07 dicembre 2007

DIARIO AGGIORNATO SOLO su www.statuto.net



DAL 7 AL 9 DICEMBRE
Sono giorni davvero drammatici!

Oltre ai lutti personali (a proposito, del funerale di Alex non abbiamo saputo niente), si aggiunge una tragedia collettiva, un disastro umano e sociale.

L’incendio della Thyssen Kupp era quasi annunciato. Non era la prima volta che capitava e nonostante questo, gli operai addetti lavoravano anche di notte pur di non perdere il posto in una fabbrica che aveva intrapreso la strada della “dismissione”.

Troppo facile e comodo adesso commentare e scrivere per tutti quanti, io per primo!| Frasi del tipo “Certi lavori non li fa più nessuno”, “stare in acciaieria non è più come una volta..” non si dovrebbero MAI più sentire.

Una morte tremenda!

Su altri siti si può leggere dinamiche della tragedia e tutti i dettagli sulla situazione inadeguata per la sicurezza dei lavoratori nella fabbrica dello scempio.

Il dramma dell’occupazione in condizioni rischiose e precarie, famiglie distrutte in nome della “produttività” per padroni recidivi e impuniti.

Il mondo non cambia, non migliora. Lo stato sociale non garantisce un’esistenza dignitosa a troppe famiglie. E tutto questo a Torino, nell’olimpica e “rinnovata” Torino, dove (a quanto si legge sui giornali torinesi.) ormai in fabbrica non si va più, si sta solo in giro ai Murazzi a divertirsi.. e problemi di soldi, occupazione, case e scuole nn ne esistono.

Ai famigliari dei 2 operai morti e a quelle dei 5 feriti va la nostra massima solidarietà e la disponibilità per qualsiasi iniziativa concreta di aiuto in qualsiasi forma.


LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A statutomod@yahoo.it
Grazie a MarcoLombard Mod che ha scritto parole significative a commento della tragedia in fabbrica
,
grazie alle sorelle B. che hanno scritto chiedendo notizie su Alex e commentando tristemente:

“Ciao Oskar, che merda...!
E’ questo diventare grandi? Vedere le persone che hai incrociato nella tua giovinezza sparire, a volte in maniera cosi’ assurda?
Alex lo conoscevo poco, ma era amico di mia sorella, ha significato molto in un certo periodo della sua vita.
L’ultima volta che l’abbiamo incontrato e’ stato al concerto di Paul Weller al Barrumba, sembrava stesse bene, era in forma davvero...se sai qualcosa sul funerale, ci aggiorni?
Grazie, a presto”

Grazie ad Andrea di Catania che ci fa i complimenti per il nuovo disco “Come un pugno chiuso”;

Terry di Milano dice di aver letto una recensione del nostro disco su XL di Repubblica, a noi non risulta, fateci sapere..

A proposito, concludiamo incollando la recensione di Loris Gualdi tratta da:

http://www.music-on-tnt.com/recensioni/articolo.php?id_articolo=406


“Era probabilmente il 1992 quando vidi gli Statuto per la prima volta da vivo. Ricordo che qualcuno dei miei compagni di liceo affermava con spocchiosa saccenza, che la band su quel piccolo palcoscenico sarebbe stata un’ennesima meteora della musica italiana. Oggi, anno domini 2007, posso dirmi compiaciuto del fatto che la mia infatuazione musicale di allora per la band torinese, non sia stata dettata da un momento fugace. “Come un pugno chiuso” è infatti il dodicesimo album degli Statuto.


Rispetto a opere precedenti come l’ormai cult “Zighidà”, oppure il portentoso “Sempre”, quest’ultimo disco possiede un’ascoltabilità meno immediata. Necessita di una maggiore attenzione, ma vi assicuro che una volta entrati nel Northern soul è ben difficile uscirne. Il disco conquista e convince, nonostante qualche piccolo neo.
L’album, strano a dirsi, non ha inizio con la track numero uno, ma vive il suo incipit all’interno del booklet, con una deliziosa introduzione letteraria di Giuseppe Culicchia, autore di “Tutti giù per terra”, “Ecce Toro” e molti altre opere. Nella sua overture Culicchia offre una breve e gustosa descrizione dell’essere Mod, omaggiando al contempo uno dei “miglior gruppi dell’umanità”.


Le 14 tracks si nascondono dietro ad un chiuso pugno nero, simbolo che richiama, per la sua costruzione grafica, la pop art warholiana, però non applicata a simbologie politiche, ma bensì a quel movimento musicale e culturale conosciuto come Northern soul. Infatti 13 canzoni di questo nuovo album altro non sono che un omaggio a tutto quel mondo che decise di mettere da parte la psichedelia per l’uptempo, arrivando in Italia con una quindicina di anni di ritardo rispetto alla swinging London.
Le canzoni scelte dagli Statuto sono piccole gemme di quel cosmo, riadattate con nuovi testi, rigorosamente in italiano. Le storie narrate rappresentano una sorta di compendio Mod, descritto da un intelligente miscellanea di musicalità soul, ska e a tratti rocksteady con tematiche d’attualità mai banalizzate.


L’album si apre con l’unico inedito del disco “Se tu se lei”, un classico sound Statuto, effervescente storia d’amore che racconta l’innamoramento cadenzato dai fiati precisi e incisivi. Sin da subito, infatti, ci si rende conto di come l’apporto della sezione di fiati abbia un’importanza primaria, forse eccessiva, visto che in alcuni brani finiscono per soffocare voce e strumenti, non riuscendo a valorizzare il quintetto d’archi che oSkar e soci hanno voluto per riprodurre più fedelmente le sonorità del soul.


Per arrivare al primo ritmo in levare, dobbiamo passare attraverso l’eclettico pop di “Per la vita”. Difatti, il primo accenno Ska lo ritroviamo in “Sempre insieme a te”, originariamente “At the discoteque”. Il brano riporta in auge una delle trattazioni classiche della band, il mondo ultrà. L’amore per il Toro è sempre molto presente nei testi degli Statuto, esiste un legame forte ed indissolubile con la curva Maratona, un rapporto genuino e sincero, che solo chi vive il mondo del tifo può capire fino in fondo. Purtroppo non posso di certo condividere il loro amore per il granata (io sono di un’altra parrocchia più colorata), ma non posso negare l’emozione che questa tipologia di brani suscita nell’introiettare i miei colori.


Tra i brani che meritano menzione non si può non considerare “Alta velocità” e “Non hai bisogno”. La prima, si presenta come un “J’accuse” sul discusso progetto Tav, definita dalla penna di Giammarinaro come “un treno che non porterà alla vera felicità”. L’intro alla Green day ci trasporta tra ritmiche veloci in cui Naska da il meglio di se. Il secondo breve brano “Non hai bisogno”, invece, riesce, con prodigo sarcasmo, a descrivere il modus vivendi di molti figli di papà, che si travestono da alternativi, parlano di proletariato, occupazioni e sciopero ma poi tornando a casa si ritrovano in una villa con la servitù e l’automobile da 60.000 euro. La canzone cresce alla distanza come un piccolo inno dei salariati contro all’iprocrisia dettata dalla noia.


Mi rendo conto che quando scrivo degli Statuto, le parole arrivano fluide e copiose, mi volto indietro e vedo di aver già superato le seicento parole e quindi mi vedo costretto a chiudere il pezzo, ma non prima di dire grazie alla band per aver regalato alla mia città una tra le più belle canzoni dedicatele: “Città superba”. Le sue venature r’n’b, mescolate a soul e swing, raccontano attraverso una visione inusuale, una Genova in cui “Comanda il mare”, una città in cui “ c’è tutto il mondo, basta cercare e lo troverai”, una città in cui “se t’innamori poi da qua non te ne andrai…”.”

SCRIVETE!!

VITA DI PIAZZA:
Sono i giorni dell’ “Arrosticino Blues” a Teramo, un appuntamento Mod che noi Mods di Piazza Statuto abbiamo sempre celebrato e frequentato con immenso piacere.

Abbiamo già segnalato ieri anche la serata scooteristica di Genova, e quella Mod di Treviso.

Per chi rimane a Torino, l’appuntamento è per stasera alle 22 in piazza Statuto e a seguire al Controsenso in via Cellini angolo via Foà dove suonerà la tribute-band degli Who;

Sabato pomeriggio l’appuntamento è dalle 16,30 in poi in piazza Statuto davanti il n°18 (Palazzo Paravia) e a seguire, dalle 19.00, al Fluido in viale Cagni per l’aperitivo MOD CLAN DISCO fino a verso mezzanotte.

CENA DEL NATALE PAGANO DI PIAZZA STATUTO

Si dovrebbe tenere la sera di domenica 23 dicembre, da decidere il locale, anche se è già stato quasi deciso.


CANZONE DEI GIORNI:
“Here come the nice”- SMALL FACES

MYSPACE CONSIGLIATO OGGI:
http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendid=182169200



LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!
Da questa giornata di campionato sono nuovamente consentite le trasferte ai tifosi delle squadre ospiti.

Il Toro gioca a Milano contro l’Inter una partita quasi proibitiva, ma partire sconfitti è assurdo in ogni caso!

Altro non c’è da aggiungere..


E’tutto. Grazie Jacòpo e grazie a tutti voi.

Ci leggiamo lunedì pomeriggio.

RABBIA E STILE!

oSKAr








6 DICEMBRE
Ciò che è successo ad Alex è una tragedia che ripropone l’annoso problema della liberalizzazione della droga. Rispetto a 20/30 anni fa’ le droghe sono cambiate, la gente è molto più “nervosa” e circola tanta di quella coca che solo 10 anni fa’ sarebbe stato impensabile prevedere. Quelli della mia generazione che a differenza di me e tanti altri (per fortuna) usavano droghe durante la loro adolescenza o i loro 20 anni, molto facilmente usavano eroina, una droga coinvolgente, infame e impossibile da gestire. In tanti sono morti, per malattie, “usura”, per scelta e qualcuno anche per overdose. Ricordo che esisteva un farmaco molto efficace che se somministrato in tempo salvava dall’overdose, probabilmente sarà efficace anche adesso. Non mi pare che al giorno d’oggi siano tantissimi i 20enni che si fanno di eroina, ma sinceramente non posso esprimermi in modo affidabile, i “nostri” ventenni ovviamente non la usano, ma in altri ambienti sono meno informato. Chi la usa da tanti anni, dipendentemente o saltuariamente però non merita di essere alla mercè di spacciatori che della vita umana non hanno alcun rispetto. Basta una dose tagliata male, troppo o con porcheria e una persona ci lascia le penne. Chi fa uso di sostanze da decenni non può essere rieducato traumaticamente o miracolosamente, va aiutato concretamente. Non conosco la dinamica di stanze “del buco” o similari, ma credo che fornire sostanze controllate a chi “dipende” da alcune droghe e ha più di 40 anni possa essere segno di civiltà e funzionalità sociale, più di tanta demagogia su spinelli liberi e folklore da manifestazioni pubbliche. Tutti sanno che io sono l’antitesi dell’individuo che fa uso di droghe, ripudio la droga, non ho mai fatto uso di alcuna minima sostanza di qualsiasi “catalogazione” leggera o pesante ma ho visto morire e rovinarsi tanti giovani e meno giovani e non ho mai visto una reale risposta delle istituzioni. Solo iniziative di singoli o associazioni, qualcuna encomiabile e qualcun’altra meno. So che ciò che ho scritto non può servire a niente, ma spero faccia riflettere. Tra l’altro è triste verificare come gli organi di informazione non scrivano più quando la droga uccide, in questo periodo non fa notizia, tirano più gli incidenti stradali.. purtroppo di droga e di incidenti si continua a morire e non ci si può assuefare a nessuna di queste tragedie!

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A statutomod@yahoo.it
Subito il pensiero di Teo Duilino su alex, non sapevo si fossero conosciuti e mi ha fatto molto piacere:
“volevo ricordare un grande mod di torino che e' scomparso credo pochi giorni fa e io non lo sapevo.
conobbi alex due anni fa ad un concerto di paul weller e me lo ricordo come una persona di grande stile e di grande simpatia ci chiese a me e del mio amico della scena e che lui stava asoltando parecchi gruppi nuovi validi, fu lui che mi fece scoprire il primo dei maximo park.
mi rima se in testa il suo stile impeccabile ed il suo modo di ballare le canzoni di weller .
mi associo al cordoglio dell'amico oskar
ciao alex riposa in pace vecchio mod!”

Valeria di Cagliari mi chiede se ci sono Mods in Sardegna.

Più volte scrivono amici dall’Isola per porre questa domanda, capita spesso anche su www.italiamod.com ebbene, Mods in Sardegna ce ne sono, un po’ in tutte le provincie. C’è Pistella, c’è Clod che si alterna tra Londra e Olbia, c’è Kambiz e poi c’è quella band che a mio parere è da considerare la mod-band dedita al ’60 e al revival migliore in Italia e sicuramente fra le migliori in Europa: gli EMOTIONZ!

Il nostro nuovo disco si dovrebbe trovare facilmente, tu richiedilo al tuo negoziante, è distribuito Venus.

Grazie a Veronica di Genova, a Sandro di Macerata e ad Alberto di Roma che ci fanno i complimenti per il nostro “Come un Pugno Chiuso” e grazie ad Ale di Magenta che mi da delucidazioni sul DvD con Noel e Del Piero, forse parliamo di 2 dvd diversi però (ti rispondo in privato).

Infine l’aggiornamento dai Madness su loro uscite discografiche e concerti :

“Limited edition Double CDs of the Astoria & O2 Arena Gigs...

Go to - http://www.concertlive.co.uk to order

'NW5' will be released on January 14th on CD, DVD, 7 inch and Download...

Pre order all three physical formats for £4.99 from http://www.townsend-records.co.uk/artist.php?artist=Madness


http://www.acefaceclothingcompany.com

The official tailor for the 2007 December tour are giving away a tonic suit.
To enter, go to -
http://www.sign-up.to/signup.php?fid=852&pid=2455


Win Tickets to the December Gigs
go to http://www.myspace.com/madnessofficial for entry details.”

SCRIVETE!!

VITA DI PIAZZA:
Come sta Ottavio? Sabato non c’era, speriamo di vederlo stasera oppure venga in piazza questo sabato.

Intanto ci stiamo preparando per l’Underground Blues di Teramo, serata affermata come una delle migliori in assoluto in Italia e all’estero, grazie alle proposte musicali dei djs, allo stile e al numero dei partecipanti e all’accoglienza di ristoranti e alberghi della ridente cittadina abruzzese

Martedì sera usciremo per affissioni, segnatevelo..


CANZONE DEL GIORNO:
“With my Vespa”- THE EMOTIONZ

MYSPACE CONSIGLIATO OGGI:
http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendid=186555084


LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!
Non si parla più dell’omicidio di Gabriele Sandri. Non so se è una richiesta della famiglia oppure può facilitare le indagini e rendere la DOVUTA GIUSTIZIA. Certo, un poliziotto che spara palesemente da un lato all’altro dell’autostrada può solo scatenare sdegno e non le fantasie piccanti come in altre tragedie come gli omicidi di Perugia o garlasco, ma nessuno deve dimenticare di chiedere :

GIUSTIZIA PER GABBO!


E’tutto. Ci leggiamo domattina prima di partire per Teramo.

Grazie Jacòpo e grazie a tutti voi.

RABBIA E STILE

oSKAr




5 DICEMBRE
Ben trovati amiche e amici visitatori del sito dei Mods di piazza Statuto che suonano.

Non ci sono novità sui funerali di Alex, almeno fino ad ora, cercheremo di farvi sapere se e quando avremo dettagli.

MEMORIAL GIGI RESTAGNO 2008

Ricordiamo che si terrà il 28 gennaio allo Spazio 211 in via Cigna 211 a Torino.

LA GENTE VUOL SAPERE E FARCI SAPERE E CI SCRIVE A statutomod@yahoo.it
A proposito di Alex, intanto incollo le parole di Tony Face:

“ho letto adesso di Alex.
Non ci crederai ma ieri sera ho tirato fuori delle vecchie foto dei primi anni 80 da spedire in Irlanda per un sito che raccoglie testimonianze fotografiche mod dal mondo e tra le prime c'era una foto da Viareggio 83, su una panchina, io Alex e qualche altro mod della prima scena.
E mi sono chiesto "toh Alex, chissà che fine avrà fatto?"......
Ho ancora le sue fanzines "La musica deve cambiare" e un'altra quasi incomprensibile nelle sue tematiche: "Ematico".
mi spiace, mi spiace molto anche perchè ne avevo riletto sul tuo libro e mi sembrava che dalle storie di merda fosse uscito per sempre.”

Elisa di Torino mi chiede se nel libro “Il migliore dei Mondi Possibili” Alex è chiamato Asso e se c’è qualche sua foto, la risposta è sì e una foto sua c’è di sicuro a pagina 47.

Federico di Roma conosceva bene Joe, amico fraterno di Alex quando venivano in piazza Statuto e mi chiede notizie anche sue, proprio non ne abbiamo più avute.

Alessandra di Torino ricorda la mitica intervista che Alex fece a Gigi Restagno per la modzine “La musica deve cambiare”, con tanto di articolo dedicato ai Blid Alley dal titolo “Un vicolo cieco da percorrere fino in fondo”

Poi le parole di Max:

“..quindi non sono sicuro ti ricorderai di me. Leggo spesso il vostro sito perché mi tiene legato ai miei 20anni e oggi ho letto di Alex. Era un signore, un esteta, un gentiluomo.Fate una canzone per lui, nessuno meglio di te potrà rendere vivo il suo ricordo, ciao Max (Gioberti 1983)”

Cambiamo argomento ripromettendomi di dare massimo spazio al suo ricordo.

Mi scrive Arianna di Vigheffio che ha visto un DvD degli Oasis dove compare anche Del Piero e chiede se so di eventuale fede bianconera per il celebre Noel. Strano che questa “comparsa” sia così importante in un dvd musicale, perfino Amedeo mi ha mandato un sms a riguardo..Allora, il dvd è pubblicato dalla Sony, casa discografica degli Oasis e partner musicale di Del Piero con il quale realizza periodicamente delle compilation con brani scelti da lui. Del Piero era presente al concerto acustico di Noel a Milano l’inverno scorso e sono diventati “conoscenti”, ma Noel non tifa né simpatizza Juve, lui è del Manchster City e basta!

Agli altri rispondo in privato:

SCRIVETE!


VITA DI PIAZZA:
Sarà un fine settimana molto intenso per i Mods in Italia, oltre all’Underground Blues a Teramo dove sarà presente una folta rappresentanza di Mods di Piazza Statuto, c’è da segnalare anche la serata “Everithing Clash” a Genova Sampierdarena al Logo Loco in via Degola 4
in consolle ci saranno per l'aperitivo vari ragazzi del West Coast e Sweet Sensation, mentre per la sera si alterneranno ai piatti Stefano (Pregiati SC Seregno), King Andy Party Music Specialist (Drinkin' & Drivin' SC), Mr. Meni (Dobre SC Pisa), Barbarina (Black Trefoil Soul Club), Claudino & Luigi (Sweet Sensation SC Genova), Taffy (West Coast Buccaneers SC), Piergiorgio (Maximum Speed Mod Society). Inizio serata ore 22:30 ...till 03:00. A meno di ripensamenti l'ingresso sarà di 5€ con consumazione. Dalle ore 18:00 aperitivo, focaccia e dj set alle Cantine Moretti, nel cuore dei caruggi.

Invece per chi è in Triveneto:

MOKABON- The Club

Soul ,
R&B,
Blue beat
Mod 79


djs
Skarpie-
Marco SoulBrew -
Andrea - Jet Set S.C. -
the Tall & the Small -


dalle ore 21.00
via argine Piave, 20
Fagarè (TV)

Per i Mods della piazza che non andranno né a Genova né a Teramo, c’è da segnalare il concerto di venerdì 7 della cover band degli Who “The Happy Jack” al controsenso in via Foà 86 a Torino e poi sabato pomeriggio l’appuntamento in piazza Statuto e dall’aperitivo a notte fatta al Fluido.


CANZONE DEL GIORNO:
“Peacock suit”- PAUL WELLER (per Alex)

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LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!
Finalmente il “corridoio” anche alla fine delle partite di calcio!

Tutti ne parlano, qualcuno dice anche la verità, cioè realmente quello che si pensa. Che senso ha un gesto di “sportività” o “lealtà” se viene fatto di “prassi”, quindi solo formalmente? Meglio evitare, quanta ipocrisia mediatica! Ma c’è già una motivazione economica che appare all’orizzonte, si parla di tappeti per la “passerella” con tanto di sponsor stampato sopra..

Dopo aver usato i bambini, la Lega calcio cerca escamotage per continuare a vendere un calcio moderno oberato di guadagni e cifre spropositate, di stadi architettonicamente indecenti e di scandali sportivi dimenticati troppo rapidamente.

Intanto pare che l’accusa di “terrorismo” sia stata revocata ai ragazzi arrestati a Roma in riferimento agli avvenimenti dell’11 novembre.


E’tutto. Grazie Jacòpo e grazie a tutti voi.

Ci leggiamo domattina.

RABBIA E STILE

oSKAr


4 DICEMBRE
Chi conosce la mia camera sa come è posizionato il computer, sopra allo schermo, nella parete dietro, c’è un collage con tante foto di tanti anni, con tante persone, tanti amici, vicini e lontani.

Nell’ultima foto in basso a sinistra (e quindi ben visibile) compare un ragazzo alto, elegante con giacca e cravatta che si appoggia sulle spalle di Naska e con le mani fa il gesto delle dita congiunte come a chiedere “cosa fai?”

Questa volta dovremmo chiedere noi a lui cosa ha fatto e non potrà risponderci

La notte scora è morto Alex. Alex “il biondo” o conosciuto come “Alex Mod” al di fuori della piazza.

Erano di nuovo parecchi mesi che non lo vedevamo, doveva ancora darmi il regalo per i miei 25 anni in Piazza, quando a luglio non era riuscito a passare alla mia festa. Ci siamo sentiti periodicamente. L’ultima volta durante il matrimonio di Vitrox, mi diceva che era in partenza per Francoforte. Da quel giorno non ci siamo più sentiti.

L’hanno trovato in macchina. Fino all’ultimo non ci ho voluto credere, era già successo una volta che fosse arrivata la notizia della sua scomparsa, anni fa’, poi ricomparve, dopo anni, a un compleanno degli Statuto e da allora veniva a trovarci ogni tanto oppure noi andavamo a trovare lui, nel ristorante dove lavorava a Carmagnola.

Si parla molto di lui nel libro “Il Migliore dei Mondi Possibili”, in modo sincero, tanto che si risentì con me per qualche racconto troppo esplicito, ma mi perdonò sapendo quale amicizia e affetto ho sempre avuto per lui. Nei primi anni di Modernismo la mia era vera ammirazione nei suoi confronti, poi le sue priorità divennero diverse dalle mie e talvolta ci scontravamo, anche in modo pesante (non fisicamente..) poi fu inghiottito da brutte storie e per anni non lo vedemmo più, fino al periodo sopra raccontato.

Di un’eleganza insuperabile, stiloso, curato in ogni dettaglio, era difficile trovarlo con qualche parte dell’abbigliamento fuori posto o fuori tema. Coraggioso ed educato e per “educato” intendo il senso comportamentale della parola.

Conservo con attenzione maniacale dei testi che mi aveva scritto per gli Statuto anni fa’, sono clamorosamente belli e non ho mai avuto il coraggio o le capacità di musicarli

Redattore della modzine torinese “la musica deve cambiare” e collaboratore della parmigiana “Live” fu il primo ascrivere un volantino con testo esplicativo sui Mods che affiggemmo in giro per la città.

Era particolarmente felice della mia storia con PrincyMod, “guarda che è per lei che hai ripreso a parlare..” mi diceva sempre.

Conservo un suo sms che mi inviò dopo che Princy e io lo avevamo incontrato seduto al caffè Mulassano in piazza Castello:

“Ciao caro amico, anche oggi quando vi ho visti ho pensato che i Mods sono il meglio: eravate bellissimi!”

Sinceramente non me l’aspettavo più questa notizia. Questa orribile notizia.

Ciao Alex.


CANZONE DEL GIORNO
“Helpless Dancer”

3 DICEMBRE
E’ un periodo di lutti e anche quest’oggi bisogna iniziare con una triste notizia, cioè la scomparsa di Roberto (Roby Mod), un amico che frequentava piazza Statuto proprio agli inizi che si è poi trasferito in Inghilterra e che avevo rivisto al concerto dei Madness sia nel 1992 che nel 2002. Uno dei primissimi “ska” (usando il termine impropriamente adoperato allora), dopo aver assistito al concerto dei Madness sia a Milano che a Torino nel 1980, diventò “celebre” nell’ambiente quando riuscì a far capire le analogie tra gli “ska” e i Mods al concerto dei Selecter al Palasport di Torino, sempre nel 1980. Tra i suoi “titoli” quello di essersi fatto tutto il giro di Torino, nel maggio 1981, sul furgone dei Bad Manners che presentavano il loro concerto serale allo Studio a mo’ di circo con altoparlante sul tettuccio della macchina.

In Inghilterra ha continuato a seguire lo ska revival ma non ha mai seguito né serate né avvenimenti Mod.

Essendo ormai cittadino inglese a tutti gli effetti, sposato e con una figlia, non sarà sepolto a Torino, ma nella cittadina dove risiedeva vicino Londra.

Che riposi in pace, sapeva che non lo avevamo mai dimenticato.


Il concerto di Roma è andato molto bene, locale pieno e pubblico coinvolto e partecipe. La scaletta è stata lunga e intensa, tutti i brani sono stati suonati sparati compresi VATTENE SCERIFFO e JOE, particolarmente riusciti (bravo Jerry al sax e ai cori) e sempre meglio vengono i brani tratti dal nuovo disco e fa piacere notare che il pubblico inizi a conoscerli e a cantarli con noi. Dopo l’assolo di “lampadato” Naska in FULMINE il concerto è terminato con le solite PIERA e UN PASSO AVANTI

Molto bravi i ragazzi che hanno aperto la serata, cioè i Maghi di Oz, gruppo dedito allo ska con brani loro e cover decisamente piacevoli e convincenti.


LA GENTE VUOL SAPERE E FACRI SAPERE E CI SCRIVE A statutomod@yahoo.it
Grazie a Jo, Eva e Giorgio che ci hanno già scritto per farci i complimenti per il concerto al Jailbreak, il brano IN FABBRICA è proprio composto dai Gang anche se si trova nel nostro album “Sempre” mentre la canzone JOE è contenuta nell’album “Il migliore dei Mondi Possibili”;

Grazie a Simonetta di Rho (MI) che ci fa i complimenti per il nuovo disco e mi chiede cosa penso del nuovo album dei Subsonica, purtroppo non l’ho ancora sentito tutto, conosco solo il singolo in rotazione sulle radio e, premettendo onestamente che non è proprio un genere in cui possa esprimermi con competenza, mi sembra una miscela vincente di sonorità elettroniche e rock, stavolta più elettroniche che rockeggianti, sicuro successo,

Infine la richiesta di Andrea:

“Ciao Oskar,
scusa il disturbo.
"Strimpello" il pianoforte e alla veneranda età di 33 anni ho deciso di vendere il mio vecchio verticale per passare ad un clavinova della yamaha, elettronico con un sacco di "stimoli" a fare musica.
Purtroppo, riconscendo i miei limiti, l'orecchio non è dei migliori e quello che faccio avviene grazie a spartiti. Conosci per caso qualche buon sito internet dal quale reperire qualcosa degli Oasis e magari qualcosa di soul e (anche se mi rendo conto che è improbabile) di janaican ska e rocksteady ?
Un grazie anticipato,
andrea”

SCRIVETE!!!


CANZONE DEL GIORNO:
“Sweet magic”- THE SERVICEMEN

MYSPACE CONSIGLIATO OGGI:
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VITA DI PIAZZA:
Hai capito Barone?? Io me ne vado a suonare in giro e lui.. bravo!
sabato pomeriggio alla grande in piazza Statuto, seguito dall’aperitivo del Mod Clan con largo spazio ai preparativi per la trasferta del 7 e 8 dicembre per l’Undergound Blues a Teramo. Fra tutti quelli che siamo non abbiamo una cazzo di carta di credito per affittare il furgone (Zia, dove sei?..) e così dovremo andarci con due macchine. Febri è un po’ zoppo causa operazione ma presto si riprenderà, auguroni!

Per gli aggiornamenti sulla serata a Teramo e sul Capodanno Mod di Arezzo, visitate il sito www.italiamod.com


LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!

Gruppi organizzati della Maratona fuori dallo stadio insieme ai gemelli Genoani ieri e comunicato molto significativo e importante. E proprio in linea con il comunicato, non scriverò più su questo diario notizie sulle iniziative dei gruppi ma solo commenti su vicende legate al mondo ultrà o al toro, naturalmente anche vostre gradite opinioni, come quella di Corrado di Padova che pubblico con piacere:

“Sul discorso di dare priorità alla squadra io ho una linea di pensiero ben differente: oggi 2007 sono considerato un terrorista perchè vado allo stadio a sostenere i miei colori. E non venitemi a dire che questa questione va a colpire uno che fa casino (cosa comunque inaccettabile perchè un terrorista è ben altra cosa, ma sappiamo che chi governa oggi questo paese di merda e di cui mi vergogno profondamente di far parte non ha il benchè minimo senso della realtà), si colpisce tutti indiscriminatamente, perchè oggi 2007 non posso già da un pezzo portare striscioni ne bandiere ne qualsiasi altro materiale per fare il tifo, e questo non è terrorismo. Ho un organo statale che decide se e quando posso andare in trasferta, se e quando posso prendermi i biglietti, se e quando posso accedere alla mia curva... Ma stiamo dando i numeri!?!
Tutto questo è un ricatto bello e buono, e personalmente io allo stadio ci vado a questo punto per me stesso, proprio per quella questione di principio di cui mi parla Lacoste. E francamente, se domenica potessi andare allo stadio, ci andrei per la questione di principio, non per fare il tifo. Non me la sento personalmente di fare il tifo, non sono nelle condizioni per farlo. Per chi devo tifare? Per uno che prende in un anno quello che io prenderò in una vita di lavoro? Per uno che investe nel calcio (quella che per me era una passione) per coprire i debiti delle sue aziende? Per personaggi che attaccano a me l'accusa di terrorismo quando loro andrebbero processati per reati quale frode sportiva, evasione fiscale, associazione a delinquere, associazione mafiosa, corruzione, spaccio di sostanze dopanti, sequestro di persona, omicidio volontario ecc (Ho inserito a vario titolo vari reati che ho riscontrato nei vari personaggi che a vario titolo comandano nel mondo del calcio)?

Scusate ma non me la sento di tifare per questi. Io tifo per me. Tifo per la mia curva. Tifo per la mia città. Del Calcio Padova inteso come giocatori e dirigenza non me ne sbatte un cazzo. Per me potremmo anche fallire ed andare a giocare con l'Abano, avremmo trasferte più vicine e quando ci sono i miei amici c'è tutto, il contorno può anche andare a cagare: so che non approverete, ma io non ci sto più, cercate di capirmi: sono troppo schifato da tutto per amare ancora il calcio. Eppure il calcio io lo amavo. Adesso non ne ho più voglia veramente. Questi non hanno capito che sono i tifosi a mandare avanti tutto, comprese le pay tv. E che senza tifosi moriranno anche loro. Ma vanno avanti lo stesso. E vado avanti anchio, a modo mio. Regalerò pure i miei soldi a una società di calcio, ed è vero, ma del resto soldi ne prendo abbastanza che dovrò pure farli finire da qualche parte. Ma per me il calcio è solo un pretesto bello e buono. Se non ci fosse la curva, se non ci fosse la tifoseria, se non ci fossero i miei amici, non ci andrei nemmeno più allo stadio. Se la curva a questo punto venisse trasferita in massa al basket o alla pallavolo o al gioco del pindolo mi metterei a seguire uno di questi sport. A me il calcio oggi come oggi mi fa schifo veramente. Ve lo dico senza vergogna, perchè a me vengono ancora i conati di vomito a pensare a tante cose. Altro che portare le famiglie allo stadio, vedete di riavvicinare la gente al calcio perchè la gente se ne sta stancando. Della squadra, credetemi, che vinca o perda non me ne può fottere di meno. Scusate lo sfogo, e cercate di capirmi”.



E’tutto. Grazie Jacòpo e grazie a Simone M.U., grazie a tutti voi.

Ci leggiamo domani pomeriggio.

RABBIA E STILE

oSKAr