San Miniato (PI) che concorda con la mia recensione del nuovo splendido disco degli Oasis e accampa un’ipotesi: che la traccia più bella del disco, questa volta, l’abbia scritta Lima e non Noel? Sai che mi trovi d’accordo? “I’m outta time” è la più bella?

Tra l’altro, stasera gli Oasis suoneranno a Londra e il concerto sarà trasmesso domani sera su MTV.

DOMANI SERA: SOULFUL GRAN VARIETA’:

h. 21.29.


Ingresso: Euro 5



Il Gran Varietà Soulful Torino è uno show di intrattenimento con musica dal vivo, ballerine, burlesque girls, performance artistiche e serata con disc-jockeys creato in ESCLUSIVA per sPAZIO211 che accadrà un venerdi ogni mese.


E' una sintesi di passato e futuro, il gusto per l'eleganza sobria di Studio 1 e l'appeal del frenetico nightclubbing moderno.


L'industria dello spettacolo propone clichet volgari e privi di senso.

La risposta di Soulful Torino vuole essere uno show divertente e sobrio che propone contenuti disparati attorno ad una ricca proposta musicale.


Un presentatore e una valletta conducono la serata accompagnati dalla resident band Soulful Orchestra che propone un repertorio Soul, R&B, R'n'R, 60s Italiani, Swing Jazz.


Alternati alla musica dal vivo e a selezioni di 45 giri, vengono proposti spettacoli di ballo con Le Favolose Soulfulettes: tre danzatrici professioniste portano in scena passi e coreografie ispirate agli show degli anni sessanta. Soft strip-tease con le Soulful Burlesque (musica sleazy r&b, harem oriental, titty shakers, 50s, vestiti e lingerie vintage..). Mini show in cui produttori e musicisti e artisti proporranno in anteprima le nuove produzioni.


Presentano: Serginho Cartoons Inc. e Angelique

Resident Dancers: Le Favolose Soulfulettes.

Resident Band: The Soulful Orchestra feat. Cato Senatore & Paolo Parpaglione (the Bluebeaters) - Naska (Statuto) - Josh Sanfelici (Mau Mau, Fratelli di Soledad) - Davide Enphy Cuccu & Josè Loggia (Mr. Tokio, Tickle) - Steve Colosimo (Stiliti). Alla voce: The Soul Lady Maya.

50-60 Strip Show: Soulful Burlesque.

Video: Laboratorio SilvioPellico8.

Regia e Dj Set: Luis & Jimmy (Soulful Torino Records)


Come nella migliore tradizione dello spettacolo nazional popolare, verrà distribuito durante la serata un biglietto abbinato all'ingresso dello show

per un estrazione di un viaggio favoloso offerto dall'agenzia CTS CAPITALI


SCRIVETE!!


CANZONE DEL GIORNO:
“The turning”- OASIS
MYSPACE CONSIGLIATO OGGI:
http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendid=281194151

VITA DI PIAZZA:
Stasera ci vediamo in piazza alle 22. Domani sera festeggeremo il compleanno di Zorro in ritardo e quello di Enrichiella in anticipo, con cena abruzzese..

Dopo andremo al gran varietà soulful.

E’ in fase di chiusura il nuovo numero del bollettino MODS!, chiunque volesse segnalare eventi, concerti, dischi o inviare recensioni inerenti ai mods, scriva subito a.

Bollettino_mods@yahoo.it

LIBERTA’PER GLI ULTRAS!
Stasera alle 20, su Quartarete TV, appuntamento con GRANATA DOC, condotto da Carlo Testa!! Tra gli ospiti..anche il sottoscritto!

Attenzione, se c’è qualche abbonato in Maratona che non verrà domenica a Toro-Cagliari, ci contatti subito perché c’è Loris che ne sta cercando disperatamente uno. Grazie.

E’tutto. Grazie Jacòpo e grazie a tutti voi.

Ci leggiamo domani.

RABBIA E STILE

oSKAr


14 e 15 OTTOBRE
Ben trovati amiche e amici visitatori del sito dei Mods di piazza Statuto che suonano.

L’aggiornamento del diario varrà per due giorni, perché domani saremo in trasferta a registrare un passaggio TV promozionale del quale vi parleremo più avanti.

Al concerto di Alessandria era presente Alberto, un nostro vecchio amico e ascoltatore e ha scritto una mail molto gentile, dove tra l’altro scrive:

“Mi pare fosse Arquata o un altro paese, nel 2001. Sentii il vostro concerto e tu non riuscivi a cantare. Rimasi spaventato. Non ti usciva la voce e quando venni a salutarti non riuscivi neanche a parlarmi. Chiesi a Rudy (bassista) cosa ti fosse successo e lui mi rispose che avevi avuto un forte mal di gola. Quando vi risentii in un locale in provincia di La Spezia, la situazione mi sembrò identica. Devo confessarti che ero convinto che non avresti più recuperato e anche il modo di suonare di tutta la band era, come dire, rassegnato. Sapevo che avevi invece recuperato, ho comprato tutti i dischi dal migliore dei mondi fino a elegantemente, ma vedervi e sentirti nuovamente dal vivo al subbuglio mi ha aperto il cuore. Tu canti benissimo e con la forza che avevi sempre avuto e la band spinge a tutta velocità, con grinta. Era tantissimo che non vi sentivo dal vivo e voglio dirvi che siete sicuramente uno dei migliori gruppi in circolazione, non per ruffianesco , ma perché lo meritate. Però il tuo ritorno canoro così perfetto è entusiasmante e dovrebbe essere sottolineato maggiormente perché è una storia che può servire come esempio per tante persone. Complimenti sinceri anche a naska che “invecchia ma migliora” e a tutti i members.”

Grazie ad Ale. In effetti, i tanti ragazzini che affollano i nostri concerti attualmente, non avevano vissuto e sentito il periodo in cui persi la voce. La storia la conoscete, ma forse non tutti, faccio un brevissimo riepilogo e mi scuso con chi già sa:

Dopo la morte sofferta di mio padre, nel 1999, ebbi un contraccolpo psicosomatico che mi portò a perdere completamente la voce, pian piano non riuscivo più a cantare e poi, addirittura, non riuscivo neanche a parlare. Persi la voce completamente e ci vollero quasi 2 anni per recuperarla. Il problema era dovuto al dolore emotivo per la morte di mio padre e non c’erano cure pratiche che potessero servire. Non solo, il mio “sforzarmi” per riuscire a parlare, mi portò a disimparare l’uso corretto del mio apparato vocale e iniziai a usarlo “al contrario” con il tentativo di emettere suoni in fase di inspirazione. Un dramma totale, assoluto. Chi mi sentiva, o meglio, cercava di sentirmi parlare, in quei giorni, rimaneva sconvolto e, checché se ne dica adesso, in pochissimi pensavano che avrei recuperato l’uso della voce, non solo per cantare, anche solo per parlare. Non potevo rispondere al telefono. Facevo la spesa solo nei supermercati evitando i negozi dve dovevo chiedere cosa volevo, non andavo nei bar da solo, non potevo neanche ordinare ciò che volevo prendere e poi mi vergognavo tantissimo. Si sarebbe vergognato chiunque, ma per chi usa la voce per “lavoro” come me in modo FONDAMENTALE, la vergogna era ancora più profonda, infinita. Mi sentivo sconfitto, definitivamente sconfitto. Senza voce non potevo portare ovunque la mia voglia di far conoscere il Modernismo, non potendo cantare (ma neanche parlare) gli Statuto non sarebbero potuti proseguire.

Come scrivevo sopra, nessuno sperava più che io recuperassi la voce. Tanti infami invidiosi denigratori di sempre, torinesi e non solo, si burlavano di me alle spalle, annunciavano al mondo la mia/nostra fine.

Le voci diffamanti si sprecarono, se a Torino qualcuno raccontava che “avevo iniziato a drogarmi” (ora possiamo proprio riderci sopra..) a Milano la notizia era che “avevo un tumore in gola” (meno ridanciano..).

Nessuno o quasi sapeva come rapportarsi con me senza farmi pesare il mio problema, qualsiasi cosa venisse detta o fatta era sbagliata, per tutti, mia madre compresa. Furono poche le persone che mai persero la convinzione che sarebbe tornato tutto come prima: Naska (vecchio e decrepito finchè si vuole, ma sicuramente fondamentale nel non mollare e nel sostenermi fino alla vittoria); Rudy Zerbi, il nostro allora direttore artistico e attuale “presidente” e PrincyMod, la mia compagna attuale che si mise con me proprio nel momento più acuto del mio problema.

Tecnicamente, il miracolo lo fece una logopedia, una santa logopedia, la dottoressa Isabella Del Grande, che alla prima seduta (dopo aver girato eserciti di altre logopedie, psicologhe, ipnotizzatori e quasi l’esorcista) mi sbloccò. Drammaticamente ed emozionalmente, seppe farmi riuscire la voce facendo vibrare le corde vocali. Fu una sensazione indescrivibile. Ma la dottoressa dovette ricostruire su macerie, riattivare tutto il mio apparato e farlo tornare a funzionare in modo corretto, rimediando a tutto ciò che avevo disimparato. Ci riuscì e in tempi relativamente brevi. Quando provai a tornare a cantare, ci furono sicuramente difficoltà, dovuti alla paura di “non essere più quello di prima”, avvertivo un tipo di “ascolto” particolare da parte del nostro pubblico, molto attento alla mia situazione vocale e le prime performance non furono certo entusiasmanti. Ricordo un concerto a Milano, al rainbow, nell’ottobre 2001, quando già ero tornato a parlare normalmente e credevo potessi anche cantare come sempre. Purtroppo non fu così, seppur decisamente migliorato rispetto a quando la voce sparì, non avevo ancora recuperato al meglio. Ma poi riuscii a cantare tutto il disco “Il Migliore dei Mondi Possibili” e quando iniziò il tour legato a questo disco, al raduno mod del 2002, era quasi già tutto risolto.

Che tutto sia brillantemente risolto lo sentite in concerto, ormai da almeno 5 anni. Però l’esperienza è stata veramente devastata e a livello umano mi servì a pesare e riconoscere i miei veri amici e le persone in genere.L’apporto di piazza Statuto Mod fu la cosa più bella e commovente.

Nessuno dei “cartellisti” della musica a Torino si interessò MAI alla mia situazione né cercarono di darmi una mano, anzi.. Quando li stupii tornando quello di prima, partirono le lettere “anonime” e ripartirono le ostilità (clicca sull’icona MAI PIU’ A TORINO su questo sito e leggi).

Tutta la storia è raccontata nella versione aggiornata de “Il Migliore dei Mondi Possibili”.

Quando oggi qualche “operatore del settore” ci nega spazi sulle radio, in TV, ci critica sui giornali facendo “gli snob” mi viene da ridere e da farli piangere.

Questi signori dovrebbero far sapere a più gente possibile la mia storia e far sentire ovunque come è stata brillantemente risolta per dare modo a tante persone distrutte da “dolori emozionali” diversi, causati dalle molte avversità della vita, che si può e si deve RISOLLEVARSI e AGIRE, io ne sono sempre stato consapevole, ma per fortuna io sono un mod, ed essere mod è anche consapevolezza di poter riuscire a superare qualsiasi ostacolo la vita ti ponga davanti.

PUBBLICITA’:

http://it.youtube.com/watch?v=R7GibZX5uAM
ACQUISTATE:

ELEGANTEMENTE RUDI


“il meglio dei 25 anni degli STATUTO”


Il primo maggio del 1983 gli Statuto facevano la loro prima apparizione in pubblico, un mini concerto con tre canzoni di “spalla” ai loro concittadini Blind Alley, guidati da Gigi Restagno.

Esattamente 25 anni fa’, per la prima volta in Italia un gruppo musicale suonava musica ska con testi in italiano e una sezione fiati sia in studio che sul palco.

Nati e cresciuti come espressione musicale dei Mods di piazza Statuto (tuttora luogo di ritrovo dei Mods torinesi), la band è arrivata su ogni tipo di palcoscenico e ha pubblicato 13 album, tra i quali uno dal vivo, un’antologia e uno dedicato agli inni del Toro (compreso quello attuale, “Cuore Toro” composto ed eseguito dagli Statuto stessi.
Un itinerario lungo, variegato e nel contempo coerente e consequenziale, dal primo album “Vacanze” pubblicato dall’indipendente Toast, brano del tutto innovativo per i suoni italiani, al primo album pubblicato per una multinazionale, “Zighidà” che portò il brano più suonato dalle radio dal festival di Sanremo nel 1992, quel “Abbiamo vinto il Festival di Sanremo” rimasto due mesi nella hit-parade nazionale; all’esplorazione del suono britpop di “Canzonissime” e “Tempi Moderni” e l’inevitabile ritorno allo ska più puro in “Ri-skatto”..

Dopo una pausa discografica di 3 anni dovuta alla perdita della voce di oSKAr causata dal dolore per la morte del padre, usciva il “concept-album” “Il Migliore dei Mondi Possibili” tratto dall’omonimo libro scritto da oSKAr, seguito da “Sempre” dal recentissimo e fortunatissimo “Come Un Pugno chiuso”, dedicato al northern soul intriso di rivisitazioni ska.

Il repertorio degli Statuto, comprende canzoni come “Ghetto”,”Vattene Sceriffo”, “Pugni Chiusi”, “I campioni siamo noi” (della quale tutti i diritti SIAE sono devoluti al fondo per i cassintegrati Fiat Mirafiori) o “in Fabbrica” (scritta appositamente per loro dagli amici Gang) di chiaro e diretto impegno sociale; come “Ragazzo Ultrà” brano riconosciuto come canzone ufficiale di tutte le curve degli stadi italiani; come “Qui non c’è il mare” ironica e tagliente descrizione di Torino; oppure brani del tutto ska-nzonati come “Piera”, “Sole Mare” (dove duettano con i Righeira), “Se stiamo in Tre” ,“Se tu se lei“ “La mia radio” (cantata con Rettore) o “Cos‘è?” (scritta da Paolo Belli); canzoni dedicate alla passione per il calcio di una volta come “Grande” (scritta con Giampaolo Ormezzano e dedicata al grande Torino morto a Superga nel 1949) o “Facci un Goal” dedicata al campionissimo Paolo Pulici ( protagonista del videoclip del brano stesso), canzoni con storie metropolitane veramente vissute come “Piazza Statuto”.

Sempre in perfetto stile mod, eleganti ed effervescenti su qualsiasi palco, da quello dei raduni mod a quello dell’Ariston a S.remo, da quello del Leoncavallo a quello del Festivalbar; da quello di Plaza de la Revòluciòn a L’Avana di Cuba (davanti a 200.000 mila persone) a quello del Cantagiro o della comunità di recupero per tossicodipendenti, passando dai numerosissimi concerti di solidarietà per cassintegrati, licenziati e per le famiglie delle vittime sul lavoro, senza mai curarsi delle mode e sempre con l’entusiasmo dei primi concerti, divertendosi e facendo divertire ma sempre all’insegna dell’impegno e dei contenuti sociali.

L’antologia per i 25 anni segna il ritorno discografico con una major, la Sony/BMG e viene pubblicata prima su vinile con 16 brani fondamentali nella discografia del gruppo, più l’inedito “Qualcuna da mare” (uno ska decisamente estivo, nello stile dei migliori Statuto) e su doppio cd con 40 canzoni, in vendita a prezzo speciale , contenente tutte le canzoni più importanti della loro storia compresi i primissimi due singoli “Io dio” e “Ghetto” e varie rarità.
Impegno & divertimento, Rabbia & Stile: 25 anni degli Statuto, “elegantemente rudi”.




LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A statutomod@yahoo.it
Poco tempo perché ho scritto troppo prima, subito saluto il primo posto nella hit-parade degli album in Italia del nuovo disco degli Oasis, sono felicissimo e confermano quanto di buono avevo scritto su questo diario,

poi incollo la simpatica mail di Marco da Roma:

Ciao oskar,
Sono marco,un ragazzo di roma che ti ha scritto un po di tempo fa,facendoti i complimenti per il concerto di arce al murata street di questa estate e per ringraziarti dei tuo testi..e infine per metterti a conoscensa del fatto che la mia ragazza(iaia)era talmente rimasta entusiasta dal vostro concerto che era diventata una vostra fans..Ecco caro oskar e' proprio lei che da un po tempo mi domanda se c'e un modo per avere qualche vostro adesivo..per tappezzarci bene bene la sua macchina,il suo scooter...insomma un po di tutto..calcola che gia al concerto ha fatto piazza pulita di magliette,cd e specchietto per lady...in attesa di una tua risposta..ti mando un saluto e ti auguro buona giornata..Ultras liberi..siete grandi oskar..continuate cosi'..ah complimenti per il vostro ultimo video.molto bello.. ps. ultima cosa..mi dispiace per l'1-3 in campionato contro la lazio..non ci voleva proprio..non e' vero sono laziale e' ho goduto come una bestia...dai dai scherzo non ti arrabbiare..”

Amico, grazie per i complimenti. Per gli adesivi ci sentiamo in privato, ma Zorro te li sta già preparando.. Riguardo Lazio-toro.. Beh, abbiamo meritato di perdere, ma ci rifaremo all’olimpico “vero” cioè quello di Roma.

Sempre da Roma Claudia ci scrive per sottolineare il suo supporto per il video e ci chiede quando torneremo dalle sue parti in concerto, così come aveva scritto Mauro, il quale, sapeva di un nostro concerto nella capitale il prossimo sabato al forte Prenestino. No, al momento non abbiamo ancora date fissate nella città più bella del mondo, ma presto ci sarà.

SCRIVETE!!
CANZONE DEL GIORNO:
“I’m still in love”- ALTON ELLIS (R.I.P.)
MSPACE CONSIGLIATO OGGI:
http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendid=136681732

VITA DI PIAZZA:
Tutto pronto per il Flamingo Mod club a Torino il 14 febbraio, sembra fatto apposta per festeggiare i miei 27 anni di piazza Statuto..

Intanto è anche pronto il programma del Capodanno Mod a GENOVA organizzato dai nostri “gemelli” di piazza Tommaseo, presto vi daremo dettagli.

Ci vediamo in piazza giovedì sera alle 22.

LIBERTA’PER GLI ULTRAS!
La curva Maratona continua il suo massimo sostegno alla squadra, sarebbe assurdo in questo momento contestare e fare rimostranze. Confidiamo nel motto già riportato ieri:

NOI MASSIMO SOSTEGNO-VOI MASSIMO RISPETTO!

E poi il 2510 c’è il derby.. I GRANATA MODS, esclusi Cumiana e me, hanno già preso il biglietto di Maratona 30 €..).

Non vedere il derby mi addolora profondamente.. Ma saremo in concerto a Monaco di Baviera.

E’tutto. Ci leggiamo giovedì mattina.

Grazie jacòpo e grazie a tutti voi.

RABBIA E STILE

oSKAr

13 OTTOBRE
PUBBLICITA’:

http://it.youtube.com/watch?v=R7GibZX5uAM
Buona settimana amiche amici!

Sapevamo che il concerto al Subbuglio sarebbe andato bene, ma è andato ancora meglio del previsto. Aldilà della quantità del pubblico (il centro sociale era pieno, ma non è enorme e quindi era già sicuro), della partecipazione totale (in ogni senso..) e del divertimento esagerato, la prova musicale è stata da “disco-live”. Registrata su cassetta, la serata meriterebbe di finire su un disco da conservare per interpretazione dei brani, per i cori e gli interventi del pubblico e per la carica espressa durante la serata da tutti i presenti.

Ecco la scaletta:
I CAMPIONI SIAMO NOI- SPERANDO CHE- VATTENE SCERIFFO- QUALCUNA DA MARE- UN FIORE NEL CEMENTO- JOE- COME UN PUGNO CHIUSO- SEMPRE INSIEME A TE- SE TU SE LEI- GRANDE- SOLO TU- IN FABBRICA- COS’E’?- IO DIO SOLE MARE- GHETTO- RAGAZZO ULTRA’- ABBIAMO VINTO IL FESTIVAL DI SANREMO- QUI NON C’E’ IL MARE- bis FULMINE e UN PASSO AVANTI.

Tutti i componenti hanno suonato davvero a mille, con citazione particolare per Milanetto alla tromba (alla fine è potuto venire) e Gigi Rivetti alla tstiera (veramente superbo!) e poi il lavoro eccellente di Jerry non solo al sax ma anche ai raddoppi vocali e ai cori.

Sul nostro myspace:

http://www.myspace.com/statutoska
Potete vedere un mini video di IN FABBRICA

Un ringraziamento va a tutto il pubblico, in particolare a Chiarugi, vero sindaco di Alessandria e fratello di curva, ai mods di asti e agli amici venuti addirittura da Crema e da Mede.

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A statutomod@yahoo.it
Grazie a Marco di san Miniato che ci fa i complimenti per la nostra antologia “Elegantemente rudi” e per il video di SE TU SE LEI che ha visto su Allusi e che presto sarà anche su youtube;

Grazie a Daniela di Popoli (PE) che ci chiede quando torneremo dalle sue parti (forse a gennaio) e se abbiamo pensato di fare un video de LA MIA RADIO con Rettore (chissà? Potrebbe essere una bella idea ma lei lo farebbe?)

Salvatore di Caserta mi chiede conferma della notizia che gli Specials si riformano in formazione originale e faranno un tour europeo. Ti dirò che ho sentito anche io questa voce, addirittura che dovrebbero suonare all’Isola d’Elba al raduno scooter 2009, al momento non ho però niente confermato ufficialmente;

Infine il commento arrivaro su ms del nostro amico di Piossasco riguardo il nuovo disco degli Oasis:

“letto il diario, la penso esattamente come te riguardo al disco degli oasis, tutt'altro che di facile analisi e molto molto curato sotto ogni profilo!mi mancava un disco così soprattutto per quello che hanno sempre rappresentato gli oasis nella mia vita e la mia infanzia passata ad ascoltare i primi 3 album fino alla distruzione fisica o del nastro delle cassette, o della radio!gli ultimi 2 cd mi avevano un pò deluso, ora son tornati alla grande!

ciao, e tornate vicino a Torino poi!”

SCRIVETE!!
CANZONE DEL GIORNO:
“Elvis sold play ska”- THE GRADUATE
MYSPACE CONSIGLIATO OGGI:
http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendid=418645323

VITA DI PIAZZA:
Ma lo sapevate che sabato scorso era il compleanno di Zorro??!! Noi no, lo abbiamo saputo mentre eravamo in viaggio per Alessandria, gli auguri pubblici glieli facciamo adesso AUGURI VECCHIO AMICO MOD DAL CUORE D’ORO!!

Quanti anni ha compiuto? 48. Esattamente 5 meno di Naska..

Sabato pomeriggio in piazza Statuto è andata alla grande come sempre, si sono rivisti Pejo e Barino, Karma(Gnola) ha iniziato a fare la “cubista” con Viola e non si è visto Polentino..

Aldoaldo è in Thailandia, invece Velasco no ed era presente con tutta la sua squadra di pallavolo femminile..

Questa settimana avremo molte cose da fare, tra le altre il volantino “Siamo i mods” e decidere se fare un’altra serata fissa settimanale.

LIBERTA’PER GLI ULTRAS!
Spesso si sente parlare di tifosi ultrà dagli organi d’informazione, quasi sempre a sproposito e solo in modo diffamante. Ho visto sabato su ai” nella puntata di “Scalo 76” qualche intervento “intelligente” e “corretto” a riguardo, soprattutto quello di Cristiano Sandri, fratello di Gabbo, del quale invito fortemente a leggere l’intervista contenuta in appendice del libro “11 novembre 2007” dedicato all’uccisione di Gabriele Sandri e come da titolo “una giornata buia della Repubblica”.

Domani mattina si torna alla Sisport, ad allenarsi con i ragazzi.. Alle 10,30. Bisogna sostenerli.

NOI MASSIMO SOSTEGNO, VOI MASSIMO RISPETTO!!

E’tutto. Grazie Jacòpo e grazie a tutti voi.

Ci leggiamo domani.

RABBIA E STILE

oSKAr